TRENTASETTE

L'atmosfera che si è creata in questo studio è piacevole, anche se ancora non riesco a credere al fatto che tra meno di dodici ore, sarà il 2022. Nell'ultimo anno sono successe davvero tante cose che ancora non sono riuscita a superare e che mi hanno fatto pensare che la felicità ormai fosse un lontano ricordo.
Eppure conosco mio fratello, so che se fosse ancora qui non vorrebbe mai vedermi triste. Siamo sempre stati forti, abbiamo sempre affrontato ogni problema insieme e so che anche questa volta, lui è come.
E ci sarà per sempre.

Interrompo i miei pensieri solamente per applaudire a Crytical che ha appena finito di cantare una cover di Hey Brother di Avicii.
È stato davvero incredibile e senza volerlo ho pensato a Michele, forse perché Francesco è stato talmente bravo da trasmettermi ogni singola parola.

Francesco mi sorride da lontano, forse notando i miei occhi leggermente lucidi, poi si avvicina al tablet posto sulla cattedra dei professori di ballo e dopo aver chiuso gli occhi, schiaccia una domanda a caso che i fan hanno scritto su Twitter. Immediatamente, il tweet compare sul monitor davanti a noi.

"Credo che ogni persona meriterebbe di essere guardata nello stesso modo in cui Crytical guarda Giulia, dai suoi occhi si vede l'amore e la voglia di proteggerla che lui ha. Detto questo Francesco, perché non ti fai avanti?»

La voce di Maria in sottofondo legge la domanda mentre io vorrei solamente sprofondare. Anche da lontano, noto che Francesco è arrossito.

In questi ultimi giorni io e lui ci siamo avvicinati davvero tanto, a tal punto da considerarlo una figura fondamentale per me.
Dopo quella frase di Luigi, Francesco ha iniziato a darmi più attenzioni come per farmi capire che il nostro amico avesse detto la cosa giusta ma nel momento sbagliato.
Dunque ha lasciato a me la libertà di scelta.

Anche se non lo sto guardando direttamente, noto con la coda dell'occhio che Luigi mi sta guardando. «Adoro chi ha scritto questo tweet» commenta ridendo, mentre io mi porto le mani sul volto.

«Bah, è una domanda senza senso» borbotta Alex nel banco davanti a noi, incrociando le braccia al petto.

Io però ignoro la sua frase e torno a guardare Francesco che nel mezzo dello studio sembra così piccolo ed indifeso.

«Ehmm...devo rispondere per forza?» chiede lui guardando Maria che annuisce divertita mentre anche io gli sorrido dolcemente. «Beh, mi frena il non sapere cosa c'è dall'altra parte» ammette, guardando solo me. «Mi spaventa il rovinare un qualcosa di così bello. Inoltre so che il suo cuore non è libero e non voglio forzare nulla» continua.

In quel momento, il respiro sembra mancarmi.

Alex ha detto che dobbiamo provare ad andare avanti, ma non pensavo fosse così difficile.

Maria lo congeda e lui torna al suo posto, mentre io lo seguo con lo sguardo.

Subito dopo, la conduttrice chiama Cosmery, la quale è la prossima ad esibirsi.
Mentre lei scende le scale, noto che si volta verso Alex e gli fa l'occhiolino, ma anche se non posso vederlo bene, sembra che lui non la stia guardando.

Io però, senza pensarci un secondo di più mi volto verso Francesco e trovo già i suoi occhi su di me.

Forse...

***********

Stiamo tutti ballando, dopo aver bevuto qualche bicchiere di prosecco di più. Le telecamere sono state spente e la produzione ci ha messo a disposizione dell'alcol per organizzare la festa di Capodanno.
Il reggaeton non è mai stato il mio forte, ma devo ammettere che mi sto divertendo nell'ondeggiare il mio corpo mentre Francesco ha le mani sui miei fianchi.
Non so bene come ci siamo ritrovati così vicini, fatto sta che è successo e le mie mani che circondano il suo collo gli fanno intuire che questo contatto mi piace.
E mi piace ancora di più l'idea che da quando sto ballando con lui, non ho cercato Alex con lo sguardo.
Anche se ci ho appena pensato.

«Ti muovi bene» rido, all'orecchio di Francesco. Lui mi stringe più forte a sé, segno che anche l'alcol nel suo corpo stia facendo il suo effetto. Manca un'ora a mezzanotte e qui siamo tutti abbasta ubriachi.

«Ehi voi due, è da quaranta minuti che volete limonarvi. Muovetevi!» commenta Christian passandoci affianco, mentre anche lui ha leggermente esagerato con i bicchierini di liquore.

«Si ma le mani tienile più su» commenta Luigi, notando come le dita di Critycal siano scese verso il basso.

Io rido, ma la verità è che mi sento libera.
Leggera. Felice.

Dall'inizio della festa, è la prima volta che i miei occhi incontrano quello scuri di Alex, appoggiato al divano con un bicchiere in mano che ci sta guardando.

In una situazione normale, sarei razionale.
Ma ora voglio capire se sono pronta a lasciarmi andare e a lasciarlo andare.
Ho notato che da dopo la puntata speciale ha rivolto a stento la parola a Cosmery ed io mi sono sentita osservata per tutto il tempo.

«Tu vuoi baciarmi?» domando a Francesco, tornando con l'attenzione su di lui.

Lui rimane leggermente spiazzato dalle mie parole.

«Bacio, bacio, bacio!» inizia ad urlare Mattia, seguito subito dopo da Dario che batte le mani.

Crytical guarda le mie labbra.
L'unica persona che ho baciato è stato Alex, dato che quello con Luca non conta.
Non ho mai preso l'iniziativa con un altro ragazzo.

Francesco non parla ma il suo sguardo dice più di molte parole. Per questo motivo senza aggiungere altro afferro il suo volto tra le mani e faccio scontrare le nostre bocche.
Inizialmente lui sembra non aspettarselo e si irrigidisce, poi però poss una mano sulla mia nuca per attirarmi più vicina ed io schiudo le labbra, mentre sento una strana sensazione dentro.

Una sensazione che mi dice che è sbagliato.

Francesco è diverso mentre bacia e per mesi mi sono interrogata su quello che avrei potuto provare quella sera.
È delicato esattamente come Alex, è dolce, lento ma il mio cuore batte in maniera diversa.
Sento le sue mani accarezzarmi e mi rendo conto che stare tra le sue braccia è davvero bello, ma non è come stare tra le braccia di Alex.

Sussulto leggermente solamente quando sento una porta sbattere e mi allontano da Francesco. Guardo Luigi e capisco immediatamente che Alex è uscito, esattamente come aveva fatto quando Luca mi aveva baciato in puntata.
Quante cose cambiano, pensando al fatto che ora LDA sembra avere occhi solo per Elena, nonostante a me lei sembri molto indecisa tra lui ed il mio migliore amico.

«Vai...» sussurra Crytical ed io mi volto a guardarlo, confusa. «Vai da lui Giulia, so che vuoi farlo...» precisa ma non sembra arrabbiato.

In fondo, ora io ed Alex siamo pari.
Lui con Serena ed io con Francesco.
Eppure mi sento uno schifo.

«Fra-»

«È tutto ok, anche se ora vai a parlagli ti prometto che quando rientrerai mi troverai qui» mi sorride debolmente perché sa che ho bisogno di affrontare Alex.

A questo punto mi sporgo leggermente in avanti e gli lascio un bacio sulla guancia, per poi uscire in giardino sotto lo sguardo attento di tutti.

Mancano quaranta minuti al 2022.

«Si può sapere che cazzo ti prende?!» urlo, una volta che mi sono chiusa la porta alle spalle.

«Rientra o ti prenderai una bronchite» mi ammonisce Alex, come se fossi una bambina.
È inverno e fa dannatamente freddo, ma ora sembra essere la cosa meno importante.
Non mi guarda, ha solo le mano in tasca.

«Ti stai comportando da stronzo» attacco ancora, ma lui sembra ignorarmi. «Mi vuoi ascoltare?!» sbotto spazientita, mettendomi davanti a lui e solo quando lo guardo, mi rendo conto dei suoi occhi rossi e lucidi.

Deglutisco a vuoto.
«S-sei un egoista» pronuncio, cercando di non farmi tradire dalla voce. «Non mi vuoi ma non vuoi neanche che mi abbia qualcun'altro!»

Lui rilascia una risata amara, guardando altrove.

«Mi vuoi parlare?!» urlo, posando le mani sul suo petto e spingendolo leggermente.

Sto per dire altro, ma lui mi interrompe. «Da quando lui è entrato in casetta, il tuo umore è cambiato» mi fa notare, parlando a bassa voce.

Io mi fermo, non capendo dove voglia arrivare. «Lui...riesce a farti stare bene» continua, sospirando.

-30 minuti.

«Anche noi stavamo bene prima che tu decidessi di far finire tutto» replico.

Alex scuote la testa.

«E poi, non sono io quella che non è sicura di essere ancora innamorata» aggiungo, incrociando le braccia al petto.

«Vedi? Questo aspetto pungente del tuo carattere Francesco non riesce a tirartelo fuori, lui riesce sempre a calmarti prima che tu possa esplodere» mi spiega, non riuscendo ad instaurare un contatto visivo con me.

- 20 minuti.

«Alex, stai dicendo frasi sconnesse tra di loro che non hanno un minimo senso!» gli faccio notare, ormai spazientita.

«Io voglio che tu sia felice e lui ti rende felice. Io forse non sono più in grado» asserisce, stringendosi nella sua felpa nera.

«Si può sapere quanto hai bevuto?» domanda, facendo un passo verso di lui completamente destabilizzata.

-15 minuti.

«Abbastanza da capire che Luigi ha ragione» risponde ed io mi sento più confusa di prima.

Anche Elena mi ha nominato Luigi ed il davvero non capisco di cosa Alex ora stia parlando.

«Siamo dipendenti uno dall'altro. Per quanto ci proviamo, non riusciamo a stare lontani Giulia. Ci cerchiamo con gli sguardi ed abbiamo bisogno degli occhi altrui per tranquillizarci. Ma questo sentimento che provo, mi fa paura. Perché penso ad un futuro, un futuro che ho già vissuto dove tu non ci sei e non hai la minima idea di quanto abbia fatto male la tua assenza. Non voglio riprovare quel dolore. A te Francesco piace, è evidente. Come è evidente che tu in cuor tuo voglia dargli una possibilità perché hai bisogno di essere amata senza rincorrere ma so che non puoi farlo fino a quando ci sono io di mezzo. Luigi l'ha capito dal primo secondo in cui Francesco è arrivato. Ha visto come ti guardava, come ti trattava e sa che sono successe alcune cose tra di voi in passato, anche se non mi ha raccontato nulla. So solo che tu non ti sei data l'opportunità di essere felice perché pensavi a me»

- 10 minuti.

«Alex io non so se sia l'alcol a parlare, ma non capisco il tuo discorso. Hai fatto tutto tu da solo. Anche quando è arrivato Francesco, io volevo stare solamente con te. Sei tu che hai iniziato a fare lo scemo con Cosmery e a me ha dato fastidio, okay?»

Lui abbassa lo sguardo. «Non ho fatto lo scemo con Cosmery, sei tu che hai visto altro. Esattamente come con Sissi, per questo dico che non ci capiamo più.
Io volevo solo essere suo amico, ma tu poi hai iniziato a comportarti in maniera strana e mentre ti avvicinavi a Francesco, io mi avvicinavo a lei. Luigi mi ha solo fatto capire quello che non volevo vedere»

«Si può sapere Luigi cosa c'entra ancora?» alzo gli occhi al cielo.

«Lui mi ha detto di lasciarti libera di scegliere. Mi ha detto che avevi bisogno di capire se quella scelta che avevi fatto dopo la morte di Michele fosse stata giusta o sbagliata. Tu non ti sei più fatta sentire in estate, e qui abbiamo iniziato a parlare nuovamente solo perché eravamo obbligati. Fuori da qui, se Francesco avesse continuato a starti vicino, tu avresti comunque fatto un passo indietro e saresti ritornata da me o gli avresti dato una possibilità?» mi domanda, avvicinandosi a me.

- 5 minuti.

Io rimango in silenzio.

«Vedi? Entrare qui insieme ha cambiato entrambi» Alex si stringe nelle spalle.

«Dimmi la verità» sussurro, facendo un altro passo nella sua direzione. «Quella frase...ti amo ma non so se sono ancora innamorato, te l'ha suggerita Luigi?» chiedo, conoscendo bene il mio amico.

Alex infatti non risponde.

-3 minuti.

«Forse siamo entrambi innamorati di due persone che non esistono più» azzarda.

«No» replico subito «Io sono innamorata di te Alex. Lo ero prima e lo sono ora. Forse hai ragione, sono dipendente dai sentimenti che provo ma non mi importa. Perché tu puoi dire quelle che vuoi a parole, ma i tuoi occhi dicono altro»

«E cosa dicono?» sussurra, facendo un passo verso di me.

-1 minuto.

«Che dobbiamo smetterla di fare cazzate» abbasso lo sguardo.

«Tipo baciare Francesco davanti a me?» si difende.

Io incasso silenziosamente.
Sicuramente se non fossi stata brilla non lo avrei mai fatto.

«Scusami se mi sono comportato da stronzo in queste settimane» parla poi Alex, seriamente «È che volevo trovare un modo per allontanarti perché avevo paura di non renderti più felice e ho seguito il consiglio di Luigi»

«Ti chiedo scusa anche io. Avrei dovuto ascoltarti di più e capirti soprattutto» mi accodo. «Forse hai ragione sul fatto che dobbiamo prenderci del tempo ma non voglio che tu stia lontano da me»

-10 secondi.

«Anche io voglio stare vicino a te» Alex porta la sua mano sulla mia guancia, poi il suo pollice sfiora delicatamente la mia bocca. «E comunque, queste labbra posso toccarle solo io. Intesi?» mi prende in giro.

Io sorrido.

- 5 secondi.

«E perché non le tocchi ora?» lo provoco.

Questa volta è lui a sorridere.

3....

2....

1...

Le labbra di Alex sono sulle mie.
Indietreggio leggermente, presa alla sprovvista mentre il bacio si intensifica immediatamente.
Porto immediatamente le dita tra i suoi capelli e li tiro leggermente mentre lui morde il mio labbro inferiore.

Sentiamo dalla casetta gli altri urlare es augurarsi buon anno, fino a quando non capiamo che forse sia il caso di staccarci.
È stato un bacio rapido, ma il mio cuore sembra essere impazzito.

Proprio quando recuperiamo le distanze, la porta si apre e la figura di Francesco compare davanti ai miei occhi.

Lui mi sorride dolcemente, poi si avvicina e prima ancora che io possa capire quello che sta succedendo, afferra il mio viso tra le mani e fa scontrare le nostre labbra. «Buon anno Giu»

Cosa cazzo ho appena combinato?

_______

Piccola precisazione, il discorso tra Alex e Giulia è appositamente molto confuso, dato che comunque i due stanno parlando dopo aver bevuto, dunque alcune cose sono sconnesse e magari si ripetono.

Ora Giulia si trova dunque ad aver baciato due ragazzi nella stessa sera. Come si risolverà?

Detto questo, buon annooo❤️

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