Tipo parte 2 dove dice ad ognuno di loro che si è innamorato
S sta per special

Jeongin + tutti
Soft (🥳)
Confessioni d'amore, baci, tutti soft per Jeongin, non so che altro dire, poliamore, relazione aperta

Parole: 3287

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Forse Felix aveva ragione.
Forse dovrebbe confessarsi a tutti loro e finalmente vivere la vita dei suoi sogni.
Ma fino ad adesso gli è piaciuto stare con Felix, era l'unico a cui poteva dire "ti amo" continuamente, anche 30 volte se lo avesse voluto.

Però gli sembrava che mancasse sempre qualcosa, ama Felix, ma ama anche tutti loro.
Come potrebbe mai dire a 6 ragazzi contemporaneamente che li ama? Sarebbe strano, non sa i veri rapporti che ci sono tra ogni membro.

Sa che Felix ha una cotta per Changbin dal primo momento in cui lo aveva visto, però sta con lui e ogni volta gli ripete quanto è straordinario e quanto sia felice di essere il suo ragazzo.

Hyunjin e Jisung sono finalmente in buoni rapporti, ma fino al primo anno si odiavano ed è stato un miracolo che ora siano migliori amici, o quasi perché è lui il migliore amico di Hyunjin.

Tra Minho e Jisung c'è sempre stato qualcosa, e l'hanno notato tutti, ma ancora non hanno detto nulla di concreto. E sinceramente Jeongin non verrebbe mettersi in mezzo fra loro.

Seungmin e Chan? Uno è già tanto se guarda drama romantici, e l'altro pensa solo a comporre.

Ma allora perché è successo quello che è successo?
Se dovessero scaricarlo lo avrebbero fatto subito quel giorno che mai si dimenticherà, il giorno più bello della sua vita, ma c'è sempre quella probabilità che lo facciano.

La sua mente è piena e vorrebbe piangere per la frustrazione.
"Devo farlo proprio oggi?" Chiede con gli occhi lucidi, ma non piange.
"Tesoro, puoi farlo anche tra un mese se ora non sei pronto, non c'è fretta" Felix gli lascia un leggero bacio sulla fronte e poi coccola dolcemente stringendolo forte in un abbraccio mentre sono sul suo letto.

◇.•°•.◇

Chan potrebbe essere la sua prima scelta, ma potrebbe pentirsene.

È il più maturo di tutti, è anche il più grande e il più comprensivo, ma è anche il più tenero, dopo Felix, e quello che lo prenderebbe più di mira ricordando ogni singolo momento che "INNIE HA DETTO CHE MI AMA" e si ritroverebbe tutto rosso a urlargli contro di smetterla.

Potrebbe iniziare da lui, ma preferisce bussare alla porta di Seungmin e parlarne tranquillamente con lui.
Quindi si ritrova sul divano faccia a faccia con lui, sono gli unici nel dormitorio, le loro ginocchia si toccano, le loro gambe sono incrociate e Jeongin sta aspettando soltanto il momento adatto.

"Ok, mi ci vorrà davvero poco, te lo assicuro" dice facendo sempre respiri più profondi. "Sono io che ci metto davvero tanto e non saprei da dove iniziare"

Seungmin gli prende le mani e lo blocca.
"Se vuoi parlare di quello che è successo qualche giorno fa, mi dispiace se ti sei sentito a disagio, non avevi dato un consenso verbale, ma ho comunque continuato. Davvero mi dispiace"

Jeongin rimane qualche secondo scioccato dalle sue parole.
"Disagio, hyung è letteralmente stato il giorno più bello della mia vita! Sai cosa è successo dopo?" Seungmin scuote la testa cercando di comprendere la situazione.
"Changbin mi ha scopato davanti ad uno specchio dove chiunque sarebbe potuto entrare e vederci, ho fatto un pompino a Chan e mio dio, non sapevo nemmeno quello che stessi facendo" fa una pausa e poi riprende "Minho si è fatto scopare sul tavolo della cucina e infine Felix mi ha tenuto compagnia tutta la notte, non avrei potuto chiedere di meglio"

Ora è il turno di Seungmin di essere scioccato.
"Quindi sono qui per?"
Jeongin sorride genuinamente e pensa che sia stupida come domanda.
"Non l'hai capito? Hyung tu mi piaci, davvero molto, e mi piacciono pure gli altri hyung, so che è strano, ma so solo che sono innamorato di tutti voi"

Finalmente può fare il suo secondo sospiro di sollievo, e ne mancano solo altri 5.

"Tu, io, cioè tu, Yang Jeongin che non accetti neanche un abbraccio, saresti innamorato di tutti noi?"
Jeongin annuisce, ma sta comunque aspettando un rigetto.
"E questo dovrebbe essere il tuo giorno più felice? Questo è il mio giorno più felice"

Seungmin si scaraventa su di lui abbracciandolo e dandogli baci su tutto il viso. Cade all'indietro sul divano e tiene Seungmin sdraiato su di lui.
"Quindi ti va di essere il mio secondo ragazzo?"
"Certo Innie che lo voglio, non sai quanto ti ami pure io"

Passano qualche minuto stesi sul divano a darsi leggeri baci sul viso, sulla bocca e sul collo, le loro mani sono intrecciate così come le loro gambe.
Sono i momenti migliori della giornata, vorrebbe che ogni singolo giorno sia così.
Ma Seungmin scatta in piedi e gli punta un dito contro.
"Mio dio Jeongin che schifo, su quel tavolo ci ho mangiato il mattino dopo" dice incolpandolo.
"Spero bene che tu abbia pulito!"

Ci pensa e per la mente gli passa l'idea di scappare velocemente fuori dalla porta e magari confessarsi a qualcun'altro. Sempre meglio che affrontare un Seungmin arrabbiato e maniaco della pulizia.

◇.•°•.◇

È nel letto con Jisung e sta guardando spyxfamily per la terza volta perché dice che Ania è troppo carina e non ha altre serie da vedere nella sua lista, quindi si accontenta di sentirlo doppiare la sua voce ad ogni singola battuta.

È tutta una tattica mentale per riuscire a dirgli che lo ama.
Confonde la sua mente facendo finta che stiano già insieme e che questo sia un semplice e dolce incontro.
È leggermente assonnato, 5 episodi di fila senza far nulla sono davvero impegnativi da seguire stando svegli, ma lotta contro se stesso e la sua voglia di dormire.

Appoggia la testa al suo petto, più vicino alla spalla e ascolta il suo battito che accelera lentamente.
"Innie, un alieno ha preso il tuo posto per caso? Sei in carenza di affetto?" Chiede e Jeongin scuote la testa lentamente su e giù in segno positivo.

Jisung mette in pausa la serie e lo ingabbia tra le sue braccia e le sue gambe.
"Stai tranquillo, super J.one è qui per darti tante coccole!" Urla rotolando leggermente sul materasso con lui.

Ride, anche se a difficoltà, perché gli sta letteralmente schiacciando la cassa toracica.
Quando si ferma gli scompiglia i capelli, rimane qualche secondo a guardarlo e gli lascia un bacio a fior di pelle sulla fronte.
"Sei troppo carino, ti mangerei tutto" fa fintanto di mordere qualcosa e sorride.

"Hyung smettila, sei strano quando fai così" dice mettendo il broncio.
Sarebbe un buon momento per baciarlo, è vicino abbastanza per sentire il suo fiato sulle labbra (e anche l'alito ancora piccante per il kimchi, cosa che per ora non gli interessa).
Quindi si avvicina sempre di più attaccando le loro fronti e tenendo gli occhi chiusi.

Si rilassa, inspira, apre gli occhi e glielo dice.
"Mi piaci" sussurra, abbastanza alto da poterlo sentire.

Jisung strabuzza gli occhi, e vede le sue pupille dilatarsi e le guance diventare più rosee.
"Beh anche tu mi piaci mia dolce Innie" dice, ma scuote la testa per contraddirlo.
"No, no, mi piaci nel senso non fraterno, intendo dire" sospira pensando a quanto possa essere difficile tutto ciò.
"Hyung mi piaci, come se ti ritenessi io mio ragazzo, comprendi?"

Il più grande rimane fermo immobile ad assimilare le sue parole.
Lo tiene ancora stretto in un forte abbraccio.
"Se ti baciassi, mi prenderesti per maniaco?" Chiede finalmente e Jeongin sorride come non mai per la stupidità del suo hyung.
"Per nulla"

La sua mano si sposta dal suo fianco alla sua guancia per incitarlo ad avvicinarsi sempre di più.
Le loro labbra si toccano ed è un incontro morbido e sincero.
La sua bocca è leggermente più piccola di quella degli altri, ma si adatta perfettamente alla sua.
È più delicato della loro prima volta, più intimo, come se lo stessero tenendo da parte da tempo, un tempo tanto lungo da far prender vita alla fantasia di questo bacio.

Ma nussun sogno può essere paragonato a ciò.

◇.•°•.◇

"Yen-ah perché sei qui con due bevande proteiche?"
Jeongin abbassa lo sguardo proprio sulle sue mani che tengono due bicchieri da mezzo litro, rosati con una cannuccia nera.
"Energie prima dell'allenamento" dice, ma sembra più una domanda.

Changbin gli avvolge il braccio intorno alle spalle, anche se relativamente è più basso di lui, ed entrambi si dirigono in cucina per sedersi.

"Al telefono quando hai detto che oggi volevi allenarti hai anche detto che mi dovevi parlare" prende un sorso della bibita al retrogusto di fragola e lo manda giù impaziente della risponde.

Jeongin è un po' agitato, la sua gamba rimbalza velocemente sotto il tavolo e le sue mani picchiettano sulla superficie di legno.
Prende anche lui un sorso, un grande sorso, e lo ingoia a fatica.
Dio è così in ansia che potrebbe svenire.
Ha capito con Jisung che essere veloci e schietti era la migliore delle opzioni, come con un cerotto, veloce e indolore, forse solo poco.

Le parole gli muoiono in gola e prende un'altro sorso mentre Changbin lo guarda e aspetta ansioso.
Gli sorride e questo lo calma, perché, per quanto possa essere fastidioso e appiccicoso, è anche rispettoso e molto paziente con lui.

"Vedi hyung" finalmente parla, anche se la voce è tremante "C'è una remota possibilità che tu" Jeongin lo indica leggermente cercando di trovare nuove parole "cioè io, no tu, possa piacermi, giusto giusto un pochettino" e stringe il pollice e l'indice davanti ai suoi occhi.

Tutta la sua adrenalina si disperde e ora gli sembra davvero di svenire.
Il battito cerca di stabilizzarsi e si sento più "stanco" di prima.

"Oh" dice e poi gli sorride apertamente.
"Davvero? Non pensavo davvero, cioè so quello che è successo, ma sai si passano momenti difficili e pensavo per te fosse uno di quelli e volevo tirarti su di morale."
Respira
"Non nego che l'abbia fatto anche per me perché sei davvero carino, ma non pensavo di piacerti, sai pensavo che neanche mi avresti accettato quindi-"
"Hyung"
"Cosa?"
"Stai divagando, tranquillo se non provi lo stesso va bene, capisco, volevo solo che ne fossi al corrente"

Changbin si alza e si avvicina per abbracciarlo.
Non è una delle posizioni migliori, è ancora seduto e riesce a circondargli solo la testa, ma è carino, gli accarezza i capelli e poi si abbassa per lasciargli un bacio sopra.
"Non no mai detto non mi piacessi, ho detto invece che sei carino. In verità sei molto carino quindi sarei felice di essere il tuo ragazzo"

Bene, una su due l'ha detta, ora manca l'ultima notizia.
Ma Changbin continua.
"Pensavo si sarebbe confessato prima Felix, so che ha una cotta per me da tempo, anche da prima del debutto"
"Lo so, pensi che ogni tanto non mi chieda cosa fai in palestra?"

Changbin ride, cosa che fa sorridere pure Jeongin, lo fa alzare per dirigersi in palestra.
"Se lo dovesse fare ti darebbe fastidio?"
Jeongin non pensa, se la sua è una reazione aperta, allora anche loro la possono avere. Si amano dapprima che lui iniziasse ad avere questi sentimenti.
"

No, non penso, anche perché sarebbe incoerente"

Changbin si ferma e dalla sua espressione potrebbe non aver capito la situazione.
"Spiegati meglio"
"Vedi, ho parlato dei miei sentimenti anche con lui, e con Seungmin hyung, e sfortunatamente anche con Jisung hyung"
"Dei tuoi sentimenti per me"
"No, intendo, i miei sentimenti per tutti voi"

Changbin vorrebbe saltare dalla gioia, il suo adorato maknae che fa il duro ha un soft spot per tutti loro.
"Sei così carino, l'ho già detto? Ti stritolerei in un abbraccio, fai il duro ma sotto sotto sei un romantico e tenerone" gli prese leggermente le guance lasciandogli un leggero bacio sulle labbra.
Jeongin arrossì leggermente per l'imbarazzo e si copre leggermente il viso con le mani.
"Smettila lo hai già detto!"
Changbin gli circondò la vita abbracciandolo.
"Non ti lascerò mai più"

◇.•°•.◇

"Smettila Hyunjin hyung non faccio il bagno con te" Jeongin gli urla contro mentre è nel dormitorio dei 3racha dopo aver vinto a mario cart contro Jisung.
"Eddai, ti limoni Jisung in mezzo alla stanza e non fai neanche il bagno con me, non sei più il mio fratellino" mette il broncio mentre si sistema la maglietta che stava per togliere.
"Sei solo un maniaco perverso, e comunque non stavo facendo nulla con Jisung!"
Ora è in ginocchio sul divano con le mani sopra lo schienale mentre guarda il suo hyung a pochi metri di distanza

Hyunjin si appoggia al divano con i gomiti e lo vede indietreggiare.
"Io non penso, guarda che quando entravo ho visto che era in braccio a te, e di sicuro aveva il fiatone"
Gli sorride e si prende gioco di lui mentre lo fissa più attentamente, Jeongin sta arrossendo e sembra imbarazzato per le parole veritiere che continuava a negare.

"Sei minuscolo" gli dice e poi gli arruffa i capelli.
"Ma vero, anche io gliel'ho detto, ma ogni volta arrossisce" Changbin si intromette quando esce dalla sua stanza e incombe su di loro.

"È adorabile" gli lascia un bacio al lato delle labbra, per poi sedersi, e in quell'istante pensa di essere fottuto.
Guarda Changbin come se avesse svelato il suo più grande segreto.
"Oh... lui non sa ancora..." si rialza dal divano e scappa in cucina a fare qualsiasi cosa pur di scappare da lì.

"Changbin appena ti prendo sei un uomo morto" dice Jeongin mentre sospira.

"Non sa cosa, Innie?"
Pensa di essere doppiamente fottuto, Chan spunta dall'anticamera e vuole assistere alla conversazione.
"Chan hyung, Hyunjin mi vuole obbligare a fare la doccia con lui"
"Ho sentito, nulla di scioccante, dimmi cosa non sapremmo"

Il più piccolo si butta con la schiena sul divano mentre sbuffa e piagnucola, non voleva ancora dirlo a loro, ma a questo punto non ha altre opzioni.
Prende un'altro respiro, conta i secondi, i battiti, i respiri e le volte in cui sbatte le palprebre.

"Io sto con Changbin hyung..." è titubante mentre lo dice, ma Hyunjin lo blocca immediatamente.
"E Jisung allora?!" Gli urla leggermente contro anche se non vuole essere violento.
"Lascialo finire" gli risponde Chan mentre lo prende per spostarlo leggermente e avvicinarsi alla testa di Jeongin per accarezzargli i capelli
"E poi? Devi dire altro?"

È dolce, le sue parole sono come miele per le sue orecchie e non ha altro modo che sorridere imbarazzato.
Lo bacerebbe all'istante, ma no, vuole aspettare.
"Anche Jisung hyung, e pure gli altri" disse coprendosi il viso rosso "Tranne Minho hyung, non l'ho ancora detto" risponde e Chan non fa nulla per spostare la mani dal viso, gli accarezza i capelli e può sentire la sua leggera risata.

Sente un'altra mano, più sottile dell'altra, delicata e attenta, che si mette sul suo fianco, le dita che sfiorano la pelle da sotto la maglietta.
Questa gli sposta invece una mano e vede il viso di Hyunjin avvicinarsi al suo, ma istintivamente chiude gli occhi e il suoi unici sensi attivi sono quello del tatto e del gusto.
Le labbra morbide di Hyunjin sono sulle sue, soffici e leggere che non spingono, si muovono letteralmente cone se fosse una bambola di porcellana, il suo gusto di menta è come una ventata di aria fresca in bocca.

Gli accarezza il viso e si stacca.
Gli sorride, vede i suoi occhi stringersi e sorridergli.
"Quindi Jeongin... vorresti essere il nostro ragazzo?" Indugia il più grande dei tre.
"Intendiamo, a noi non darebbe fastidio assere in una relazione con un ragazzo così carino" rettifica Hyunjin

Sta arrossendo ancora, il suo cuore palpita così velocemente da esplodergli.
"Si... si si, non potrei trovare altre parole oltre a si in questo istante" dice Jeongin e tira su il busto per abbracciare entrambi.
Lo stringono a sè e gli accarezzano la schiena mentre lasciano dei baci vaganti sulla spalla.

"Ma quindi lo fai il bagno con me?"

◇.•°•.◇

Dopo essersi confessato a quasi tutti i membri del suo gruppo, Minho è l'unico della sua lista immaginaria a non aver ancora spuntato la casella.

E diverso con lui, ha molta più paura, paura di essere rifiutato, che lo prenda in giro, che qualsiasi cosa dica gli venga ritorta contro.
Ha il cuore in gola, e non perché sta ballando da ore ormai, ma perché sono soli nella sala prove e non sa come dichiararsi, non sa che spiegare i suoi sentimenti e dirgli che lo ama, checsenza di lui una parte della sua esistenza non avrebbe senso.

Quindi ora si trova seduto a terra, la sua testa è appoggiata alla gamba di Minho che è seduto sul divanetto mentre prendono ossigeno.
Pensa che la cosa migliore sia andare al sodo, dirgli subito ciò che prova, ma potrebbe ancora posticipare il fatto.

"Che hai?" Chiede Minho ancora seduto, non lo guarda, il suo sguardo è fisso davanti a lui sullo specchio.
"Non... non ho nulla, sto-"
"No, rispondi alla mia domanda, cosa ti succede in questi giorni?"

Si sposta i capelli per asciugarsi la fronte, ora si sente decisamente in ansia, il battito più veloce di prima, ma si tranquillizza quando Minho si siede vicino a lui per terra.
La sua mano si mette intorno alla sua vita e fa appoggiare la testa sulla spalla.

È tranquillo. Il suo corpo si rilassa, così come la sua mente, gli occhi gli pizzicano leggermente e si sente sull'orlo di piangere disperatamente fra le sue braccia per la paura di dire ciò che vuole dirgli.

Ma sta immobile mentre le prime lacrime gli intingono il volto, e Minho non se ne accorge finché non lo sente tirare su con il naso e si gira verso di lui.
La sua mano libera si sposta tra i suoi capelli e gli culla la testa contro il petto.
"Cosa-"
"Ti amo!" Dice con il visto contro il suo petto anche se la maglie potrebbe risultare sudata.
"Ti amo e ho paura, perché so che non provi lo stesso per me, perché quella notte non hai pensato alle conseguenze ed entrambi eravamo accecati dell'ecitazione del momento e- e mi vedi solo come-"

Minho ferma il suo inutile discorso baciandolo, diversamente da Hyunjin spinge le sue labbra contro quelle di Jeongin e si schiudono per far incontrare momentaneamente le loro lingue.
Il bacio è leggermente umido perché le sue lacrime si sono unite dando un retrogusto leggermente salato.
È stato utile, perché appena si stacca la parlantina di Jeongin è finita.

"Hai ragione, forse io ancora non ti amo" dice Minho tranquillamente e a Jeongin manca poco per tornare a piangere nuovamente.
"Ma questo non è un valido motivo per non provarci, ti voglio bene e farei di tutto per te"
Le sue mani gli cullano ancora il viso.

Si sente rilassato, ogni sua insicurezza svanita via come lo stress dopo una doccia calda.
"Quindi stai dicendo che ci proverei? Per me?" Dice leggermente più acuto di quanto si aspettasse.

"Si, lo faccio per te" dice sorridendo leggermente.
Ama quel sorriso, i denti davanti che lo fanno sembrare un coniglio e como fa sentire meglio, una luce nel buio che lo porta verso la salvezza.

Rimane nell'abbraccio finché anche gli altri membri non arrivano per iniziare gli allenamenti che loro avevano già quasi portato a termine.

Jisung rimane di fronte a loro e poi rivolge uno sguardo a tutti gli altri.
"Quindi dovremmo fare a giro per ricevere baci da Jeongin?"

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NO WAY dopo più di 3 mesi rieccomi

Ma la canzone "Straykids"??
Giuro mi sono messa a piangere e non scherzo

Cosa mettete al concerto?
Se nel pit vedete una con i pantaloni al ginocchio, una maglia bianca con il nome delle canzoni degli skz️/consume bianco e verde allora sono io🤭