🩸Hunter||Pages of blood

ꔹ❑❝𝙤𝙘 𝙥𝙚𝙧 𝙡𝙖 𝙧𝙤𝙡𝙚𝙥𝙡𝙖𝙮 𝙙𝙞 dangershindoulover ❞❑ꔹ⦙
𝙨𝙚𝙨𝙨𝙤: Maschio
𝙧𝙪𝙤𝙡𝙤: Professore di Lettere Antiche
𝙥𝙧𝙚𝙨𝙩𝙖𝙫𝙤𝙡𝙩𝙤: Ian Somerhalder

•PRESTAVOLTO
Ian Somerhalder
La bellezza dell'uomo che ci presenta davanti è fuori dal comune, un po' come lui.
Hunter è indubbiamente una persona di bell aspetto, una fascino quasi misterioso lo contraddistingue da tutti gli altri.
Il suo è un viso particolare, presenta una mandibola ben squadrata e tratti definiti; due delle cose di cui va sicuramente più fieri.
I tratti del suo volto fanno ben capire che è ormai non è più un ragazzino, ne è passato di tempo da quando scorrazzava tra i corridoi del liceo.
La cosa di cui va più fieri sono sicuramente gli occhi, una vera e propria calamita per chiunque.
Essi potrebbero essere paragonati al ghiaccio, freddi all'apparenza, duri e scrutatori.
L'espressione di Hunter è perennemente corrucciata, sono rare le volte in cui decide di sciogliersi e di lasciarsi andare ad una sana e cristallina risata.
Gli occhi sono contornati da un paio di ciglia molto folte, esse riescono a rendere il suo sguardo molto più ammaliante; il tutto è arricchito da due sopracciglia folte, molto folte.
È raro che le curi, preferisce di gran lunga avere una forma naturale.
Il naso e le labbra sono perfettamente proporzionate al resto del viso, inoltre queste ultime sono incorniciate da una accento di barbetta che l'uomo cura giornalmente; avere una barba incolta non è una cosa molto carina a suo parere.
Piccole ciocche di capelli corvini arrivano a sfiorargli la fronte, ama i suoi capelli, è raro che li tenga indietro con del gel.
Fisicamente c'è ben poco da dire.
Grazie alla quotidiana attività fisica Hunter ha sviluppato una corporatura possente che riuscirebbe a far sentire al sicuro chiunque.
Ha lavorato molto per ottenere quei risultati è tutt'oggi continua a seguire una dieta ben precisa e mirata.
È alto 1,80 metri, un'altezza proporzionata al suo corpo.

•NOME
Hunter
Nome in uso dal XVII secolo, riprende il cognome inglese Hunter, di origine occupazionale e con il letterale significato di "cacciatore".
L'uomo va molto fiero del suo nome, era infatti lo stesso del bisnonno, una persona dal grande cuore che, come lui, aveva deciso di intraprendere la strada dell'insegnamento.
Un uomo dalla vasta cultura, Hunter ha sempre cercato di seguire il suo esempio, studiando duramente per arrivare dov'è adesso.
Sin da quando era piccolo lo ha invidiato per la grande pazienza di cui era dotato, cosa che a lui manca del tutto.
L'impazienza è infatti uno dei suoi più grandi difetti, ma questo lo approfondiremo dopo.

•COGNOME
Locke
In realtà non c'è molto da dire sulla sua famiglia, di solito preferisce non parlarne poiché non ha più rapporti con loro da quando aveva solo vent'anni.
I suoi genitori erano entrambi avvocati, non l'hanno mai trattato come un vero e proprio figlio poiché era l'unico della famiglia a non voler intraprendere la loro stessa carriera.
Un "abominio" ecco come lo definivano.
Appena Hunter ebbe la possibilità di andarsene lo fece, senza neanche esitare un secondo.
Non gli ci volle molto per trovare una vera occupazione, grazie anche alle buone referenze che ebbe.
Fare il professore per lui è il massimo, un sogno che si è avverato.

•ETÁ
25 anni
Come avrete ben capito Hunter è tutto tranne che un ragazzino, è cresciuto in fretta e da tale ha imparato a prendersi le proprie responsabilità e a vivere una vita autonoma e solitaria aggiungerei.
Nacque una fredda giornata di Gennaio, precisamente il 3, il suo segno è quindi in capricorno.
Come già accennato nelle voce che precedenti i vari avvenimenti della sua vita lo hanno reso un uomo indipendente e sicuro di sé ed è per proprio da questo che deriva il suo carattere riflessivo e responsabile.
Hunter dimostra quindi una maturità superiore alla sua età, è un uomo pacato e tranquillo che nasconde però tanti segreti.
Anche fisicamente sembra più grande, trasmette una sicurezza poco nota ai ragazzi della sua età.
Bisogna dire però che quei piccoli anni in più che si porta non gli pesano affatto, anzi è molto fiero del suo aspetto fisico per nulla delicato.

•ANNO
Hunter è ormai da tre anni all'interno della scuola in veste di professore.
Pur essendo ancora molto giovane è riuscito quasi subito ad entrare all'interno della Stonewall, suscitando lo stupore di tutti i suoi amici e familiari.
È il professore di Lettere Antiche, un ramo che lo ha affascinato sin dalla giovane età.
Come ha fatto però ad entrare così in fretta all'interno di una scuola?
Studio, studio matto e disperatissimo.
È questa la risposta che dà a coloro che lo chiedono.
Ha fatto molti sacrifici certo, sacrifici che tra l'altro sono stati ripagati alla perfezione.

•CARATTERE
Hunter è una persona assai complessa da descrivere, presenta mille sfaccettature di carattere, alcuna le mostra alle persone che lo circondano, altre invece preferisce tenerle per sé.
È un uomo all'apparenza molto calmo, pacato nei movimenti e riflessivo.
La calma lo caratterizza quando non perde la pazienza, cosa che succede molto spesso, soprattutto quando gli studenti lo fanno adirare.
Vedere Hunter perdere la pazienza di certo non é uno spettacolo gradevole, difatti quando succede tende ad allontanarsi da tutti coloro che lo circondano, questo atteggiamento di solito lo porta a cercare un posto tranquillo, dove calmarsi e rilassarsi.
È però un uomo che prima di compiere quasi azione cerca sempre di valutarne i pro e i contro, spesso infatti ti chiederà di ripassare tra qualche ora, quando avrà uno schema ben preciso in testa.
Non è una persona che parla molto, in realtà non lo fa per nulla, preferisce rifugiarsi nella natura da sempre sua migliore amica, ed è proprio per questo che nel suo appartamento ha vari tipi di piante.
Non è un amante dei luoghi affollati, si farebbe uccidere piuttosto che partecipare ad una festa, ama passare le serate davanti ad un bel film; scatenarsi tra una folla immensa di persone che neanche conosce non lo ha mai attirato particolarmente.
Sembrerà strano, forse anche impossibile, ma Hunter non ha mai partecipato ad una festa, troppo occupato a studiare o semplicemente a causa della stanchezza post lavoro.
Non lo ammetterà mai ma è una persona molto vanitosa, passerebbe ore a sistemare i suoi capelli e il suo aspetto davanti ad uno specchio, un suo vizio è infatti quello di specchiarsi nelle vetrine dei negozi, nelle finestre delle auto e nello specchietto del suo cellulare.
Una volta andò persino a sbattere contro un palo della luce a causa di due ciuffi di capelli che erano sfuggiti al gel.
È una persona molto sicura di sé, sia sotto l'aspetto fisico che quello caratteriale; sa cosa vuole e a cosa punta, l'indipendenza è stato il primo passo per lui.
Ama la solitudine ma non l'idea di restare solo per il  resto della sua vita, è forse questo un altro motivo che lo ha spinto a diventare professore, circondato tutti i giorni da mandrie di studenti pronti a fargli compagnia.
Avrà inoltre qualcuno a cui appoggiarsi in caso di crollo emotivo, perché si anche di tanto in tanto ha sei momento no, anche se cerca sempre di non dare nell'occhio.
Da anni si sforza per creare un buon rapporto con i suoi alunni, spronandoli tutti i giorni, cercando di tirare il meglio durante le lezioni.
Quando entra in confidenza con qualcuno è molto giocherellone, spesso riesce a fare degli scherzi piuttosto infantili pur di vedere l'altra persona sorridere.
Pochi conoscono il vero Hunter, solo quando succede si impara ad apprezzarlo sul serio.

•STORIA
Non c'è in realtà molto da dire sull'infanzia dell'uomo.
Crebbe in una cittadina isolata, di pochi abitanti, insieme alla madre, al padre e alla sorellina più piccola.
Un infanzia tutto sommato tranquilla, nulla di particolare successe in quei pochi anni.
Sin da quando era piccolo prese come punto di riferimento il nonno, difatti quando poteva lo accompagnava alle lezioni che teneva all'università, restando di volta in volta sempre più affascinato a quel mestiere.
I genitori però non furono mai completamente d'accordo con la passione del giovane, cercarono infatti di sviarlo in tutti i modi, lui insieme avrebbero dovuto prendere il posto della madre e del padre, sarebbero diventati avvocati.
Hunter però non demorse, non voleva accettare di vivere una vita che in realtà non gli apparteneva affatto, non voleva fare qualcosa che lo rendesse insoddisfatto per il resto della vita.
Compiuti i vent'anni andò via di casa, trovando un lavora come cameriere all'interno di un bar, lì cercò di mantenersi e allo stesso tempo pagare gli studi, aiutato anche dal nonno.
Dopo pochi anni riuscì a laurearsi e, fortunatamente, a trovare un impiego all'interno della Stonewall.

ABILITÀ
~Intelligenza
Come ogni professore all'interno della scuola Hunter è dotato di una spiccata intelligenza.
Preparato e competente nella sua materia, è questo forse il motivo per cui è più apprezzato.
Certo, un'intelligenza che non si ferma solo all'ambito lavorativo, sarebbe molto limitato.
In realtà è un uomo molto astuto, furbo e scaltro.
Riesce, più o meno, a captare ogni cosa, rigirandola poi a suo vantaggio, come se fosse una frittata.

~Spiegazioni semplici
Un'altra cosa per la quale è apprezzato è sicuramente i modi semplici con cui spiega gli argomenti.
Sembrerebbe una cosa stupida eppure i suoi studenti non si sono mai lamentati del metodo di studio che usa, in particolar modo del modo in cui spiega.
Cerca di utilizzare termini semplici, in modo da far comprendere in maniera più ampia tutto ciò che dice.

~Memoria.
Hunter possiede una memoria straordinaria.
Gli basta davvero poco per memorizzare una cosa, e sta sicuro che te la saprà dire anche dopo qualche anno, senza bisogno di rivederla.

•DESIDERI
Di sicuro uno dei desideri più grandi di Hunter è quello di non deludere il nonno, egli infatti ha riposto tante speranze nel nipote, arrivando persino a pagargli le tasse dell'Università.
Sta di fatto che tutt'oggi l'uomo gli è molto grato, non mancano infatti le telefonate giornaliere, un rapporto bellissimo, che si va consolidando del tempo.

Aiutare gli studenti è un'altra cosa che desidera fare.
Hanno bisogno di più tempo per un'interrogazione? Bene, lui non ha alcun problema a concederglielo.
Hanno bisogno di ripetere un argomento?
Anche altre due volte, lui si trova dietro la cattedra per spiegare la materia che insegna, il suo obiettivo è quello di far imparare ai ragazzi tutto ciò che sa, non limitandosi solo ed esclusivamente all'ambito scolastico.
Hanno bisogno di più tempo per il test?
Concesso, non mancano però i test a sorpresa, che di tanto in tanto lo aiutano a controllare chi studia e chi no.

•OCCULTO
Ad esser sinceri Hunter non ha mai creduto nel sovrannaturale, più che altro perché non riesce a credere qualcosa di cui non si hanno fonti certe, sicure.
Crede che le storie della Stonewall siano false, leggende che si raccontano solo per spaventare e intimorire gli alunni della scuola.
Deciso a cambiare idea solo se e quando qualcosa di sovrannaturale deciderà di mostrarsi davanti ai suoi occhi, facendo crollare tutte le certezze avute negli ultimi anni.

•CONCORRENZA
Hunter di sicuro non vede di buon occhio i docenti che ostacolano in tutti i modi il suo lavoro, sarebbe anormale il contrario in realtà, no?
Sta di fatto che l'uomo cerca sempre di dare il massimo di se stesso, tentando in tutti i modi di far comprendere quante più cose possibili ai suoi alunni.

STONEWALL a.b.c
I più brillanti di tutto l'istituto, così vengono chiamati coloro che fanno parte di questo gruppo.
Bene, Hunter ama mettere alla prova quelle persone, testando di giorni in giorno l'intelligenza di cui tutto l'istituto ogni giorno parla.
Sono così bravi? Bene, allora dovrebbero essere altrettanto bravi davanti a degli ostacoli, non è noioso il pensiero di dover far tutto senza esser messi un po' in difficoltà?
L'uomo è lì che cerca di puntare, cerca di mettere alla roba i suoi ragazzi, cerca di tenerli sempre in attività, non bisogna mai dormire sugli allori.

CURIOSITÀ
~Anello al dito
Al dito sinistro porta un anello difficile da non notare. Gli fu regalato dal nonno poco prima che morisse, sapeva che Hunter avrebbe intrapreso le sue stesse orme e ne era particolarmente fiero.
Non lo toglie mai.

~Tatuaggi sparsi sul corpo
Hunter ha vari tatuaggi sparsi su tutto il corpo.
Il suo preferito è una piccola testa di scheletro collocata nella parte superiore dell'avambraccio.

~ottimo cuoco
Hunter è davvero bravo in cucina. Ha imparato da autodidatta e nonostante la paura iniziale sa cucinare piatti davvero prelibati.
Purtroppo però non ha mai potuto cucinare per nessuno, cosa che lo rattrista particolarmente.

~allergico alle nocciole
L'unica cosa che gli provoca una reazione allergica sono le nocciole. Solo una volta ha provato a mangiarne una e le conseguenze sono state tutt'altro che piacevoli.

~Abile nel combattimento corpo a corpo
Grazie a tutta l'attività fisica svolta ha imparato anche a saperci difendere, con il tempo è diventato abile nel combattimento corpo a corpo.
È dovuto anche alle risse in cui si è immischiato da adolescente, era una vera e propria testa calda.

~Non rifiuta l'alcool
Nel suo appartamento ha una riserva di Bourbon, la sua bevanda alcolica preferita.
È raro che esageri, solo in casi estremi.

ORIENTAMENTO SESSUALE
Eterosessuale

SPAZIO ME!
Il mio primo bimbo è finalmente finito!
Solo guardare le sue foto mi provoca un attacco di panico, è raro che faccia personaggi maschi ma lui mi ha ispirato particolarmente per questo ruolo.
(In realtà mi ispira sempre)
Fammi sapere cosa ne pensi, spero davvero che ti piaccia!
La studentessa arriverà domani mattina, mancano davvero pochissime voci ^^

                                      -Psyco

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