Ginny's pov:
Mi sveglio felice, con il sorriso sulle labbra. Ieri io e Harry abbiamo fatto una lunga passeggiata in campagna fino al tramonto, abbiamo parlato a lungo e ho capito molte cose, su di me, su di lui e soprattutto su di noi. Ora, insieme, possiamo superare tutto e tutti, ne sono sicura. Apro lentamente gli occhi, mi metto a sedere sul letto, infilo le pantofole e dopo circa 2 minuti decido di alzarmi e andare a fare colazione. Scendo lentamente le scale, ancora molto assonnata. Arrivata in cucina trovo già seduti Ron, Hermione, George e Harry. Mi siedo nel posto libero tra Hermione e Harry, per poi salutare Hermione con un <giorno Herm> e Harry con un <buongiorno> seguito da un leggero bacio sulla guancia, gesto che mi fa guadagnare una manciata di occhiate sospette da Hermione e Ron, ma soprattutto da Ron. Faccio colazione con calma e mi vado a vestire. Decido di mettere un jeans blu scuro e un maglione rosso, visto che domani è Nat-. O cavolo! Non ho ancora preso i regali di Natale! Mi precipito di sotto, diretta a Diagon Alley, quando un braccio mi blocca. Harry. <che cos'era quello?> mi chiede con un leggero sorriso. <Cosa?> chiedo io <questo?>. Lo bacio nuovamente sulla guancia. <Se vuoi non lo faccio più> dico con indifferenza. <Hai visto come ci ha guardati tuo fratello, sembrava che mi volesse uccidere> dice Harry. <bè, a me non importa un fico secco di ciò che dice mio fratello, io ti amo, Harry, è solo questo che conta> dico prendendogli le mani <ma la vera domanda è: e a te?>. <A me cosa?> chiede lui. <A te importa ciò che pensa Ron di noi due?> chiedo guardandolo negli occhi. <Cosa? Certo che no Ginny, come puoi solo pensarlo? Certo, è il mio migliore amico, ma lui non c'entra niente con noi, ok? Non influirà mai in nessun modo nella nostra relazione> dice. Gli sorrido e dico <ora devo scappare, ti amo. A dopo> per poi dargli un bacio a stampo e correre verso Diagon Alley.

Harry's pov:
Salgo le scale per tornare in camera mia quando vengo arrestato da una voce <ho sentito tutto>. Era Ron. Mi giro verso di lui e dico <tutto cosa?>. <Non fare il finto tonto, ho sentito te e mia sorella parlare> dice lui in tono LEGGERMENTE arrabbiato. <E così ora state insieme> dice. <Ascolta Ron, te lo avrei detto> dico io. <Ah si? E quando? Il giorno in cui la vedrò piangere sul letto perché tu l'hai fatta soffrire, di nuovo?> risponde lui urlando. <Ron, calmati! Io non ripeterò lo stesso errore che ho fatto a 16 anni, lasciandola andare. Ron, io la amo> esclamo. Lui rimane a guardarmi per qualche minuto, per poi esordire <va bene! Forse, e ripeto, forse posso accettare la vostra relazione. Ma ad una condizione: se la farai soffrire, io giuro sulla buon anima di Silente che ti mando al San Mungo, o peggio!>. <Ron, sei un grande. E fidati, non la farò più soffrire> dico, per poi abbracciarlo.

Ginny's pov:
Arrivo a Diagon Alley e inizio a girare per i negozi. Tiro fuori la lista delle persone a cui devo ancora comprare il regalo di Natale: George, Mamma, Papà, Hermione, Ron e Harry. Wow! Non mi ricordavo di dover fare ancora così tanti regali! Meglio iniziare subito. Come prima cosa, vado a Mielandia e compro una scorta di caramelle tutti i gusti +1 per George e 3 barattoli di marmellata di mirtillo per mamma, visto che l'ha finita e adora usarla per le sue crostate. E due li ho fatti. Ho deciso che comprerò il regalo per papà come ultima cosa, visto che devo uscire da Diagon Alley. Vado al Ghirigoro e compro il libro "Storia degli incantesimi proibiti". Torno poi a Mielandia e comprò una confezione gigante contenente ben 50 cioccorane per Ron,  se so benissimo che nel giro di 20 minuti quella scatola sarà vuota. Come ultimo acquisto a Diagon Alley, vado al negozio "accessori di prima qualità per il quidditch" e compro ad Harry il "Kit per il potenziamento e modifica della tua Firebolt". Esco poi da Diagon Alley e mi dirigo verso un negozio babbano chiamato "grande magazzino" e compro una paperella di gomma per mio padre, così magari capirà finalmente a cosa serve. Ora posso tornare a casa.
Sulla via del ritorno, però, incontro Hermione, che mi prende da una parte e mi fa <allora...> con uno sguardo malizioso <tu e Harry...>. Io sorrido, diventando più rossa di un peperone, e iniziando a trovare le mie scarpe estremamente interessanti. <Oddio oddio oddio, che bello! Sono stra felice per voi!> dice lei saltellando, pimpante come un bambino di fronte al camioncino dei gelati. <Grazie Herm, ma non so come la prenderà Ron...> le dico. <Stai tranquilla, vedrai che riuscirai a farlo ragionare, e poi, se serve, tu dimmelo e ci penserò io> risponde. Ridiamo all'unisono per poi abbracciarci <ti voglio bene Herm> le dico. <Anche io Gin>.

Spazio autrice:
Ehi guys, io sto scrivendo questo capitolo il 31, anche se voi lo vedrete l'1, visto che quando posso mi sto avvantaggiando alcuni capitoli. Comunque, cosa ne pensate di questo capitolo? Devo ammettere che è un po' random, non avevo le idee ben chiare. A parte questo, direi che ci vediamo domani con un nuovo capitolo. Ciao snasi!

P.S: non so se domani riuscirò a pubblicare

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Mentre stavo scrivendo le persone a cui Ginny doveva ancora fare il regalo di Natale, stavo scrivendo "Fred" al posto di George
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