ᴡᴀʏ ᴏғ ʙʟᴏᴏᴅ • ɢᴀᴍᴇ ᴏғ ᴛʜʀᴏɴᴇs || ᴇʀᴡɪɴ ʟᴀɴɴɪsᴛᴇʀ
Ruolo: Lord Lannister.
Quale ruolo può essere più invidiabile, oltre a quello di Re e Regina, di Lord Lannister, capofamiglia della casata più ricca e, per certi versi, potente dei sette regni? Perché effettivamente è così, anche se molti continuano a negare la verità, molti non accettano che i Lannister siano più vicini al potere che mai, sono ad un passo dal trono di spade e ciò non va a genio a chi, d'altro canto, vorrebbe avere il potere per sé. Ed è qua che entra in gioco il Lord Lannister, l'uomo che si lava le mani davanti ai problemi degli altri ma che sarebbe capace di sporcarsele per risolvere quelli della sua famiglia. Egli è ligio al dovere, attento a tutto, pronto a tutto, dopotutto è questo che implica essere il Lord della casata Lannister, essere il capo casata di una famiglia tanto in vista, tanto famosa e sotto i riflettori proprio per la loro vicinanza al trono, cosa che li rende più pericolosi che mai. Ma cosa rende il ruolo di Erwin tanto importante agli occhi di tutti? È solo la vicinanza al trono o qualcosa di più?
Fortunatamente per lui, il capo famiglia Lannister è un uomo dalle molti doti, straordinariamente eccelle sia in campo militare che in campo culturale, dopotutto per essere un bravo soldato bisogna conoscere il nemico, pensare come il nemico, immedesimarsi nel nemico. Ma chi è il nemico? Semplice: un Lannister confida solo nella famiglia, in nessuno di più, dopotutto chi conosce il funzionamento del gioco del trono, il gioco per arrivare al potere, quello che tutti i Lord mettono in atto fin da subito, per poter governare Westeros, sa bene che per vincere bisogna pazientare, bisogna lavorare le persone con cui si convive, bisogna soprattutto sapere che ci sono momenti in cui bisogna scegliere tra la vita del Re e i propri interessi, ovviamente il ruolo di Lord Lannister è proprio questo: essere presente quando il re morirà, fare in modo che ciò accada che che i Lannister possano prendere il controllo. Quanto tempo dovrà aspettare per vedere il suo cognome come quello di colui o colei che si siederà sul trono non lo sa ma il capofamiglia della casata dei leoni sa aspettare, non manca di pazienza. Egli è un leone, nato per governare e per cacciare i più deboli, il re della savana, dalla chiara criniera color grano e dall'imponente postura, in giovane età Erwin Lannister era un perfetto stereotipo del Lannister: occhi chiari e capelli scintillanti alla luce del sole, potevano parere oro.
Tornando al ruolo di Lord Lannister senza divagare troppo, egli si trova in un ambiente abbastanza simile a quello in cui è cresciuto, dopotutto è nato a Castel Granito, cresciuto nei territori controllati dalla sua casata e raramente andava ad Approdo del Re, cosa diventata ormai usuale da quando è stato nominato Primo Cavaliere del Re, per le sue ottime doti strategiche e per la sua acuta intelligenza. Egli si trova a suo agio in un ambiente di corte, paragonabile quasi alla selvaggia savana in cui un leone si aggira in cerca della preda. La vita di corte è sempre stata ciò che Erwin riteneva più facile da gestire, non assolutamente comparabile con la vita militare, pesante e stressante, rigida per certi versi. A lui piace la vita a corte, un luogo facilmente controllabile, manipolabile, i cui abitanti hanno opinioni facilmente malleabili, un posto adatto ad un uomo scaltro e calcolatore come il Lord Lannister, l'uomo che si preoccupa che la propria casata arrivi a governare le altre, eliminando chiunque osi opporsi alle sue decisioni. L'ambiente di corte è il luogo perfetto per cacciare, per cacciare i bersagli, le pedine, da muovere abilmente sulla scacchiera per arrivare ad uno scacco matto perfetto, ad un matto che gli consegnerà il titolo di Re, a lui o ad un suo figlio ciò non gli interessa più di tanto. Lord Lannister conosce l'ambiente, si è abituato facilmente, ormai ne conosce i segreti, dopotutto il primo cavaliere del re deve essere in grado di mantenere comunque un clima di pace, deve essere la persona che prende decisioni riguardo a faccende che magari il Re ignora, deve essere sempre attento, sempre pronto, per questo Lord Lannister sembra stranamente- e forse in modo alquanto inquietante- tagliato per il suo ruolo, calcolatore e intelligente, può essere la salvezza come la distruzione del Re e del suo regno, dopotutto è o non è comunque una persona vicina al sovrano? Ora la fatidica domanda: quanto è efficiente nel completare e assolvere i suoi incarichi? Oh, Erwin Lannister è inquietantemente efficiente, non sbaglia mai un colpo, dopotutto ha imparato a sue spese che fare scelte e decisioni sbagliate porta solo guai e inutili sofferenze. Non ci si può lamentare del modo in cui Erwin Lannister assolva i suoi incarichi, non ci sono errori, mai, e ciò implica che egli dedichi parecchia attenzione a ciò che fa, sia perché vuole far fare una bellissima figura alla sua casata che continuare a tenere il ruolo che gli è stato dato. Secondo il parere di Lord Lannister stesso nessuno è più tagliato per il ruolo di capo casata e primo cavaliere del re di lui, dopotutto non penso che qualcuno proporrebbe per una posizione tanto in vista qualcuno diverso da se stesso, anche se si è una persona dalla natura modesta, cosa rara da trovare tra nobili in quei tempi, tempi in cui chiunque voleva avvicinarsi il più possibile alla vetta, al tanto desiderato trono di spade. Sul perché Erwin Lannister sia il capo casata della famiglia Lannister non ci sono dubbi: al suo tempo, evidentemente, in gioventù, egli era l'erede, il figlio primogenito, dello scorso Lord Lannister, nonché suo padre. Penso che non ci sia bisogno di dilungarsi troppo sul come sia diventato Lord Lannister ma bensì su come sia diventato Primo Cavaliere del Re, considerando che non è mai stato un uomo tanto vicino ai Baratheon, infatti tale nomina ha stupito persino lui, che si aspettava di rimanersene a Castel Granito a controllare tutto, come è solito fare, osservare da lontano e poi agire. Il fatto di essere tanto vicino al Re, però, lo insospettisce un po', dopotutto è cosciente di avere la fama di una persona poco affidabile, di cui bisogna avere riguardo e a cui voltare le spalle può essere fatale. Lord Erwin Lannister sospetta che il Re pensi che averlo accanto possa essere un modo semplice per evitarsi problemi, per controllare che non causi lui stesso problemi. Ovviamente, anche se è noto che egli sia una persona calcolatrice e particolarmente propensa ai sotterfugi, non manca mai di negarlo e mostrare il contrario, tanto che effettivamente non esistono prove che confermino la sua colpevolezza. Non esiste ancora alcuna prova per incolparlo ed Erwin è sicuro che non esisterà neanche in futuro: finché avrà ancora pieno controllo sulla propria coscienza egli farà sempre in modo che qualsiasi sospetto di riveli infondato, soprattutto se è il Re stesso a diffidare del Lord di castel Granito.
Nome: Erwin II.
Il nome del Lord di Castel Granito, il capocasata dei Lannister, è quello di Erwin, un nome dalla duplice origine avendo due possibile etimologie. La prima, quella meno nota ma più interessante e forse più enigmatica, legata comunque in parte al carattere e alla storia del Lannister, è quella germanica, derivante dal nome Hariwini, composto dai termini "hari", che significa esercito, e "win", che significa amico. "Amico dell'esercito", un nome estremamente curioso per una persona che alle spalle comunque ha eventi violenti, guerre e combattimenti. Il perché i suoi genitori avessero scelto di dare al loro figlio il nome di un parente la cui morte non è stata un granché gloriosa, morto per tradimento di qualcuno durante la guerra portata avanti da Lady Johanna Lannister contro gli Uomini di Ferro. Ser Erwin morì mentre era al comando della flotta dei Lannister. Eppure Ser Erwin era un uomo d'onore, un cavaliere di casa Lannister vissuto durante il regno di Aegon III Targaryen. Che fosse un modo per cercar di far rivalutare il nome Erwin? L'attuale Lord Lannister non ha mai capito il perché ma non si interessa più di tanto sapere che un antenato col suo stesso nome è morto malamente contro i Greyjoy, di certo starà alla larga dagli Uomini di Ferro, non volendo che si possa ripetere la morte di Ser Erwin, solo che al posto di un cavaliere a morire sarebbe il Lord di Castel Granito.
Eppure, tornando all'etimologia del nome, esiste un secondo possibile significato, derivante anch'esso dal germanico ma comunque legato ad un nome diverso: Eoforwine, chiaramente un nome già più differente da quello riportato in precedenza, poiché pare che etimologicamente si sia fuso col nome Eburwin, cambiando la radice. Se si considera tale etimologia allora ci si trova davanti alle parole "eofor", che significa cinghiale, e "wine" che ha lo stesso significato di prima, cioè amico. "Amico del cinghiale", nome che sarebbe stato interessante se Erwin fosse esistito nella trama originale del Trono di Spade, probabilmente sarebbe stato interessante mettere in relazione il nome del Lord Lannister con colui che ha portato alla morte Re Robert Baratheon. Sfortunatamente, per ora, non posso immaginarmi quali simpatici ed interessanti collegamenti ci siano fra il nome Erwin e la morte del Re Robert, dovendomi limitare a commentare il significato del primo nome. Infatti, come spigherò più avanti, nella storia e nei titoli, Lord Erwin Lannister è un uomo dallo spirito molto rigido e legato alla ferrea educazione militare a cui è stato sottoposto, cosa a cui ha sottoposto anche il figlio, come se fosse qualcosa che si tramanda di generazione in generazione, senza alcuna eccezione. Non è solito venir chiamato Erwin II, semplicemente perché non può essere confuso con l'antenato, che essendo morto non può presentarsi e sconvolgere l'ordine creatosi a casa Lannister. Solo in occasioni estremamente formali egli verrà chiamato col nome completo ma molti Lord non sono neanche a conoscenza del fatto che chiamarlo solamente Erwin sarebbe una scorrettezza. Ovviamente lui non si mostra per nulla seccato, dopotutto un nome è solo un nome, nulla di più e nulla di meno.
Cognome: Lannister
• Casato: House Lannister.
Non bisogna invidiare Erwin per essere un Lannister, un importante ed in vista membro di una delle casate più potenti dei sette regni, non bisogna assolutamente guardare il Lord di Castel Granito con gli occhi di una persona che sognerebbe di poter avere il suo posto, dopotutto egli direbbe che non lo lascerebbe mai e poi mai, se non per causa della morte, dell'inevitabile morte che prima o poi lo raggiungerà.
La House Lannister (casa Lannister) di Castel Granito è una delle grandi case nobili di Westeros, una delle famiglie più ricche e potenti e una delle più antiche dinastie, i Lannister sono noti e temuti in tutti i sette regni, conosciuti per i loro antenati e per i loro membri attuali, persone dalla grande fama, tutti, dal primo all'ultimo senza distinzione. Manca qualcosa, però, ai Lord e alle Lady Lannister: il titolo di casata reale, ma c'è tempo per poterselo guadagnare, non bisogna avere fretta: per raggiungere l'apice bisogna essere pazienti, bisogna essere in grado di attendere anche a lungo, poiché la fretta non ripaga mai.
I Lannister dominano le Westerlands, i territori dell'ovest dalla loro sede, che si trova situata a Castel Granito, un massiccio promontorio roccioso che si affaccia sul Sunset Sea, sul quale sono state edificate abitazioni e fortificazioni nel corso dei millenni. Castel Granito è la roccaforte del potere Lannister, da lì il Lord e la Lady capocasata dovrebbero amministrare il potere e risolvere i problemi delle loro terre eppure, in questa strana situazione, Lord Lannister si trova ad Approdo del Re, lontano da casa sua, lontano dalla sua città natale e dal suo panorama, dal luogo in cui Erwin è cresciuto e che conosce come le sue tasche, che negli anni ha imparato a conoscere ancora meglio.
Lo stemma della casa Lannister raffigura un leone rampante d'oro su uno sfondo rosso, e il motto ufficiale dei Lannister è "Hear me roar!" (Ascoltami ruggire!).
Interessante come i Lannister siano noti per il loro secondo motto che seppur non sia ufficiale è più famoso di quello ufficiale, i leoni stessi ripetono tale motto varie volte, per auto convincersi o persino per concludere discussioni di tipo economico, persino per le minacce suona bene: "un Lannister paga sempre i suoi debiti". Spesso viene usato in contesti negativi, sicuramente poco piacevoli, suona come la conclusione di un patto che cela qualcosa di sporco, un sotterfugio, molto probabilmente. Certo, se Lord Lannister dovesse fermarsi a riflettere quante volte ha detto tale frase probabilmente perderebbe ore, dopotutto in 56 anni di vita le frasi che si dicono sono molte e le minacce sono troppe.
Parlando del casato e dei suoi membri, sfortunatamente Erwin non ha avuto l'opportunità di godersi la propria posizione, dopotutto era già deciso ancora prima che nascesse che se fosse stato uomo sarebbe stato l'erede della casata ma, seppur ciò si sia avverato, avrebbe preferito avere una relazione meno conflittuale con il padre, una figura importante per lui ma che per sua sfortuna gli ha insegnato solo ad essere un soldato, uno stratega, non un buon padre. Ad Erwin ciò è dispiaciuto molto, sia perché avrebbe preferito avere una relazione meno conflittuale con i genitori, sia perché al momento di avere figli non era pronto ad essere padre, aveva il timore di non essere d'ispirazione e d'esempio per i figli. Direi che questo suo timore è lentamente svanito, dopotutto attualmente è un uomo molto saggio, per certi versi, sa come trattare i figli e cosa è meglio per loro: incredibile come una persona possa cambiare tanto nel tempo. Il fatto che Lord Erwin abbia preso il posto di Lord capocasata ha avuto un impatto inizialmente pessimo, soprattutto per una serie di motivi legati ad una pessima decisione presa mentre era a capo dell'esercito in nome del padre. Non era ben visto dal popolo, molti lo guardavano come se fosse un Lord crudele e spietato, cosa che ancora non era ma che a loro insaputa sarebbe diventato, quasi per colmare le aspettative delle persone. I primi anni per lui furono molto più difficili di quanto si sarebbe aspettato, non avendo il pieno appoggio della sua gente si trovava in difficoltà, anche perché era abbastanza giovane e inesperto, aveva più preparazione militare che altro, la politica fino a quel momento per lui era stata off limits. Erwin deve ringraziare la sua furbizia e intelligenza, ha messo fine ai problemi riguardanti il popolo in modo molto furbo, dopotutto cosa ci si sarebbe potuti aspettare da un giovane Erwin Lannister, deciso ad avere l'appoggio della sua popolazione. Ha fatto in modo di venire a sapere cosa turbasse i cittadini, quali fossero i loro problemi e poi, senza troppi giri di parole ha agito per risolvere tutto ciò che alle persone dava fastidio arrivando, dopo qualche anno, a riavere il quasi totale appoggio del popolo che, seppur non avesse rivalutato la natura malvagia del Lord, non poteva negare che avesse fatto scelte giuste e generose. Lord Lannister non ha mai smesso di mostrarsi clemente verso il popolo, non ha mai smesso di prendere decisioni favorevoli anche se negli anni il suo carattere è cambiato, totalmente. Sotto il comando di Erwin Lannister i Lannister si sono mostrati molto più generosi e giusti di quanto avessero mai fatto, un modo solo per avere il pieno appoggio del popolo, guadagnato dopo qualche anno e che continua a supportare il Lord in modo da continuare ad avere i benefici che egli concede tutt'ora. Inoltre egli è molto attento al non sperperare ricchezza, da quando egli è in carica i Lannister sono più ricchi che mai, i loro soldi vengono spesi per la manutenzione del regno, per l'esercito ma non sono mai stati sprecati soldi inutilmente. Erwin Lannister ha fatto in modo che il suo esercito diventasse sempre più grande e potente, anche la flotta, dopotutto non fidandosi degli Uomini di Ferro è normale che presti più attenzione alla difesa delle coste, ma ha fatto comunque in modo che alle altre casate non sembrasse che il suo esercito fosse più numeroso che mai. "Per nascondere certe informazioni agli occhi della moltitudine la cosa migliore da fare è pianificare sotto il loro naso, ma bisogna farlo con furbizia", egli infatti ha usato la semplice tecnica dell'addestrare nuovi soldati, unirne di nuovi, mettendo in atto una sorta di rotazione, in modo che i soldati sembrino rimanere dello stesso numero anche se sono molti di più, tanto che di questa questione ha parlato solo con la moglie, il figlio e futuro erede non ne è a conoscenza, esattamente come la figlia maggiore e la regina. Arriverà forse il giorno in cui i Lannister dovranno richiamare i vessilli degli alleati per difendersi o muovere guerra e quel giorno i loro nemici dovranno fare i conti con una dura verità: un buon stratega non si limita a lavorare sotto gli occhi di tutti ma lo fa con un ampio margine di tempo in modo da essere sempre più che pronto quando si necessita della sua presenza.
Io però vi sto dicendo questa cosa dell'esercito sperando che siate onesti e che in role poi i vostri personaggi non si aspettino che l'esercito dei Lannister è molto più grande di quanto si possa pensare: della rotazione ne sono a conoscenza i soldati, i comandanti, Lord e Lady Lannister e inoltre i soldati e i comandanti hanno l'ordine di non rivelare questa informazione a nessuno, anche perché i soldati sanno solo che lavorano a rotazione, non il perché. Coloro che sanno il vero piano hanno un vincolo di giuramento che impone loro di non dire nulla.
Lord Lannister non è paranoico ma per vincere una possibile guerra bisogna essere prudenti.
Età: 56 anni.
Incontrando per strada Lord Erwin Lannister di sicuro non ci si ritrova davanti un uomo dai capelli biondi come il grano, dagli occhi chiari e affascinanti, ammalianti, un viso delicato e affascinante almeno, se lo si avesse incontrato vent'anni prima sarebbe stata questa l'immagine del Lord di Castel Granito, del giovane erede e futuro Lord. Attualmente egli è un uomo adulto, di mezza età, dalla spiccata saggezza e dalla pericolosa astuzia. Sul suo volto, ormai segnato dagli anni, è impossibile non notare le rughe, seppur egli si tenga bene riguardo all'aspetto. Non sembrerebbe un cinquantaseienne, è più probabile che le persone gli possano attribuire tra i quarantacinque e i cinquant'anni ma andare oltre al cinquantuno è raro. Ringraziamo comunque il fatto che ormai essendo sposato non ha bisogno di far colpo sulle donne, cosa che comunque non gli interessa da tanti anni, da prima del matrimonio. Far colpo grazie all'aspetto fisico non gli è mai importato più di tanto, seppur da giovane molte ragazze avrebbero fatto di tutto per poter passare del tempo con l'affascinante figlio del Lord di Castel Granito, cosa che a lui per un po' non è dispiaciuto, venir apprezzati è comunque un buon modo per sentirsi bene, per essere in pace con se stessi.
Fisicamente, quindi, egli non dimostra i precisi anni che ha, direi che trovare qualcuno che si interessi alla sua età ora è piuttosto strano, dopotutto è più che adulto e occupato negli affari del regno a tempo pieno, inoltre essendo un uomo fedele non penserebbe mai a fare colpo su altre donne, gli basta dover sopportare la sua adorata moglie con cui adora discutere degli affari del regno, con le migliori intenzioni ovviamente. Concludendo la sua età fisica si aggira intorno ai cinquant'anni, mentre quella mentale è forse ancora più alta di quella che ha.
Lord Erwin è un uomo molto saggio, furbo, calcolatore e manipolatore, per lui è importante essere sicuro di avere tutto sotto controllo e soprattutto è importante avere sotto controllo i figli, ai quali tiene come se fossero oro e ricchezze, dopotutto senza di loro la nobile e gloriosa stirpe dei Lannister non andrebbe avanti, cosa che non si può sopportare, soprattutto se sei un Lord con pesanti e importanti responsabilità sulle spalle, da cui solo la morte può liberarti. Egli, quindi, è un uomo molto più vecchio mentalmente, a venticinque anni invece sembrava ancora un diciassettenne, incredibile come il titolo di Lord lo abbia cambiato profondamente, radicalmente. Certo, comparare la mentalità di un cinquantaseienne con quella di un ottantenne non è propriamente la cosa più corretta da fare ma il concetto è questo.
Caratterialmente, invece, è tutto ancora più complicato e contorto anche se, per farla breve, egli dimostra un'età caratteriale piuttosto in linea con i suoi veri anni, né più giovane né più vecchia. Perfettamente equilibrata, come è giusto che sia (oh no sto citando Thanos).
Aspetto fisico: {Ben Mendelshon}
Lord Erwin Lannister non sembra un Lannister almeno, se dovesse camminare per strada cercando di mantenere un profilo basso e indossando vestiti non proprio appariscenti molti non lo riconoscerebbero neanche come un Lannister, cosa che invece avrebbero fatto se lo avessero visto da giovane. Erwin da giovane aveva i capelli biondi e riccioluti, difficili da pettinare ma bellissimi, soffici e morbidi, tanto che alla gente piaceva toccarli, accarezzarli, cosa che a lui non piaceva poiché non voleva sentirsi un cagnolino che viene accarezzato dalla gente. Attualmente i capelli di Erwin sono corti, pettinati con rigore e precisione, e di un colore un po' grigio seppur si possano notare ancora delle leggere sfumature chiare, quel poco che rimane del vivace biondo che da giovane lo caratterizzava. Nessuno non poteva riconoscere nella chioma bionda del giovane Erwin i tratti dell'ovest, i tratti di un Lannister, anche perché gli occhi del Lord sono sempre stati chiari, un elegante misto tra un leggero verde acqua e un azzurro intenso avevano sempre fatto risaltare il suo sguardo, tanto che le ragazze si perdevano nei fieri e ammalianti occhi del Lord, cosa che può succedere ancora adesso, seppur raramente poiché ormai i cinquantasei anni dell'uomo non lo rendono più tanto attraente come in passato.
Gli occhi sono ciò che più risalta sul volto del Lord, un tempo dalla carnagione rosea e leggermente abbronzata, adorava trascorrere il suo tempo al sole, adorava prendersi cura del proprio aspetto, cosa che ora non fa più, non ne sente il bisogno. La carnagione di Erwin è chiara, un po' pallida per il tanto tempo trascorso al chiuso, non è un tipo che esce tanto, soprattutto per rilassarsi: trascorre molto tempo sui libri, nel suo studio e riflettere e pianificare mosse, non vuole mai esserne privo. Barba? Qualcuno ha citato la barba? Egli non la sopporta, si rasa spesso per evitare che gli ricresca, odia farsi vedere in pubblico con la barba, gli genera prurito e per questo preferisce non averla, anche perché non gli ha mai donato troppo.
Erwin è un uomo alto, centottanta centimetri di altezza, immaginatevi quanto fosse affascinante e attraente da giovane: un uomo alto, biondo, occhi azzurri.. quale ragazza non avrebbe voluto passarci del tempo? Ha un fisico comunque abbastanza snello, non è per nulla robusto, da piccolo lo prendevano persino in giro per il suo essere magro, ora nessuno commenta la sua stazza, anche perché è sempre stato un uomo agile, che si basa molto sulla sua velocità e reattività nei combattimenti, qualità che non lo hanno mai tradito e che probabilmente non lo faranno per ancora un po'. Egli, infatti, si tiene in allenamento, non perde mai l'occasione per impugnare la spada e allenarsi, tenersi in allenamento è ciò che è meglio fare per non perdere la propria abilità. Non bisogna sottovalutare la sua snellezza e magrezza, anche perché egli è abbastanza forte in termine fisico, ha una buona resistenza, sempre avuta in realtà.
Carattere: Lord Erwin Lannister è uno di quegli uomini che "vanno presi con le pinze", che è difficile da comprendere e da interpretare, anche perché una sua frase messa in un certo modo può significare "sto per ucciderti la famiglia" come "che ne dici se mio figlio si sposa tua figlia?". Certo, non è il tipo di persona che parla ad indovinelli, anche perché non li sopporta, ma proprio zero, eppure risolverli è ciò che lo diverte di più.. e vedere gli altri fare lo stesso lo entusiasma. Spesso parla in modo che le sue frasi dicano l'opposto di quello che pensa, che sta facendo o che farà, ma non solo per nascondere le sue intenzioni ma soprattutto per vedere gli altri scervellarsi sulla soluzione, sul vero significato delle sue parole, perché non è noto per essere un uomo che parla a caso. Egli, infatti, è estremamente furbo e calcolatore, ha sempre un piano pronto e altri tre in caso del fallimento di questo, tanto che alcuni pensano che passi effettivamente il suo tempo a creare piani, a tramare contro gli altri e a cercare di raggiungere i suoi obbiettivi nel modo più subdolo possibile. Ma non posso dire che abbiano torto, cosa che non hanno, poiché egli trama contro chiunque, che sia la dama delle pulizie che gli ha rotto un vaso o che sia il fratello del Re che a quindici anni lo ha insultato a lui non interessa, ciò che conta è che i Lannister pagano sempre i loro debiti. Che ci vogliano giorni, mesi, anni a lui non interessa, è un uomo paziente, per certi versi lo è anche troppo, perché è capace di aspettare anche vent'anni prima di raggiungere il suo obbiettivo e che dire, i suoi obbiettivi sono a dir poco ambiziosi, sempre. Creare sotterfugi, intrighi e soprattutto finzioni è ciò che gli riesce meglio, dopotutto quando sei il secondo uomo più potente del regno certe cose le devi saper fare come si sa tenere in mano una spada, una cosa che per gli uomini dei sette regni è naturale, soprattutto quando sei un lord e devi essere in grado di guidare un esercito. Erwin è sempre stato intelligente, cosa che il padre in realtà pensava fosse inettitudine, ma nessuno se ne è mai accorto almeno, non fino a quando ha iniziato a far capire a tutti che non era mia stato un idiota come il padre diceva ma che ogni sua mossa era sempre stata calcolata, pianificata, in modo da saper sempre cosa fare, anche quando sembrava star improvvisando. Lord Lannister è davvero un uomo dalle molteplici doti ma quella che lo contraddistingue è quella della logica, la logica gli permette di tramare alle spalle delle persone, la logica gli permette di essere l'eccellente stratega che è, la logica lo accompagna sempre, come una fidata compagna. Egli, infatti, è un abilissimo stratega, sempre in grado di risolvere situazioni sia con la diplomazia e con le sue doti oratorie, che non vanta di avere per pura modestia, che con la forza, dopotutto se hai un esercito molto più grande di quanto gli altri pensano è facile risolvere conflitti prendendo alla sprovvista gli avversari. Manipolatore? Oh, per favore, basta descrivere lord Lannister con termini tanto dispregiativi, dopotutto una persona manipolatrice è nota per aggirare gli altri. Erwin non è propriamente così pessimo, si imita semplicemente a muovere le pedine a sua disposizione: persone che hanno giurato fedeltà alla sua casata, figli, la moglie.. tutti coloro che credono di essere difficili da manipolare ma che in realtà non sono altro che facili prede dal petto troppo gonfio per vedere la realtà. Lord Lannister è un abile bugiardo, nasconde la verità anche senza mentire, girando attorno al sì e al no in modo da non venir mai colpevolizzato, anche perché fino ad ora non ha mai intralciato gli altri Lord e Lady, mai si è avvicinato al potere come è ora. Va specificato, per rassicurare i Baratheon e il Re, che egli non trama assolutamente contro di loro anche perché, seppur sia un uomo dalla grande influenza e molto pericoloso, non ha motivo di aspirare al trono, è vecchio ormai e regnare per poco non gli interessa, sarebbe stato più bello regnare da giovane. Egli fa scelte che portino solo il bene della casata Lannister e per ora, essendo sua figlia sposata col Re, ucciderlo metterebbe la figlia in una situazione difficile, cosa che Erwin vuole evitare ciò, dopotutto ama molto i suoi figli e ora che la seconda figlia è tanto vicina al trono non vuole perdere l'occasione di avere più potere. Inoltre, però, egli è fedele al re, non ha nulla contro di lui e la sua casata.
Inoltre è un uomo educato, decisamente educato, formale e rispettoso verso coloro che lo meritano, non perderebbe mai l'occasione di complimentarsi con qualcuno o elogiare le azioni valorose, perché è quello che la madre avrebbe fatto, quello che la sua amata madre gli ha insegnato a fare. Lui amava molto la madre e in suo nome compie tutti i gesti formali ed educati, rispettando profondamente ciò che lei gli ha insegnato da piccolo.
Voglio specificare che Erwin Lannister non sia un codardo, egli è sempre in testa ai suoi uomini e teme la morte meno di quanto ci si aspetti, egli crede che la morte è l'unica cosa che lo separa dall'abbracciare la sua adorata madre e dal mandare a quel paese suo padre per averlo pigliato in giro tutta la vita fino alla sua morte.
Back-story:
Non ho intenzione di dilungarmi sulla storia del nostro amato Lord Erwin Lannister, anche perché a parte qualche avvenimento qua e là non ho molto di cui parlare.
Egli è nato una fresca mattina, poco dopo che il sole era sorto in cielo, dalla relazione tra i precedenti Lord e Lady di Castel Granito. Erwin, il figlio primogenito del Lord e della Lady, era fin da piccolo troppo magro, tanto che il padre lo aveva scambiato per una bambina, cosa che quando fu raccontata ad un Erwin più cresciuto generò solo dispiacere. La madre si era sempre mostrata affettuosa e disponibile per il figlio: gli aveva insegnato a leggere e a scrivere, lo aveva istruito nel migliore dei modi; il padre, invece, lo vedeva come un mezzo fallimento, come un figlio che di maschile aveva solo l'aspetto, anche se nei primi anni di vita poteva davvero venir scambiato per una graziosa bambina. Esattamente come la madre gli insegnò a leggere e a scrivere, il padre si occupò di addestrarlo nel combattimento, incentrandosi molto sulla forza fisica, cosa che Erwin mise da parte preferendo l'agilità e la velocità, che messe assieme avrebbero sconfitto anche il più forte e grosso degli avversari. Erwin si divertiva molto a giocare con il figlio minore, che aveva la sua età, di una casata nobile che aveva giurato fedeltà ai Lannister. Quel bambino era il suo migliore amico, avevano dieci anni entrambi e si divertivano ad allenarsi assieme, combattevano l'uno contro l'altro e passavano i pomeriggi a parlare e giocare. Lady Lannister, la madre di Erwin, considerava l'amico del figlio come un ragazzo adorabile ed era felice che fosse così vicino ad Erwin, aveva un'ottima influenza sul figlio, cosa che invece il padre non approvava. Pensava che se Erwin avesse continuato a frequentare quel bambino sarebbe diventato sempre meno uomo di quello che era, tanto che non voleva saperne. Per la fortuna del padre, l'amicizia con quel bambino sarebbe finita presto, nel peggiore dei modi anche.
Erwin e il suo amico, su proposta della madre dell'altro, stavano andando verso il palazzo dei Greenfield, la famiglia dell'amico di Erwin, quando un gruppo ben armato di briganti attaccò i presenti, scambiandoli per dei mercanti o dei viaggiatori. Erano presenti solo due guardie di Castel Granito, inviate dalla madre come guardia del corpo per il figlio, dopotutto nessuno poteva sapere cosa sarebbe successo. Le guardie, appena si resero conto dell'attacco, si posizionarono spalla contro spalla con tra loro Erwin, che seppur fosse armato di spada non lo avrebbero lasciato combattere, temendo per la sua vita. Poiché le guardie si erano concentrate sulla difesa del figlio e futuro erede dei Lannister, le altre persone, che erano prevalentemente donne e bambini, non riuscirono a difendersi e furono uccisi brutalmente dai briganti, lo stesso amico di Erwin morì davanti ai suoi occhi, decapitato da uno dei briganti mentre cercava di difendersi. Vi lascio immaginare quello che un bambino di dieci anni possa aver provato vedendo persone uccise in tal modo e il suo migliore amico decapitato davanti ai suoi occhi mentre lui veniva difeso dalle due guardie. Le guardie, alla fine, furono uccise, almeno erano morte combattendo, una morte relativamente onorevole. Uno dei briganti che aveva ucciso una guardia stava persino per uccidere lui ma per grazia degli dei fu fermato da un'altro che gli fece notare che due guardie di Castel Granito non avrebbero mai difeso un ragazzino a caso a meno che questo non fosse casualmente biondo con occhi chiari e ciò significava solo una cosa: quel ragazzino doveva essere un Lannister. Non ferirono Erwin, non gli torsero neanche un capello, ma ebbero la pessima idea di chiedere di pagare un riscatto al padre che al posto dei soldi inviò i soldati che uccisero i briganti e riportarono a casa un piccolo Erwin sconvolto.
Non parlò per una settimana, in seguito disse che continuava a vedere la testa dell'amico per terra, distante dal corpo.
A parte questo inconveniente la vita di Erwin continuò relativamente bene, seppur la sua relazione col padre fosse pessima, decisamente terribile.
A vent'anni aveva appena conosciuto la figlia maggiore di un altro Lord dell'Ovest, una ragazzina di quindici anni simpatica e sorridente, forse l'unica ragazza che fece colpo sul Lannister. A loro piaceva camminare e parlare guardando il mare, ascoltando il rumore delle onde che si infrangevano sulla scogliera su cui Castel Granito si affacciava. Si sedevano poco fuori dalla città, su una sporgenza della scogliera e parlavano del più e del meno, per ore. Era un pomeriggio piuttosto caldo, Erwin aveva appena finito un allenamento col cavaliere incaricato dal padre di addestrarlo nell'uso della spada e della lancia, in modo che diventasse più forte. In quel periodo a Castel Granito si trovava un ragazzo giunto da altre zone dei sette regni per un torneo organizzato dai Lannister, il quale era anche un amico di Erwin almeno, erano stati amici fino a quel giorno, poi persero i legami e smisero si parlarsi tanto che Erwin attualmente non lo sopporta proprio, lo considera seccante e snervante. Era in piedi su quella sporgenza della scogliera, accanto alla ragazza, con addosso l'armatura e tutto ciò che aveva usato per l'addestramento. Il suo amico aveva battuto dei ragazzi ad un gioco in cui avevano anche scommesso alto e a loro evidentemente non era andata a genio la sua vittoria tanto che si erano messi ad inseguirlo per riavere i soldi che avevano perso. Mentre scappava passò accanto ad Erwin, sbilanciandosi e aggrappandosi a lui, per poi riprendere a correre, un altro dei ragazzi passò accanto ad un Erwin che stava perdendo l'equilibrio e lo toccò con un gomito facendolo cadere all'indietro giù dalla scogliera, fortunatamente non erano così in alto.
La reazione dei presenti fu di fermarsi improvvisamente e avvicinarsi alla scogliera per vedere che fine avesse fatto il figlio del Lord ma non lo videro.
La Lady era chiaramente sconvolta, immaginatevi la situazione, e subito corse a palazzo per avvisare il padre di ciò che era successo. Diciamo che il padre non la prese un granché bene, seppur non apprezzasse il figlio non poteva negare di volergli un minimo di bene e l'altro figlio era piccolo, non era neanche stato educato per diventare il futuro Lord. Ovviamente nessuno disse che la colpa era in parte anche dell'amico di Erwin per evitare possibili tensioni e guerre. Il padre era sul punto di far giustiziare il tipo che avevano tutti accusato quando nella stanza entrò Erwin bagnato fradicio che si stava staccando i pezzi dell'armatura di dosso.
Fortunatamente la situazione si risolse bene, nessuno fu giustiziato.
Erwin Lannister succedette il padre come Lord i Castel Granito a trent'anni, il padre aveva ormai più di settant'anni quando ha lasciato al figlio il ruolo di capofamiglia.
Curiosità:
- Non va mai sulle scogliere.
Il fatto che Erwin stia sempre lontano dalle scogliere è piuttosto banale, soprattutto dopo quello che gli è successo, il fatto che qualcuno lo abbia spinto in mare per errore mente indossava armatura e tutto. Egli non ha paura delle altezze, tanto meno di affogare ma ciò che lo preoccupa sono le persone con cui lui starebbe sulla scogliera: non puoi mai sapere se tali persone hanno l'intenzione di spingerti giù e ucciderti, idea che può venire da un momento all'altro, anche alle persone più fedeli.
Se vuole ammirare il panorama il massimo che possa fare è rimanere nel palazzo e guardarlo da lì, per evitare che qualcuno possa spingerlo in mare ancora, sopratutto perché con l'avanzare dell'età il rischio di morire cadendo da una scogliera è piuttosto alto. Dopotutto come dice lui: prevenire meglio che curare.
- Prima di sposare Lady Lannister aveva una relazione con un'altra.
Prima di sposare Lady Lannister, quando egli aveva circa trent'anni, aveva una relazione con una Lady di una casata minore che aveva giurato fedeltà al padre, una graziosa lady estremamente premurosa e gentile. Ad Erwin piaceva veramente quella ragazza, tanto che la loro relazione era andata avanti senza troppi intoppi per parecchi anni. Quando il padre disse al figlio che avrebbe sposato sua cugina egli non si mostrò per nulla contento, anche perché non aveva intenzione di sposare una bambina quando poteva sposare una ragazza di soli cinque anni più giovane di lui. Erwin, comunque, non mise mai in dubbio la sua posizione di futuro erede e non volle mai assumersi rischi quale avere un possibile figlio illegittimo, cosa che non successe mai, e alla fine fu costretto su ordine del padre a lasciare la sua amata Lady per sposare Lady Lannister.
- Ha delle guardie di Castel Granito.
Erwin non si fida propriamente delle Cappe Dorate tanto che si è portato da castel Granito quattro guardie del corpo che erano parte della Guardia della sua guardia nella sua città natale. Le sue quattro guardie, fedeli ai Lannister e anche pagate direttamente da lui, sono cavalieri ben addestrati, abili nell'uso della spada e solitamente fanno da scorta più alla moglie e ai figli che a lui anche se hanno l'ordine di difendere lui in caso di necessità. Non è che consideri non abbastanza abili le Cappe Dorate ma il problema è che sono la guardia del Re, non del Primo Cavaliere e sono molto più facili da corrompere di quanto si immagini.
Titoli: Lord Lannister, Lord di Castel Granito, Scudo di Lannisport, Lord Supremo delle Terre dell'Ovest, Protettore dell'Ovest, Primo Cavaliere del Re, "Il Dannato".
• Lord Lannister.
Non sono pochi i titoli che Erwin si porta sulle spalle anzi, per un Lord sono anche parecchi ma dopotutto sappiamo bene come sono i Lannister: persone potenti, piene di gloria, sempre decise a mostrarsi come i migliori. Non sono sbruffoni, tanto meno persone corrotte dall'avarizia e l'ambizione, dopotutto Erwin fa in modo che i suoi figli non diventino ciò che la gente mormora, vuole evitare che diventino persone che in pubblico si mostrano per come veramente sono e ciò non può permetterselo, non vuole che accada a loro ciò che accadde a lui, in gioventù, non vuole che la gente abbia di che mormorare. Questo è il compito del Lord Lannister, colui che si trova a capo della casata Lannister, dei suoi membri e di chiunque sia sottomesso ad essa. Essere il capocasata Lannister comporta parecchi pesi, non si direbbe, che se non sopportati correttamente rischiano di rovinare una persona, portandola a dimenticare i suoi valori e ciò per cui combatte fermamente ogni giorno. Egli è questo, colui che si occupa che i suoi famigliari siano al sicuro, che li difende dalle minacce e fa le scelte migliori per la casata. Essere Lord Lannister significa essere una persona responsabile, sapere cosa è giusto per la famiglia e per il popolo ma allo stesso tempo essere una persona in grado di prendere pesanti decisioni senza temere troppo le conseguenze ma facendo in modo che esse siano a vantaggio proprio. Probabilmente suo padre non gli avrebbe neanche mai lasciato il titolo di erede, lo considerava un mezzo fallimento come Lannister ma era comunque il figlio primogenito, non aveva mai avuto l'intenzione di prestare giuramenti che gli avrebbero impedito di avere eredi o di accedere al titolo di erede, perciò il padre, su suggerimento anche della moglie, alla fine fu costretto a cedere ad Erwin il titolo di capocasata, cosa che si è rivelata la miglior scelta che potesse fare, dopotutto attualmente i Lannister sono sempre più vicini al trono, sempre più ricchi e potenti. Egli, quindi, ha superato le aspettative del defunto padre, che lo credeva un inetto, e in questo modo ha provato ai sette regni di essere una persona decisa, sicura ed estremamente astuta, perché lui sa benissimo che si può essere forti quanto si vuole ma finché non si sarà in grado di ragionare come gli altri, immedesimarsi in loro, non si avrà possibilità di vittoria nel gioco dei troni.
• Lord di Castel Granito.
Il titolo di Lord di Castel Granito è solitamente attribuito al Lord capo casata dei Lannister, colui che esercita il suo controllo sull'Occidente e le sue terre, il suo popolo. Castel Granito è la "fortezza" e base dei Lannister, la loro roccaforte, dove sono detenuti il loro potere e le loro ricchezze. Ogni Lord Lannister ha il compito di difendere Castel Granito dagli invasori, ha il compito di proteggere la sua gente e la sua città. Come per gli altri titoli è ereditario, un padre lo passa al figlio e il figlio a sua volta, divenuto padre, al suo erede. Originariamente era un titolo attribuito al Re della Rocca, nonché gli antichi predecessori dei Lannister, prima che Loren Lannister si sottomettesse ad Aegon Targaryen, detto "Il Drago". Chiunque porti questo titolo è anche il padrone della cittadella, dei suoi segreti e di tutto ciò che è contenuto al suo interno. Erwin è particolarmente legato alla città di Castel Granito, il luogo in cui è nato e cresciuto, tanto che abbandonarla gli viene difficile, proprio per il fatto che egli lì si senta al sicuro, circondato da soldati e guardie fedeli a lui, un popolo che non oserebbe rivoltarsi contro il suo Lord, conoscendo il modo in cui è solito sedare le rivolte, e soprattutto i famigliari, parte fondamentale nella vita di Erwin, persone a cui lui vuole bene, per cui scatenerebbe una guerra, ma per cui, a dir la verità, non morirebbe. Importanti sì, ma fino ad un certo punto.
• Scudo di Lannisport.
Anch'esso è un titolo generalmente affibbiato al Lord di Castel Granito e il capocasata dei Lannister, in questo caso ad Erwin. Chiunque porti questo titolo ha il dovere di difendere la città di Lannisport dalle minacce esterne ed interne, proteggerla e aiutarla in caso di necessità.
Erwin è molto interessato agli affari detenuti dalla città costiera di Lannisport, per questo è sempre vigile e pronto ad inviare truppe a difenderla da possibili attacchi- temendo soprattutto le mosse degli Uomini di Ferro, non volendo che per loro possa essere facile razziare e fare bottino della sua città. Bisogna dire che egli vada in viaggio spesso a Lannisport, soprattutto per salutare e incontrare i cugini, coloro che si occupano direttamente della città, della sua difesa e della sua sicurezza. Egli è in ottimi rapporti con i Lannister di Lannisport e prende il suo titolo e dovere molto seriamente, sapendo quante disgrazie ha dovuto subire la città nel corso degli anni e delle guerre.
• Lord Supremo delle Terre dell'Ovest.
Questo titolo è dato alla casata più potente dell'Ovest, in modo che tutti sappiano chi è a controllare le loro terre e a difenderle, spargendo il sangue dei propri soldati per la difesa del territorio. Erwin è alquanto fissato su questo argomento, è quasi una sorta di fissazione, come se si sentisse pienamente responsabile di ciò che accade nel regno, delle più minime cose. Certo, più volte gli è stato ripetuto che non può darsi colpa se al confine una casetta di contadini viene massacrata da dei banditi ma a lui non interessa, per lui il suo popolo deve sentirsi sicuro. Egli vuole evitare a tutti i costi scompigli interni, facendo in modo che nessuno abbia di che lamentasi, facendo sentire la gente al sicuro ma senza mai minacciarla. Non si può negare che egli sia un ottimo Lord: il popolo vive bene, il malcontento è estremamente basso, e le casate minori sono in una situazione economica ottima e per essere un "inetto"- a detta del fortunatamente defunto padre- egli sta svolgendo un ottimo lavoro, cosa che molti non si aspettassero che facesse.
• Protettore dell'Ovest.
Questo titolo viene assegnato alla casata più importante delle terre dell'Ovest dal sovrano dei Sette regni e fino ad ora sono noti solo Lannister con questo titolo. Principalmente il dovere di chi porta questo importante ruolo è quello di difendere le sue terre dagli invasori- principalmente dagli Uomini di Ferro che hanno il malsano hobby di razziare le coste dei Lannister- e da coloro che vengono ritenuti una minaccia. Questo, un tempo, era compito del Re della Rocca, prima che non esistesse più come titolo, poiché di re doveva essercene soltanto uno. Amministra le terre dell'Ovest in nome del sovrano e si occupa di renderle un posto più sicuro sia per i nobili che per il popolo. Il fatto che Erwin abbia incentrato molte sue forze sul miglioramento del'esercito è un motivo per cui nei territori governati dai Lannister il tasso di criminalità si è abbassato: sia perché le condizioni di vita di molti sono migliorate e sia perché le guardie svolgono un ottimo lavoro.
• Primo Cavaliere del Re.
Ruolo importantissimo nel controllo e nel governo dei Sette Regni, la carica più importante dei Sette Regni dopo quella del Re. Chiunque sia il primo cavaliere deve essere in grado di guidare l'esercito del Re, comandarlo e portarlo alla vittoria, deve amministrare la giustizia, controllare ed emanare le leggi a tutela del popolo. Il Primo cavaliere del Re è anche autorizzato a sedersi sul trono di spade in assenza del re, per sostituirlo in situazione importanti, in caso di malattia o situazioni che non gli permettano di presenziare stando seduto sul trono inoltre il primo cavaliere partecipa al Concilio Ristretto e ne è a capo in assenza del sovrano.
Il Primo cavaliere del Re deve essere la mano del re, la sua spalla destra, la persona che agisce quando il sovrano dice di farlo o quando il regno ne ha bisogno. Non tutti sono in grado di adempiere i compiti del primo cavaliere, non tutti sono tagliati per farlo e per questi molti finiscono per fallire miseramente. Erwin, in realtà, non è sicuro che scegliere lui come primo cavaliere del re sia una mossa astuta, sia perché come Lannister lui diffida di chiunque non sia della famiglia, che come stratega, è solo più vicino al suo obbiettivo, che ora non vi sto a dire sennò vi spoilero i suoi piani malvagi. Non si fida propriamente del re, anche perché è certo che egli lo abbia scelto solo perché in questo modo lo abbia vicino, per controllarlo, perché lo avrebbe sfidato a sapere qualsiasi cosa facesse mentre si trovava nel suo palazzo a Castel Granito. Egli ha accettato il ruolo solamente per dare un'ulteriore svolta positiva alla sua carriera, al suo titolo e alla sua immagine, dopotutto egli ha controllato bene le terre dell'ovest perché non dovrebbe riuscire a controllare con abilità tutti e sette i regni. Facile eh? Erwin ha preso questo ruolo più come una sfida per migliorarsi, seppur a cinquantasei anni non smetterà mi di imparare, perché la vita è fatta per imparare, anche prima di morire si possono apprendere nozioni importantissime. In realtà non si fida un granché dell'ambiente in cui si trova, dopotutto essere alla corte del Re implica sotterfugi di ogni genere da parte di chiunque, anche da chi credi essere dalla tua parte. Non è un caso, però, che il re possa aver scelto Erwin come cavaliere del re, un modo astuto per controllarlo e per mettere il regno in mani sicure, perché per quando Erwin possa aver a cuore solo il bene dei Lannister non può negare che non lascerebbe morire i sette regni solo per raggiungere il suo preciso obbiettivo, per lui è importante che il popolo lo veda come una figura benevola piuttosto che come un uomo assettato di potere e desideroso solo di fare ciò che porta vantaggi ai Lannister e solo a loro.
• "Il Dannato".
Questo soprannome può essere noto in due modi diversi: la prima, solamente "Il Dannato", mentre la seconda è la forma estesa, quella originale "Il Dannato dagli Dei". Questo soprannome se lo è guadagnato in età più avanzata, originariamente non lo aveva, è iniziato a circolare quando ha raggiunto i quarantacinque anni e ora se lo porta appresso come una palla al piede. Non esiste uomo nei Sette Regni che non sappia il motivo del soprannome, legato principalmente ad un avvenimento che ha macchiato di sangue il nome dell'erede Lannister- forse la cosa che però il padre ha apprezzato di più di tutto ciò che il figlio ha fatto nella sua vita. Aveva a malapena ventiquattro anni, li aveva compiuti da qualche settimana, e il padre, su forte spinta della madre, aveva deciso di lasciargli il comando del regno per qualche mese mentre lui era occupato in un'importante questione legata al regno. Per assicurarsi che non avrebbe fatto alcun disastro, cosa che temeva prontamente sarebbe successa, lasciò accanto al figlio alcuni dei suoi più leali e fedeli consiglieri. Questi mesi furono segnati da rivolte e combattimenti, gesti atroci commessi da una branchia del Credo Militante, i Poveri Compagni, gente umile e poco addestrata ma comunque pericolosa per chi non era pronto a combattere. Essendo il Credo Militante un credo legato al culto dei Sette, Erwin non era troppo propenso nell'agire contro di loro, dopotutto avrebbe rischiato di andare contro il volere degli Dei, cosa che neanche un uomo potente e con tutto il potere in mano dovrebbe fare. Eppure, i consiglieri lasciati dal padre, lo spinsero a convincersi che i Poveri Compagni fossero una minaccia, avevano aggredito davvero troppe persone e seppur lo facessero in nome degli Dei dovevano essere puniti, così avrebbe fatto suo padre. Furono quelle parole a far smuovere Erwin dall'indecisione: avrebbe provato al padre che non era un inetto, che non era un idiota ma che poteva essere abile quanto lui nel difendere il suo regno da persone aggressive e pericolose.
Penso possiate immaginare come si possa essere conclusa la questione: l'esercito fu inviato a sedare la rivolta, nel sangue, sangue di fedeli ai Sette Dei. Molti credenti convinti non apprezzarono tale decisione, aveva comunque posto una pesante battuta d'arresto al Credo Militante, che infatti tutt'ora non vede di buon occhio il suo essere diventato Primo Cavaliere del Re. Il nome di Erwin Lannister, da quel momento, rimase inevitabilmente macchiato dal sangue di fedeli uccisi a sangue freddo dai soldati e da lui stesso, poiché Erwin è uno di quei leader sempre in prima fila, sempre a guidare i soldati da davanti alle schiere, non dal suo castello. La rivolta fu quindi sedata prima che il padre tornasse, cosa che egli apprezzò molto, tanto da mostrarsi felice della scelta fatta dal figlio, per la prima volta Erwin si era sentito apprezzato dal padre.
Ovviamente, però, il soprannome di Lord Lannister non è legato al fatto di come abbia sedato la rivolta di fedeli ma ad una possibile maledizione che ciò gli ha portato, una maledizione legata al suo comportamento, persino al suo aspetto, dopotutto non sembra più il bello e giovane Lannister che era un tempo: di proprio dei Lannister rimangono i capelli dal colore sbiadito che nascondono il biondo e due occhi azzurri e vitrei, che quando si fissano su qualcuno mettono anche in soggezione. Erwin Lannister, inoltre, nel corso degli anni, ha mutato profondamente il suo carattere, diventando sempre più chiuso e diffidente, aprendosi solamente verso la famiglia, quando prima aveva amicizia con chiunque, che fosse nobile o meno non gli era mai interessato. Il popolo, che ha iniziato a denominare Erwin "Il dannato", ipotizza che il cambiamento caratteriale e quello fisico siano dovuti ad una maledizione dei Sette Dei per aver ucciso i loro fedeli, i loro soldati.
Opinioni:
Vi state chiedendo se Lord Lannister sia un credulone e un bambino un po' cresciuto che si terrorizza a sentir parlare della Barriera e dei Bruti? Ovviamente la risposta è no. Erwin Lannister, seppur possa avere sempre opinioni contrastati col resto delle persone, è noto per mantenere la calma in ogni situazione anche quando questa si rivela essere "irreale". Lord Lannister ha sempre creduto che la barriera esista per un motivo, che se al di là di essa non ci fossero pericoli probabilmente non esisterebbe e a lui va benissimo che essa esista, anche perché già si deve occupare dei ribelli e delle minacce all'interno dei Sette Regni, immaginate quanto potrebbe essere urtante doversi occupare di gente esterna, che non vuole sottostare all'autorità del sovrano e che vuole fare solo ciò che vuole. Il fatto che i Guardiani della Notte siano un ordine con un ruolo importante a lui non interessa assolutamente nulla, come del resto tutto ciò che riguarda la barriera e il Nord, pretende solo che svolgano il loro dovere e difendano la barriera con la loro vita per permettere ai sette regni di vivere al sicuro. Le storie sugli Estranei, a suo parere, sono vere. Strano che un Lord pensi tale cosa? Secondo lui no, dopotutto un tempo esistevano i draghi, perché non dovrebbero esistere anche gli Estranei? Qualcuno può affermare che non esistano portandogli prove concrete? Prego, faccia pure, ma finché le prove della loro esistenza non saranno state messe davanti ai suoi occhi egli continuerà per la sua strada, credendo in ciò che lui vuole credere, che sia giusto o meno ciò non gli interessa più di tanto, anche perché è piuttosto certo che quando si avrà a che fare con il problema degli estranei lui sarà bello che morto. Visione molto ottimistica della vita, non è vero?
I Bruti, d'altro canto, sono un problema molto più reale e presente, dopotutto nessuno può negare la loro esistenza.. poiché .. beh..esistono. Sono pericolosi, sono una minaccia e su questo non ci piove, per questo il compito di tenerli a bada ricadrà molto gentilmente sugli Stark, che se osano solo dire no le prenderanno a calci perché il Nord è loro e fino a quando lo sarà anche il problema dei Bruti rientrerà nei compiti del Lord di Grande Inverno, come è giusto che sia. Erwin sarebbe capace di tirare una pacca sulla spalla a Lord Stark e dirgli:"Secondo me voi al Nord avete poche cose da fare.. perciò ho deciso, poiché sono il primo cavaliere del re, che sarete voi ad occuparvi dei Bruti e, ovviamente, non vi aiuterò neanche se mi pagherete con tutto il denaro che avete. Arrivederci e buon inverno".
La "questione Targaryen", in realtà, non gli fa né troppo caldo né troppo freddo, dopotutto lui è un semplice Lord Lannister, quali poteri ha per giudicar- preferiva i Targaryen. Spoiler. I Lannister erano stati una famiglia molto potente ai tempi dei Targaryen, come se ora non lo fossero, ma erano stati molto più vicini al re e liberi di fare ciò che a loro andava e pareva di quanto non lo sono ora, dopotutto sappiamo che nella storia dei Lannister- che non ha a che fare con la role- lo stesso Tywin Lannister era il Primo Cavaliere del Re, del Re Aegon Targaryen, prima di allearsi con la casa Baratheon e Robert. Posso solo dire che Erwin si trovava meglio sotto il regno dei Targaryen, cosa che ora dovrebbe negare per evitare di farsi prendere a schiaffi da chiunque, ma a dirla tutta non sarebbe per nulla sicuro che, se ci fossero altri Targaryen, si alleerebbe con loro, anche perché egli è un uomo che si basa molto sui fatti e sui numeri: fino a quando i Targaryen, se ci sono ancora, non si mostreranno in grado di poter dare vere rogne ai regnanti, a meno che non siano Lannister color che siedono sul trono, allora egli non si muoverà. Fortunatamente non molti sono a conoscenza di questa sua opinione e ciò lo rassicura molto, dopotutto chi ne è a conoscenza non ha motivi per usare tale informazione contro di lui, per ora. Egli non ha visto di buon occhio la rivolta del Re Baratheon, dopotutto perché privarsi di una posizione di potere che già aveva e che ha dovuto aspettare parecchio per ottenere nuovamente.
Sulla questione della nuova regina egli, invece, non dovrebbe dire nulla anche perché una parola messa male, una virgola sbagliata possono dichiarare una guerra che nessuno vuole ma che tutti si aspettano. Dovrebbe starsene zitto, in silenzio, limitandosi ad osservare dal suo ruolo di Primo Cavaliere del re eppure Erwin non è noto per starsene zitto quando si parla dei figli. Crede che la figlia e nuova regina sia la persona adatta per il Re, che sia la donna giusta per aiutarlo nel suo compito e soprattutto per avvicinare i Lannister sempre più al potere. Per lui la posizione della figlia è un ottimo posto per controllare le mosse e le scelte del Re, per suggerirlo usando la voce della figlia al posto della sua, dopotutto per quanto una donna non si debba intendere di politica ella è comunque la regina e si deve interessare degli affari del regno per assicurarsi che il popolo viva bene e in una situazione di benessere. Non pensa di poter controllare la figlia, è una ragazza intelligente, ma è certo che lei ascolterà i suoi suggerimenti, che starà a sentire ciò che vuole il padre, questo è certo.
Alleanze: {Work in progress}
Relazioni: {Work in progress}
• Lady Lannister [..]
• Giovane Lady Lannister [..]
• La regina Lannister [..]
• Erede dei Lannister [..]
Religione: Sette Dei.
Come ben sappiamo i Sette Dei, noti anche come Nuovi Dei per differenziarli dagli Antichi Dei, sono un culto sviluppatosi nei sette regni, a cui aderiscono la maggior parte dei cittadini, ad eccezione della gente del Nord, che crede negli Antichi Dei, e degli Uomini di Ferro che venerano il Dio Abissale. Prima di continuare è giusto specificare che Erwin nella sua vita ha variato le opinioni in merito alla religione e di conseguenza il suo comportamento e nei confronti del culto. Da giovane egli era un ragazzo profondamente credente, credeva che gli Dei vegliassero sul mondo e fossero loro a decidere qualsiasi cosa della vita di una persona, che fossero loro a premiare i giusti e punire i malvagi e che i sovrani e i lord non erano altro che inviati degli Dei per compiere il loro volere. Non perdeva mai l'occasione di andare al tempio, era sicuro che gli Dei avrebbero apprezzato, prima o poi, la sua devozione, tanto che nessuno era mai riuscito a scalfire la sua fedeltà agli Dei. Il giovane Erwin Lannister non aveva mai pensato, neanche una volta, di lasciar perdere la religione e concentrarsi su cose più terra-terra, cose che poteva vedere e toccare, senza la necessità di credere incondizionatamente a quello che i sacerdoti del culto dicevano. Il fatto che fossero stati proprio i membri del culto a recare danno al suo popolo, durante la famosa rivolta che egli ha dovuto soffocare nel sangue, cambiò il suo parere, cosa che il padre aveva comunque cercato di fare tempo prima, fallendo miseramente. Non aveva mai avuto problemi nell'accettare che le persone credessero in altri divinità rispetto ai Sette Dei, non li considerava eretici e rispettava le loro scelte e le loro usanze quasi quanto rispettasse le proprie, ma quando vengono uccise centinaia di persone solo perché si crede che la propria religione sia più importante qualcosa ha iniziato a vacillare nell'impenetrabile fede del figlio primogenito del precedente Lord Lannister. Per quale motivo gli Dei avevano permesso tale massacro? Perché i loro fedeli avevano compiuto tale gesto? Erwin, da quel momento, lentamente perse parte della fede- e non esagero se dico che il padre finalmente iniziò a considerare il figlio più uomo di quanto non fosse già, povero Erwin, prima d'allora il padre lo riteneva uomo solo perché lo sembrava, considerando il suo carattere troppo simile a quello di una donna. Erwin si allontanò sempre più dalla profonda fede che lo caratterizzava, non perdendosi comunque cerimonie importanti ma non andando più al tempio, ormai Erwin aveva iniziato a credere che gli Dei fossero disinteressati di ciò che accadeva nel mondo, che non importasse loro se a morire erano innocenti o colpevoli, che fossero malvagi, crudeli. Perdere la fede ma mostrarsi religioso è forse il modo peggiore per continuare la propria vita, considerando che col passare degli anni smise perfino andare al tempio, limitandosi a presentarsi solo in situazioni importantissime. Non può essere considerato ateo, dopotutto crede ancora che esistano gli Dei ma non li venera più di tanto, considerando che il destino delle persone è nelle mani di chi ne è il proprietario, non di divinità che non si manifestano e permettono ad innocenti di morire. Attualmente alla domanda "quali Dei venera?", Erwin risponderebbe "Io non venero nessuno, riconosco l'esistenza dei Sette Dei ma ho smesso di venerare coloro che guardano morire dall'alto e non muovono un dito molto tempo fa. Attualmente, se vuoi saperlo veramente, venero la mia spada, perché è essa che decide se un uomo muore o no, non creature divine che fino a prova contraria non fanno altro che disinteressarsi di chiunque".
Sposato: Lady Lannister. (__psycho2)
Erwin è sposato da parecchi anni con sua cugina, l'attuale Lady Lannister di Castel Granito, e dal matrimonio con lei sono nate due figlie e un figlio, la secondogenita è anche la nuova moglie del Re. Il matrimonio, come molti, era combinato e deciso dal padre che, seppur sia morto poco prima, egli ha comunque rispettato il suo giuramento sposando la cugina che aveva solo quattordici anni il giorno del suo matrimonio. Erwin, a dir la verità, si sentiva abbastanza a disagio sposando una ragazzina che per di più non amava neanche anche se, col tempo, ha iniziato ad apprezzare la moglie, veramente, tanto che in tutti gli anni di matrimonio egli non ha mai avuto relazioni con altre donne in rispetto di sua moglie, a cui tiene molto. Il loro matrimonio ha avuto alti e bassi, come molti dopotutto, soprattutto per il fatto che i due non si amavano e soprattutto avevano pareri discordanti, cosa che rischia di rovinare i matrimoni e le relazioni tra le persone. Eppure, con la nascita dei figli e con il passare degli anni Erwin e sua moglie hanno trovato sempre più punti in comune arrivando persino a pianificare assieme le loro mosse. Erwin è un uomo fedele alle sue promesse tanto che dopo il matrimonio con Lady Lannister non ha mai neanche pensato di tradirla, seppur siano passati circa vent'anni. Erwin tiene molto ai figli quanto alla moglie che forse è l'unica persona che teme veramente- le ciabatte che volano durante i litigi sono un must che tutti vogliono.
Egli si consulta sempre con la moglie, ogni piano prima di essere messo in atto deve essere approvato dalla moglie, in modo che ella sia a conoscenza delle mosse del marito, dopotutto lei è la Lady di castel granito, lei deve sapere cosa pianifica suo marito.
Orientamento: Eterosessuale.
Non penso ci sia molto da dire riguardo al fatto che Erwin sia un apprezzatore del gentil sesso. Egli è sempre stato un uomo che non ha mai visto le donne come inferiori, le ha sempre trattate come se fossero sue pari, certo, sa riconoscere quando una di queste si merita il suo rispetto e quando no ma di base non le discrimina solo per il loro essere donne, come molti fanno. Egli dice di aver visto donne che combattevano meglio di cavalieri, donne più forti di alcuni uomini e più coraggiose, per questo si limita a sostenere che, seppur diverse, siano forti a modo loro e per questo motivo vanno apprezzate.
Fin da giovane egli ha avuto relazioni con donne, mai con uomini, anche perché il padre probabilmente lo avrebbe fatto impiccare. Per sua fortuna, come dice lui, l'idea di andare a letto con un uomo non gli è neanche mai passata per la testa, limitandosi solamente a passare il suo tempo in compagnia di donne. Bisogna precisare che egli non ha mai avuto alcun contatto con le prostitute, sia perché gli hanno insegnato che la fedeltà al matrimonio è fondamentale, sia perché a lui non interessa il sesso e poi è già sposato e ha già figli. Ha sempre apprezzato le donne, per ogni loro tratto, per ogni loro qualità: la bellezza è solo un'opinione ma sono tutte accomunate da tratti delicati, piacevoli alla vista. Erwin non ha mai avuto il dubbio sul suo orientamento sessuale, non ha mai neanche ipotizzato di poter avere interessi per le persone del suo stesso sesso, ma mai nella sua vita, tanto da vedere con diffidenza e quasi pena coloro che invece lo hanno fatto. Ovviamente non può giudicare le persone, non si sente in grado di farlo, ma considera tale pratica innaturale, dopotutto la natura vuole che le donne e gli uomini siano legati tra loro, non tra uomini.
Allora, questa è la scheda più lunga che abbia mai fatto e mancano ancora le relazioni e le alleanze che ultimerò quando potrò leggere le schede di tutti gli altri Lord e Lady perché ho la mia mania di voler sapere bene chi sono gli altri oc.
La scheda è lunga 10800 parole, per me è tantissimo, davvero lol.
Ora taggo un po' di gente perché sì
-iliade, -nvmelessqueen, Awold98, Piccolastella9605, Metal_nerd, peculiarpeeps, Felpato004, _-CLEO-_, epiilogue, ombrexsoire e non so chi altro taggare lol
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