Chapter fifteen

Era un bel pomeriggio. Il sole brillava in cielo e i caldi raggi solari battevano sulla finestra dell'ufficio e arrivavano dritti dritti sulla testa del moro. Harry amava il sole, amava il caldo e la luce. Però in quel momento rimpiangeva la pioggia e gli acquazzoni. Non riusciva a concentrarsi con quel sole a picchiettargli sulla nuca. Draco era persino assente quindi tutto il lavoro doveva sbrigarselo da solo. Sbuffò, incapace di continuare e si alzò di scatto facendo strisciare le gambe della sedia sul pavimento, causando un terribile suono. 
Uscì da quel forno e si accomodò in una delle sedie poste ai lati del corridoio. C'erano persone che passavano e ognuna lo salutava. Era più stressante dello stare sotto al sole.
~Harry! Che stai facendo?~ l'uomo corvino si avvicinò  e si accomodò al fianco del Prescelto.
~ehilà Seamus! Come te la passi?~
~nulla di nuovo.. e a te? Come vanno le cose con Malfoy? Male vero?~ Harry sorrise di nascosto. Se gli avesse raccontato le cose che facevano nel tempo libero, sarebbe di sicuro impazzito.
~mah.. tutto normale~
~mi dispiace amico.. è toccato a te sopportarlo, so quanto vorresti togliertelo dai piedi~ magari togliergli i vestiti.
~già~ finse uno sguardo seccato.
~su col morale! Tutto passerà e tu potrai levartelo di torno~ Harry ammiccò un sorriso finto.
~comunque, stavo giusto andando al bar qui fuori, vorresti qualcosa? Fanno delle ciambelle ottime! Devo prenderne due a Ron.. però Hermione non lo deve sapere~ sghignazzò.
~oh si grazie.. un tè e anche per me una di queste ciambelle~
~torno fra pochissimo~ e se ne andò.
Harry si ritrovò di nuovo a pensare alla causa delle sue forti palpitazioni. Con il biondo le cose andavano a meraviglia. Harry gli aveva detto innumerevoli volte di provare qualcosa per lui ma Draco non aveva accennato mezza parola. Però Harry non ne aveva bisogno. Si era accorto dei suoi comportamenti in sua presenza. Diventava rosso, il cuore gli batteva più forte, e diventava addirittura pervertito, solo per lui. Harry sorrise ripensando all'ultima caratteristica. Molto pervertito, a dir la verità.
Si strusciava su di lui in un modo che nessuna aveva mai fatto. Ed era sexy quando lo faceva, dannatamente sexy. Le sue labbra erano qualcosa di unico. Per non parlare degli occhi color argento con pagliuzze azzurre. Ma non solo, aveva un fisico da mozzare il fiato. Harry non aveva mai visto altro oltre al petto ma poteva immaginare le meraviglie che quel copro perfetto nascondesse.
Sorrise ancora sentendo il suo cuore esplodere. Quell'uomo l'aveva stregato, era l'unica spiegazione possibile. Harry impazziva quando pensava a lui. Era così perfetto e attraente.
Era da un po' di tempo che Harry stava pensando di invitarlo a bere qualcosa. Cioè, da amici ovviamente. Però ogni volta che ci provava, finivano o col baciarsi contro qualche parete o col toccarsi a vicenda.
Si mise una mano nei capelli nervoso. Poteva sempre chiedere aiuto a Hermione. Anzi, avrebbe chiesto aiuto proprio a lei. Si alzò e scese al primo piano, attraversò gli innumerevoli corridoi e arrivò all'ufficio dell'amica. Bussò e Hermione gli diede il permesso di entrare.
~Harry!~ esclamò alzandosi per correre ad abbracciarlo.
~disturbo?~ chiese ricamando il gesto.
~gli amici non disturbano mai~ sorrise
~scusa se non sono passato prima, ho avuto molto da fare~ ammise grattandosi la testa. Ed era vero. Quella ricerca sui mangiamorte evasi si era dimostrata più complicata di quello che sembrava.
~come va con Malfoy?~ sorrise maliziosa.
~a proposito di Malfoy..~
~cos'è successo Harry?~ chiese allarmata.
~beh..d-diciamo che le cose tra n-noi..vanno bene...m-molto bene direi~
Hermione sorrise radiosa.
~sono felice per te, allora.. Draco sotto sotto è una brava persona~
~già.. Herm ti devo dire alcune cose.. promettimi che non ne parlerai con Ron~
~te lo prometto~ sorrise.
~I-io e Malfoy...beh.. c-ci siamo..ehm..ci siamo b-baciati ecco~ il sorriso sul volto di Hermione si espanse e la donna abbracciò il suo amico.
~oh Harry sono così felice!! Finalmente avete capito di essere fatti l'uno per l'altro~ Harry arrossì e si grattò la nuca.
~volevo chiederti un favore~
~dimmi pure~
~vorrei invitarlo a bere qualcosa... come amici naturalmente.. e mi servirebbe il tuo aiuto per chiederglielo ~
~Harry questa è una bellissima notizia! Certo che ti aiuterò..vuoi scrivergli una lettera o invitarlo faccia a faccia?~
~oh no..preferisco la lettera..non vorrei impappinarmi e fare la figura dell'idiota~ Hermione annuì contenta. Fece il giro della scrivania, prese tutto l'occorrente e lo porse ad Harry.
~avanti, siediti, non farti problemi~ Harry si accomodò sulla sedia in pelle beige e prese la piuma in mano. La intinse nell'inchiostro del calamaio e guardò l'amica.
~tu come inizieresti una lettera a Malfoy?~
~ehm.. "Caro Malfoy"?~
~no Harry è troppo formale.. vi siete baciarti per Merlino! Meglio qualcosa di più amichevole.. che ne dici di un semplice "Ehi Draco"?~
Harry sorrise e annuì.
~perfetto. Ora la parte più importante. Devi chiederglielo semplicemente, senza girarci intorno~
~mm.. tipo così? Mi andrebbe di andare a bere qualcosa, sei con me?~
~oh no Harry.. non ci siamo per niente.. Draco è una persona molto elegante, non puoi invitarlo con una frase del genere! Nemmeno un troll di montagna accetterebbe~ lo ammonì.
~aiutami per favore..~ chiese nel panico.
Lei sorrise.
~scrivi così.. ho imparato ad apprezzare la tua personalità e la tua compagnia,è proprio per questo che volevo chiederti di uscire a bere qualcosa insieme. Accetti? Mi farebbe molto piacere passare del tempo con te fuori dal posto di lavoro..poi scrivi il luogo dove vorresti andare e l'ora ..e per ultimo scrivi:un bacio, Harry ~
~Hermione sei la migliore..però sei sicura dell'ultima parte..?~
~oh si, è essenziale~ fece un occhiolino.
Aspettò che finisse poi si avvicinò e gli tirò una sberla sulla schiena. Lui spalancò gli occhi.
~a cosa devo questo tenero gesto affettivo?~ chiese guardandola male.
~questo è per non avermi ascoltata prima~ Hermione sapeva dall'inizio che tra loro sarebbe nato qualcosa. Gli sguardi che si scambiavano erano troppo per farli essere due nemici.
Harry alzò gli occhi al cielo ma sorrise.
~scusa se ti ho fatto perdere tempo..~
~oh figurati! Per te sprecherei tutto il tempo del mondo~ sorrise poi lo abbracciò.
~fammi sapere cosa risponde così ti aiuto con i vestiti~ sorrise elettrizzata.
~credo di saper vestirmi da solo Herm~
~ehm.. no, non credo proprio.. devi uscire con un Malfoy, Harry!! Si vestirà sicuramente elegante~
~lui è sempre vestito elegante~
~esatto! Per questo dovrai esserlo anche tu, per una volta almeno~
~va bene va bene.. ti informerò sulla risposta~
Lei sorrise. Poi si salutarono,Harry uscì dall'ufficio e sospirò. Stava già pensando alle possibili figure di merda che poteva commettere.
Arrivò nel suo ufficio e porse la lettera al suo gufo con mani tremanti. L'animale spari dalla sua vista in meno di due secondi.
Si accomodò sul divanetto e si tolse gli occhiali. Chiuse gli occhi.
E se non accettasse? Con che faccia sarebbe riuscito a rivederlo?!
In quel momento sembrava una ragazzina vergine alla sua prima cotta da scolaretta..
Si rimise gli occhiali e si alzò.
~dai Harry.. sei un uomo.. queste cose non devono farti sentire nervoso..~
Qualcuno bussò alla porta e Harry si spaventò per l'improvviso suono.
~amico, posso?~
~certo entra pure~ sorrise riconoscendo il migliore amico.
~come va?~ chiese chiudendo la porta.
~bene direi.. Malfoy non è poi così tanto insopportabile~
~mm.. ci credo poco~ sorrise e Harry lo assecondò.
~sei venuto per un motivo preciso?~
~in realtà si.. dopo la morte di Fred, George sembra essersi spento... il negozio ha perso il suo valore e la sua simpatia.. non ha più quella luce e quella gioia che aveva un tempo..ho deciso di lasciare il mio posto da Auror per andare ad aiutare mio fratello al Tiri Vispi Weasley.. per te va bene?~
~Ron, per me non c'è nessun problema, anzi.. se questo ti fa sentire bene, è la cosa giusta da fare~sorrise.
Ron gli andò addosso, lo abbracciò e gli lasciò una pacca sulla spalla.
~amico, sapevo avresti capito..sei un grande Harry~ sorrise radioso. Già.. se solo sapesse la verità... se solo sapesse quante cose gli stava nascondendo.. se solo sapesse di Draco.. dei loro baci...della loro uscita..
Un gufo dal piumato marrone picchiettò alla finestra insistentemente. Harry sciolse l'abbraccio con l'amico per andare ad aprire la piccola creatura.
~Oh grazie~ sorrise al gufo e gli diede qualche biscotto. L'animale sbatté le ali contento e andò a posarsi sul divano.
Harry guardò la lettera. Era chiusa da un sigillo verde bosco, segnato con una grande M nera.
Iniziò a sentire lo stomaco rivoltarsi su se stesso e il cuore palpitare con più velocità. Si prese il labbro tra i denti mentre apriva la lettera.
Si era persino dimenticato della presenza di Ron.
~Harry? Mi hai sentito?~
Il corvino strabuzzò gli occhi e si voltò verso l'amico.
~oh scusami Ron.. no,non ho sentito~
~sei strano amico.. va tutto bene? Chi ti ha scritto?~
~oh n-nessuno.. cose di lavoro..~ improvvisò.
Ron sembrò bersela. Per fortuna non era sveglio come la moglie.
~comunque ti stavo dicendo che riguardo a quei mangiamorte evasi, se ti serve una mano basta dirmelo.. io sono disposto ad aiutare nonostante lasci il posto~ Harry sorrise
~va bene. Ti ringrazio~
~ok allora.. ci vediamo Harry~
~oh si certamente.. saluta George da parte mia~
~sicuro~ sorrise mentre apriva la porta dell'ufficio.
Una volta uscito, Harry prese le lettera e si accomodò sulla sedia della sua scrivania.
~ok.. forza Harry~ la aprí lentamente. Aveva le mani che tremavano leggermente e l'ansia aveva preso il sopravvento del suo corpo.
Era breve. La calligrafia era elegante e leggera. Tutti avrebbero ricordato la finezza e la esile scrittura usata.

Potter,
Sono lusingato di tale gesto.
Accetto volentieri il tuo invito

Draco Malfoy

Era stato breve ma almeno aveva risposto.
Harry e Draco sarebbero usciti il pomeriggio seguente.

Il corvino stampò un enorme sorriso sul viso che durò fino alla fine della giornata.
Arrivato a casa, gli arrivò una seconda lettera.
Harry posò il piatto che teneva in mano per prendere la pergamena arrotolata che aveva il suo gufo tra le zampette.
~tieni.. sei stato molto bravo oggi~ sorrise e gli regalò alcuni semini da beccare.
Lo accarezzò un po' mentre con l'altra mano tentava di srotolare la pergamena.
Sorrise quando riconobbe il mittente.

Ciao Papà
Come stai?
Lo sai che ieri la professoressa McGranitt ci ha fatto trasfigurare un calice in un topo?! Alcuni miei compagni non ci sono riusciti e lo hanno fatto per metà. Avresti dovuto vedere che buffi erano!!
Al mi ha detto che vieni a trovarci. Non vedo l'ora di vederti. Hogwarts mi piace ma mi manchi tanto, spero di mancarti anche io.
Ti salutano James e Albus.
Ti saluta anche la mia amica Penelope.

Un grande abbraccio e tanti baci,

Lily

Lily era sempre stata dolce e gentile con tutti. Questa caratteristica l'aveva sicuramente presa dalla mamma di Harry. Sorrise al pensiero di due dolci Lily che andavano a regalare gioia e amore in tutto il mondo.
Sicuramente i suoi genitori sarebbero stati orgogliosi di lui e della famiglia che aveva creato.
I suoi figli erano la cosa più importante che possedeva. Li amava incondizionatamente, senza limiti.
Rispose alla lettera dicendole di star bene. Le chiese come stesse lei e come stessero i suoi fratelli. Poi le assicurò che sarebbe andato da loro e infine le disse di salutare tutti.
Disegnò tanti piccoli cuoricini e fece un incantesimo che li avrebbe resi brillanti e li avrebbe fatti volare solo dopo aver aperto la pergamena. La chiuse e la diede al gufo. Sicuramente a Lily sarebbe piaciuto da impazzire. Questo piccolo incantesimo glielo aveva insegnato Hermione e lui lo usava spesso con Lily.
Quella notte riuscì a dormire tranquillo e beato. Sognò i suoi figli e Draco..
Quel dannatissimo biondo platino riusciva sempre a occupare i suoi pensieri. Le sue labbra carnose e i suoi occhi trasparenti, erano i protagonisti per la maggior parte dei suoi sogni.

************

Dopo aver risposto alla lettera di Harry, il ricco biondo si era recato dalla madre.

Quella mattina aveva chiesto al corvino un giorno libero.
La sera prima Theo l'aveva chiamato tramite focolare. Draco era rimasto sorpreso ma gli aveva comunque risposto.
Theo gli aveva confessato dell'evasione del padre e il biondo si era finto stupito.
Gli aveva anche detto che era passato da lui ma che se n'era subito andato. Per quel breve lasso di tempo, Theodore aveva descritto il padre come arrogante, freddo e vuoto, caratteristiche che non aveva mai avuto. Gli aveva confessato di essere spaventato perché se mai l'avessero preso, avrebbe sicuramente ricevuto il Bacio dei Dissenatori.
Draco aveva ,per un momento, pensato a Lucius e a come fosse ignaro del mondo intorno a lui.
Avery era sempre stato un brav'uomo in confronto al padre. Aveva scelto di seguire il Signore Oscuro solo perché era stato costretto. In fondo non aveva fatto niente di male, anche Draco era stato costretto e questo non faceva di lui una cattiva persona, forse.
Fortunatamente,per lui c'era stato Harry. Harry l'aveva salvato da quella che sarebbe stata una vita tormentata da dolore e sofferenze. Harry era stato quella luce infondo ad un tunnel oscuro. Gli aveva salvato la vita parecchie volte e Draco se n'era accorto solo dopo. Forse era anche per questo che si sentiva attratto da lui. L'averlo salvato, per Draco,aveva significato molto.

Aveva quindi passato maggior parte della mattina a parlare con Theo. Dopo avergli raccontato del padre, aveva aperto un discorso amoroso dicendo di aver finalmente trovato la donna della sua vita.
Draco si era dimostrato contento. Theo aveva avuto tante storie ma mai una era andata a buon fine. Ovviamente era felice di sapere che il suo migliore amico stava bene ed era raggiante.
Avevano parlato di Blaise e di Pansy. Nessuno dei due si era mai fatto sentire negli ultimi mesi. Theo gli aveva accennato il fatto che forse si erano messi insieme. A furia di parlare di tutte queste storie d'amore, alla fine erano arrivati a parlare persino di lui. Draco sapeva di potersi confidare con Theo ,era sempre stato fedele, ma nonostante ciò, aveva preferito tenere segreta la sua leggera cotta per Harry. Aveva preferito nascondere il fatto che si fossero baciati, e persino gli orgasmi ottenuti dallo strusciarsi l'uno contro l'altro.
Ai tempi di Hogwarts, i suoi amici avevamo capito il suo orientamento sessuale e malgrado ciò, avevano continuato a essergli amici. Anche perché, se vogliamo dirla tutta, molti Serpeverde erano omosessuali quindi Draco non era mai stato la novità.

Si erano salutati e Draco aveva mangiato. Nel primo pomeriggio aveva ricevuto la lettera di Harry e aveva giurato di sentire il suo cuore perdere due battiti. Aveva ovviamente accettato ed era corso a dirlo a Priscilla che, da brava amica e consigliera, era rimasta felice per lui.
Poi era andato dalla madre e avevano preso un caffè insieme. Erano arrivati al discorso Scorpius e lui gli aveva raccontato tutto. La litigata, il silenzio del figlio e le lettere di Draco spedite a vuoto. Narcissa lo aveva consolato dicendogli che era l'età e che prima o poi gli sarebbe passata. Scorpius era sempre stato un bravissimo bambino, aveva un cuore enorme e teneva a suo padre più di ogni altra cosa. Non lo avrebbe evitato per sempre.

La sera era tornato a casa e aveva passato le ultime ore disponibili a cercare qualcosa che potesse aiutarli con i mangiamorte evasi. Lui era sempre propenso alla sua idea ma Harry non avrebbe mai accettato. Ancora non riusciva a spiegarsi il perché. Davvero non si fidava? Era questo il motivo che lo costringeva ad accaldarsi ogni qualvolta che il discorso veniva aperto?
Davvero Harry non si fidava abbastanza da fargli compiere quel gesto? Draco non aveva problemi. Non gli interessava il fatto che forse, avrebbe sofferto. Non gli interessava minimamente. Voleva solo rinchiudere quei quattro mangiamorte rimasti, e avrebbe potuto vendicare il ragazzo.
Oh, fanculo Harry. Non c'era altro modo.
Li avrebbe riuniti. Tutti, tutti quanti. Draco aveva ancora il suo marchio e finalmente lo avrebbe usato per qualcosa di buono.
~fottiti Potter, non ti ho mai dato ascolto..perché iniziare ora?!~

Beh? Che ne dite?
Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate
Per me conta molto il vostro parere
Baciiii😂

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