《Di solito è sempre da queste parti》disse Dust.

《E questo... Blueberry? Da quanto vi conoscete?》chiese Horror.

《Qualche anno》.

《E come mai ci sei andato a letto?》.

《Beh...》.

《Ehilà? Ci sono anch'io. Potreste evitare di fare i fidanzatini, siamo in missione》disse SwapFell scocciato roteando gli occhi.

Continuarono a camminare in silenzio con i cappucci calati sul capo, fino ad un bar.

《Aspettatemi qui》disse Dust allontanandosi poi dai due.

《Non mi aveva mai raccontato di nessun Blueberry...》.

《Horror. Ti prego. È stato qualche anno fa, ora voi due state insieme》.

《Anche se avessimo un poliziotto, beh, chi è bravo ad hackerare le telecamere?》.

《Ci sta pensando Fell, è andato a chiedere al suo amico, Science》.

《Si, "amico"》ridacchiò Horror.

《Pensi che stiano insieme?》.

《Ne sono certo, ho parlato con Fell e gli brillano gli occhi quando parla di Science》.

《Beh, felice per lui》.

Horror guardò SwapFell poi sospirò:《quindi?》.

《Quindi cosa?》.

《Abbiamo sentito tutti quel "ti amo"》.

SwapFell non rispose.

《State bene insieme, siete fatti l'uno per l'altro》ridacchiò Horror 《di certo la vostra è una storia che non finirà. Invece la mia...》.

《Anche voi state benissimo insieme-》.

《Non è questo il punto... Il fatto è che non ci siamo ancora neanche baciati》.

《Quando sarà il momento del primo bacio lo saprete》.

《Lo so ma... io vorrei baciarlo, dio se lo voglio》.

《Allora fallo, buttati e vai. Non penso che ci rimarrà male》.

《Forse è troppo presto...》sussurrò Horror 《o forse troppo tardi》.

Dust uscì dal locale seguito da un altro scheletro con un camicetta azzurra e jeans grigi.

《Tu dovresti essere Blueberry》.

《Solo Blue》disse l'altro 《vi aiuterò solo perchè sono in debito》.

《Per un vecchio amico, eh?》ridacchiò Dust.

《Forse un po' anche per quello》sorrise Blue.

Horror strinse i pugni e SwapFell lo notò, perciò accelerò il discorso per poi andarsene via insieme all'amico.

...

《Avanti, mi basta un posto, una zona》.

《Non ti dirò un bel niente, Ink》.

《È una perdita di tempo》disse un altro poliziotto dagli occhi dorati nel fondo della stanza.

《Almeno io ci provo, Dream》si lamentò Ink, poi si rivolse ancora una volta a Blight 《ascolta, o rispondi alle domande che io ti sto facendo oppure ti costringeranno a rispondere con la sedia elettrica in prigione. Decidi tu》.

Blight si sporse in avanti, guardando il poliziotto:《io non ho paura. Nè di te, nè tanto meno della sedia elettrica. Non risponderò a nulla》.

《Se ci aiuti, possiamo provare a ridurti la pena》si intromise Dream.

《Ovvero? Opterete per 60 anni di carcere invece che per un ergatolo? Non ne ho bisogno, grazie》.

Ink girò gli occhi, poi si allontanò bussando alla porta chiusa, essa venne aperta da due poliziotti:《Portatelo in cella, ne ho abbastanza. Se la vedrà in prigione》.