Capitolo 17 ...𝙘𝙤𝙣 𝙪𝙣𝙖 𝙢𝙖𝙣𝙤...
𝙐𝙣𝙖 𝙢𝙖𝙙𝙧𝙚 𝙥𝙪𝙤̀ 𝙖𝙛𝙛𝙧𝙤𝙣𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙞𝙡 𝙢𝙤𝙣𝙙𝙤 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙤 𝙘𝙤𝙣 𝙪𝙣𝙖 𝙢𝙖𝙣𝙤, 𝙨𝙚 𝙘𝙤𝙣 𝙡'𝙖𝙡𝙩𝙧𝙖 𝙨𝙩𝙧𝙞𝙣𝙜𝙚 𝙨𝙩𝙧𝙞𝙣𝙜𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙙𝙞 𝙨𝙪𝙤 𝙛𝙞𝙜𝙡𝙞𝙤. ~Unknow
«E se anche questa volta non andasse bene?» Domanda Astrid preoccupata e stanca.
«Cosa non dovrebbe andare bene?» Chiede Loki innervosito immaginando i pensieri di lei.
«L'ultima volta... ti ho odiato da morire» Confessa con le lacrime che le riempiono gli occhi.
Loki era senza parole, questo beh sì, sapeva poteva accadere, ma non voleva crederci, pensava che avrebbe accennato al fatto che l'ultima volta era morto,...Astrid lo aveva odiato? Gli sembrava di essere tornato indietro a quel momento in qui lo aveva allontanato.
«Ma questa volta andrà meglio, e sai perché? Perché saremo insieme, per quante volte mi caccerai via, rimarrò qui, adesso siamo anche sposati Astrid, devi metterlo in conto!» Le ricorda prendendo le sue mani tra le proprie.
Astrid prese un gran respiro, «Insieme» ripete piano «Insieme!» Conclude con un sorriso.
Loki le sorride a sua volta, le lascia un bacio in fronte.
«Ora... dovremmo dirlo anche agli altri?» Dice lei con tono interrogativo alzando le sopracciglia, guardando il pavimento e annuendo con la testa.
Loki ride «Esattamente» conferma.
Anche Astrid ride «Allora...»
«Andiamo?» Chiede Loki aprendo una mano verso la porta come invito ad uscire dalla stanza.
«Sì» Risponde passando.
Scendono giù, sono circa le 11 di mattina.
«Oh divino Freyr eccovi qui! Stavo per venire a cercarvi!» Esclama Blaine fastidioso come tutte le mattine.
«Piantala!» Risponde infastidita con lo sguardo assassino per poi rimettersi un sorriso in volto.
I suoi fratelli e sorelle la guardavano con lo stesso sguardo di sempre; preoccupato e a disagio.
«Diventerete zii e zie!» Esclama Astrid, i suoi fratelli erano immobili.
«Perché non dite niente?» Domanda Loki togliendo ad Astrid le parole di bocca.
«Beh, ecco... è una buona notizia?» Chiede Chelsea esitante.
«Sì lo è!» Risponde un po' offesa Astrid.
Tutti iniziarono ad esultare, avevano paura a muoversi temendo di avere la reazione sbagliata nel caso non ne fossero felici, ma sono tutti sinceramente contenti per la notizia.
«Era talmente ovvio!» Esclama Eveline abbracciandola.
«Pensavamo che ce lo steste tenendo nascosto!» Confessa Edward.
«Ne avete pure parlato alle nostre spalle?!» Alle parole di Astrid tutti guardano male Edward.
«Da quanto lo sapete?» Chiede Loki curioso rompendo il silenzio.
«Da quasi un mese, ho iniziato ad averne il sospetto il giorno del vostro matrimonio» Racconta Chelsea.
«Potevi avvisare!» Si lamenta la regina.
«Perché scusa voi da quanto lo sapete?» Interviene Georgie confusa.
«Ce ne siamo accorti questa mattina...» Risponde piano il re.
«Siete proprio ottusi allora!» Esclama Isabelle.
Una risata generale riecheggia nella sala da pranzo.
8 mesi dopo.
«Non sopporto dover stare qui fuori!» Si lamenta Blaine andando avanti e indietro davanti a una stanza del castello.
«A chi lo dici!» Commenta Loki agitato.
«Non capisco perché non abbia voluto fare le visite che ho fatto io per vedere se il bambino era un bimbo o una bimba» Pensa Eveline ad alta voce mentre culla suo figlio tra le braccia.
«Ciò che mi preoccupa è che non sappiamo nemmeno se è uno o due» Aggiunge Chelsea muovendo la gamba.
«Infatti! Hai visto quanto era grande! O è un bimbo gigante o sono due!» Risponde Edward spalancando gli occhi mentre parla.
«O tre» Interviene Francis un po' spaventato.
«Basta!» Esclama Georgie accennando con la testa a Loki che sembrava star impazzendo dall'ansia.
«Ehi andrà tutto bene» Lo rassicura Dean fermandolo e mettendolo seduto.
«Dai non era così grande, è solo una vostra impressione!» Li rassicura Eveline, ma non è molto d'aiuto.
«Sono molto rumorosi tre bambolot- ehm bambini?» Domanda Isabelle.
Haley la zittisce e la ammonisce con lo sguardo, poi quando hanno smesso di guardarla male, le annuisce con uno sguardo un po' disperato.
«Eh se, no non voglio pensarci, ma se accadesse, io non so fare il padre single, tanto meno il padre, oh divino Odino non ce la faccio!» Blatera Loki in iper ventilazioni, sembra prossimo ad un attacco di panico.
Si sentono degli urli, ed ecco un pianto.
«Basta io vado dentro!» Esclama Loki alzandosi.
«No, tu resti qui» Lo rimette seduto Chelsea.
«Zia mi dai il bambolot- cioè ehm, mio cugino, per favore?» Chiede Isabelle con gli occhi da cerbiatto ad Eveline, che sta tenendo in braccio Henry.
Eveline sembra riluttante a riguardo, ma dopo che Haley le fa dei gesti per dirle "Tranquilla li controllo io", sospirando impercettibilmente glielo da.
Si sentono degli altri urli, e un secondo pianto.
«Isabelle dammi mio figlio!» Glielo requisisce Blaine iniziando a coccolarlo come fosse un orsacchiotto di peluche.
«Se non la smettete di passarvelo da una persona all'altra giuro che me lo riprendo!» Li avvisa la madre innervosita.
Infine si sentono degli altri urli, e un altro pianto, quello di Astrid.
«Che cos'è successo!?» Domanda Loki saltando in piedi e avvicinandosi alla porta riconoscendo il pianto della regina.
Un'infermiera va ad aprire la porta e Loki si fionda dentro correndo da Astrid.
Lei è mezza sdraiata su un letto, è bagnata di sudore che un assistente cerca di asciugare, ha il viso rigato dalle lacrime, lo sguardo fisso sull'angolo sinistro del letto, tra le braccia strige al petto una bambina, solo che non piange,... non respira nemmeno.
«Ehi cos'è successo?» Chiede piano lui andandole vicino e abbracciandola.
In tanto un'altra assistente cerca di toglierle la bambina morta dalle braccia, Astrid non sembra volerla lasciare, ma pianino con l'aiuto di Loki la hanno portata via.
Astrid si è lasciata andare in un pianto disperato tra le sue braccia.
Gli altri fratelli sull'uscio della porta decisero che non era il momento di entrare.
«Mia regina» Li interrompe la dottoressa. «Vuole tenere i suoi figli tra le braccia?»
I due neo genitori si voltano a guardarla, vicino a lei ci sono due infermiere che tengono in braccio un bimbo e una bimba, i bimbi stanno sorridendo e guardando la madre e il padre felici.
I due genitori prendono imbraccio i bimbi sorridendo felici, Loki versa due lacrimucce di gioia.
«Ciao» Dice Astrid salutando sua figlia per la prima volta, accarezzandole la guancia.
«Hey» Saluta Loki suo figlio.
Li tengono un po' imbraccio poi se li scambiano.
I fratelli di Astrid li raggiungono.
«Bambolottiiiii!» Esclama Isabelle andando verso i suoi nipoti.
«Che piccini!» Dice Blaine «Complimenti»
«Chi è nato prima?» Domanda Chelsea curiosa.
«Allora, prima è nata la principessina, poi a distanza di circa 3 minuti il principino, e l'ultima principessina è nata 8 minuti dopo» Li informa la dottoressa.
«Dov'è l'altra bambina?» Chiede Dean confuso.
Gli altri fratelli lo fulminano con lo sguardo, soprattutto Loki, che sembra volergli staccare la testa.
Astrid lo ignora, e continua a coccolare sua figlia.
«Avete già dei nomi?» Domanda Georgie.
«Francis II mi piace» Commenta Francis ridacchiando.
«No ma che dici!? Georgie o George II è molto meglio!» Esclama Georgie ridendo, ma convinta di quello che dice.
«Mi piacevano Rose, e Aaron» Interviene Chelsea.
«Non chiamerò mai e poi mai mio- cioè nostro» si corresse dopo aver visto lo sguardo contrariato di Loki «figlio Aaron!» La informa decisa.
«Però Rose non è male!» Conviene Loki.
«Ragazzi vi presento, Rose e Alexander» Annuncia Astrid.
«Alexander?» Chiede Loki dubbioso.
«Alexander» Ripete decisa lei.
«Ok»
«Mi può dire un altro nome femminile che le piace mia signora?» Domanda la dottoressa senza dire esplicitamente che bisogna dare un nome anche alla bimba morta.
Astrid si blocca un attimo «Aurora, come l'alba la bimba ha avuto una vita breve, ma ogni giorno che rinasce è ancora bella e lucente come la prima volta»
«È un nome bellissimo» Commenta Haley abbracciando Astrid.
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Sono fornita di scudo per proteggermi dai pomodori.
Eventuali pensieri, commenti da fine capitolo, se vi aspettavate qualcosa del genere, se avete idee per altri nomi, (perché a dirla tutta questi due non mi convincono tanto) ditemelo qui >>>
>>>>>> ma gli appunti che mi lascio io non se li lascia nessuno ceh-
:: Non so che scrivere- ah sì mettici xlx figlix tanto avevi già inserito gli indizi, e poi fallo tu perché adesso sono svogliata e poi devo inventarmi di nuovo una trama perché per sbaglio, come ricorderai, abbiamo cancellato gli appunti sullo sviluppo della storia di One Different Mutant perciò fammi gli auguri, cos'è che dici? Non posso scriverlo dopo aver rifatto una trama all'altra storia? Beh no ovviamente, perché devo leggere Percy Jackson, perciò taci e adeguati, vengo prima e perciò la decisione è mia, non mi importa se poi tu sei nella mer*a perché ti scordi di scriverlo e ti riduci alle due di mattina il sabato ceh.
Ps. Alla fine l'ho scritto oggi più o meno allora in cui l'ho pubblicato ahaha, non ce lo fatta a scriverlo alle due di notte come al solito XD
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