(T/N)'s P.O.V.

Erano passati alcuni giorni da capodanno, Ryuu si era dimostrato estremamente gioioso nel poterti stare intorno tutto il giorno dato che avevi le ferie... Peccato solo che dovevi tornare a lavoro, e questo aveva reso la sua allegria un estremo fastidio.

"Posso venire con te?" Ti ha chiesto il neko con un leggero labbruccio, quasi come se volesse comprarti.
"Ryuu, ti annoieresti e basta... Mentre lavoro non posso starti dietro, solo durante la pausa" hai spiegato con un cipiglio mentre ti allacciavi le scarpe.
"Farò il bravo, lo prometto!" Ha esclamato il tuo amico con insistenza, indirizzando le orecchie in avanti. "Non voglio stare da solo" ha pignucolato poi acquattandosi a terra e camminando verso di te a quattro zampe.
"Ryuu, per favore... So che ti dà fastidio ma devo lavorare" hai insistito tu come lui ti ha leccato la guancia due volte in un vano tentativo di farti cambiare idea.
"Non voglio stare solo... Voglio venire con te." Ha continuato a insistere il ragazzo dai capelli neri abbassando le orecchie. "Farò il bravo, rimarrò tranquillo" ha aggiunto un attimo prima di aggrapparsi a te stile koala.
"Ryuu, come sei insistente" hai detto con esasperazione, accarezzandogli i capelli e dandogli un bacio sulla fronte per calmarlo.
"Ti prometto che sarò buono..." Ha mormorato il poverino prima che i suoi occhi si facessero lucidi.
"Hey, micetto... Per favore, non piangere..." Hai detto tu dandogli un forte abbraccio prima di sospirare. "Mi prometti che starai buono?" Hai domandato guardandolo nei suoi occhioni verde brillante.
"Sì, starò tranquillo e ti guarderò senza fiatare" ha promesso il giovane strofinando il visino contro la tua spalla.
"Uff... E va bene, ti permetto di venire con me" hai annuito, cedendo alla sua insistenza. Insomma... Speravi solo che nessuno lo infastidisse.
"YAYYY!!" Ha esclamato il tuo neko balzandoti al collo e dandoti una leccata sulla guancia.
"Però dovrai fare il bravo e aspettare" hai avvisato con una risatina, arruffandogli i capelli sulla nuca.
"Sì, promesso!" Ha annuito il poverino agitando gioiosamente la sua folta coda.
"E poi andremo a comprarti dei vestiti tutti tuoi e un telefono che potrai usare quando ne avrai bisogno" hai sorriso, rammentandogli della chiacchierata della sera prima.
"Mmmh!!" Si è lamentato Ryuu con uno sbuffo. "Mi piacciono i tuoi vestiti, non ne voglio altri" ha affermato con fastidio.
"Potrai metterli tutti e due, però hai bisogno di vestiti tutti tuoi e della taglia che ti aggrada" hai ridacchiato alla sua ostinazione, dandogli un forte abbraccio per convincerlo.
"Non mi piace..." Ha mormorato il ragazzo con le orecchie da gatto appiattendole alla testa.
"Come sei ostinato" lo hai preso in giro con un'alzata di occhi al cielo. Era davvero adorabile, sembrava un bambino quando faceva così.
"Dobbiamo andare. Farai tardi" ha cambiato argomento il neko, spostandosi di dosso e sistemandosi la coda nei pantaloni larghi per poi prendere e sollevare il cappuccio della felpa sulla testa.
"Pronto?" Hai detto con un sorriso, sorriso che nascondeva la tua reale preoccupazione.
"Sì" ha annuito con ingenuità il giovane, afferrandoti la mano e trascinandoti alla porta.
"E sia, spero solo che nessuno ti dia fastidio" hai detto prendendo le chiavi e aprendo la porta, preparandoti mentalmente alla possibilità che qualcosa andasse storto.

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Una volta arrivata al bar in cui lavoravi, Ryuu si è guardato attorno con curiosità. Pareva entusiasta del cambio d'aria, sembrava pieno di gioia alla possibilità di vederti lavorare.

"Pas... Passs... Pasticcini" si è sforzato di ricordare la parola mentre guardava la lunga fila di dolcetti vari nella teca apposita.
"Ne vuoi uno?" Hai sorriso guardando l'ora. Mancavano circa venti minuti al tuo turno, potevi indicargli cosa fare e cosa mangiare.
"Uh... Pasticcino... Sì" ha annuito, rammentandoti che non avesse fatto colazione.
"Allora... Ci sono quelli lì piccoli che sono con crema o cioccolato dentro, quelle millefoglie lì bianche sono con la crema chantilly, quelle scure sono con una crema al cioccolato" hai elencato indicando i vari dolcetti per fargli capire di quali tu stessi parlando. "Quei quadratini piccoli sono delle piccole mousse, quelle verdi sono al pistacchio, quelle bianche al cioccolato bianco e quelle marrone scuro al cioccolato fondente" hai continuato, indicandogli le piccole fettine di mousse davanti a lui.
"Pistacchio... Non mi piace" ha rammentato lui, ricordandoti che li avesse provati il primo dell'anno. La sua espressione disgustata ti fece ridere molto quel giorno.
"Lo so, lo ricordo" hai ridacchiato prima di indicare gli ultimi pasticcini. "Quelli dorati a forma di tappo di champagne gigante sono dei babà, sono un dolce italiano con il rum" hai indicato poi, facendogli vedere attraverso il vetro quali fossero.
"Rum... Pirati!" Ha esclamato a bassa voce il poverino con ingenuità, rammentando il film dei Pirati Dei Caraibi che avevate visto assieme.
"Sì, esatto, Ryuu! Pirati" hai emesso una risatina leggera, unendoti a quella che stava facendo lui. "Infine ci sono le barchette con il cioccolato e le nocciole e i bignè. Quelli con la macchia marroncina sopra sono alla nocciola, quelli con la macchia bianca sono alla crema e quelli con la macchia scura sono al cioccolato" hai finito di spiegare come i suoi occhi brillavano di gioia.
"Sono indeciso... Sembrano così buoni" ha esternato il ragazzo con le orecchie da gatto, spostando i suoi occhioni verdi su tutti quei pasticcini. Gli hai sorriso prima di stringergli una mano nella tua.
"Io vado a cambiarmi, tu valuta quale ti attira di più" hai avvisato prima di passargli quindici dollari. "Con questi puoi pagare per prendere quello che vuoi, mi occuperò io stessa di servirti se vorrai qualcosa" hai detto facendogli una carezza sul suo bel visino pallido. "Puoi sederti al tavolo lì e usare uno dei computer, oppure puoi stare in quel tavolo vicino al cancelletto di legno" hai illustrato indicandogli i vari posti. "Se starai vicino ai computer potrai giocare ai giochi che troverai pre installati o usare internet, se invece ti metti vicino al cancelletto avrai una vista su tutto il locale e potrai evitare che troppa gente si avvicini" hai concluso come lui ha annuito.
"Ok, sì" ha annuito il tuo amico prima di darti un bacino sulla guancia. "Ti aspetterò e farò il bravo" ha fatto un sorrisetto come hai sentito qualcuno schiarirsi la voce dietro di te.
"Oh? Oh! Buongiorno Rikky" hai salutato il ragazzo che lavorava con te, il quale pareva sorpreso di vederti con un ragazzo.
"Buongiorno, (t/n)" ha salutato il tipo dagli occhi color hazel, ostentando un sorriso un po' forzato. "Chi è il tipo dietro di te?" Ha indagato subito dopo, tenendo il suo sguardo bruciante sul neko. I suoi occhi, un mix di verde, marroncino e oro, lo stavano squadrando dalla testa ai piedi. Ryuu, dal canto suo, sembrava estremamente infastidito e aveva uno sguardo di rabbia nei suoi occhi... Riecco la rabbia che sembrava fosse sparita negli ultimi giorni.
"È il mio migliore amico, non voleva stare da solo a casa e quindi ha deciso di venire qui a osservare" hai spiegato brevemente, guardando nuovamente l'orario. "Vado a cambiarmi e torno. Ci vediamo tra poco. Ryuu, intanto scegli cosa vuoi mangiare" hai sorriso come il poverino pareva a disagio... Probabilmente Rikky non gli piaceva, lo vedevi chiaramente nei suoi occhioni verdi.
"A dopo, (t/n)" ha sussurrato Ryuu con un sorriso fragile e gentile.
"Ti voglio bene" hai risposto in un mormorio prima di dargli un forte abbraccio e andare negli spogliatoi del bar.

Dopo circa tredici minuti sei uscita, indossando la tua uniforme nera con il grembiule bianco. Sembravi praticamente una di quelle cameriere che si vedevano negli anime, motivo per cui alcuni ragazzi idioti fischiavano quando ti vedevano nella pausa pranzo.

Hai timbrato con il tuo cartellino e sei andata alla cassa, posto che ti aspettava oggi.

"Allora? Non vuoi proprio parlare?" Hai sentito la voce di Rikky che parlava con qualcuno... Ci avresti scommesso che stesse parlando con Ryuu.
Ti sei avvicinata, vedendo il tuo amico che guardava storto il tuo collega e quest'ultimo che cercava di comunicare con il tuo migliore amico.
"Rikky, puoi gettare la spugna. Ryuu è un muto selettivo, parla e interagisce solo con le persone che conosce e che gli piacciono" hai spiegato mettendoti accanto al ragazzo dai capelli biondo tinto e facendo un debole sorriso al tuo Ryuu.
"Un muto selettivo? Praticamente ha scelto lui di parlare solo con chi vuole?" Ha indagato Rikky con sguardo incredulo. Sapeva dell'esistenza dei muti selettivi ma non riusciva a contemplare come fosse possibile che la gente scegliesse volontariamente di non rivolgere la parola a nessuno se non determinate persone.
"Esatto. In questa città parla solo con me... Ho provato a spingerlo a parlare con altra gente ma non ha voluto sentire ragioni" hai ridacchiato come Ryuu continuava a guardare male il tuo collega.
"Oh... Cioè... Wow" ha emesso il tipo dagli occhi hazel, rimanendo strabiliato da tale affermazione. "Devi aver fatto breccia nelle sue grazie allora" ha detto poi, guardando te e Ryuu a intermittenza.
"Può darsi" hai alzato le spalle trattenendo un sorriso. Ti rendeva orgogliosa e felice che Ryuu si fidasse di te.
"Beh, io vado nell'angolo caffè. Te la vedi tu tra cassa e dolcetti?" Ha cambiato argomento il tipo biondo tinto arruffandoti i capelli. Rikky era un tipo simpatico e alla mano ma spesso si prendeva confidenze con i colleghi. Un tipo buffo ma che faceva grande compagnia.
"Sì. Mentre tu ti occuperai dell'altra cassa e dei caffè, giusto?" Hai chiesto conferma, osservandolo annuire e indietreggiare mentre ti mostrava entrambi i pollici in su.
"Ci vediamo in pausa~" ha ridacchiato il tuo collega girandosi e andando alla sua postazione.
"Allora Ryuu, hai deciso cosa vuoi?" Hai sorriso al tuo amico come lui ha interamente cambiato espressione. Dall'infastidita è passata velocemente a una espressione gioiosa e felice.
"Voglio due bignè con... Con... Con la nocciola e la crema" ha espresso il poverino con un sorrisetto ingenuo.
"Subito, signore!" Hai esclamato giocosamente facendolo ridacchiare. Hai aperto il vetro che teneva chiusi i dolcetti e hai preso i due bignè con la pinza per dolci per poi sistemarglieli in un piattino con un tovagliolo e successivamente metterli sul bancone.
"Uh... Soldi" ha detto Ryuu prendendo la banconota da cinque dollari e dandotela, senza nemmeno darti il tempo di battere alla cassa.
"Grazie, Ryuu" hai sorriso battendo in cassa e dandogli tre dollari e cinquanta di resto.
"Uh... È il resto?" Ha chiesto il poverino, non capendo perché gli avessi ridato dei soldi.
"Esatto, è il resto" hai risposto come lui ha annuito e ha preso il piattino, andando ad un tavolo con il computer.

Ryuu's P.O.V.

Ha guardato per qualche attimo i suoi pasticcini, non sapendo quale voleva mangiare per primo. Era entusiasta, non gli era mai capitato di mangiare dei dolcetti a colazione.
"Uh... Voglio questo" ha pensato il poverino prendendo il... Bi... Bii... Bi... Uh... Come si chiamava? Bi... Bignè! Sì, bignè, alla crema. Si è portato il suo pasticcino alla bocca e ha mangiato con mero entusiasmo quella bombetta morbida ripiena alla crema. "Mi piace tanto!!" Ha esultato nella sua testa il neko, trattenendosi dal muovere la coda dalla gioia. Poi è toccato a quello alla nocciola... Gli piaceva davvero moltissimo, a tal punto che lo ha preso a piccoli morsetti per non farlo finire subito.
"Che carino che sei" ha detto una bambina avvicinandosi e facendogli un piccolo sorriso timido.
"Uh... Io... Carino...?" Ha pensato lui con insicurezza, non essendo abituato a gente che gli facesse i complementi all'infuori della sua (t/n). Ha annuito debolmente prima di sforzarsi per fare una carezza tra i capelli biondo platino della piccoletta.
Lei ha fatto una risatina imbarazzata molto acuta che ha leggermente infastidito Ryuu... Non era colpa della bambina ma a lui davano fastidio i suoni acuti o troppo forti dato che aveva un udito molto più sviluppato di quello umano.
"Mamma! Mamma, questo ragazzo è molto carino!!" Ha esclamato la bambina saltando su e giù come Ryuu si è sentito a disagio... Non voleva avere a che fare con la mamma della bambina, non voleva parlare affatto.
"Maria! Maria, vieni via, non dare fastidio al signore!" Ha detto la donna con fare sconvolto afferrando la manina della tipetta e facendole la ramanzina. "Mi scusi, signore, non volevamo infastidirla" si è scusata poi con sguardo ansioso, come se avesse paura di aver dato fastidio al ragazzo.
"Signore... Io sono giovane, sono piccolo..." Si è lamentato nella sua testa il giovane, sorvolando la sua età. Dopotutto, stava scoprendo solo di recente la realtà sul mondo e aveva ancora atteggiamenti da cucciolo, quindi era strano sentirsi chiamare in quel modo.
Ryuu ha annuito e ha spostato lo sguardo sulla sua amica, la quale gli stava sorridendo.
"Scusi ancora. Andiamo, Maria" ha invitato la donna tirando via la bambina, la quale stava sbuffando alle parole della madre. Che strani che erano gli umani...

//

Dopo circa tre ore a giocare al computer a un gioco in cui doveva preparare torte, avendo anche fatto un record di punteggio, raddoppiando quello precedente, finalmente la sua amica lo ha raggiunto al tavolo. Era in pausa quindi poteva passare una mezz'oretta con lui.

"Hey, micetto" ha salutato (t/n) sedendosi davanti a lui. "Come sta andando?" Ha chiesto con un sorriso come Ryuu si è alzato e si è seduto sulle sue gambe.
"Mi sei mancata" ha miagolato a bassa voce il neko, appoggiando il mento sulla sua spalla.
"Anche tu mi sei mancato" ha ridacchiato la giovane dandogli un bacino sulla testa, la quale era ancora coperta dal cappuccio della felpa. "Ho visto che ti stavi divertendo con quel gioco" ha sorriso poi indicando lo schermo del computer.
"Sì, era rilassante" ha sorriso ingenuamente il ragazzo dai capelli neri, affondando il suo visino pallido nella spalla della sua amica.
"Allora, (t/n)? Come è andata la prima parte del rientro?" Ha riso quel tipo... Rikky, con sguardo di uno che era geloso della vicinanza di Ryuu a (t/n). Era cattivo, al neko non piaceva affatto.
"Abbastanza bene, Rikky. Come sono andate le vacanze di Natale?" Ha chiesto di rimando la ragazza, completamente ignorando Ryuu.
"Sai... Le solite domande di famiglia, sai, no? La fidanzata, il lavoro... Due palle" ha ribattuto scherzando il tipo dagli occhi hazel. "A te? Mi hanno detto che hai avuto visite" ha azzardato poi con un ghigno divertito.
"A parte Ryuu, che vive con me da quasi due mesi, è venuto mio fratello a farmi visita" ha risposto la sua amica abbracciando il neko. "E fammi indovinare, è stato Xander a dirtelo, vero?" Ha azzardato (t/n) con aria infastidita.
"Sì. Sai bene che ha il vizio di venire a parlarmi quando accade qualcosa" ha emesso una risatina Rikky, passandosi la mano dalla pelle chiara tra i lunghi capelli biondi. "Mi ha anche detto che Ryuu lo ha quasi strozzato" ha riso poi a mo' di scherno, guardando il giovane con la coda da gatto.
"Beh... Ryuu è molto impulsivo, dopo che Xander lo ha preso a parole e ha cercato di infastidire me, non lo biasimo per aver reagito male. La pazienza ha un limite" lo ha difeso la sua amica mentre gli faceva i gesti gentili sulla schiena. "Però posso assicurare che non sia una persona cattiva, Ryuu è molto gentile e buono di cuore. Non è vero, Ryuu?" Ha chiesto la giovane dandogli un bacino sulla fronte.
"Ti voglio tanto bene" ha sussurrato a bassissima voce il ragazzo dagli occhi verdi, facendosi sentire solo da lei.
"Che carini, mi aspetto una coppia tra voi due" ha sfottuto Rikky con fare vagamente infastidito... Era geloso.
"Ti dirò, non mi dispiacerebbe affatto avere un fidanzato come Ryuu. Almeno so che mi protegge e mi vuole bene" ha sorriso (t/n) prima di guardare l'ora. "Beh... Io devo andare. Ci vediamo dopo, micetto" lo ha salutato la sua amica dandogli un forte abbraccio prima di farlo alzare.
Ryuu si è rimesso al suo posto e ha dato un'occhiataccia a Rikky, il quale lo stava ancora guardando torvo.
"Senti tu" ha sibilato il tipo dai capelli biondo tinto prendendo per il collo Ryuu e costringendolo a guardarlo in faccia. "Non so chi tu sia, non ti ho mai visto, ma ho messo prima io gli occhi su (t/n)." Ha ringhiato poi sommessamente come il neko ha emesso un sibilo di fastidio. "Quindi vedi di rimanere al tuo posto, quello dell'amico, e non fare troppo l'appiccicoso. Chiaro?" Ha concluso con palese rabbia l'avversario, più alto di Ryuu di un paio di centimetri.
"Hisss!!" Ha emesso il giovane dai capelli neri con un ringhio gutturale alzandosi di botto e attaccando Rikky al muro, stringendogli la gola con forza. Poco dopo ha scosso la testa, facendogli capire che non erano affari suoi su cosa facesse, e lo ha lasciato andare. "Idiota." Ha pensato Ryuu sedendosi e mettendosi le cuffie del computer, completamente ignorando il cretino che lo aveva sfidato.
(T/n) era sua e nessuno l'avrebbe portata via da lui. Che venisse ucciso se avesse lasciato che Rikky o Xander o chiunque altro la portasse via da lui.

//

Dopo tre ore e mezza, finalmente la sua amica ha finito il turno e lo ha raggiunto con i vestiti che aveva la mattina.
"Hey, micetto" ha sorriso subito la ragazza dandogli un forte abbraccio. "Come è andata?" Ha chiesto, assicurandosi stesse bene.
"Rikky è cattivo. Non mi piace." Ha subito detto il neko abbracciando la sua amica di rimando.
"Lo so, è un po' un coglione" ha ridacchiato (t/n) prima di prenderlo per mano e portarlo fuori dal bar.
"No. È cattivo." Ha ribadito il ragazzo con le orecchie da gatto, trattenendosi dal dirle della sua minaccia.
"Ti ha fatto qualcosa?" Ha domandato la sua migliore amica con preoccupazione.
"Ha cercato di minacciarmi" ha affermato Ryuu dopo qualche secondo, provando ancora una immensa rabbia per le parole dell'avversario.
"Oh... Che ti ha detto?" Ha subito indagato la ragazza con nervosismo, infastidita dalla cosa.
"Non importa" ha scosso la testa il neko prima di afferrarle la mano e darle un bacio sulla guancia di qualche secondo, guardando con la coda dell'occhio all'interno del bar. Rikky li stava guardando con sguardo bruciante, ha quasi fatto sorridere Ryuu grazie alla sensazione di vittoria che aveva dentro.
"Sei davvero un coccolone, micetto" ha ridacchiato la sua (t/n) prima di dargli qualche bacino sulle guance magre. "Dai, vieni! Andiamo a comprare dei vestiti nuovi!" Ha detto con entusiasmo la sua amica prima di avvicinarsi alla macchina e sbloccarla, permettendo a entrambi di entrare.
"Macchina, macchina!" Ha esultato con ingenuità il giovane con gli occhi verdi, entrando nel sedile del passeggero e prendendo il telefono della sua amica, scegliendo quale canzone mettere... Dopo averci pensato qualche secondo, ha deciso di mettere We Will Go Home di Leah, la prima canzone che abbia mai ascoltato.
"Ti piace molto questa canzone, vero?" Ha chiesto con un sorrisetto divertito la sua amica mettendo in moto l'auto.
"Sì" ha annuito con gioia il poverino, agitando leggermente la coda per la felicità.
"Ti voglio un gran bene, Ryuu... Non dimenticarlo mai" ha affermato la giovane dai (l/c) capelli (c/c).
"Tanto bene... Anche io" ha risposto il poverino come la sua (t/n) ha preso la strada verso il centro della città.

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(T/N)'s P.O.V.

Una volta arrivati al centro commerciale, hai portato Ryuu in un negozio di elettronica, mostrandogli i vari telefoni disponibili. C'erano alcuni modelli in offerta, modelli che sembravano piacere a Ryuu.
Tra tanti pareva piacergli molto il Huawei P40 con il retro azzurro che, a metà, sfumava col rosa. Pareva estremamente attratto da quei colori, era davvero carino il modo in cui gli brillassero gli occhi.
"Quello!" Ha esclamato indicando il telefono azzurro e rosa, sorridendo come un bambino al possibile acquisto.
"E sia" hai sorriso prima di richiamare l'attenzione di un commesso. "Hey! Mi scusi! Avete ancora un modello come quello?" Hai domandato come l'uomo sulla quarantina si è avvicinato e ha guardato il modello che stavi indicando.
"Oh! Certo! Intende il Huawei P40, vero?" Ha chiesto l'uomo dai corti capelli brizzolati indicando il cellulare. Hai annuito alla sua domanda come hai sentito la mano di Ryuu afferrare la tua. "Vado subito a prenderlo, un attimo" ha sorriso il tipo andando in magazzino e lasciando voi due da soli.
Ryuu stava sorridendo come un bambino il giorno di Natale, pareva entusiasta all'idea di avere un telefono tutto suo con quei colori.
"Sembri molto felice, Ryuu" hai ridacchiato arruffandogli i capelli da sopra il cappuccio.
"Mi piace tanto quel telefono" ha sorriso genuinamente il neko stringendoti la mano.
"Oh, eccolo" hai detto, vedendo l'uomo che si avvicinava con la scatola del telefono in mano.
"Ecco a voi, ragazzi. Serve altro?" Ha chiesto l'uomo dagli occhi azzurro ghiaccio con un sorriso gentile.
"No, grazie, vado a pagare" hai risposto con un sorriso di rimando prima di andare alla cassa.

Subito dopo l'acquisto del telefono siete andati in tre negozi diversi (gli unici che pareva piacessero a Ryuu) e avete controllato i vari vestiti.
Ryuu aveva preso dei pantaloni larghi con tasche enormi e dei suspenders attaccati, tutto nero, una felpa oversize metà viola e metà rosea, una felpa di una taglia più grande della sua nera con il logo della Monster e dei jeans con le toppe a scacchi neri e rossi. Pareva entusiasta dei suoi acquisti, custodiva gelosamente le sue buste con sguardo guardigno.
"Vuoi entrare da Hot Topic?" Hai chiesto con un sorriso, ricordandoti quando ci andavi con Aiden per scegliere le felpe e le t.shirt di band musicali e per i vari accessori dato il tuo ex stile emo. Continuavi ad amare quel genere di musica ma, a causa del lavoro, hai dovuto interamente cambiare stile dato che gli emo non erano ben vesti nei bar (principalmente per i piercings e gli orecchini e per i capelli spesso corti o disordinati). Ti mancava quello stile ma, ahimè, dovevi adeguarti a ciò.

"Hot Topic..." Ha mormorato il tuo Ryuu con confusione, inclinando la testa di lato.
"Ci sono un sacco di collari, bracciali vari, peluche... C'è un po' di tutto" hai spiegato come lui pareva stesse valutando la cosa.
"Ok, sì" ha annuito prima di seguirti nel famoso negozio.
"Pupazzo..." Ha subito detto Ryuu, osservando un peluche di un pony giallo con la criniera rosa e le ali. Hai subito riconosciuto che si trattasse di Fluttershy dei My Little Pony.
"Ti piace?" Hai chiesto con un sorriso, felice di vederlo interessato a qualcosa.
"Sì. È carina" ha detto ingenuamente il neko stringendo il pupazzino al petto e facendoti sorridere ulteriormente.
"Dammi, te lo tengo io" hai sorriso prendendo il pupazzo e seguendolo a un reparto pieno di braccialetti vari. Ne ha subito presi tre, uno rosso, uno azzurro e uno giallo. Quello giallo era di quei braccialetti di perline colorate con l'elastico dentro, pareva piacergli moltissimo; quello rosso e quello azzurro, invece, erano quelli col filo e le scritte con i cubetti con le lettere.
"Uh... Voglio questi." Ha esternato facendoteli vedere, mostrandoti che su quello rosso ci fosse scritto kitten mentre su quello azzurro c'era scritto baby. Quello giallo non aveva alcuna scritta .
"E sia, sono molto carini" hai affermato facendogli una carezza sul visino e portando il pupazzo e i tre bracciali alla cassa.
Hai speso meno di trenta dollari per quei quattro oggetti e, dovevi dire, che eri estremamente entusiasta all'idea che Ryuu avesse uno stile tutto suo.
"Sono felice" ha sorriso ingenuamente il tuo migliore amico indossando i suoi braccialetti, facendosi aiutare a legarli, e li ha guardati con gli occhi che brillavano.
"Dai, andiamo a casa ora. È ora di pranzo e sono dell'idea che tu voglia mangiare" hai azzardato, sentendo il suo pancino brontolare.
"Pappa! Pappa!" Ha esclamato il ragazzo prima di prenderti per mano e trascinarti fuori dal centro commerciale.

Tutto sommato eri molto felice, Ryuu aveva avuto nuove interazioni umane (soprattutto con quella bambina), aveva comprato vestiti nuovi e qualcosa che gli piacesse da indossare... Era un grande passo avanti per lui, finalmente non si richiudeva da solo in casa e si accontentava solo dei tuoi vestiti.

OI OI OI!
Finalmente ho aggiornato lol
Sorry per il ritardo ma continuavo a rimandare perché non avevo voglia di scrivere XD
Avevo l'idea in mente ma non la voglia di scrivere... Rip per me lol

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Cosa ne pensate del capitolo? Vi è piaciuto Ryuu? Cosa pensate accadrà successivamente?
Voglio sapere le vostre opinioni 👀

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Come state? Vi state prendendo cura di voi stessi? State mangiando e state bevendo acqua regolarmente? Cercate di prendervi sempre cura di voi stessi (sia mentalmente che fisicamente). Ricordatevi che meritate di mangiare e bere, meritate di avere le giuste cure e il cibo che volete, meritate di stare bene. Abbiate sempre cura di voi perché avete un grande valore... E nessuno merita di togliervi quel valore. Nessuno è abbastanza importante da togliervi il sorriso, nessuno dovrebbe poter farvi del male... Non lo meritate.
Spero che possiate stare bene e che riusciate a stare meglio il prima possibile. Se avete bisogno di aiuto, parlare con un terapista, con la vostra famiglia, con gli amici di cui vi fidate di più... Scrivetemi se avete bisogno di sfogarvi e parlare, io ci sono per voi. ♥️

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Io penso che andrò a dormire a breve perché ho sonno XD
Sono quasi le due di notte, poi mi lamento di avere le occhiaie-
Whoops.

Abbiate una buona giornata/nottata, da Darky è tutto!!
BYE BYEEEEEE!!!