Ryuu's P.O.V.

Erano quasi arrivati allo studio veterinario di Aiden, dopo oltre tre ore di macchina... È stato un viaggio lunghino per lui, ha visto tutti i cambi di paesaggio, le montagne, gli alberi, la campagna... Era tutto così bello ai suoi innocenti occhi, tutto così entusiasmante!
Era il suo primo viaggio in macchina, era così entusiasta! (T/n) gli ha anche permesso di scegliere la musica; Ryuu era seriamente felice.

"Ryuu? Eccoci, lo studio è quello!" Ha sorriso la sua amica, indicando un edificio bianco con il legno di porta e finestra scuro. Sembrava strano, era diverso da quello in cui lo portavano le persone cattive per i controlli. Il povero neko sperava solo che non lo obbligassero a farsi controllare...
"Ok, sì" ha annuito Ryuu, agitando la coda nei pantaloni per la curiosità.
"Ora parcheggio e poi andiamo dentro. Aiden vive a dieci minuti da qui, dovremo riprendere la macchina dopo" ha spiegato la ragazza facendo manovra ed entrando quasi perfettamente nelle strisce bianche disegnate a terra.
"Farfalle, farfalle!!" Ha esclamato il poverino, agitando i pugni chiusi davanti a sé per la gioia.
"Sì, Ryuu, vedrai le farfalle" ha riso la sua migliore amica, spegnendo l'auto e tirando il freno a mano. "Su, andiamo? No, aspetta..." Ha invitato lei prima di cambiare idea e fissargli il viso. Aveva qualcosa sulla faccia? Oh, no... E se fosse stato disordinato e sporco e quindi le farfalle si sarebbero spaventate?!

"Un attimino" ha affermato la giovane dagli occhi (c/o) sistemandogli il cappellino con la visiera, facendo in modo che non si notassero le orecchie. "Sei perfetto, Ryuu" ha complimentato, facendolo arrossire e costringendolo a coprirsi la faccia con le mani.
"Io? Perfetto? G-grazie, tu sei... Sei... Bellissimissima!" Ha risposto genuinamente il neko, arrossendo ulteriormente.
"Sei così gentile, grazie mille!" Ha esclamato la ragazza, sorridendo di gioia. "Dai, andiamo" ha invitato aprendo lo sportello e uscendo fuori, subito seguita dal ragazzo dai capelli neri.
"Fa caldo..." Ha mormorato il poverino, agitando la mano davanti alla faccia per far arieggiare.
"Pensa che in estate è peggio" ha riso (t/n) bloccando l'auto e avviandosi alla porta di legno scuro. "Aiden?" Ha chiamato la ragazza, aprendo la porta ed entrando, attendendo che Ryuu la seguisse.
"Eccomi" ha sorriso il poverino, entrando nell'edificio e guardandosi attorno... Era pieno di foto di animali e annunci vari, le pareti erano biancastre e il pavimento era di marmo. Era tutto così carino lì, sembrava accogliente.
"Huh? Hey, ragazzi! Prego, venite pure, non ho pazienti al momento" ha detto Aiden entrando nella stanza e sorridendo a entrambi.
"Ciao, fratellone" ha salutato di rimando la sua amica con un sorriso enorme sulla faccia... Ryuu si è subito ingelosito, quindi ha afferrato la mano della ragazza e l'ha stretta, cercando di riportare la sua attenzione su di lui.
"Ciao anche a te, Ryuu" ha salutato con un sorriso il veterinario, sistemandosi poi il camice bianco.
"Vitellino... Farfalle..." Ha mormorato il neko dalla folta coda, spostando lo sguardo tra (t/n) e Aiden.
"Cosa? Che ha detto?" Ha domandato con confusione l'uomo dagli occhi grigi, guardando la sorellina per ricevere risposta.
"Vuole vedere il vitellino e le farfalle, è da quando si è alzato dal letto questa mattina che non fa che pensare ad altro" ha riso la sorellina di Aiden, stringendo la mano al suo amico.
"Non ne dubito" ha ridacchiato il tipo prima di fare gesto di seguirlo con la mano. "Di qua" ha affermato entrando in una stanza.
"Vieni, Ryuu?" Ha invitato (t/n) facendo qualche passo avanti.
"Sì" ha annuito il poveretto, seguendo la sua amica... E appena è entrato nella stanza ha visto provette, siringhe, un tavolo di ferro come quello del laboratorio in cui viveva, una vetrina piena di ossa di mandibole di animali e barattoli con piccoli animali nell'acqua, un uccello marrone dalle ali blu impagliato su una mensola e tante scatole diverse in una vetrina dall'altro lato della stanza.

La sola vista di quelle cose gli ha quasi causato un attacco di panico. È subito balzato in braccio alla sua amica, aggrappandosi come un koala e chiudendo stretti gli occhi, tremando come una foglia al vento per la paura.
"No, non mi piace, andiamo via!!" Ha piagnucolato subito, nascondendo il volto nell'incavo della spalla della sua amica.
"Ryuu?! Che succede?!" Ha esclamato (t/n), bloccandosi di colpo quando si è ritrovata il suo amico in braccio.
"Non mi piace, andiamo via! Cattivo!!" Ha sibilato il neko, arruffando la coda nei pantaloni e soffiando contro la stanza come un gatto.
"Ryuu, non è niente... Non ti verrà fatto nulla, qui si visitano gli animali in cura" ha spiegato la giovane abbracciandolo.
Il povero Ryuu stava tremando tantissimo, era terrorizzato da quella stanza... Cosa se lo avessero sedato? E se lo avessero impagliato come l'uccellino? Oh, no... Aveva così tanta paura, poteva succedere di tutto!
"No, no! Brutto!!" Si è lamentato di nuovo sentendosi le lacrime agli occhi... I suoi occhioni verdi erano pieni di lacrome inespresse per il terrore, non aveva idea di cosa poteva accadere e sperava che la sua amica lo proteggesse.
"Ryuu, non è niente, calmati... Ti prometto che non succederà nulla" ha promesso la ragazza accarezzandogli i morbidi capelli neri.
"Ho paura... C-cosa se... Cosa se... E se...?" Ha detto parole sconnesse il neko arruffando la coda.
"Ryuu, va tutto bene... Ci sono io con te, non ti accadrà niente" ha cercato di calmarlo lei, un attimo prima che Aiden si avvicinasse.
"Ryuu? Hey... Va tutto bene, questa stanza non è per te. Tanti animali entrano qui da malati, ti assicuro che molti di loro escono sani e salvi, senza più malattie o dolori. Tu non appartieni qui, sei umano, non un animale" ha detto con pazienza l'uomo, guardandolo nei suoi occhioni verdi.
"Umano... Non animale... Cosa sono quelli allora?" Ha domandato ad alta voce il neko, parlando per la prima volta con Aiden.
"Wow... Ok, ammetto che non mi aspettavo mi rispondessi direttamente" ha affermato a occhi sgranati dalla sorpresa il veterinario, subito prima di guardare dove stesse indicando Ryuu. "Quelli nei barattoli dici?" Ha domandato, insicuro se fosse ciò che il neko stesse indicando.
"Sì... Cosa sono?" Ha domandato Ryuu, stringendosi ulteriormente a (t/n).
"Sono animali morti conservati in acqua stagna. Serve a non farli decomporre e loro erano già morti quando sono stati messi lì. Non avere paura, non verrai messo in un barattolo" ha risposto Aiden, indicando il serpente, il ratto e un pesce strano.
"E quelle ossa? Sono vere?" Ha chiesto il poverino subito dopo, guardando con paura le mandibole e i teschi nella vetrina.
"No, solo il teschio di cervo lo è. Il resto sono ricostruzioni in gesso di mandibole di un cane, quella lì" ha introdotto indicando un muso. "Quello lì più grande, largo e con i denti a triangolo è di squalo, il cui stampo è stato preso da un piccolo esemplare trovato nella spiaggia a poca distanza da qui; quella subito dopo è di cinghiale e l'ultima, quella di fronte a me, è di gatto." Ha indicato il tipo dagli occhi grigi.
"Ok, sì... Le siringhe a che servono? Non mi sederai, vero?" Ha subito chiesto il ragazzo dai capelli neri, guardando con timore i due fratelli.
"No, ovvio che no" ha riso Aiden scuotendo il capo. "Ci sono siringhe per i vaccini, altre per i microchip, altre ancora per sedare o iniettare farmaci... Ma non le userò su di te, non sei un mio paziente" ha illustrato poco dopo, facendo poi un cenno con la testa verso la portafinestra dietro la scrivania. "Andiamo? Volevi vedere il vitellino, no?" Ha sorriso, subito prima che si sentisse un forte verso stranissimo che Ryuu non ha riconosciuto. "Eccolo, questa era lei, è ora della pappa" ha ridacchiato l'uomo, avviandosi verso un enorme biberon di latte.
"Andiamo, Ryuu? Sei più sicuro ora?" Ha indagato la sua migliore amica facendogli dei grattini sul collo.
"Sì... Credo di sì" ha annuito Ryuu, togliendosi di dosso e seguendo con timore il veterinario fuori dalla stanza brutta.
"Qui, Maxine!! Qui, qui!" Ha chiamato Aiden, un attimo prima che un vitello camminasse con insicurezza verso di lui, come l'uomo andava verso l'animale. "Brava ragazza" ha sorriso l'uomo accarezzandole il grosso muso e dandole un bacino sulla fronte. "Vieni, Ryuu? Vuoi nutrirla tu?" Ha chiesto subito dopo con un cenno della mano.
"Posso?" Ha chiesto il poveretto, camminando timorosamente verso l'animale, la quale annusava l'aria... Probabilmente aveva sentito il suo odore.
"Vai, Ryuu" ha invitato (t/n) poggiandogli una mano sulla spalla.
"Ok, sì" ha annuito il giovane dagli occhi verdi, ritrovandosi davanti alla vitellina. "Ciao, vitellina" ha salutato ingenuamente, allungandole una mano davanti al muso.
"Si chiama Maxine" ha introdotto l'uomo dai capelli (c/c).
Maxine ha subito annusato la mano del neko, facendogli il solletico a causa di alcuni peli che aveva sul muso.
"Maxine... Molto carina" ha annuito Ryuu con un leggero sorriso ingenuo.
"Dalle il biberon, così guarda" ha mostrato Aiden dandogli il contenitore con il latte e mostrandogli come nutrirla.
"Ok, sì" ha annuito il ragazzo con le orecchie da gatto imitando i gesti mostrati dal fratello della sua amica... Subito Maxine ha iniziato a bere il latte con avidità, facendo un po' di forza che ha costretto Ryuu a tenere salda la presa sul biberon.
"Bravo, Ryuu!" Hanno detto all'unisono i due fratelli, notando come lui fosse concentrato nel nutrire la cucciolona.
"Sai... Anche io non ci vedo da un occhio... So cosa si prova" ha detto il ragazzo dai capelli neri, togliendo il biberon vuoto dalla bocca di Maxine.
"Mooooooo!!" Ha emesso l'animale balzando di qua e di là, inciampando e perdendo l'equilibrio per un attimo.
"Oh! Attenta!" Ha detto con istinto protettivo il neko, spaventandosi alla possibilità che Max si facesse male.
"Tranquillo, a volte capita. Max è forte, non si fa male facilmente" ha rassicurato Aiden prima di prendere il biberon e fare qualche passo verso l'entrata della stanza brutta. "Venite? Vi porto dalle farfalle" ha invitato con un gesto della mano.
"Sì, sì!! Farfalle!!" Ha esclamato Ryuu, afferrando la mano della sua amica e tirandola con sé.

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Dopo aver camminato avanti e indietro nello studio (Aiden non trovava le chiavi della stanza) finalmente sono entrati in una stanza con varie teche.
"Lì ci sono due tarantole, lì due serpenti e lì in fondo le farfalle. Hanno la teca più grande perché sono abbastanza grosse" ha spiegato Aiden prima di avvicinarsi alla teca e aprirla... E subito una grandissima farfalla colorata si è poggiata sulla sua mano. Era tutte marrone con alcune parti verdi, gialle e rosa... Ryuu la trovava bellissima.
"Ryuu, non muoverti" ha detto col fiato sospeso (t/n), allontanandosi dalla porta chiusa.
"Tranquilli, sono abituate alle persone, non hanno paura" ha riso l'uomo prima di allungare la mano libera davanti al neko. "Allunga la mano" ha invitato, attendendo che Ryuu ubbidisse.
"Ok, sì" ha annuito il ragazzo dagli occhi verdi prima di mettere la mano come richiesto... E subito Aiden ha poggiato la grossa farfalla sulla sua mano. "Wow!!" Ha sussurrato a occhi sgranati il giovane.
"Che bella..." Ha mormorato la sua amica, notando subito un'altra farfalla volare fuori dalla teca e poggiarsi sulla faccia di Ryuu... Proprio sul naso.
"Farfallina" ha sorriso ingenuamente il poverino, ritrovandosi una farfalla più piccola tutta blu e nera sul naso. Era così bella, era felicissimo di poterle vedere dal vivo!
"Ti mostro anche la Macaone, aspetta" ha sorriso il veterinario inserendo la mano nella teca e tirando fuori una farfalla gialla e nera con due parti delle ali che sembravano quasi code... Era bellissima, Ryuu era al settimo cielo!!
"Ryuu, sei felice?" Ha domandato con un sorriso (t/n), osservandolo mentre cercava di stare fermo per non far volare le tre farfalle sul suo corpo.
"A breve ne arriveranno altre due, poi andranno nella loro casa eterna" ha sorriso l'uomo dagli occhi grigi prima di guardare la Macaone. "Tranne lei... È probabile che non vivrà abbastanza dato che hanno una vita estremamente breve. Ha già una settimana di vita, probabilmente non vivrà oltre la prossima" ha affermato con un cipiglio leggero. "Nella teca ci sono un altro paio di crisalidi di quella specie, il proprietario si occuperà di loro" ha spiegato, guardando nella teca.
"Ohw... Poverine... Spero abbia una bella settimana allora" ha offerto il poverino, trattenendo uno starnuto a causa del solletico delle ali della farfalla che aveva sul naso.
"Sei molto gentile, Ryuu" ha sorriso genuinamente il tipo prima di riprendere le farfalle e rimetterle al loro posto.
"Sono così belle... È un peccato che vivano poco" ha affermato la ragazza, avvicinandosi a Aiden e abbracciandolo con forza. "Grazie di averci permesso di vederle, sono bellissime" ha ringraziato, scatenando di nuovo la gelosia di Ryuu... Cattiva, perché lo faceva arrabbiare?!
"Nooo! Mia!" Ha affermato il neko afferrando la sua amica per un braccio e tirandola via, abbracciandola con forza e proteggendola. L'avrebbe portata via, la porteranno via da lui se non la tenesse d'occhio!
"Noto che Ryuu sia ancora in fase di calore" ha ridacchiato Aiden, osservando come la sua sorellina scuotesse la testa.
"Ryuu, Aiden è mio fratello. Basta" ha ammonito con un'occhiata torva.
"Cattiva!" Ha esclamato il neko, arruffando la coda folta dal fastidio.
"Ryuu, non porterò (t/n) via da te, tranquillo" ha rassicurato il veterinario alzando le mani in segno di resa.
"Hiss!!" Ha emesso il ragazzo, subito prima che la sua amica lo abbracciasse forte.
"Smettila di fare così. Non accadrà mai nulla tra me ed Aiden, siamo fratelli" ha ripetuto, dandogli un bacino sulla guancia.
"Uh... No. Cattivi. Mi fa arrabbiare, non mi piace" ha affermato il poveretto stringendola forte.
"Sorellina, non sgridarlo. Non è una cosa che controlla, non può farci nulla" ha fatto presente la cosa il tipo dai corti capelli.
"Lo so, ma non è giusto faccia scenate ogni volta" ha ribattuto la sua amica, facendolo arrabbiare.
"(T/n), Ryuu è ancora nella fase di istinti da cucciolo, anche se sta lentamente prendendo coscienza di sé stesso. È come dire a un bambino di non piangere dopo che lo hai sgridato... È ovvio che piangerà, è la sua reazione naturale, quindi è altrettanto ovvio che Ryuu farà lo stesso fino a che sarà in questa situazione" ha chiarito Aiden prima di avvicinarsi e sorridere al giovane dagli occhi verdi.
"Oh... Va bene, capisco" ha annuito la ragazza prima che il suo stomaco brontolasse rumorosamente.
"Pappa... Anche io" ha detto ingenuamente Ryuu, iniziando ad avere fame.
"Beh, il mio turno è finito poco fa. Dovrebbe arrivare un mio collega a darmi il cambio... Come al solito è in ritardo" ha affermato l'uomo, scuotendo la testa con fare esasperato. "Appena arriva vi porto a casa mia, farò gli spaghetti con le vongole e la pepata di cozze. Ryuu, tu potrai assaggiare così, se non ti piace, ti cucino altro" ha affermato subito dopo con un sorriso gentile.
"Ok, sì" ha annuito il poverino prima di sentire una porta aprirsi nell'altra stanza.
"Oh, eccolo" ha ridacchiato, avviandosi nell'altra stanza, subito seguito da Ryuu e (t/n).

Era stata una bella mattina, Ryuu era molto soddisfatto delle sue esperienze. Sperava di poter tornare anche il giorno dopo per giocare con Maxine.

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Capitolo un po' breve ma sono esausto :')

Vi chiedo scusa se non ho aggiornato sabato ma da venerdì a domenica sono stato pochissimo a casa ahah
Venerdì fuori dal pomeriggio, dormo a casa di una mia amica, il giorno dopo di nuovo fuori, domenica con mia nonna... Una strage lol. Pardon per la mancanza di aggiornamenti, almeno ho aggiornato la storia di Stray, non vi ho lasciati del tutto senza aggiornamenti 🥺

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Il 30 ho un esame... AIUTO.
A parte che sto considerando di abbandonare l'università, inizio seriamente a pensare che non sia per me... Mi fa stare male, mi causa ansia e paranoia, sono completamente demotivato e svogliato (e i miei non migliorano la cosa), sono sempre stressato a causa delle sessioni... Lo schifo, davvero.
Ma il bello, dicevano tutti "eh ma l'università è un altro mondo, è bellissima, mi trovo da dio"... Bene. Io per niente. L'ho odiata quasi quanto ho odiato il liceo 😅 e devo ancora finire di dare gli esami del secondo anno... Infatti andrò sicuramente fuori corso l'anno prossimo :')
1600€ di tasse extra + 1200€ di tasse standard :D Mannaggia al ca-.

Io non ce la faccio... Ho seriamente paura che mollerò tutto perché il peso si sta facendo insopportabile. Oltretutto io odio studiare, pensavo di farcela ma inizio seriamente a pensare il contrario 😅

Vabbè, sorvoliamo ahah

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COOOOMUNQUEH!
Come state? Vi state prendendo cura di voi stessi? Mi raccomando, 3 pasti al giorno e tanta acqua...

Vi racconto un breve aneddoto risalente alla settimana scorsa. Praticamente ero a Bari, penso di averlo detto, e c'è mia nonna che ha un problema... E niente, mi ha criticato di brutto da quando sono arrivato fino a quando me ne sono andato. Io ho una pazienza immane, manco il cristo, mando giù rospo su rospo... Ma nel giro di meno di 24 ore mi ha causato una crisi di nervi come non ne avevo da anni. Mi sono messo a piangere dalla rabbia AL RISTORANTE, davanti a tutti, mia sorella si è spaventata a vedermi in quello stato. Una merda, davvero, io non ho più alcuna intenzione di andare a Bari dai miei parenti... Mi dispiace, ma la mia sanità mentale vale molto di più, non ho intenzione di andare lì, stare in "vacanza" quel paio di giorni e poi stare di merda psicologicamente. Io odio piangere davanti agli altri, figuratevi in mezzo alla strada... Onestamente, anche no.
Tutto questo per dirvi: se non andate d'accordo con qualcuno, amico o familiare che sia, se vi fa stare MALE e arrivate a una certa che non ne potete più avete tutta la libertà di non parlarci o non averci a che fare. I legami di sangue non sono assolutamente un must nelle relazioni, anche se è un parente o un genitore che vi fa stare male, siete LIBERI di tagliarci i ponti e non andarci d'accordo. Vaffanculo l'idea che la famiglia è tutto, la famiglia è relativa. Se una persona vi fa stare male, vi abusa fisicamente o psicologicamente, non gli dovete nessun perdono o affetto. Non sta scritto da nessuna parte che dobbiate volergli bene e perdonarli, una persona che abusa non deve essere perdonata.
Oltretutto, la famiglia, per me, non è composta solo da legami di sangue, la famiglia non inizia e non finisce con i legami di sangue... La famiglia sono le persone che amate e che vi fanno stare bene, quelle che vi trattano bene e vi aiutano a crescere e maturare. Per me, molti miei amici sono praticamente familiari per me, molte persone di cui mi fido sono di famiglia per me. Certo, non è detto che resteranno per sempre, ma ora ci sono... Ed è questo che conta.

Stay strong, guys! Non fatevi buttare a terra e combattete per ciò in cui credete. Io credo in voi, sono qui per voi, potete tranquillamente scrivermi se avete bisogno di supporto e aiuto o semplicemente se vogliate conoscermi.
Dai, dai! Le cose miglioreranno ♥️

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Spero che il capitolo vi sia piaciuto e che possiate decidere di leggere anche altre mie storie 🥺
Ricordatevi di votare, mi aiuta a trovare la motivazione per scrivere e continuare la storia ^~^ (Anche se, fino a che avrò idee, la continuerò sicuro ahah)

Abbiate una buona giornata/nottata, da Darky-nii è tutto!
BYE BYEEEEEE!!!