Suki Da Yo❤️

SCENE SESSUALI ESPLICITE NEL CAPITOLO

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(T/N)'s P.O.V.

Hai sospirato pesantemente, sedendoti sotto un albero nel giardino della scuola.
Eri abbastanza stanco dato che avevi passato ore sui libri a studiare per finire i compiti... Che stress.
Hai guardato in alto, vedendo alcuni passerotti svolazzare nel cielo e cinguettare allegramente... Adoravi questo genere di cose, erano così naturali e genuine che ti sollevavano lo spirito. Hai sorriso, poggiando la testa al tronco dell'albero e rilassando i muscoli tesi. Beh... A dir la verità non era per lo studio che eri attualmente così stressato. Avevi litigato con tua madre perché aveva saputo da tuo fratello minore di ciò che raccontavi su TikTok della scuola. Ha saputo del club e di quanto tu passassi il tempo a flirtare con i maschi. Già, non era felicissima della tua bisessualità, ancora meno sapere che flirtavi di continuo e commentavi i corpi dei tuoi compagni di club. Bisognava ringraziare che tu non parlassi mai degli scopi del club, ti sarebbe venuta a prendere per i capelli! Che razza di odio... La tua fortuna era che eri estremamente testardo e avevi un grosso ego. Non riuscivi affatto a provare vergogna per ciò che facevi, semplicemente non ti importava. Ti piacevano i maschi, ti piaceva toccare anche i corpi maschili, avevi una possente cotta per un ragazzo e amavi vestire femminile... And so what? Era uno schifo sentire stronzate sul fatto che dovevi tenerlo nascosto. Fosse stato per te avresti addirittura postato video in cui limonavi con qualche compagno, quale sarebbe stato il problema? Uff. E dire che tra un anno avresti aperto anche un profilo OnlyFans o Patreon; tanto per divertirti un po' a tirare fuori un personaggio più provocante di quanto già eri sui social. Insomma... Amavi fare scene eighteen plus sui social, soprattutto tramite NSF e NSFW. Oppure tramite azioni provocanti che erano rivolte a chiunque... Eri semplicemente fatto così. Insomma, diamine, avevi diciassette anni, eri legale in Giappone e in molte altre parti! Il corpo era il tuo, se volevi scoprirti o sessualizzarti non doveva essere un problema degli altri.
Ti veniva quasi da ridere, soprattutto perché hai ricevuto commenti da coetanei e adulti sul fatto che ti stessi bruciando le tappe e che fosse disgustoso fare così alla tua età... Dear, non c'è niente di vergognoso nel godersi la sessualità e divertirsi. A te piaceva così, quei commenti erano solo ciò che aggiungeva la spinta per divertirti ulteriormente. Cioè, e dai!! Era così divertente infastidire i boomer!! La gente pareva non capire che eravate nel duemilaventuno, non più nel millequattrocento! Wake the fuck up, baby~!
Comunque. Odiavi litigare con tua madre, ma onestamente odiavi ancora di più chiunque ti dicesse cosa fare e come comportarti. Non stavi andando contro le regole dell'istituto, quale era il problema? In più, i tuoi voti erano ottimi dato che eri al primo posto nella classifica della tua classe (letteralmente rivaleggiavi con Yuri dato che avevate gli stessi risultati). Che noia, giusto?

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"Ciao, Bishounen" ti ha salutato Shikatani, sedendosi accanto a te e attirando la tua attenzione.
"Hey, Shika-chan" lo hai salutato con un sorriso, aprendo gli occhi e girandoti verso di lui... Aveva marcate tracce di sangue sotto il naso e sul labbro superiore. "Chi diamine ti ha fatto questo?" Hai immediatamente ringhiato, allungando una mano con la manica della tua camicia stretta tra le dita per pulirlo. Avevi un tono glaciale, odiavi a morte quando facevano del male ai tuoi amici.
"Lascia stare, non preoccuparti..." Ha negato risposta, abbassando lo sguardo.
"Alza il culo." Hai ordinato, alzandoti e mettendo le mani sui fianchi.
"Huh? Perché?" Ha domandato il tuo senpai, guardandoti con timore.
"Ti ho detto alzati." Hai abbaiato, facendo sobbalzare il giovane. "Altrimenti ti porto di peso io." Hai aggiunto, corrugando le sopracciglia.
"D-dove?" Ha chiesto, inziando a tremare e guardandoti con paura.
"Duh, in infermeria, mi pare ovvio." Hai avvisato, tenendo involontariamente uno sguardo duro. Già eri furioso di tuo, ci mancava vedere una cosa del genere... Saresti stato capace di uccidere in quel momento.
"M-ma... Ma non s-serve, (t/n)-" stava balbettando, forzandosi a tenere le braccia ferme per non farle tremare.
"Uff, io ti avevo avvisato." Hai sbuffato, abbassandoti di scatto e sollevando il ragazzo più grande di età con facilità, tenendolo in stile sposa.
"(T-t/n)!!" Ha esclamato, aggrappandosi al tuo giubbotto di jeans a giromaniche.
"Shikatani Itsuki, ti consiglio di non farmi incazzare ulteriormente. In questo momento sono avvelenato." Hai avvisato, stringendolo a te e avviandoti verso l'infermiera.
"(T/n), ti prego, non serve-!!" Si è lamentato Shikatani, dimendosi un po'.
"Ti do tre secondi per fermarti e tapparti la bocca, Shikatani. Parla solo per dirmi che cazzo è successo." Hai ringhiato sommessamente, facendo rabbrividire il senpai dai capelli viola.
"M-mi dispiace, (t/n)..." Si è scusato il ragazzo dagli occhi lilla, paralizzandosi e poggiandosi alla tua spalla come se non avesse speranza di fare nulla. "Mi odi?" Ha indagato, stringendosi a te.
"No, Shikatani... Non ti odio. Sono solo preoccupato." Hai ammesso, sospirando. "Sembra che tu stia seriamente male e, in più, non vuoi nemmeno dirmi che è successo." Hai risposto, afferrandogli una mano e stringendola con quella che avevi attorno alla sua vita.
"Perché so che ti metteresti nei guai se dicessi la verità..." Ha ammesso il giovane dagli occhi violacei, stringendoti la mano di rimando. Ti ha fatto ridacchiare quel commento, sembrava che si fosse scordato con chi avesse a che fare.
"Shikatani" hai detto, ridacchiando cupamente. "Ti rammento che sono figlio di yakuza, sono nei casini da quando sono nato." Hai affermato, scuotendo la testa mentre camminavi. "Ho fatto a botte, le ho anche prese, mi hanno anche accoltellato e ho una cicatrice di sette centimetri sul volto... Pensi che io abbia paura di finire nella merda per te?" Hai ironizzato con tono serio, assumendo un ghigno aggressivo.
"Sì, però-... Non voglio che ti fai espellere." Ha ribattuto, irrigidendosi per qualche motivo.
"Ah, no? Come mai?" Hai domandato, accarezzandogli il dorso della mano con il pollice.
"Perché ti voglio bene e mi fido di te... Sei l'unico ad avermi dato speranza per me stesso" ha affermato, guardando in basso. "Mi sento più sicuro da quando ci sei tu e, in più, sei l'unico che cerca davvero la mia compagnia. Mi fa stare bene starti attorno" ha spiegato, assumendo un leggero sorriso mentre parlava. "Anche i tuoi abbracci... Mi rendono felice. Oppure quando ti prendi la libertà di darmi bacetti a caso sulla testa o sulla guancia... Non posso fare a meno di arrossire e agitarmi. Persino il tuo fastidioso modo di prendermi in giro... Mi mancherebbe. Sarebbe strano stare senza di te... Mi-... Mi farebbe male..." Ha tirato fuori, premendo la testa contro la tua spalla.
"Shikatani, posso assicurarti che la mia voce qui dentro vale tre volte di più di quella dei professori. Mi basta schioccare le dita per far chiudere tutto" hai ridacchiato, strofinando il naso tra i suoi capelli. "E sì, anche tu mi mancheresti. Ti voglio bene, sei il mio senpai preferito e mi trovo estremamente bene in tua compagnia. Non ti abbandonerò così facilmente" hai sorriso, trattenendoti dal baciarlo tra i capelli.
"Allora non metterti in mezzo a questa faccenda... Ti prego, fallo per me..." Ti ha richiesto, ricominciando a tremare.
"Hm... Tu non hai paura che io venga espulso, vero?" Hai domandato retoricamente. "C'è altro sotto" hai azzardato, mettendo assieme i pezzi. Insomma... Qualcuno lo picchiava, stava abusando di lui, e lui non voleva dire niente? Qui c'era altro sotto.
"(T/n)-kohai-" stava per dire prima che tu emettessi una risatina.
"Non cercare di addolcirmi, va a finire che ti lascio volontariamente cadere a terra come un sacco di patate." Hai emesso con tono glaciale, avvisandolo. "Ti stanno ricattando, no?" Hai azzardato, aprendo con il gomito la porta dell'infermeria.
"Uhm... Uh... Mh..." Ha cercato di dire il ragazzo tra le tue braccia, tenendo lo sguardo basso.
"Spera che non scopra mai chi è. Come minimo lui finisce in ospedale e tu in anni di terapia psicologica." Hai ridacchiato cupamente, leccandoti un canino, pregustando il sapore del sangue. "Non sai di cosa sono capace" hai aggiunto, appoggiandolo sul lettino della stanza bianca.
"Di cosa sei capace?" Ha domandato dopo qualche attimo Shikatani, giocando con le sue mani per alleviare lo stress.
"Chiedilo a Toono" hai risposto con una risata isterica. "Ma ti avverto... La risposta potrebbe non piacerti" hai avvisato, portandoti il dito indice alla bocca e mordicchiando l'unghia come gesto automatico. Lo facevi spesso per trattenere le tue emozioni, ti aiutava a tenere sotto controllo i tuoi sbalzi d'ira. Il problema? Beh, spesso arrivavi a farti sanguinare le dita a furia di mordicchiare. Per questo mettevi lo smalto, l'idea di rovinarlo ti infastidiva e bloccava il gesto... Ma, ovviamente, diventavi più irascibile e avevi immense difficoltà a tranquillizzarti.

"Bishounen?" Ti ha chiamato dopo vari attimi di silenzio, guardandoti con i suoi occhioni spaventati. "Puoi-... Puoi abbracciarmi?" Ti ha richiesto, allungando una mano verso di te per toccarti. "Mi stai spaventando..." Ha ammesso, tremando di cattiveria. Era terrorizzato, i suoi occhi si stavano riempiendo di lacrime.
"Scusami, Shika-chan... Mi dispiace, è solo che ho immensi scatti d'ira su queste cose. Sto cercando di contenermi" hai spiegato, abbracciandolo subito e stringendolo a te con forza. "Ti chiedo scusa... Non ce l'ho con te, non ti farò del male" hai promesso, accarezzandogli i capelli con gentilezza, stringendolo con la mano libera.
"Scusami, bishounen... Scusami per essere così debole..." Si è scusato lui, iniziando a piangere copiosamente sul tuo petto, abbracciandoti con tutta la forza di cui era capace.
"Voglio solo proteggerti, Shika... Se c'è qualcuno che ti sta facendo questo, allora esponilo. Parla con il preside, ribellati... Non puoi lasciare che ti facciano questo, non è la prima volta che accade da quando sono qui" hai affermato, premendo la fronte sulla sua testa.
"Non posso... Non posso, non posso, non posso!" Ha piagnucolato il giovane, facendo tremare le spalle a causa del pianto.
"Sono qui, Shikatani... Sei al sicuro ora, sono qui. Non ti lascerò andare" hai sussurrato, tirandolo più vicino a te. "Ti stanno ricattando, vero?" Hai chiesto di nuovo, allontanandolo e afferrandogli gentilmente il bel viso, accarezzandogli via le lacrime con i pollici. Aveva la faccia e gli occhi gonfi a causa del pianto, il quale non accennava a diminuire.
"Sono stanco... Sono stanco, (t/n), sono esausto!" Ha ripetuto il ragazzo, singhiozzando violentemente.
"Di cosa?" Hai indagato, lasciandogli la possibilità di sfogarsi.
"Di essere così... Voglio essere normale, vorrei non essere mai nato gay, vorrei essere normale, vorrei non aver mai avuto quei pensieri in passato, vorrei non aver mai baciato quel ragazzo, vorrei che tutto fosse diverso!!" Ha tirato fuori, piangendo con una violenza che ti faceva male vedere.
"Capisco cosa intendi... Ma non sei niente di fuori dal normale, Shikatani." Hai affermato, dandogli un lento bacio sulla guancia. "Non c'è niente di male nell'essere te... Sei solo circondato dalle persone sbagliate. Non è colpa tua per quello che è successo con quel ragazzo, non c'è niente di male nel voler fare sesso con una persona dello stesso sesso, non è colpa tua per quello che ti è successo." Hai sussurrato gentilmente, premendo la fronte alla sua e facendo delle carezze simili ai massaggi sulle sue guance magre. "Tu non hai idea di quanto bello tu sia... Non sei sbagliato, non hai fatto niente di male. Hai amato la persona sbagliata, ti è stato fatto del male, ti hanno trattato male... Basta piangere su cose che non puoi controllare." Hai elencato, premendo la fronte alla sua. "Non sarai tu a cambiare la cattiveria di certa gente, non sarai tu a far capire agli altri che sbagliano a fare determinate cose... E quindi? Quale è il problema?" Hai sorriso, notando che i suoi singhiozzi stessero diminuendo. "Non abbatterti per la tossicità degli altri, non lasciare che gli altri ti facciano sentire un errore. Hai fatto scelte sbagliate? Può darsi... Ma ciò che gli altri ti hanno fatto non dipende da te. È stata una loro scelta, non tua." Hai continuato, accarezzandogli il viso con i pollici. "Fa male... Fa male, lo so che fa male. Ma non devi lasciare che tu venga formato dalle parole e dalle azioni degli altri." Hai spiegato, guardandolo nei suoi occhioni lilla, ormai rossi a causa del pianto. "Sei così bello, Shikatani... Tu non hai idea di quanto bello tu sia ai miei occhi e di quanto io ti ammiri. Hai un'anima così gentile e dolce, vorrei solo averti incontrato prima. Ti avrei protetto prima e avrei potuto evitare qualche tua sofferenza... Ma è una cosa che non posso cambiare. Posso solo proteggerti ora, proteggerti da qualsiasi cosa ti possa ferire... Ma devi permettermelo, non insisterò se non vuoi" hai aggiunto, avvicinando il tuo viso al suo. "Sei seriamente un tesoro... Non lasciare agli altri la possibilità di farti del male." Hai concluso, chiudendo gli occhi per qualche attimo. Speravi che quel contatto gli trasmettesse ciò che tu non sapevi trasmettere a parole... Spesso, il contatto di quel tipo valeva molto più delle parole.
"Penso-... Penso di amarti, (t/n)... Vorrei baciarti... Ma ho paura..." Ha balbettato Shikatani, trattenendo gli ultimi singhiozzi. "Ho paura che tu possa fare come ha fatto il mio ex amico... Ho paura che tu possa buttarmi via... Ho paura che tutto questo non finirà mai... Ho paura che tutti sappiano quello che sto facendo qui... Ti prego, almeno tu... Non vedermi come un pervertito fastidioso... Non provare ripudio per me... Non vedermi come un mostro... Ti prego, dimmi di amarmi..." Ha esternato, ricominciando a tremare.
"Hey... Shikatani-chan, tranquillo. Ti voglio un gran bene. Sai di essere il mio preferito. Non ti vedrò mai in quel modo... Sei molto più di un pervertito, come dici tu. Sei un ragazzo bellissimo e dal cuore grande. Sei importante per me, non ti tradirò mai... Ti prego, non pensare che ti accuserò di qualcosa, non lo farò mai. Anche io vorrei baciarti." Hai ribattuto, guardandolo negli occhi. "Basta piangere... Non ti farò nulla che tu non vorrai, bel faccino" hai sorriso, tirandolo ulteriormente verso di te e premendo le vostre fronti e i vostri nasi assieme.
Sembra che quelle parole fossero state la spinta che gli serviva per aprirsi... Infatti ha avvicinato le labbra alle tue e ti ha dato un leggero bacio.
"Suki da yo... Suki da, (t/n)-chan..." Ha sussurrato, baciandoti di nuovo. Aveva delle labbra estremamente delicate, ti dava un bella sensazione.
"Ci sono io con te, Shika... Non lascerò a nessuno farti del male. Vieni da me se hai bisogno, ci sarò sempre per te" hai promesso, facendogli una carezza sulla guancia. "E... Grazie per aver superato la tua paura" hai aggiunto, dandogli a tua volta un bacio breve sulle labbra. "Baci molto bene per averlo fatto una sola volta~" hai fatto le fusa, strappandogli una leggera risata.
"Non sono ai tuoi livelli, (t/n)-kun" ha scosso la testa, arrossendo leggermente.
"Uff, basta un po' di pratica, stupido!" Hai sbuffato giocosamente, tirandotelo al petto e stringendolo con forza.
"Mi aiuti a fare pratica?" Ti ha preso in giro il giovane dai capelli viola, ridacchiando con te.
"Quando vuoi, Shikatani-senpai~" hai risposto allo scherzo, dandogli un bacio sulla testa.
"Mi sento bene ora... Grazie, kohai" ti ha ringraziato, stringendoti con la sua solita forza.
"Ora fatti vedere quel naso. Si sta arrossendo parecchio" hai cambiato argomento, spostandolo e facendogli una carezza sulla guancia.
"Ahn" ha annuito, guardandoti con ammirazione attraverso le lunghe ciglia scure.
"Signore? Signore, scusi?" Hai chiamato, andando nella stanza principale e richiamando l'attenzione di un uomo che leggeva un giornale.
"Oh? Oh! Scusate, non vi ho nemmeno sentito" si è scusato, alzandoti e seguendoti.
"Può controllare le sue condizioni? Sono preoccupato..." Hai richiesto, indicando Shikatani sul letto.
"Certo, faccio subito" ha acconsentito l'infermiere, entrando nella stanza e chiudendoti la porta in faccia.
"Jesus christ... Bastava chiedere di stare fuori" hai borbottato, guardando storto la porta di ferro e vetro.

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Dopo che è stato controllato e bendato, Shikatani è andato nella sua stanza, ringraziandoti un milione di volte per le tue parole e per averlo aiutato a stare meglio. Ti faceva una gran tenerezza; fosse stato per te lo avresti fatto stare in camera tua, ma si è rifiutato.

Sei andato a farti una camminata nel parco, distendendo nuovamente i nervi e cercando di sgombrarti la mente dagli ultimi avvenimenti. Ti ribolliva ancora il sangue al pensiero che stessero picchiando e ricattando Shikatani, avevi un serio bisogno di respirare e schiarirti le idee.

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"TOMODACHIIIIII!!!" Ti ha chiamato la voce di Yuri come hai sentito dei passi pesanti correre verso di te... E nemmeno il tempo di girarti che ti sei ritrovato a quattro zampe per terra con Yuri sulle spalle.
"OOOOUUUUCCCHHHH!!!" Hai guaito, sentendo le risatine del tuo amico sulla tua schiena. "Yuri, dovresti smetterla di saltarmi addosso da dietro. Non è carino, Yuri. Non è carino." Lo hai sgridato, sforzandoti per metterti in ginocchio e guardarti le mani. Ci sei riuscito con un po' di fatica come il ragazzo dai capelli rosa rimaneva avvinghiato alla tua schiena stile koala. "Beh, almeno non si sono graffiate..." Hai mormorato, pulendo le mani dal terriccio sulle ginocchia. Erano solo un po' rosse per l'impatto ma niente di che, era una buona cosa.
"Zuttomo, I want kissy!" Ha richiesto con fare da ordine il giovane dagli occhi nocciola, poggiando il mento sulla tua spalla.
"San... Ni... Ichi..." Hai contato all rovescia, gettando indietro le braccia fino a afferrare il maglione di Yuri per tirarlo in avanti, facendolo ribaltare sulla tua spalla e finire steso davanti a te.
"HUAHUAHUAHUA!!" Ha riso lui, agitandosi come se tu gli stessi facendo il solletico.
"Cattivo! Cattivo, Yuri, cattivo!" Lo hai sgridato, facendogli il solletico sui fianchi fino a farlo agitare. Ovviamente stavi ridendo nel mentre, non eri davvero arrabbiato con lui dato che non aveva intenzione di farti cadere.
"PICCHU! I WANT PICCHU!!" Si è lamentato, agitandosi fino a gettarti le gambe al collo e tirarti giù, facendoti finire con la faccia sui suoi genitali.
"God damn you-!" Hai sclerato con tono strozzato, sentendo che ti stesse premendo con forza contro il suo cazzo con le gambe, aggiungendoci anche le mani per tenerti fermo. "Jesus-!!" hai buttato fuori, ritrovandoti il rigonfiamento del suo pene tra le labbra. "YU-... GNIIII-?!" Hai cercato di chiamare il suo nome, sentendo le sue risate subito prima che iniziasse a baciarti il ventre. Lo stronzo si stava divertendo alla situazione...
"Lick it~" ti ha ordinato con quel suo tono gracchiante che doveva essere un miagolio.
"Gnnnnnaaaaarrrrr... Nom!" Hai emesso, fingendo di dargli un morso per farti mollare... Ma nonostante avessi praticamente il suo membro tra i denti (ovviamente non stavi stringendo né mordendo davvero), non ha affatto mollato la presa... ANZI SI È MESSO A GEMERE E RIDERE!!
"I want sex too!!" Ha quasi urlato il pazzoide, allungando una mano fino a slacciarsi i pantaloni... Sì, con la tua faccia in mezzo. Praticamente ti sei ritrovato un grosso rigonfiamento sulla bocca e le sue palle davanti agli occhi. Non sto scherzando. E sì, la posizione era estremamente scomoda dato che eri in ginocchio e avevi la faccia di Yuri tra le gambe e lo stomaco.
"Andiamo in camera almeno-!! Gaaahhh!!!" Hai emesso con tono strozzato, cedendo alle sue richieste. Speravi solo non ti forzasse a ingoiare perché, come minimo, gli avresti vomitato addosso.
"Lo farai davvero?" Ha domandato con una risatina caotica, cosa che faceva spesso quando era eccitato. Sentivi dei baci molto rozzi e marcati sui tuoi genitali, cosa strana dato il fatto che indossavi i jeans. Cioè... È strano tu sentissi il contatto delle sue labbra così facilmente e ben definito, no?
"Acconsento solo per la tua insistenza, sappilo." Hai ceduto, venendo stretto con forza contro il suo pene... Non riuscivi a vedere altro, avevi le sue gambe che ti coprivano tutta la visuale, e i suoi genitali erano spiaccicati contro la tua faccia. "Ok, ok-!! Sì, lo faccio, ma è un lavoro che deve essere fatto in due-!!" Hai contrattato, rifiutandoti di fargli un pompino senza ricevere nulla in cambio. Insomma, lavori di mano ok, ma i lavori di bocca li pretendevi ricambiati.
"Uuuhhh... 'Kay, 'kay!" Ha annuito, mordendoti un fianco.
"OUCH! HEY!!" Hai guaito, sentendo che avesse mollato la presa su di te. "ARIA, PLEASE!!" Hai gridato, alzandoti di scatto e prendendo una profonda inalazione... E in quel momento ti sei accorto che diverse persone si fossero messe a cerchio attorno a voi per guardare. "Che avete da fissare?!" Hai abbaiato, facendo letteralmente scappare tutti con terrore.
"(T/n) woof woof!" Ha riso Yuri, paragonandoti a un cane. Andando a logica, probabilmente voleva dire che incutevi paura come un cane aggressivo. "Let's go!" Ha esclamato subito dopo, afferrandoti letteralmente per i capezzoli e tirandoti via con furia. Sì, non ha nemmeno perso tempo a tirare su la zip, è letteralmente corso via con te appresso con bottone e lampo dei pantaloni aperti... E solo mentre ti dimenavi seguendolo hai visto che anche i tuoi erano aperti. Quello stronzo deve averli slacciati mentre eri distratto a combattere contro i suoi genitali.

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Ti ha trascinato a forza in camera sua, letteralmente scaraventandoti sul letto... I tuoi capezzoli pulsavano a causa della sua salda presa (e per essere stati tirati per tutta la strada dal parco fino al dormitorio), facevano un male cane.
"Dio, Yuri, lavora un po' sulla delicatezza... E chiudi a chiave la porta." Hai ordinato, massaggiandoti il petto.
"Lock, lock, lock... Locked it!" Ha detto, armeggiando con la chiave e facendo scattare la serratura. "Who stays under~?" Ha miagolato con la sua voce rauca, poggiando le mani sul letto e sporgendosi fino a portare la faccia a due centimetri dalla tua.
"Ci sto io sotto, col cazzo che mi metto sopra" hai risposto con tono un po' rude, facendolo ridere. "Baaaaaka" hai commentato, tirandolo per la camicia e dandogli un bacio sulle labbra. "Scusa per il tono, non sono ancora passato sopra l'umiliazione di poco fa" hai buttato fuori, guardandolo attraverso gli occhiali.
"Uh uh uh uh ♪" ha canticchiato, portando la sua attenzione ai tuoi jeans... Ti ha letteralmente buttato indietro, strappandoti via pantaloni e boxers fino a rimuoverteli del tutto. "Shoo, shoo~" ha fatto verso per mandarli via, facendo fatica a toglierti le demonia. "AWAY!! AWAY!!" Si è lamentato, non capendo come togliertele.
"Faccio io, non serve agitarsi" hai riso, facendogli vedere come slacciare quel tipo di scarpe, rimuovendole usando solo i piedi una volta slacciata la zip. "Su, spogliati" hai invitato, iniziando a sentirti sessualmente frustrato. Erano quasi due settimane che non toccavi nessuno in quel modo, era circa di un mese che nessuno toccava te (l'unico era stato Shikatani il giorno del Cross-dressing), quindi la situazione in cui ti aveva messo Yuri ti stava seriamente tirando fuori il bisogno di farti toccare e soddisfare.
"Take off... Take that off." Ha ordinato il tuo amico dai capelli rosa, indicando la tua giacca di jeans e la camicia.
"Tu pensa a spogliarti, prima che ti metta le mani addosso" lo hai avvertito, lasciando un forte senso sessuale alla frase. Tu, intanto, hai ascoltato la sua richiesta e hai rimosso i tuoi indumenti come lui ha rimosso solo la parte di sopra... Ti stava sfottendo, vero?
"Ooohh... Nice body..." Ha complimentato in ammirazione, fissando il tuo corpo scolpito. "Big." Ha commentato poi, non facendoti capire dove stesse guardando.
"Huh?" Hai emesso, inclinando la testa di lato.
"Big!" Ha ripetuto, indicandoti i genitali. "Veeery big!!" Ha detto di nuovo, tirando fuori la lingua e ridendo in modo caotico.
"Sì, e se non fai un buon lavoro ti conviene pregare per il tuo culo~" lo hai minacciato, alzandoti e parandoti davanti a lui, premendogli la mano sulla sua erezione visibile.
"Pauuuuraaaa" ha risposto, arrossendo e offrendoti un sorriso divertito. "Toglimeli per me, (t/n)-kyun~" ti ha richiesto con quello che era il suo tono da miagolio.
"Oggi sei pieno di richieste, hun?" Hai ridacchiato, tirandogli giù i jeans... Ma appena hai fatto per togliergli i boxers (che ovviamente erano rosa con dei cuoricini marrone scuro), lui ti ha fermato, afferrandoti le mani.
"With your mouth~" ha fornito spiegazione, tirando fuori la lingua a mostrando la sua eccitazione.
Hai scosso la testa prima di inginocchiarti davanti a lui ed afferrare con i denti l'elastico dei boxers, allontanandoli dal suo corpo e tirandoli giù con fare sensuale, abbassandoglieli lentamente. Avevi ottenuto l'effetto desiderato, Yuri stava praticamente impazzendo a tale scena.
Appena le sue mutande hanno superato il ginocchio, le hai lasciate cadere, dando una lunga e lenta leccata dalla sua base alla sua punta mentre risalivi.
Hai notato che avesse più peluria di Tamura; curata, ma più lunga, e che risaliva fino all'ombelico.
"Vieni~" hai invitato, indietreggiando fino a sdraiarti sul suo letto, facendogli gesto di raggiungerti con il dito indice e il dito medio.
"Woof woof!!" Ha abbaiato lui, salendoti addosso e posizionandosi con i suoi genitali davanti alla tua faccia... Era passato tempo da quando lo avevi fatto con un maschio, speravi di non aver perso lo smalto.

Hai afferrato i suoi fianchi, tirandoti leggermente più su fino a prendergli i genitali in bocca. Hai iniziato a succhiare e leccare con attenzione, cercando di prenderlo quanto più in fondo possibile... E sembrava che a Yuri piacesse dato che ha emesso qualche leggero gemito prima di ricambiarti il favore.
Hai sentito subito il piercing sulla sua lingua strofinare delicatamente sulla tua punta, scendendo poi velocemente lungo tutta la tua lunghezza, strappandoti qualche ansimo leggero mentre gli servivi lo stesso lavoro.
Ti sei concentrato sulle leccate e i movimenti delle tue labbra, prendendolo fino a fartelo arrivare in gola (e sei stato felice del fatto che non ti desse chissà quale riflesso strano). Hai succhiato, leccato, stretto e rilassato i vari muscoli della tua bocca e gola per dargli piacere, stessa cosa che stava facendo lui a te. Sentivi quella sua pallina di metallo stuzzicarti assieme alla lingua, dandoti un tipo di piacere che non avevi mai provato in vita tua. Era la prima volta che facevi un sessantanove con un maschio che aveva un piercing alla lingua, era estremamente strano... Eppure non ti dispiaceva affatto. Palesemente sapeva come sfruttarlo, sapeva come muovere la lingua affinché non ti facesse male e non ti desse fastidio, sapeva bene i punti da stuzzicare con la lingua e quali con il piercing... Complimenti davvero, non ti aspettavi una cosa simile.

Sentivi la sua lingua muoversi in cerchi attorno al tuo glande, stuzzicando i lati attorno alla punta e il tuo apice stesso, strappandoti alcuni sussulti a causa della sensazione intensa che ti stava dando... Diamine, a quanto pare non era una bugia il fatto che fosse bravo con i pompini, pensavi seriamente fosse solo un'esagerazione!
Quale era il problema? Era il fatto che eri estremamente competitivo e non avevi intenzione di lasciargli la soddisfazione di ricevere il tuo orgasmo così facilmente. Sì, avevi intenzione di competere con lui e farlo venire per primo.

Hai preso tutta la sua lunghezza in bocca, facendolo arrivare in gola, leccandoglielo mentre risalivi dalla base fino alla punta per poi fare dei cerchi con la lingua attorno al suo apice, facendogli contrarre le gambe per il piacere. Gli hai succhiato la punta, bagnandola con la tua saliva per facilitare il lavoro, e successivamente l'hai tirata fuori, leccandogli il membro a partire dall'apice e scendendo con delicate ma decise leccate attorno al glande e continuando poi a scendere per tutta l'asta, decidendo di fare una mossa azzardata... Gli hai preso in bocca un testicolo e gli hai dato una breve succhiata che ha strappato una risatina isterica a Yuri, subito seguita da un gemito alquanto incontrollato. Era ovvio che si stava divertendo e gli stesse piacendo, soprattutto perché sembrava che si stesse impegnando anche lui per darti un lavoro soddisfacente.
Hai emesso anche tu un forte gemito quando lui si è concentrato sui tuoi punti più delicati, alternando tra lingua e piercing... Ci hai messo poco a capire che stesse cercando di capire cosa ti eccitasse e piacesse di più. Stava valutando le tue reazioni e stava imparando come tu preferissi essere stimolato. Però qualcosa sembrava strano... Sembrava come se si stesse concentrando troppo a cercare di capirti e non lo stesse facendo con naturalezza.
Hai emesso un leggero sospiro, afferrandogli con una mano un fianco e con l'altra il membro, portandotelo alle labbra e lasciando qualche bacio sulla sua punta per attirare la sua attenzione... Ci sei riuscito in poco tempo dato che si è girato a guardarti.
"Sii più spontaneo, Yuri" gli hai sorriso, leccandogli il glande fino a farlo trasalire. "Sei troppo concentrato, rilassati. Non è una gara" hai aggiunto, stringendogli una natica prima di riprenderlo in bocca.
"Gome'! Sorry, sorry~" ha cantilenato lui, tornando al suo lavoro e usando effettivamente un metodo più rilassato e meno meccanico... Ora era più piacevole, soprattutto perché non cercava di capire con così tanta insistenza cosa fare. Gli hai addirittura concesso alcuni gemiti mentre tornavi al tuo favore, ottenendone da parte sua mentre gli stuzzicavi i suoi punti più sensibili.
Aveva dei gemiti buffi, però molto piacevoli da sentire. Usava un mix di voce normale e di quella rauca che usava spesso... Era buffo, ma non ti dispiaceva affatto sentirli.

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Avete passato seriamente un bel po' di tempo a occuparvi dei vostri lavori, effettivamente ricambiati da entrambe le parti. Avevi perso il senso del tempo, non sapevi quanto tempo fosse passato... Ma te lo stavi godendo a pieno.

La tua lingua stuzzicava e avvolgeva il membro di Yuri mentre lui usava un mix tra la sua pallina del piercing e la sua lingua per stuzzicare te.
Di colpo, hai sentito un leggero sapore amarognolo sulla sua punta, segno che si stava avvicinando al culmine... Ma eri sicuro che di lì a breve lo avrebbe sentito anche lui dato che iniziavi a sentire una sensazione intensa sotto lo stomaco. Sentivi letteralmente una specie di sfarfallio, qualcosa di estremamente intenso che ti avvisava tu fossi vicino all'orgasmo.
Era come un qualcosa che si montava lì e scendeva lentamente, dandoti la sensazione che sarebbe come esploso in qualcosa di travolgente. E, davvero, non ti saresti aspettato che sarebbe stato proprio Yuri a darti tale sensazione... Era molto più dei semplici lavori di mano, era qualcosa di davvero-... Wow. Seriamente, wow. Non sapevi come descriverlo, era seriamente bravo in ciò che stava facendo. Sapeva cosa fare, sapeva dove stuzzicare e con cosa, sapeva come muovere la lingua per farti sentire fisicamente bene. Non ti saresti mai aspettato una cosa del genere, ti aspettavi qualcosa di molto più rude e forzato dati i baci che era solito darti... Invece aveva una specie di delicatezza che non hai mai provato con nessuno. Lo invidiavi, aveva un livello di intuito in questo che faceva davvero paura.

"Please... Don't leave me hanging..." Ha buttato fuori Yuri tra le leccate, lasciandoti intuire che non voleva tu gli negassi l'orgasmo. Aveva notato il timore che avevi nell'andare avanti, ti ha praticamente supplicato di dargli di più e continuare a prenderlo senza fermarti... Per quanto l'idea dello sperma ti disgustasse, alla fine hai solo roteato gli occhi e sei tornato a succhiarglielo come facevi prima. Alla peggio avresti sputato, non importava, ma non riuscivi a dirgli di no.
"Cum for me, baby doll~" hai fatto le fusa, sentendo un'altra leggera ondata di quel sapore. Ok, qui due erano le cose... O si stava trattenendo o aveva un serio bisogno di lasciarsi andare perché era oltre il suo limite.
"Mhn... A-ah... Mhpf..." Ha emesso il ragazzo che stavi trattando, ansimando e trattenendo i vari gemiti che sentivi sul tuo membro nella sua bocca. Palesemente non ce la faceva più, ma non capivi perché si trattenesse. "Insieme... Per favore..." Ha richiesto con fatica, facendoti stringere il cuore. Ma che aveva? Di solito non gliene fregava nulla di chi veniva per primo... O, almeno, questo era quello che ti dicevano Tamura e Akemi. Perché ora si stava impuntando nel voler venire con te?
"Dammi la mano, Yuri" hai richiesto, leccandogli la punta per calmarlo e allungando una mano verso di lui. Ovviamente non se lo è fatto ripetere, l'ha subito afferrata e stretta e ha ansimato pesantemente mentre si concentrava su di te. "Appena te la stringo, lasciati andare" hai avvertito, accarezzandogliela con gentilezza.
"Ahy..." Ha emesso in assenso, contraendo il ventre per trattenersi mentre ti succhiava e stuzzicava la punta come se fosse un bisogno... Ci hai messo poco ad arrivare al suo punto e a stringergli la mano, dandogli il segnale che aspettava con disperazione... Sia tu che lui avete rilasciato il vostro orgasmo, lasciando che i vostri corpi si rilassassero.
Avevi ragione... Era estremamente travolgente, portandoti ad avere come dei brividi violenti in tutto il corpo per il piacere. Mai in vita tua sei arrivato a ciò.
Appena hai sentito il liquido seminale di Yuri in bocca, hai percepito quel sapore... Quel dannato sapore amaro ti ha inondato la lingua, soprattutto a causa del grosso rilascio di sperma da parte del giovane dagli occhi color nocciola. Ahimè, Yuri si è rifiutato di muoversi, costringendoti a mandare giù tutto (il che è stata una guerra per te data la sensazione di schifo e dei soppressi conati di vomito).
"Mhpf!!" Hai emesso, mandando giù anche un altro rilascio da parte sua (anche se minore di quello precedente).
"Thank you" ti ha ringraziato, sforzandosi ad alzarsi e girarsi sul tuo corpo. Lui aveva già deglutito la sua parte, ormai sembrava solo stanco.
"Oi! Non eri tu quello con la stamina che non finiva mai?" Lo hai preso in giro, ritrovandotelo abbracciato su un fianco.
"Sooooo tired~" ti ha preso in giro, pizzicandoti di nuovo un capezzolo fino a farti irrigidire.
"YIKES!" Hai emesso, irrigidendoti del tutto e sobbalzando. "Oi! Basta!" Lo hai rimproverato, essendo ancora infastidito dal fatto che ti avesse costretto a ingoiare i suoi fluidi corporei.
"Yuri ti vuole tanto bene, (t/n)-kyun!" Ti ha detto il giovane, facendoti ridacchiare. Inutile, non riuscivi ad arrabbiarti con lui nemmeno volendo.
"Anche io ti voglio bene, idiota" hai affermato, sentendo il tuo battito cardiaco rallentare e tornare normale. "Ti va di fare una doccia assieme? Dato che sono qui, puoi approfittare" gli hai offerto, spostando la benda e ammiccando.
Gli hai sorriso e, successivamente, gli hai dato un bacio sulla fronte prima di alzarti.
"YES YES!!" Ha annuito con enfasi, alzandosi di botto e saltandoti addosso a cavalluccio... Di nuovo.
"Sheesh" hai emesso, facendolo ridacchiare. "Beh, andiamo" hai scosso la testa, entrando nel suo bagno... E trovando almeno una decina di panni sporchi sparsi sul pavimento. "Scendi un secondo" hai richiesto, abbassandoti leggermente per aiutarlo. "Questa roba... Va messa qui. Dopo lavala" hai ordinato, ridacchiando alla sua espressione allegra mentre mettevi i vari vestiti (e mutande) sul bagno. "Vai nella doccia, su!" Hai esclamato, dandogli una pacca sul culo.
"AI AI AI AI!! NO TOUCHY TOUCHY!" Si è lamentato, girandosi con le spalle al muro e indicandoti con fastidio prima di prendere una maschera di quelle per il mare e sostituirla agli occhiali.
"Yuri, kawaii desu~" lo hai preso in giro, ottenendo che ti tirasse una spugna in risposta.
"Non prendermi in giro! Bad! Bad!" Ti ha sgridato, incrociando le braccia e pestando i piedi.
"Baaaaka~" hai riso, entrando nella doccia con lui e aprendo l'acqua calda.
"Awoo..." Ha emesso il tuo amico, guardandoti dal basso prima di avvicinarsi ulteriormente e abbracciarti con forza.
"Ti voglio bene, idiota" hai sussurrato, ricambiando l'abbraccio e accarezzandogli la schiena. "WHOOPS!" Hai praticamente urlato, palpandogli il sedere con fare giocoso.
"No touchy!!" Ti ha ripreso di nuovo, spostandosi nel poco spazio della doccia e dandoti una botta sulla spalla.
"Perché? Mi piace il tuo culo~" hai fatto le fusa, facendogli coprire la faccia con le mani.
"I thought that non ti piacesse..." Ha esternato, arrossendo pesantemente.
"Invece hai davvero un bel culo. È molto sodo e, fosse per me, gli darei un morso" hai risposto con un sorriso affettuoso, causandogli una leggera erezione di gioia.
"Oh... Really?" Ha chiesto conferma, abbassando le mani e fissandoti attraverso la maschera dal vetro scuro.
"Yeah. Perché pensavi una cosa simile, scusa?" Hai domandato di rimando, facendogli abbassare lo sguardo sui suoi piedi e giocare con essi.
"Tamura said che non gli piace and that è brutto... Ha detto che surely non piace nemmeno a te... And so... I..." Ha buttato fuori, mostrandosi estremamente insicuro.
"Tamura? Ignoralo. Penso tu abbia notato che si ingelosisce facilmente e mente di continuo... Lascialo stare, non pensare a ciò che dice" gli hai detto, prendendogli il volto tra le mani e dandogli un bacio sulle labbra di alcuni secondi. "A me piace Yuri" hai affermato sorridendo dolcemente, dandogliene un altro e leccandogli il labbro inferiore.
"Picchu..." Ha mormorato il ragazzo dai capelli rosa prima di ricambiare il bacio e intrecciando la lingua alla tua.
Vi siete scambiati un bacio appassionato, bacio che Yuri ha ricambiato con estrema gioia. Sentivi la sua lingua intrecciarsi alla tua, il suo piercing strofinarsi contro vari punti della tua lingua... Gli hai anche permesso di esplorarti la bocca, cosa che pare averlo sorpreso molto dato che ci ha messo qualche attimo ad accettare e leccarti l'intera bocca. Sentivi la sua pallina toccarti le guance e tintinnare quando toccava i tuoi denti, la sentivi che strofinava sulle tue guance e sul tuo palato oltre che sulla tua lingua. Era quasi divertente perché faceva una specie di solletico che non ti aspettavi.
Subito dopo, è stato lui a farti esplorare la sua bocca, invitandoti con brevi leccate sul labbro (che sembrava stesse cercando di rendere delicate). Appena hai inserito la lingua nella sua bocca, hai lentamente leccato le sue guance e la sua lingua, facendolo sorridere nel bacio. Era piacevole, tutto sommato. Addirittura ti ha portato a tirare il suo corpo premuto al tuo, tenendolo stretto per approfondirlo e rendervi più vicini.

"(T/n)-kun is so cute... Yuri likes (t/n) so much!!" Ha esternato quando vi siete staccati, facendoti sorridere. "Shaaaa... Poooooo..." Ha fatto, lasciandoti un attimo confuso mentre prendeva un contenitore arancione... Shampoo.
"Vuoi che ti lavi i capelli?" Hai indagato, chiedendo conferma.
"Aah" ha annuito lui, avvicinandosi di un passo e chinando la testa per permetterti di lavargli i capelli.
"Ok, va bene" hai annuito, sorridendogli gentilmente prima di mettere il liquido roseo nella tua mano e iniziare a massaggiargli i capelli... E subito lui ha emesso un urlo che poteva tranquillamente strappargli le corde vocali. Ora si spiegava cosa erano quelle tremende urla che sentivi di tanto in tanto provenire dalla sua stanza. Addirittura, alcuni ragazzi in quel dormitorio le chiamavano le urla della morte.
"UUUUUWWWWWAAAAAAOOOOOO!!!" Ha gridato il ragazzo, mostrandosi però estremamente rilassato. Non sentiva dolore, era solo un suo modo di fare.
"Ho quasi fatto" hai avvisato, lavandogli i capelli e massaggiandoglieli per diffondere bene lo shampoo. "Voilà!" Hai detto dopo un altro suo urlo, prendendo il soffione della doccia e lavandogli bene via la schiuma, dandogli poi un bacio sulla fronte e rimettendo al suo posto il soffione.

Yuri's P.O.V.

Ha osservato il ragazzo davanti a sé come se fosse imbambolato, arrossendo effettivamente mentre osservava i suoi muscoli del petto e delle braccia muoversi e flettersi mentre lui si lavava i capelli.
Per tutto il tempo in cui si sono baciati e in cui (t/n) gli ha lavato i capelli, Yuri sentiva il suo cuore battere intensamente. Era forte e sentiva un forte sfarfallio nello stomaco... Se essere innamorati era questo, allora non era così male.
E poi, ha fatto apprezzamenti sul suo corpo e gli ha concesso un pompino senza lamentarsi.
Tamura diceva sempre che (t/n) non avrebbe mai fatto nulla a lui... Gli ripeteva sempre che sicuramente non era abbastanza per attrarre l'attenzione dello yakuza. Gli ha detto un sacco di volte che non lo avrebbe mai apprezzato fisicamente e che avrebbe odiato il suo fare così tanto rumore... Eppure il giovane tatuato non si è mai lamentato di ciò... Lo ha baciato e abbracciato, ha apprezzato il suo culo e non si è lamentato del suo corpo o del suo modo di fare. Tamura era un bugiardo... Lo faceva arrabbiare che gli avesse fatto credere quelle brutte cose. Lo rendeva infastidito e nervoso sapere che gli aveva solo riempito la testa di cazzate perché, in realtà, era geloso.

"Yuri? Hey, yo!" Ha chiamato lo yakuza, agitandogli una mano davanti agli occhi.
"Yes? Hi" è tornato alla realtà Yuri, battendo le palpebre per riprendersi.
"Tutto bene?" Ha chiesto il ragazzo più alto, mostrandosi preoccupato.
"Uhm... Pensi che io sia fastidioso?" Ha indagato il poverino, volendo togliersi un dubbio.
"Cos-? No, ovvio che no. Ti voglio bene, sono abituato a vederti così. Mi farebbe strano se tu cambiassi di botto, mi mancherebbe questa parte di te" ha esternato, facendogli una carezza sulla guancia. "Certo, sei rumoroso e certe volte diventi una cozza... Ma, onestamente, mi piaci così come sei. Mi mancherebbero queste piccolezze se tu dovessi andare via o cambiare... Non mi piacerebbe la sensazione" ha aggiunto poi, tirandolo a sé e abbracciandolo con forza. "No, non sei fastidioso." Ha concluso, poggiando il mento sulla sua spalla.
"Tamura lies too much..." Ha esternato il giovane dagli occhi nocciola, ricambiando l'abbraccio. Si sentiva molto meglio dopo queste parole, sentiva come se si fosse tolto un peso enorme dal petto.
"Lo so" ha ridacchiato (t/n), affondando il volto nell'incavo del suo collo. "Ignora ciò che dice. Di recente spara solo stronzate" ha affermato poi, sollevandosi di nuovo e sorridendogli. "Dai, usciamo che ti asciugo i capelli" lo ha invitato alla fine, ottenendo un sorriso felice.
"Yes yes!" Ha acconsentito il ragazzo dai capelli rosa, seguendolo fuori dalla doccia e avvolgendosi un asciugamano attorno al corpo come il tipo tatuato.

Appena asciugati i capelli, i due hanno dormito insieme sul letto di Yuri, letteralmente abbracciati insieme.
Yuri era felice... Aveva la certezza che (t/n) non lo odiasse e che, in realtà, apprezzasse il suo corpo. Era una bella scoperta, lo rendeva meno ansioso.

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Oi oi oi!
Come va, guys? :3

Che ne pensate del capitolo? Vi aspettavate la lemon con Yuri? 👀
Vi è piaciuto? Ce ne sarà un'altra con un altro personaggio ancora~ (Indovinate chi è!)

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Alloooourah!
Oggi mi prendo un momento per parlare di qualcosa che mi sta a cuore, collegandola alla salute mentale e tutto (quindi scusatemi se non parlerò di voi come al solito ^^")

Ciò di cui voglio parlare sono i content creator e il rispetto (cosa fondamentale che va data a chiunque).
Mi è capitato qualche giorno da di vedere degli stati instagram di un cosplayer che io adoro da impazzire (che ha fatto anche il cosplay di Rio Mason Busujima in passato)... Beh, è iniziata con il fatto che ha postato una foto in cui era in cosplay con un personaggio di AoT, cosplay che io ho commentato e condiviso nelle mie stories (e fin qui, ci siamo).
Il problema di tutto ciò quale è? È che una quindicina buone di persone gli hanno mandato nei dannati DM messaggi non solo offensivi, ma anche minacce di morte e aggressioni varie.
Tralasciando che ci sono rimasto di merda io, soprattutto perché io provo stima per questo ragazzo (cosplayer professionale che ci mette un sacco di tempo a creare non solo i contenuti ma anche parrucche, vestiti, accessori ed edit alle foto).. Ma dico io, quanto puoi essere una merda per scrivere 'ste troiate a un povero cristo che sta solo cercando di seguire una passione e fare contenuti di qualità per tutti? Ma non si vergognano nemmeno un po'?!

È estremamente irrispettoso e dimostra che vita di merda hanno queste persone dato che si prendono la briga di aprire il profilo della persona e scrivergli offese e minacce gratuite. Davvero, vergognatevi.
NOI (e dico così perché io in primis mi considero un content creator) ci mettiamo un sacco di tempo per portare contenuti di qualità. È stancante, per alcuni è anche un lavoro, ci impegnamo per creare ed editare, per rendere felici VOI (oltre a seguire una nostra dannata passione). Per chi non fa queste cose, non avete idea di quanto stressante e sfiancante sia trovare idee decenti, metterle in pratica, aggiustare, correggere, buttare via idee e rifare tutto da capo... Delle ore che ci mettiamo, dei giorni di lavoro con la consapevolezza che non ci guadagnamo nemmeno soldi (tranne chi ne fa un lavoro, e vanno apprezzati quattro volte tanto).
Quello che voglio dire (e che ho già detto negli stati Instagram e Whatsapp) è... Per favore, se vedete che un content creator (ma anche persone normali) ricevono queste puttanate da persone del cazzo, VI PREGO, mandate loro un messaggio/lasciare un commento di supporto. So che uno può pensare "eh ma lo disturbo" oppure "no, sarei un peso" e tutte queste cose qui... Lo so bene, anche io ero così. Però vi assicuro che gran parte di noi li legge i messaggi, anche se non rispondiamo. A voi richiede solo 2 minuti, niente di che, ma vi assicuro che per noi vale davvero il mondo ricevere questi messaggi o commenti di incoraggiamento riguardo ciò che offriamo. Vale tantissimo, ci aiuta a trovare stima in noi stessi, ci dà la voglia e la forza di continuare con il nostro lavoro e la nostra passione, ci migliora la giornata. Voi non avete manco idea di quanto ci aiutino queste cose... Per favore, tenetene conto.

Io ho seguito una marea di content creator fino ad ora, e vi assicuro che alcuni di loro si sono suicidati per le cattiverie ricevute nei messaggi, altri ancora hanno abbandonato la loro passione perché pensavano di non valere abbastanza... Quindi, per favore, vi supplico... Se vedete un artista ricevere quei commenti o che ha difficoltà, capitelo e mandategli un messaggio di supporto. Non importa se è un semplice "adoro il tuo lavoro" o un "mi hai strappato un sorriso, ti ringrazio!", sappiate sempre che può davvero migliorarci la giornata.
Io, per esempio, ho scritto a quel ragazzo. Il messaggio è quello nella foto qui sotto, ripreso direttamente dal mio stato Instagram... Mi ha risposto dopo diverse ore (perché, se non sbaglio, vive in Giappone) e mi ha detto che gli ha seriamente migliorato la giornata. Ho scritto anche altro, che non posterò, e praticamente ha ammesso che gli veniva da piangere a leggere commenti così positivi su quello che fa. In breve, si è commosso lui e mi sono commosso pure io 😂
È stato davvero un tesoro, gentile ed educato... Mi ha chiamato per nome, nei commenti su Insta mi ha anche scritto "grazie, amico mio"... Voi non avete idea di quanto bene mi facciano sentire queste cose. Di quanto felice mi renda sapere di aver dato un po' di gioia a qualcuno che seguo e ammiro. È importante per me perché, come dissi altre volte, c'è già troppa negatività su Internet. Mi sono stancato, è orribile, non voglio essere in quel modo... Voglio supportare la gente, voglio aiutare, voglio far stare meglio gli altri. Vi prego, fate un tentativo anche voi. Non richiede tanto tempo e fa seriamente stare bene le persone... È una cosa bellissima, ve lo assicuro ♥️

In più posso assicurare che vedere quei commenti e quei messaggi a quel ragazzo mi ha seriamente fatto stare di merda. Per tutto il pomeriggio di ieri ho avuto lo stomaco chiuso, ero incazzato abbestia e mi veniva da piangere... Non sopporto le offese gratuite, non sopporto chi si comporta in modo così deplorevole. È vergognoso, non va fatto e basta.
Quindi, per favore... Fate un tentativo, può davvero far stare meglio gli altri.

Tanto per spammare pure il suo profilo:
Su Insta si chiama Aokiji.cosplay

Ora che mi sono sfogato sto meglio... Phew, che bello ahah

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Allora... Alcuni di voi mi hanno detto che vorrebbero farmi regali ma non possono permettersi di comprarmi qualcosa a causa dei prezzi.
Ho messo Ko-Fi nel mio Linktree in descrizione, così potete fare anche minuscole offerte per supportarmi nella mia scrittura ^^
Ovviamente non siete obbligati, non chiedo niente, ma se volete... Potete farlo, ecco 💜

Oltre Ko-Fi potete trovare anche i link per i miei profili e le mie Wishlist amazon (quella dei cosplay che, ovviamente, ha prezzi più alti; e quella dei manga che ho in lista che hanno prezzi più bassi) ⭐

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Sono tipo esausto. Sono 3 giorni a fila che lavoro 9 ore al giorno, non ce la faccio più ahah
Poi le ore piene di gente e sei bloccato in cassa... A una certa ho dato il resto sbagliato a una signora e mi stavo scordando di darle la merce. Balbettavo, sospiravo, mi bloccavo perché il mio cervello andava in pappa... Aiuto, che stanchezza D:

Voi come state? Tutto bene? ✨

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Darky stacca e va a... Fare qualcosa. Cosa? Non lo so manco io ahah
Abbiate una buona giornata/nottata, da Randy è tutto...
JAA NE!!!

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