Kusoyarou.
SCENE SESSUALI ESPLICITE
Yacchan's P.O.V.
Che cazzo...!!
Diamine, erano almeno trenta minuti che non faceva che masturbarsi pensando allo yakuza... E NON RIUSCIVA AFFATTO A CALMARSI!!
"Cristo, non ne posso più..." Ha ansimato, continuando a muovere la mano su e giù velocemente per riuscire a calmare e domare il suo bisogno fisico. "Uff... Uff..." Ha buttato fuori, gettando il telefono di lato. I video non servivano a una mazza, ne aveva cambiati sette ormai... Che dovesse basarsi sulla sua immaginazione?
Come era iniziato tutto ciò? Beh...
~Flashback~
"Yacchan, ti hanno mai detto che hai un bel culo?" Ha domandato con casualità il figlio degli yakuza, dandogli un abbraccio da dietro e premendogli il culo contro i suoi genitali.
"Stai flirtando per caso?" Ha rinfacciato con fare indignato Yaguchi, sentendo di colpo la mano del ragazzo entrare sotto la sua maglietta e iniziare a toccargli la pancia con i polpastrelli delle dita.
"Può darsi~" ha miagolato lo stronzo, iniziando a baciargli il collo e lasciando delle delicate leccate sulla pelle sensibile. "Ti piace~?" Ha fatto le fusa poi, inserendo l'altra mano sotto la sua maglietta e pizzicandogli un capezzolo, massaggiandolo con il pollice e l'indice.
"M-mmmhh... Ngh..." Ha cercato di trattenere i gemiti Yacchan, sentendo il sangue affluire tra le sue gambe in reazione alla tortura del senpai. "B-basta... Cosa se arriva qualcuno e c- Nnnnhh~!!" Ha cercato di lamentarsi il ragazzino con il ciuffetto sul lato, contraendo le gambe quando il ragazzo più grande gli ha morso il suo punto delicato sul collo.
"Vuoi fermarti per questo?" Ha ridacchiato il senpai con i tatuaggi, inserendo la mano destra nelle sue mutande e accarezzando delicatamente i suoi peli sul pube, sfiorandogli il glande nel mentre... Lo stava facendo apposta, quello stronzo. "Sembra che ti piaccia però... Stai praticamente sgocciolando qui sotto~" lo ha preso in giro, trascinando la lingua lungo la sua gola e continuando a giocare con il suo capezzolo sinistro. "E tu vuoi spacciarti per etero~?" Ha chiesto retoricamente, sfottendo il suo eccitarsi in quel modo per un altro maschio.
"Dovevamo studiare, kusoyarou!" Si è lamentato Yaguchi, ritrovandosi inclinato leggermente in avanti per trattenere il piacere che stava provando. "Haa... Haa... Ngh..." Ha emesso involontariamente, non riuscendo a trattenere i gemiti.
"Non mi sembri in vena di studiare" ha affermato con una risatina il bastardo, trascinandogli il dito indice sull'apice del membro e tirandolo poi fuori dalle mutande, fissando lo sperma da pre-orgasmo sul suo dito. "Vuoi una mano a risolvere~?" Ha miagolato fissando le goccioline sul sui dito scivolare lentamente giù.
"N-no-!! Via! Vai via!!" Lo ha sgridato Yacchan, corrugando le sopracciglia e spostandosi a forza dal suo abbraccio, spingendolo fuori dalla sua stanza. "Me la vedo da solo!" Ha esclamato, chiudendo la porta a chiave e sentendo la risata del suo senpai venire da fuori.
~Fine Flashback~
Già... Quel tipo stava diventando sempre più pervertito col passare del tempo. Quel club lo stava rendendo peggio di un puttaniere!
"Uff... Al diavolo." Si è arreso alla fine, sbloccando il telefono e chiamando il senpai. Era inutile insistere, era lui ad averlo reso in quel modo, stava allo stronzo il compito di risolvere il problema.
"Moshi moshi?" Ha risposto il tipo, probabilmente non guardando l'ID del mittente della chiamata.
"(T/n)-senpai, vieni in camera mia." Ha ordinato Yacchan, bisognoso di ricevere soddisfazione sessuale. Era palese dalla sua voce che avesse bisogno di lui, era imbarazzante...
"Yacchan? Perché?" Ha chiesto lo stronzo, facendo ben percepire il fatto che stesse ghignando.
"Lo sai perché. Muoviti e basta." Ha ringhiato il ragazzino con gli occhi arancioni, facendolo scoppiare a ridere.
"Va bene, kohai. Dammi un attimo" ha riso il senpai tatuato, innervosendolo.
"MUOVITI!!" Ha abbaiato il giovane con i capelli arancioni, frustrato a causa dell'insoddisfazione. Era umiliante, ma al momento non gli importava affatto.
"Sì, signore, calma" lo ha schernito, ottenendo un ringhio gutturale.
"Senpai-!!" Ha quasi urlato il ragazzo dagli occhi arancioni prima che la porta si smuovesse.
"Aprimi, baka!" Ha ridacchiato il ragazzo più alto, costringendolo ad alzarsi e aprire.
"Hai chiamato~?" Ha ghignato il ragazzo con la benda sull'occhio, inclinando il volto di lato.
"Dammi una mano invece di fissarmi in quel modo!" Ha ordinato Yaguchi, coprendosi i genitali con la camicia e il maglione, arrossendo violentemente in volto.
"Sì, signorino~" lo ha preso in giro il senpai, chiudendo a chiave la porta dietro di sé e avvicinandosi a lui. "Vuoi spogliarti da solo o preferisci che ti spogli io~?" Ha fatto le fusa, non nascondendo un leggero rossore di eccitazione sulle guance.
"Faccio io" ha risposto il ragazzino più giovane, rimuovendosi le mutande, arrossendo ancora di più per l'imbarazzo... Era la prima volta che un maschio lo vedeva nudo. In più... Era anche vergine. Era in ansia, sperava che l'antipatico non lo sfottesse.
"Vieni, ti aiuto a fare la lavanda. Non ho intenzione di toccarti senza che ti prepari" ha ridacchiato il tipo tatuato, porgendogli la mano.
"Uh... Ahn" ha annuito il giovane con il ciuffetto di lato, seguendolo in bagno. Non aveva idea di che roba fosse... Ma era abbastanza preoccupato.
"Oi, rilassati. Sei troppo rigido, tranquillo... Non è niente di che" ha sorriso gentilmente il giovane di età più grande, prendendo una specie di... Pompetta? Dalla tasca.
"A che serve quello?" Ha indagato Yacchan cercando di rilassarsi.
"A darti una pulita dietro. Può dare fastidio all'inizio, ma ti assicuro che non fa male" ha spiegato (t/n), avvicinandosi al rubinetto e riempiendo il cosino di acqua tiepida. "Vai nella doccia, ti aiuto io" ha invitato poi, avvicinandosi e facendolo accucciare nella doccia.
"A-aspetta!" Ha balbettato lui, spaventato da qualsiasi cosa sarebbe potuta accadere.
"Rilassati, Yacchan" ha ridacchiato giocosamente il tipo, facendogli una carezza sul viso prima di dargli un bacino sulla guancia. "Ti metterò l'acqua dentro... Tu cerca di stare calmo. Cerca solo di tenere l'acqua dentro fino a che non te lo dico io, ok?" Ha illustrato, guardandolo con affetto. Ma che diamine aveva da guardare così?! Eppure... A Yacchan faceva piacere quello sguardo.
"È imbarazzante." Ha commentato il ragazzino, distogliendo lo sguardo.
"Rimarrà tra noi, non preoccuparti di quello" ha risposto con un sorriso il senpai, inserendogli la bocchetta nel sedere e facendola arrivare in fondo.
"EEEEKKK!!!" Ha emesso Yacchan, sorpreso dall'intrusione.
"Scusami" ha fatto la linguaccia il tipo, immettendo l'acqua nel suo corpo... Non faceva male, era vero, ma era una stranissima sensazione. "Wow, ti eccita la lavanda? Il tuo uccello sembra essersi indurito ulteriormente" ha notato con una risata, toccandogli l'apice con il dito indice e strofinandolo delicatamente.
"Nnnhh... Ngh..." Ha emesso involontariamente il ragazzo con i capelli arancioni, sorpreso dal contatto.
"Hey, non far uscire l'acqua ancora" ha avvisato con tono allegro il tipo con la benda sull'occhio, trascinando il dito lungo tutta la sua lunghezza.
"Gn-!!" Ha quasi emesso un gemito il kohai, notando già alcune gocce di pre orgasmo sul suo membro. Voleva seriamente capire perché (t/n) avesse tale effetto sul suo corpo... Nessuna ragazza gli ha mai causato questo risultato con una semplice stimolazione. Era la prima volta... Perché accadeva ciò?
"Puoi lasciarla andare, Yacchan" ha concesso lo yakuza, tenendogli il volto affinché guardasse solo lui.
Appena ha rilasciato l'acqua, ha notato un leggero sorriso sul viso del senpai... Dio, era imbarazzante tutto ciò!
"Sei già abbastanza pulito, ti sei preparato da solo per caso?" Ha domandato (t/n), baciandogli una guancia teneramente.
"Hey-!! Non fare l'appiccicoso!" Si è lamentato il ragazzino, arrossendo alla suddetta azione. "E comunque no, non ho mai fatto nulla di simile" ha affermato poi, guardandolo allontanarsi e riempire di nuovo la pompetta.
"Facciamolo un altro paio di volte, poi giuro che ti darò una mano a risolvere con il tuo amico lì sotto" ha giurato, ottenendo una linguaccia.
"Kusoyarou." Ha commentato Yaguchi, guardandolo inginocchiarsi fuori dalla doccia, nello stesso punto di prima.
//
Dopo altre due volte (in cui ha dovuto trattenere l'acqua per qualche minuto), finalmente lo ha riportato in camera.
"Mi spieghi perché mi hai fatto fare quella roba?" Ha chiesto spiegazioni Yacchan, sedendosi sul letto e contraendo le gambe. Sentiva che lì dentro formicolasse, come se stesse attendendo un'altra intrusione... Era estremamente strano ma, tutto sommato, non era così male. Anzi, a dir la verità, Yaguchi lo trovava eccitante.
"Girati a pancia in giù e cerca di tenere il sedere leggermente sollevato" ha richiesto lo yakuza, sorridendogli... Cribbio, sembrava di avere a che fare con Kashima!
"Perché?" Ha domandato con imbarazzo il giovane dai medi capelli arancioni, arrossendo pesantemente a tale richiesta.
"Tu fallo, prometto che ti piacerà" Ha promesso lui, sedendosi accanto a lui sul letto.
"Quante volte hai fatto questa roba?" Ha indagato il ragazzino, iniziando a provare immensa gelosia. Odiava il pensiero che avesse avuto quelle esperienze con altri in passato. Oh cazzo... E se lo avesse fatto anche in quella scuola?! Yaguchi avrebbe potuto uccidere qualcuno solo al pensiero.
"Stai temporeggiando. Hai paura, per caso?" Ha riso lo stronzo, stuzzicandolo.
"Vaffanculo." Ha ringhiato Yacchan, ubbidendo all'ordine precedente... Inizialmente ha sentito il letto muoversi sotto il peso del senpai ma, nel giro di pochi secondi, ha sentito qualcosa di morbido e bagnato premersi contro la sua entrata, facendolo sussultare. "Ma che-?!" Ha emesso, iniziando a gemere poco dopo. Gli stava... Leccando il culo?!
"Rilassati, Yaguchi-kun" ha invitato (t/n), inserendo la lingua dentro di lui e muovendola, causandogli dei gemiti incontrollati.
Certo, la sensazione di avere qualcosa dentro era estremamente strana... Ma gli dava delle intense sensazioni, non gli dispiaceva così tanto.
"Aaaahh~" ha emesso il giovane con il ciuffetto sul lato, gemendo pesantemente alla sensazione di quel muscolo bagnato e morbido che leccava la sua entrata e si faceva strada nelle sue carni... E, come se non bastasse, ha sentito anche la mano dello yakuza inserirsi tra le sue gambe e iniziare ad accarezzargli il membro con il palmo. Aveva la mano molto calda, un tatto estremamente delicato e sembrava sapere già dove e come toccare... Yacchan si infuriava se si soffermava a immaginare che facesse ciò con altri. Non capiva perché... Ma si ingelosiva a pensare che avesse fatto ciò ad altri maschi.
"Vedo che sei molto eccitato... È difficile trattenersi" ha mormorato il senpai, mandando a fondo la lingua e afferrandogli il membro, massaggiandoglielo e muovendo la mano su e giù a ritmo lento, facendogli contrarre le gambe. Era estremamente intensa quella sensazione, sentiva piacere sia davanti che dietro... Era impossibile trattenersi; è arrivato anche al punto di protendere il bacino verso la sua mano, spingendogli i genitali contro il palmo per alleviare la frustrazione.
"Inizia-... Nnngghh... Inizia a fare-... Haa... Male..." È riuscito a dire Yacchan, stringendo con forza nella mano le coperte mentre sentiva la sua calda mano stuzzicargli il glande con le dita... Era decisamente troppo intenso, Yacchan lo trovava una tortura.
"Cosa fa male?" Ha chiesto il ragazzo con la benda sull'occhio, dandogli qualche morso sulle natiche e causandogli iniezioni di estasi nel corpo.
"Il mio-... Uh-uhmm... Lì sotto... Fa male..." Ha ansimato in risposta, facendo riferimento al suo membro. Lo stava torturando, nemmeno premendo con forza la fronte sul cuscino riusciva a trattenere la sensazione.
"Va meglio così?" Ha domandato il senpai, stringendogli il membro e muovendo la mano su e giù lentamente, stringendogli tutta la lunghezza per calmare la sua frustrazione.
"S-sì!" Ha esclamato il giovane sentendo nuovamente la sua lingua entrare dentro di lui e muoversi, causandogli un immenso piacere nel basso ventre.
"Stai sgocciolando di nuovo, Yacchan~" ha miagolato con soddisfazione il delinquente, scendendo con la lingua fino a leccargli subito dietro i testicoli. Era strano... Ma nella sua voce non c'era neanche l'ombra di giudizio. Sembrava che stesse solo scherzando, non lo faceva per farlo vergognare...
"N-no...! È imbarazzante così!" Si è lamentato Yaguchi, contraendo le gambe per la sensazione troppo forte.
"Rilassati, Yacchan" ha sussurrato il ragazzo dall'occhio (c/o), massaggiandogli la punta con il pollice.
"Ngh-!!" Ha emesso lui, non riuscendo a trattenere più i gemiti. Se lo sentiva, si stava avvicinando al culmine... E sarebbe stato estremamente travolgente. "Haa... Haa... S-sto per-..." Ha avvisato il ragazzo più giovane, sentendo nuovamente il senpai che mordeva e succhiava sulle sue natiche... Ci scommetteva, stava lasciando un sacco di succhiotti!!
Ha sentito la sua grande mano toccargli il membro e le palle, massaggiando e masturbando la zona con attenzione e cura... Sentiva il calore della sua pelle che avvolgeva tutta la zona che toccava, sentiva le goccioline di sperma scivolare lungo il membro e facilitare lo strofinio sulle suddette zone... Iniziava a non poterne più, arrivando al punto da protendersi interamente verso di lui, facendogli capire di aver bisogno di soddisfazione.
Dopo minuti interi (aveva perso la cognizione del tempo) di stimolazione, alla fine Yacchan ha raggiunto l'orgasmo... È stato qualcosa di travolgente e intenso, gli ha causato praticamente un forte tremolio del corpo e dei leggeri spasmi alle gambe a causa della grande e violenta sensazione che aveva provato.
"Sei adorabile, Yaguchi~" ha fatto le fusa il senpai, aiutandolo a stendersi sul letto.
"Non metterti strane idee in testa." Ha avvisato in risposta il ragazzino, ancora rosso in volto e con il fiatone.
"Non preoccuparti di ciò, non sono come Toono" ha riso (t/n) in risposta, alzandosi e acquattandosi davanti a lui, rimuovendosi la benda e scoprendo entrambi gli occhi.
"Hai fatto questo ad altri?" Ha chiesto di botto Yacchan, perdendosi a guardare i suoi bellissimi occhi. "Intendo... Fuori e dentro questa scuola" Ha spiegato poi istintivamente il giovane dagli occhi arancioni, sollevandosi leggermente sui gomiti. Quella cicatrice... Toono gli aveva accennato qualcosa. Doveva chiedergli più informazioni, voleva sapere di più.
"In questa scuola? Non ho fatto questo, ma ho fatto altro. Fuori da questa scuola, invece, lo facevo con i miei ex" ha risposto il delinquente, giocando con gli orecchini che aveva all'orecchio destro.
"Ah." Ha emesso involontariamente il kohai, arrossendo pesantemente alla realizzazione della sua stessa risposta.
"Come “Ah”?!" Lo ha preso in giro giocosamente il tipo tatuato, ridendo divertito. "Sei geloso, per caso?" Ha incalzato (t/n), ghignando nella sua direzione.
"Stai zitto." Ha ordinato Yacchan, distogliendo lo sguardo e facendo finta di niente.
"AAAHH! LO SAPEVO!! SEI GELOSO!!" Ha gridato con fare divertito lo stronzo, spostandogli il viso con il dito indice per guardarlo negli occhi.
"ZITTATI, BAKAYAROU!" Ha urlato di rimando il giovave con il ciuffetto sul lato, schiaffeggiando via la sua mano.
"Sappi che mi devi un favore per questo~" ha ridacchiato con tono da miagolio il senpai, alzandosi e stiracchiandosi.
"HEY!" Ha abbaiato il ragazzino, dandogli una botta sulla coscia. Era soda e con una forte muscolatura... Voleva morderla. "Il tuo club richiede tu faccia queste cose gratis!!" Ha rinfacciato, cercando di allontanare quei pensieri.
L'unica cosa che ha ottenuto, però, era che lui ridesse, forzandolo a fare finta di niente.
"Ah, sì?" Ha ghignato l'antipatico, portandosi il dito indice sotto il mento. "Non ho mai parlato di soldi però~" ha fatto le fusa poi, ottenendo un'altra sberla sulla gamba.
"Questa me la paghi, busu." Ha ringhiato il ragazzo più piccolo, iniziando a sentirsi stanco. "Voglio dormire con te" ha pensato di botto, quasi spalancando gli occhi alla realizzazione del pensiero... Che diamine aveva in testa?! Doveva essere il mix tra post-orgasmo e stanchezza. Doveva essere quello, giusto?
"Ti lascio riposare, baka. Sembri stanco" ha sorriso il tipo più grande, dandogli di nuovo l'impressione di avere a che fare con Kashima. "Bye bye~!" Ha salutato poi, uscendo dalla stanza e chiudendo la porta dietro di sé.
"Idiota" ha ribattuto sottovoce Yacchan, sorridendo però verso la porta prima di abbandonarsi contro il cuscino.
(T/N)'s P.O.V.
Yacchan, alla fine, si è arreso a te... Wow, che bel traguardo!!
Eri abbastanza entusiasta al pensiero (e alla soddisfazione personale) che uno come lui si sia concesso a te. Ottimo lavoro, (t/n)!!
DING DING!!
Il telefono ha suonato, emettendo il suono della notifica dei messaggi.
Hai sbloccato il telefono e hai aperto la chat del mittente... Toono.
Baka🐴🦌: (T/n), io e gli altri stiamo avendo difficoltà con il prof... Tamura si è quasi fatto scopare per ottenere qualcosa ma senza risultati... Che dobbiamo fare?
Ore 17:29
(T/n): Provate a scattargli una foto mentre tocca qualcuno, il soggetto più probabile è Shikatani stesso.
Vieni al mio dormitorio con Tamura e Kashima, vi darò qualche dritta.
Ore 17:34
Baka🐴🦌: Ok, dacci cinque minuti
Vi siete messi d'accordo, decidendo che sarebbe stato il momento di agire.
Itome-senpai: (T/n)-kohai, Shikatani e il professore si vedranno stasera nell'aula di chimica.
Ore 17:36
(T/n): Grazie, Itome-senpai. Sapete già che fare.
Spiegherò un'altra versione del piano agli altri, saranno una sorta di copertura
Ore 17:37
Itome-senpai: Ci vediamo lì... Spero davvero che funzioni...
Ore 17:39
Finalmente... Se tutto procedeva secondo i piani, Shikatani sarebbe stato libero l'indomani e il prof sarebbe finalmente stato cacciato.
//
"Senpai, quindi che dobbiamo fare?" Ha domandato Kashima, sedendosi sulla sedia vicino alla tua scrivania.
"Spero per te che la tua idea sia migliore delle mie" ha avvisato Tamura, strappandoti una risatina.
"Tamura Yui... Non sottovalutarmi così, è offensivo" hai risposto, felice anche del fatto che la tosse di tre giorni prima si fosse attenuata.
"Se c'è una cosa che lui sa fare, è proprio rovinare gli altri. (T/n) sa essere molto stronzo quando vuole" ha confermato Toono, guardandoti con ansia.
"Beh... Iniziamo a spiegare" hai sorriso, accavallando le gambe. "Cercherò di essere breve e preciso, statemi dietro" hai avvisato, guardandoli tutti e tre.
"Hai" hanno annuito i due kohai, lasciando Tamura a fissarti.
"Va bene" ha acconsentito dopo qualche attimo il ragazzo dai capelli blu, poggiandosi con le spalle alla parete.
"Allora... Lo scopo è fare una foto o, meglio ancora, un video al prof mentre tocca Shikatani." Hai spiegato brevemente, valutando le successive parole da dire. "Tamura, tu starai fuori dalla classe e devi essere pronto a intervenire per scattare foto. Kashima e Toono, voi starete nascosti nell'aula e scatterete foto o farete video senza farvi vedere" hai ordinato, ragionando sul da farsi. "State attenti e non fate stronzate; servono prontezza ed efficienza. Appena avrete materiale in cui si vede chiaramente il volto di Matsumura, fate un cenno a Tamura senza smettere di registrare; avvisatemi e, quando arrivo, uscite allo scoperto. In quel momento avremo modo di ricattarlo senza mettere nei casini Shikatani" hai illustrato, alzandoti in piedi e spostando il peso del corpo da una gamba all'altra.
"Cosa se il piano fallisse?" Ha domandato Kashima, mostrandosi ansioso e preoccupato. Sicuramente aveva paura di mettere nei casini il suo senpai... Che tesoro.
"Ho già un piano B, ma dovrete fidarvi di me" hai richiesto, sapendo bene che quello lì sarebbe fallito... Insomma, conoscevi bene Toono. Faceva schifo a seguire i piani, rovinava spesso tutto senza troppi sforzi. Era talmente imbranato che la metà bastava, non si sforzava nemmeno per fare danni... Gli veniva naturale.
"Faremo in modo che funzioni!" Ha subito affermato il tuo amico d'infanzia, strappandoti una risatina.
"Certa di non mandare tutto a puttane, kohai. Sei tu quello che mi preoccupa di più" hai ammesso, ottenendo una botta sul braccio.
"Sei davvero un bastardo!" Ti ha sgridato, facendoti ridere. "Antipatico!" Ha sbuffato poi, incrociando le braccia.
"E tu un idiota. Mandi sempre tutto a quel paese, non mi sorprenderebbe se accadesse anche oggi" hai affermato ridendo, facendolo sbuffare di nuovo. "Tamura, ti affido il controllo su Toono. Se manda tutto a puttane, sei autorizzato a picchiarlo come meglio credi" hai avvisato, facendo ghignare il ragazzo dagli occhi blu. Sembrava entusiasta della tua concessione.
"Sarà fatto~" ha confermato la tua idea lui, guardando dall'alto il tuo amico di lunga data.
"GAAAAHHH!!" Ha emesso in paura Toono, scappando dietro di te.
"Dai, andate. Avete mezz'ora prima che i due si incontrino" hai detto con sicurezza, facendo un cenno del capo verso la porta.
"Senpai, contiamo sul tuo aiuto se qualcosa andasse storto..." Ha mormorato Kashima, guardandoti con sguardo ansioso.
"Kashima, oi... Non preoccuparti, so che le cose andranno bene. Sono pronto a qualsiasi evenienza" hai sorriso, trattenendoti dall'arruffargli i capelli.
"Mi fido di te" ha annuito il giovane dagli occhi grigi, seguendo Toono fuori dalla tua stanza.
"Tamura, preparati... So bene che Toono farà danni, è davvero un imbranato e fa fatica a seguire i piani" lo hai avvisato, facendolo ridere per qualche attimo.
"Sarò attento a tutto." Ha detto con convinzione, chinando il capo velocemente per enfatizzare.
"Conto su di te, Tamu-chan" hai ammiccato, baciandogli la guancia. "Vai, su! Avete poco tempo" hai invitato, facendogli una linguaccia giocosa.
"Hai!!" Ha annuito lui, sbrigando e uscendo dalla stanza.
"Uff... Ok. Sono pronto" hai sussurrato a te stesso, prendendo il telefono e le chiavi prima di avviarti dai suoi senpai.
//
Arrivato l'orario, tu, Akemi, Itome e Yuri vi siete messi ad aspettare nell'aula di fronte a quella di chimica, nascondendovi prima che arrivassero Tamura e i vostri kohai.
Hai visto Yui nascondersi dietro l'angolo del corridoio, quello opposto a quello che avrebbero percorso Shikatani e Matsumura, mentre Toono e Kashima si sono nascosti sotto uno dei tavoli coperti... Sentivi già che Toono avrebbe fatto un casino.
Nel giro di pochi minuti, i due obiettivi del piano sono arrivati... E subito tu e i tuoi senpai avete fatto diverse foto e un video per riprenderli. Tre foto erano venute perfette, si vedevano perfettamente entrambi ed erano proprio nel momento in cui il prof stava toccando Shikatani. Nella tua gli toccava il culo, in quelle di Akemi il viso e il petto... Avevate già ciò che occorreva.
Ti veniva da vomitare a vedere quella disgustosa scusa di umano toccare il tuo senpai preferito. Volevi seriamente prenderlo a pugni, ma dovevi trattenerti.
THUD!!!
Hai sentito un suono da dentro la classe, vedendo subito Tamura correre dentro e sbraitare contro Toono.
"Che ci fate voi qui?" Ha chiesto la flebile voce di Shikatani, facendoti ben percepire che fosse ansioso.
"Toono, mi è stato detto che tu fossi un imbranato, ma non pensavo così tanto!!" Ha urlato Tamura, mostrandosi furioso.
"Shikatani, loro non sono i tuoi compagni di club? Che ci fanno qui?" Ha indagato con aria divertita quel verme, facendoti infuriare.
"Lei, piuttosto, perché è così appiccicato a Shikatani?!" Ha provato a difendersi Toono, indicandolo con fare accusatorio.
"Sta diventando una telenovela" ha commentato Akemi, quasi facendo ridere Yuri.
"Gli sto solo dando ripetizioni! Cosa state insinuando?!" Ha abbaiato il prof, facendo scattare Akemi e Itome.
"Ah, sì, prof? E come mai è così attaccato a Shikatani?" Ha domandato Akemi, mostrandosi gioioso come al solito mentre mostrava le sue sue foto.
"Beh, anche io ho una foto, mi domandavo la stessa cosa" hai affermato, entrando nella stanza e guardando con durezza il professore.
"Shikatani, cosa è questa storia?! Ti stai vendicando per il video che ti ho fatto?!" Ha subito sputato fuori quello schifoso essere, facendo incupire Itome.
"Quindi era vera la storia del video... Telefono, prego." Ha ordinato con tono glaciale il senpai più alto, non preoccupandosi minimamente di nascondere la sua furia.
"C-che...?" Ha balbettato l'uomo, guardando ognuno di voi prima di prendere il telefono e fissarlo. "È stata una tua idea, vero (t/n)?" Ha domandato con timore, guardandoti come se stesse guardando una vipera.
"L'avevo avvisata di non mettersi nella mia strada, no?" Hai ghignato, battendo le lunghe ciglia un paio di volte. "Gli dia il telefono, per favore" hai richiesto, calcando in maniera cupa le ultime due parole.
"E-ecco..." Ha offerto, passandoti il telefono.
Appena preso, Itome te lo ha passato e ti ha fissato con sguardo neutro. Hai ridacchiato, facendolo poi rimbalzare nella tua mano un paio di volte. Subito dopo hai guardato Yuri, il quale stava già impugnando una mazza da baseball e si stava trattenendo dal ridere.
"Yuri? Mi aspetto un colpo da fuoricampo~" hai avvisato, tirando il telefono verso di lui... E subito lo ha colpito fino a farlo sbattere violentemente contro il muro. Il cellulare era diventato inutilizzabile, aveva lo schermo distrutto e c'erano pezzetti meccanici ovunque. "Ottimo lavoro! Anche il computer, per cortesia" hai riso, indicando il pc sulla scrivania... Yuri lo ha preso a bastonate, letteralmente separando il monitor dalla tastiera. "Merçi, mio caro amico!" Hai ringraziato, arruffandogli i capelli mentre lui rideva e imitava dei suoni di fischi e rumori.
"Questo è danneggiamento di proprietà!! C'erano tutte le mie lezioni là sopra!" Ha esclamato il prof, mostrandosi agitato.
"Beh, lei può incriminarmi di questo, ma io posso incriminarla per stalking, minaccia, diffamazione e abuso di potere sui minori." Hai affermato, facendogli sgranare gli occhi. "Kusoyarou, non mentivo quando ho detto che i miei compagni mi amino~" hai rinfacciato con un ghigno, guardando Shikatani. Aveva un'espressione strana, come se non credesse a ciò che stava vedendo.
"Io-... Io-..." Ha balbettato l'uomo, guardandosi attorno con fare spaesato. Se lo meritava, finalmente Shikatani era libero!
"Beh, io direi di parlare con il preside. Non ho più motivo di tenermi tutto per me, no?" Hai alzato le spalle, facendo ridacchiare anche Akemi, Yuri e Tamura. "Shikatani, tu vieni? Non hai più motivo di stare qui" hai chiesto, invitandolo a mollare tutto.
"Sì" ha annuito il senpai dai capelli viola, seguendoti immediatamente fuori dall'aula, subito seguito da tutti gli altri.
//
"Ragazzi, io-... Grazie, davvero" ha ringraziato Shikatani, sorridendo a tutti... Peccato che il tuo umore fosse abbastanza nero dato che avevi un dubbio che non voleva sparire.
"Era ora tu fossi libero, Shikatani-senpai" ha sorriso Toono, mostrandosi entusiasta della cosa.
"Grazie, imbranato" lo ha preso in giro il senpai dagli occhi lilla, baciando sulla fronte Toono.
"WOOOOOWWWW!!" Hanno gridato tutti gli altri, eccetto te, fissando a occhi sgranati la scena. Doveva essere strano per loro vedere Shikatani baciare qualcuno.
"Speravo di ottenere anche la tua verginità come dono, ma mi accontenterò" ha scherzato poi il giovane più grande di voi, intendendolo però seriamente.
"Chiedi a (t/n) queste cose!! È stata sua l'idea!" Ha ribattuto il kohai dagli occhi verdi, nascondendosi dietro Kashima.
"Ah, sì? Beh... Grazie mille, bishounen" ti ha ringraziato di cuore, prendendoti il volto e tirandoti giù, baciandoti sulla bocca.
"WOOOOAAAAHHH!!" Hanno urlato di nuovo gli altri, venendo però ignorati dal compagno dai capelli viola.
"Shikatani, sei per caso impazzito?" Lo ha preso in giro Akemi, guardando però te... Doveva aver notato il tuo poco entusiasmo.
"Può darsi" ha riso il tuo senpai con gli occhiali, girandosi verso di te. "Va tutto bene? Non-... Non mi sembri entusiasta..." Ha balbettato, guardandoti negli occhi e facendo sparire il sorriso dalle sue labbra.
"Ho una domanda importante" hai buttato avanti, facendolo agitare.
"Dimmi" ha concesso, giocando con la maglietta sopra la camicia.
"Per la questione delle mie foto appese nell'aula... Sapevi qualcosa, per caso?" Hai sparato fuori il tuo dubbio, pregando con tutto te stesso che ti dicesse di non saperne assolutamente niente.
"I-io... (T/n)-" Ha balbettato, distogliendo lo sguardo dal tuo.
"Dimmi solo sì o no." Hai ordinato, ottenendo però indirettamente la risposta al suo silenzio. "Sì o no, Shikatani?!" Hai abbaiato, volendo sentirlo da lui. Il tuo amico ha trasalito, sobbalzando dallo spavento... Peccato che, al momento, non te ne fregasse assolutamente niente.
"S-sì... Lo sapevo già..." Ha annuito, facendoti distogliere lo sguardo. Adesso sì che stavi di merda... Sentivi dolore, un forte dolore al petto a tale ammissione. Lo sapeva... Lo sapeva e non ti ha detto niente volontariamente!
"(T/n)-" ti ha chiamato Itome, notando il fatto che tu stessi praticamente tremando e tenessi lo sguardo basso.
"No... No. Lasciatemi stare." Hai ordinato, alzando le mani per bloccare qualsiasi loro azione, guardando con disprezzo Shikatani.
"(T/n), non-... Io-... Mi dispiace... È solo che-..." Ha cercato un'apologia inutile Shikatani, causando maggiore odio accumularsi dentro di te.
"Tappati la bocca. In questo momento non voglio sentirti." Hai ringhiato, girandoti e andando via come se tu stessi scappando. "Kusoyarou." Hai sibilato con rabbia, scattando per andare in camera tua... Eri furioso, ferito, triste... Eri deluso. Ti sei fidato di lui, hai creduto che ti avrebbe detto una cosa del genere se lo avesse saputo, ti sei fidato della sua parola... Invece è stato zitto, non ha parlato minimamente della questione, ha fatto finta di niente. Eri disgustato... In quel momento, pensavi davvero di non volerci avere più niente a che fare.
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OI OI OI!!
Finalmente ho aggiornato ahah
Scusatemi tanto, ma sono stato occupato con lavoro e università 😭
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Cosa ne pensate? Ve lo aspettavate da Shikatani? E cosa ne pensate della scena con Yacchan? Volete più capitoli in cui lo faccio parlare? Oppure ne volete uno con Fujisaki? :3
Fatemi sapere le vostre idee con un commento, parliamone assieme!! ^~^ 💜
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Ci tengo a ricordarvi che in bio trovate il mio Ko-Fi, nel caso vogliate farmi qualche donazione per aiutarmi ad acquistare cose per i cosplay e aiutarmi anche nella scrittura! (Potrete anche richiedermi delle commissioni sui capitoli, ci sono 5 posti liberi!)
Se cercate i miei profili o wishlist, li trovate nel link di Ko-Fi (ci sarà quello di linktree dato che Wattpad lo ha contrassegnato come spam e non posso metterlo qui).
Questo è il mio profilo, lo trovate in bio. Il link in fondo allo screen è quello in cui trovate wishlist e profili vari! (Lo posterò anche nelle stories Instagram)
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Come state? Tutto bene? Spero davvero di sì... Prendetevi un attimo per respirare, ok? Insieme, dai. Inspirate... Più a fondo... Uno, due, tre... Espirate. Fiuuuuu!! Ancora, dai!! Dentro l'aria pulita... Più a fondo... Ok, bravi. E ora... Fuori quella sporca! Bravi così ❤️
State mangiando regolarmente? E state bevendo molta acqua? Se la risposta è no... Su, andate in cucina e mangiucchiate qualcosa, bevete un po' d'acqua e tornate a fare ciò che stavate facendo. You are doing great! Meritate di mangiare, il vostro corpo ne ha bisogno, è importante dare nutrimento al corpo... Se non lo fate rischierete malattie gravi, svenimenti, perdita di capelli, denti scheggiati, debolezza, difficoltà a stare in piedi o camminare a lungo... Fidatevi, non volete tutto questo.
Sapete...? Una ragazza che conoscevo soffriva di ED. Era in condizioni pietose, il fratello maggiore (mio migliore amico) era disperato... Alla fine l'ha superato buttandosi in cucina e facendosi aiutare dal fratello e dai terapisti. Ha iniziato a cucinare (soprattutto impastare), ha iniziato a mangiare ciò che cucinava, passava del tempo col fratello (il quale la portava fuori o le dedicava una giornata intera), ha parlato con i terapisti e ha ripreso il pieno controllo della sua vita (cosa di cui aveva disperatamente bisogno).
Quello che dico è... Vi prego, non fate subito apprezzamenti sui cambi fisici delle persone. Non sapete se esse siano dimagrite in maniera sana o meno, non sapete che sia stato qualcosa di compulsivo o fatto bene... Io ho sempre la fobia di fare apprezzamenti (soprattutto perché quando li fanno su di me do per scontato che mi trovassero brutto prima). Personalmente preferisco sempre domandare prima, assicurandomi che la persona si senta a proprio agio a sentire complimenti e che stia bene.
E, A PROPOSITO DI PESO, ci tengo a fare una precisazione: i corpi non sono tutti uguali. Due persone dello stesso peso e altezza possono essere completamente diversi... Solo perché una persona pesa cinquanta chili bagnata non significa che sia magra, come non significa voi sarete uguale a ella se doveste perdere peso. I corpi sono fatti per essere unici. Io, quando pesavo 60 kg, avevo la pancia e il seno grosso, il completo opposto di persone che conoscevo della mia altezza che erano ventre-piatto. Vi assicuro che mi metteva un sacco a disagio, pensavo di essere sbagliato io... Invece, crescendo, ho capito che ogni corpo ha la sua costituzione e ognuno è diverso. Il mio fisico è questo, nemmeno se perdessi 30 kg perderei la pancia e i fianchi... E quindi? Perché devo ridurmi a stare male per questo? Se proprio starò male, esiste la chirurgia estetica, no? Per ora, però, voglio solo iniziare la terapia ormonale e fare le operazioni di riassegnazione del genere.
MINNA, GAMBARO!! ❤️
Dai, dai! Vi prometto che le cose andranno meglio. Io ci sono per voi, non preoccupatevi❤️
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Se questa settimana sparisco, sappiate che è perché lunedì avrò un esame universitario e da venerdì a domenica lavoro tutto il giorno... Perdonatemi, per favore 😭❤️
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Abbiate una buona giornata/nottata, da Darky è tutto...
BYE BYEEEE!!!
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