ɪʟ ɴᴜᴏᴠᴏ ɪᴍᴘᴇʀᴏ | ᴇɪʀʟʏs ᴏᴀᴛʟʟᴜx
Prestavolto: Chloe Bennet.
Eirlys è una giovane twi'lek dal giovane aspetto, dopotutto porta bene i suoi ventiquattro anni anche se di solito le persone la credono più grande di quanto in realtà non sia. Eirlys ha un fisico atletico, snello e magro, allenato negli anni con rigorosi addestramenti, ma anche formoso e piacevole alla vista seppur la ragazza tenda ad indossare abiti che mostrino il meno possibile le forme del corpo, prediligendo il tipico vestito Jedi, di un colore chiaro, beige. Ha gli occhi scuri, di un castano scuro profondo anche se a lungo il lato oscuro li ha fatti sembrare di un colore più vivace, un colore acceso e giallastro, come ambrati, ma molto più inquietanti di un semplice ambra acceso. Fortunatamente ora, grazie all'aiuto del maestro Skywalker, la ragazza sembra tranquilla, i suoi occhi mostrano serenità, sicurezza. Il colore della carnagione è roseo/violaceo, con linee più chiare in quasi tutto il corpo, decisamente evidenti sulle due code, i lekku, che solitamente tiene appoggiate sulle spalle o libere lungo la schiena. Il copricapo ha un colore chiaro, solitamente beige e in tinta con i vestiti, ed è di un tessuto elastico e resistente, inoltre i lekku sono avvolti da dei cordini chiari.
Nome: Eirlys.
Il nome Eirlys è di origine gallese, dopotutto, parlo per me, suona come una parola tipica delle lingue nordiche e antiche- quando si passa il tempo a trovare l'etimologia dei diversi nomi viene facile intuire l'origine di quelli che si incontra-. Eirlys, quindi, è un nome gallico e significa "bucaneve". Un Bucaneve è una pianta erbacea nota per fiorire d'inverno, nella neve, e il suo colore è appunto bianco.
Cognome: Oatllux.
Penso che questo cognome non abbia un significato di senso compiuto essendo composto dalla parola inglese "oat", che significa avena, e dalla parola latina "lux" che significa luce.
Età: 24 anni.
Eirlys è una ragazza giovane, su questo non c'è dubbio, e anche guardandola si può intuire ciò.
È nata il cinquantaduesimo giorno dell'anno 11 BBY ed è il tipo di persona che festeggierebbe il suo compleanno con palloncini colorati e cappellini, in compagnia degli amici. (Jovkol non approva per niente lol)
Provenienza: Ryloth.
Non c'è molto da dire se non che Eirlys sia nata su Ryloth, il pianeta madre dei Twi'lek, seppur la madre vivesse e lavorasse ormai da anni a Coruscant.
Eirlys non ha vissuto molto tempo su quel pianeta anzi, lo ha visitato circa quattro volte ma non si è mai fermata troppo, abitando prima a Coruscant con la madre e poi su D'Qar con il maestro jedi Luke Skywalker.
Eirlys è nata a Lessu, nella capitale del pianeta, mentre la madre si trovava nella sua casa natale dopo aver preso un periodo di "ferie"- un senatore va in ferie?- dal lavoro.
Carattere: Guarda, se fosse per me finirei di fare questo oc qua ora, non sopporto il carattere, dopotutto lo rispetto in rarissimi casi (giuro che Lu'ay e Jovkol saranno quei casi- anche perché Lu'ay lo abbiamo già visto in role sotto sicuro anonimato mentre Jovkol beh, un simpatico chiss xenofobo non sarà difficile da ruolare dai). Ma a parte quest'introduzione degna di me è giunto in momento di descrivere il caratteraccio di Eirlys. Caratteraccio? Beh che dire, prima di diventare un Jedi non era una brava persona, almeno, se lo era non si comportava da tale.
Eirlys era una bambina allegra, solare, sorridente, giocosa, sempre pronta a divertirsi in compagnia e a rendere le persone felici con le sue gentili parole e i suoi abbracci, dopotutto era una bambina molto affettuosa. I genitori la amavano profondamente, il suo carattere angelico e adorabile rendeva la vita famigliare ottima, lei rispettava le parole dei genitori e ubbidiva senza protestare, non era così vivace e tantomeno scalmanata. Certo, era parecchio ostinata ma se i genitori dicevano qualcosa lei faceva come detto.
Quando fu gentilmente portata al "campo estivochesiprolungancheininvernoeperiseguentianni" degli inquisitori, inizialmente non si trovò bene- ma anche dopo- : non aveva nessuno da abbracciare, nessuno a cui sorridere e per di più era da sola, abbandonata al proprio destino, lasciata senza nessun conforto se non la presenza di coloro che la addestravano.
Se un tempo era solare, lentamente divenne cupa, silenziosa. Riconoscere Eirlys in quello che stava diventando sarebbe stato difficile: la sua aura era sempre ricolma di tristezza, odio, rabbia.. risentimento. Divenne aggressiva, impulsiva, si lasciava facilmente influenzare dalle emozioni ma sopratutto.. aveva paura. La ragazza allegra sembrava non esserci più: l'oscurità aveva preso il controllo della piccola twi'lek. Almeno, questo fino a quando la scintilla di speranza e libertà si accese e finalmente riuscì a scappare: l'impero era caduto.
Decise di lasciarsi alle spalle tutto cercando si tornare, lentamente, meno impulsiva, meno aggressiva, limitando l'uso della forza e mostrandosi il più disponibile verso chiunque. Abbandonando il lato oscuro, ora che ne aveva l'occasione, divenne una persona diversa, dopotutto aveva parecchi anni arretrati di buone azioni da fare. Iniziò a comportarsi in modo gentile con chiunque, mostrandosi sorridente e tranquilla, disponibile e pronta ad aiutare. Inoltre cercò di essere amichevole con tutti, pronta a farsi nuovi amici ad ogni occasione. Iniziò a prendere le difese dei deboli, sicura di essere nel giusto.
Per quanto Eirlys comunque provi a lasciar da parte l'aggressività e qualsiasi cosa legata al lato oscuro è normale che seppur si allontani questo si avvicni nuovamente, per questo tende ad evitare i litigi e le discussioni, ha paura di avere improvvisi impulsi che non riesca a controllare.
È una ragazza intelligente, di natura riflessiva seppur sia sempre stata educata ad essere impulsiva, a basarsi sulle sensazioni e sul momento. Non è una tipa che di base è scaltra ma i trucchi mentali sono sempre qualcosa di piacevole.
Storia: Partiamo come sempre dai genitori: la madre Caljar Latbolu è nata e cresciuta nella capitale, Lessu, di Ryloth, con il segno di diventare senatrice rappresentando il proprio pianeta e il proprio popolo al Senato. L'ascesa dell'Impero non ha cambiato il suo sogno anzi, è stato proprio in quel periodo che ha avuto la possibilità di entrare a far parte del Senato Imperiale, essendo stata eletta senatrice. Caljar ha preso fin da subito sul serio tale incarico, mostrandosi sempre puntuale e con le idee chiare, sembrava adorare l'Impero e apprezzare le modifiche apportate alla galassia, dopotutto per lei non c'era molta differenza. Quando aveva la possibilità era solita tornare su Ryloth e durante uno dei suoi viaggi incontrò un amico di vecchia data, Oosro Vosa, anch'esso un twi'lek, che qualche anno dopo divenne suo marito, si erano iniziati a frequentare quando poi lui l'aveva invitata fuori a cena a Coruscant, dopotutto era un imprenditore ben agiato. I due avevano le idee molto simili tranne per un grande abisso su un certo argomento: l'Impero.
Caljar stimava la creazione dell'Imperatore, riteneva che la caduta della Repubblica avesse dato inizio a qualcosa di grosso e importante; Oosro invece preferiva il tempo in cui era la Repubblica a mantenere la pace, il tempo in cui i Jedi difendevano chi non era in grado di farlo, dopotutto lui stesso aveva conosciuto alcuni Jedi, tra cui Mace Windu, lo aveva incontrato durante la campagna di liberazione di Ryloth e gli era molto grato per il servizio svolto al suo pianeta e al suo popolo.
Seppur di due idee politiche diverse i due si sposarono e due anni dopo il matrimonio nacque Eirlys, una graziosa twi'lek dalla carnagione rosea/violacea e dal grazioso sorriso. Eirlys nacque con un dono, a quel tempo da molti ritenuto una sventura: l'abilità di usare la Forza. Nessuno si accorse di questo fino a quando ella diede prova della sua abilità in due modi, quando aveva cinque anni: la prima volta, toccando un oggetto trovato per terra disse al padre che la persona che lo aveva perso stava scappando da alcuni soldati per aver rubato qualcosa, ovviamente lei non avrebbe potuto saperlo se non grazie all'eco della forza lasciato da tale oggetto, il padre non volle crederci, dopotutto la psicometria era qualcosa di estremamente rara; una seconda volta, a casa, quando giocando fece cadere un vaso che, con grande stupore del padre, non toccò mai il suolo ma venne fermato dalla bambina. Compreso che la figlia non solo fosse in grado di usare la Forza ma avesse il dono della psicometria, il padre Oosro, non volendo che cadesse nelle mani degli inquisitori, di cui aveva sentito parlare da un amico, con una scusa abbandonò Coruscant con la figlia e andò per un breve periodo su Naboo, dove affittò una casa e continuò a gestire il suo lavoro da remoto- Oosro passione lavoratore durante coronavirus anzi.. blue shadow (solo i veri intenditori possono comprendere questo riferimento)-. Oosro fece tutto ciò che era possibile per evitare che "le lame rosse", gli inquisitori, scoprissero di sua figlia e la portassero via, addestrandola nel lato oscuro, cosa che assolutamente non voleva che accadesse. Passato un anno tutto sembrava filare liscissimo, non si erano mai visti inquisitori da quelle parti e Eirlys sembrava aver capito di non dover usare la Forza seppur continuasse a cercare di esercitarsi, all'insaputa del padre, con la psicometria. Forse fu proprio questo suo comportamento, o forse altro, che alla fine si concluse con l'arrivo di un simpatico inquisitore, Eirlys lo definì al padre come "un uomo davvero molto buffo ma inquietante". Oosro aveva fallito nella sua missione e sua figlia, la sua unica e adorata figlioletta, fu portata via. Eirlys fu addestrata nell'uso della forza, nel combattimento con spada laser e sopratutto nella psicometria, che era ritenuta la più grande dote della twi'lek, dopotutto avrebbe potuto inseguire i bersagli più velocemente usando appunto gli echi lasciati nella forza. Eirlys non si trovò per nulla bene durante quel periodo, seppur non lo mostrasse per paura di ripercussioni. Così continuò a venir addestrata fino alla caduta dell'inquisitorio, quando aveva nove anni. Eppure in tre anno Eirlys era cambiata profondamente, non era più la bambina sorridente e allegra che fino a qualche anno prima le persone avrebbero incontrato, era piena di odio verso il padre per non averla tenuta abbastanza al sicuro, risentimento e rabbia: era forte nel lato oscuro. (Per quanto ho trovato su internet non dicono niente di quello che è successo ai bambini addestrati per diventare inquisitori dopo la fine dell'inquisitorio ma ipotizzo che Palpatine non si sia lasciato sfuggire bambini sensibili alla Forza). Così, seppur per un breve momento negli occhi di Eirlys si fosse accesa una scintilla di speranza di poter abbandonare quella vita, non fu così fortunata, e venne addestrata ancora e ancora fino alla caduta dell'impero, fortunatamente aveva solo quindici anni. La sconfitta dell'Imperatore, la redenzione di Anakin Skywalker, la caduta dell'impero furono il momento migliore per Eirlys per mettere in atto il suo piano di fuga: preso ciò che più aveva di valore, la giovane twi'lek fuggì e andò alla ricerca del leggendario Luke Skywalker, sperando che lui l'avrebbe potuta aiutare nel ritrovare la giusta via, lasciandosi alle spalle gli anni di addestramento, dolore e tortura. Fortunatamente il suo desiderio fu esaudito, riuscì finalmente ad incontrare Luke Skywalker, era passato un anno dalla sua fuga e in quel tempo si era preoccupata di rintracciare i genitori, assicurandosi che stessero bene. L'incontro con loro fu abbastanza piacevole, aveva cercato di dimenticare di essere stata abbandonata dal padre- dopotutto non era mai andato a cercarla e lei non lo poteva sopportare- e aveva cercato di fare pace con sé stessa, inutilmente, era tormentata dal lato oscuro, dalle ombre del passato. Fu per questo motivo che la madre, comprendendo la situazione della figlia riuscì a trovare Luke Skywalker e a mandare la figlia da lui, sperando che potesse aiutarla. Eirlys, grazie all'aiuto del Maestro Skywalker- Anakin sta rosicando un botto- ella riuscì a combattere il lato oscuro che si era annidato dentro di lei e giurò che non avrebbe mai usato la Forza in modo scorretto ma solo per difendere chi non era in grado di farlo e aiutare chi ne avesse bisogno. Essendo comunque già addestrata nel combattimento con la spada laser e nell'uso della forza il suo addestramento si concentrò più sul bilanciare la forza, combattendo il lato oscuro per non cederci. Eirlys divenne quindi cavaliere Jedi a ventidue anni.
Affiliazione: Jedi, Nuova Repubblica.
Quando è nata Eirlys si poteva definire una cittadina imperiale a pieno titolo, dopotutto la madre era una senatrice, membro del Senato imperiale. Per questo motivo Eirlys per i primi quindici anni della sua vita ella ha vissuto nell'Impero, fiera di ciò.
Quando il padre ha scoperto che la figlia fosse in grado di usare la Forza, per paura che gli Inquisitori si presentassero alla porta di casa loro stile testimoni di Geova, convincendo la moglie senza dire il vero motivo, si è trasferito altrove, dove ha spiegato alla figlia che non avrebbe mai e poi mai dovuto usare la Forza. Ma hey, gli inquisitori sono troppo fighi e come la sacra inquisiz- ehm no sbagliato, mi sono confusa con la sacra inquisizione spagnola- si sono comunque presentati con l'intenzione di portarla via e addestrarla come inquisitore.
Possiamo comunque dire che ella attualmente è fedele al Nuovo Ordine Jedi, rifiutando il lato oscuro e preferendo usare la Forza per fare del bene piuttosto che per fare del male.
Altro:
• La sua spada laser è una spada laser a doppia lama piegabile e divisibile.
La spada laser, costruita dopo aver abbandonato la sua originale spada laser inquisitoria dal cristallo rosso, ha un cristallo color blu acceso, vivace, quasi a simboleggiare il cambiamento di Eirlys dal lato oscuro al lato chiaro.
Eirlys padroneggia il decimo stile di combattimento con spada laser, altrimenti noto come Jar'Kai che consiste nell'uso in contemporanea di due spade laser, non è un caso che la ragazza porti con sé una spada laser divisibile, sopratutto per sorprendere gli avversari cambiando stile di combattimento con rapidità. Eirlys, come stile di base, utilizza il Djem-so, il Djem-so combina la difesa del Soresu con l'aggressività del Makashi che rende colui che lo pratica abile nel parare colpi di spade laser e blaster. Questo stile di combattimento favorisce l'attacco, con movimenti a serie e con forza, mirati ad abbattere la difesa avversaria anche a costo di abbassare la propria difesa.
Per concludere mi pare corretto dire che per il periodo trascorso addestrandosi col lato oscuro, Eirlys ha usato per di più il Jar'Kai e il Juyo, la settima forma, che sfrutta le emozioni per aumentare la propria potenza sfociando, per i Jedi a volte nel lato oscuro.
In conclusione Eirlys, seppur generalmente conosca bene tutte gli stili di combattimento, preferisce il Jar'Kai e il Djem-so.
• Eirlys pilota un Ala-X.
Seppur non spicchi nelle abilità da pilota ella usufruisce della Forza durante i combattimenti spaziali, affidandosi al proprio istinto e muovendosi in base a come la Forza le suggerisce di fare. Non è stata addestrata come una pilota e ha iniziato a pilotare solo dopo aver conosciuto Luke Skywalker, prima per lei era off limits.
• Medita spesso.
Eirlys ha bisogno di mantenere la connessione con la Forza stabile ma allo stesso tempo di smorzare le emozioni, limitare gli impulsi e rilassarsi, per evitare di cedere al lato oscuro, l'unica ombra incombente che la continua a perseguitare.
Quando è sicura di non aver nulla da fare, la giovane Twi'lek, si allontana dagli altri alla ricerca di pace e serenità, sedendosi da sola, il più vicino alla natura possibile, per meditare. È così che riesce a mantenere la calma, la sua costante meditazione la aiuta a non sbilanciarsi nel lato oscuro che comunque rimane più vicino a lei di quanto non vorrebbe, dopotutto basta poco per cedere alla tentazione.
• Psicometria.
Come ho già accennato nella storia, Eirlys è in grado di usare la psicometria. La psicometria è un potere legato alla Forza che consiste in particolari abilità mentali in grado di ricavare informazioni sulla storia degli oggetti o sugli eventi che li avevano coinvolti solo attraverso il contatto. Non appena l'utilizzatore tocca l'oggetto di interesse, vede davanti a se gli eventi come se vi fosse stato presente, percependo anche suoni o sensazioni. Oggetti che venivano usati di rado o da molte persone rendevano impegnativo l'utilizzo di questo potere e a volte addirittura impossibile. Le capacità psicometriche si rivelavano molto utili, se non in combattimento, in situazioni in cui si è costretti a seguire tracce o trovare persone, in quanto in grado di fornire numerose informazioni utili. Gli inquisitori ritenevano che questa abilità di Eirlys sarebbe stata molto utile per inseguire e rintracciare Jedi o sensibili alla forza che si rifiutavano di collaborare con l'impero o che si nascondevano in giro. La ragazza, quindi, venne addestrata ad essere una vera e propria tracker, inseguitrice. Ora, da Jedi, fa meno uso di questa sua abilità seppur ogni tanto le venga naturale.
• Il suo droide è un modello ID10.
Il droide della Jedi è un modello imperiale, le apparteneva ai tempi dell'addestramento con gli inquisitori, lo aveva trovato rotto in una stanza e lo aveva riparato.
Dopo essere fuggita dall'Impero ha riprogrammato il droide in modo che conservasse le informazioni e le memorie che già aveva ma non seguisse più i protocolli imperiali. Originariamente di colore nero, il droide ID10 attualmente è di colore bianco e fluttua- si questi droidi volano lol- attorno alla Twi'lek appoggiandosi di tanto in tanto sul suo braccio o sulla sua spalla.
• Passa gran parte del suo tempo aiutando le persone.
Eirlys è una ragazza molto disponibile, gentile, che si prende cura degli altri più che di sé stessa, prende le sempre le parti degli innocenti e difende chi ne ha bisogno.
Si preoccupa sopratutto dei bambini, non vuole che a nessuno succeda quello che è successo a lei: venir portati via contro la propria volontà, venir costretti a fare qualcosa che non si vuole fare o ad essere qualcuno che non si vuole essere. Lei quando può si sposta da pianeta in pianeta anche se preferisce aiutare le persone su Ryloth, purtroppo molte famiglie non hanno soldi per pagarsi da vivere e la povertà incentiva la schiavitù e la prostituzione delle giovani, cose che vanno contro l'etica di un Jedi, l'etica di Eirlys. Lei, infatti, cerca di fare il possibile per evitare ciò dando i suoi crediti alle famiglie o aiutandole per quanto possa.
• Ha ancora la sua vecchia spada.
Tenuta rigorosamente in un cassetto, esiste ancora la spada inquisitoria dal cristallo rosso. Il motivo per cui non l'abbia distrutta? Semplice, chi lo sa che in un futuro non possa servire, anche solo per fingere di essere qualcuno che non è o in caso che la sua attuale spada venga rotta.
La spada inquisitoria, esattamente come tutte le altre spade degli inquisitori, è a doppia lama e può essere fatta roteare attivando un pulsante tenendo la mano ferma sull'elsa. Nessuno è a conoscenza dell'esistenza di questa spada se non il Maestro Skywalker (Anakin continua a rosicare perché suo figlio è un Maestro e lui no lol). Ovviamente è nascosta bene, nel doppiofondo del cassetto, sotto a pezzi di ricambio per la spada e piccoli oggetti raccolti nel tempo.
• È tornata una sola volta nella fortezza degli inquisitori dove è stata portata da bambina e vi è tornata solo per prendere oggetti che sarebbero potuti essere utili: ha trovato due elettobastoni usati un tempo dai Purge Trooper e ha deciso di tenerseli, nel caso non volesse andarsene in giro mostrando la propria spada laser ai quattro venti.
Le è venuto facile imparare ad usarli, dopotutto erano come delle spade laser in miniatura. Se li porta sempre dietro, li tiene agganciati alla cintura ad X dietro la schiena e le viene naturale avvicinare la mano ad essi in situazioni di pericolo, anche perché è una tipa che preferisce tenere un profilo basso, una spada laser spesso attira attenzioni indesiderate.
• Pensa che potrebbe essere divertente esplorare le Regioni ignote.
E qua i Chiss le dichiarano guerra.
Eirlys è sempre stata affascinata dell'ignoto, come se l'attirasse. Da piccola, prima di venir portata via dagli inquisitori, aveva detto al padre di voler diventare un pilota ed esplorare la galassia, le regioni ignote (Chiss Ascendancy: Lol nope). È cosciente che ci possano essere civiltà che non vogliono essere trovate- giuro non mi sto riferendo i puffi nono- ma crede che comunque, se si chiedesse il loro permesso per attraversare il loro spazio, qualche ricognizione per scoprire i sistemi non possa far male a nessuno.
3395 parole wow, pensavo di aver scritto meno, dopotutto non avevo molte idee per la nostra simpatica ex inquisitore e attualmente cavaliere Jedi.
Alla fine avrei dovuto pubblicare circa due ore fa ma mi sono imbambolata a guardare il Grand'Ammiraglio Thrawn che credeva fortemente di riuscire a battere i ribelli nella terza stagione. Per sua sfortuna essendoci la quarta stagione era destinato a perdere lol.
Sad grande puffo.
Comunque eccoci qua, con il mio ultimo oc per la tua role Black_Riddle :D
Spero vada bene e niente, io riprendo a guardare Rebels.
Lolololol
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