Ch. 3

(T/N)'s P.O.V.

Hai aperto lentamente i tuoi occhi (c/o), ritrovandoti in una posizione diversa da quella in cui ti eri addormentato e abbracciato a qualcosa... No... Qualcuno.
C'era Hisoka accanto a te. Lo stavi abbracciando attorno alla vita con un braccio e attorno alla spalla con l'altro. Era ancora addormentato, il suo respiro era lento e regolare... Che audacia che aveva nel metterti la testa sopra la sua spalla e addormentarsi appoggiato a te. Gli avresti seriamente strappato la colonna vertebrale dal corpo... Eppure hai semplicemente sospirato, muovendoti il meno possibile per non disturbarlo. Per questa volta potevi lasciare correre... Poteva vivere un altro giorno.

Hai mosso lentamente la testa verso l'alto, sentendo il lento respiro di Hisoka tra i capelli... Era fuori come una lampadina.
Hai poggiato nuovamente la testa sulla sua spalla, trattenendoti dal sospirare di nuovo. Hai chiuso gli occhi, concentrandoti su ciò che ti circordava... Sentivi l'odore di Hisoka dato che era quello più vicino. Era un profumo in qualche modo dolce con un leggero tono aspro... Era particolare, ma non capivi se tale odore ti piacesse o meno. L'unica cosa su cui eri sicuro era che l'odore non fosse sgradevole al tuo senso olfattivo. Era quasi come se profumasse di gomme da masticare alla fragola, o almeno era l'odore a cui il tuo cervello lo ha associato.
...
Purtroppo, avere Hisoka così vicino ti impediva di concentrarti su qualsiasi altra cosa in quanto avevi praticamente il suo odore sotto il naso e il suono del suo respiro praticamente nelle orecchie.

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"Hisoka?" Lo hai chiamato debolmente dopo almeno un'oretta e mezza che lo hai lasciato dormire, non ottenendo nessuna reazione. "Hisoka? Svegliati, è tarda mattinata" lo hai avvisato, senza ottenere nuovamente risposta. "Hisoka~" hai cambiato tattica, chiamandolo con un miagolio.
"Se mi chiami con questo tono potrei non rispondere delle mie azioni" ha finalmente risposto il mago, biascicando un po' le parole prima di prendere un respiro profondo e sbadigliare.
"A che ora ti sei addormentato? Eri praticamente KO" hai domandato, finalmente spostandoti dal suo corpo e stiracchiando le tue membra indolenzite.
"Avresti potuto uccidermi se così fosse stato" ti ha detto con un ghigno, ottendo un'occhiataccia.
"Non c'è gusto se non ti ribelli." Hai spudoratamente mentito, negando anche a te stesso che non sapevi il motivo esatto per cui non lo avessi ucciso.
"Preferiresti combattere per uccidermi?" Ti ha chiesto, sembrando estremamente entusiasta della tua idea.
"Hisoka... Il mio fratellastro te lo ha detto, io combatto solo per uccidere" hai ammiccato, ottenendo che ti bloccasse contro il tronco dell'albero, posizionandosi su di te per tenerti fermo.
"Coraggio allora~" ti ha invitato, sghignazzando per l'entusiasmo. "Fammi vedere che sai fare~" ti ha sfidato, poggiandoti il dito indice sulla mandibola, sfiorandoti la pelle con l'unghia.
"Sono totalmente fuori dalla tua portata, caro Hisoka" ti sei messo a ridere, afferrandogli con uno scatto la zona tra la mandibola e la gola, tirandolo vicino a te. "Mi basterebbe il mio trucco più debole per strapparti fuori il cuore dal petto~" lo hai sfidato, iniziando a ridere in maniera quasi malsana.
"Sei alquanto arrogante, huh~?" Ti ha deriso lui, afferrandoti il mento con le dita indice e pollice, forzandoti a mantenere il contatto visivo con lui.
"Posso farti fuori subito se vuoi... Ma non sarebbe divertente." Hai affermato, ghignando in un misto tra cattiveria e malasanità.
"Sei al pari di Chrollo secondo le voci, sicuramente saresti un bell'avversario contro cui combattere~" ti ha detto Hisoka, facendo praticamente le fusa.
"Che voci datate... Ero al suo pari cinque anni fa. Avrei vinto se non fosse stato per il suo sigillo." Hai sbuffato, indurendo immediatamente il tuo sguardo come il ghigno è stato sostituito da un cipiglio. "Non siamo più di pari forza da un bel po'. Potrei tranquillamente strappargli il cuore dal petto senza neanche dover usare il mio Nen" hai detto con convinzione e serietà, facendo ridacchiare il mago.
"Sarei curioso di farti due domande allora~" ha ghigno il tipo dagli occhi gialli, facendoti soppesare la richiesta.
"Ti ascolto" hai concesso, stringendo leggermente la presa sulla sua gola.
"Tra me e Chrollo, chi vincerebbe in uno scontro?" Ha indagato, facendoti ragionare sulla domanda.
"Difficile da dire." Hai risposto dopo qualche attimo, spingendolo indietro e facendolo sedere di fronte a te. "In quanto a forza fisica, tu lo surclassi senza troppi sforzi. In un combattimento ravvicinato potresti ucciderlo senza metterci troppo impegno" hai ragionato ad alta voce, squadrandolo da cima a fondo. "In quanto a Nen... La questione è più complicata. Tu sei molto forte, forse tra quelli più temibili io possa riconoscere... Ma Chrollo è uno Specialista che può rubare qualsiasi Nen se incontra tutte le condizioni." Hai detto concentrandoti, guardando a terra come se la risposta fosse scritta lì. "Suppongo che l'esito dipenda esclusivamente dall'ambiente in cui vi sfidate e dal come giocherete le vostre carte" hai concluso, alzando di nuovo lo sguardo su di lui.
"Cosa riguardo te invece? Riusciresti a battere Chrollo?" Ha chiesto, mostrandosi interessato alla risposta.
"Anche se non sembra, la mia forza fisica è di molto superiore alla sua." Hai risposto, ticchettando l'unghia del dito indice sulla tua guancia. "Il mio Nen non è solo ravvicinato, funziona perfettamente anche a distanza e ad ampio raggio... Riuscirei a metterlo in grosse difficoltà anche se le condizioni fossero a suo vantaggio." Hai aggiunto, trascinando poi l'unghia sul tuo labbro inferiore. "In più... Sono specializzato anche in magia nera, totalmente a parte dal Nen, quindi ho svariati trucchetti che possono tornare utili" hai fatto un piccolo spoiler, sorvolando le varie maledizioni che potevi scagliare e che possedevi su te stesso. "In conclusione... Avrei la vittoria praticamente assicurata. Ho molta confidenza nelle mie abilità e nella mia forza" hai ridacchiato, leccandoti il labbro superiore e mettendo la mano sulla scatola che avevi attaccata alla cintura, scatola che conteneva le tue settantotto carte di tarocchi.
"Come faccio a sapere che non stai mentendo?" Ti ha incastrato, guardandoti come se ti stesse mangiando con gli occhi. Hai sospirato, fissandolo dritto negli occhi prima di rilasciare circa un terzo della tua aura.

Hisoka's P.O.V.

È stato totalmente colto alla sprovvista da tale energia, a tal punto che ha automaticamente sgranato gli occhi all'immensa potenza che amanava... Non era affatto un'energia normale, era dannatamente soffocante. Era pesante, oscura, tossica, sembrava addirittura corrotta... Sembrava quasi che gli mancasse l'aria lì nonostante fossero all'aria aperta.
Gli ci è voluto un attimo prima di riprendersi e agitare la mano per avvisarlo di calmarsi... E ciò che lo preoccupava di più era che quella non fosse neanche la metà della sua vera energia, era palese.
(T/n) aveva ragione... Era ancora fuori dalla sua portata.
Quell'aura era l'aura di qualche persona totalmente corrotta da chissà quale esperienza, aura che dimostrava che non si sarebbe fermato davanti a nulla e che sarebbe morto per raggiungere i propri scopi... Solo un'energia così corrotta avrebbe spinto qualcuno a non valutare minimamente la possibilità di morire. Per quanto ciò fosse per Hisoka estremamente attraente come lo è un sacchetto di diamanti per un ladro, allo stesso tempo quasi lo intimoriva... Non aveva mai percepito niente di simile, gli ha seriamente fatto mancare il respiro per qualche breve attimo. Era decisamente troppo, più di quanto potesse masticare... Doveva diventare più forte per sfidarlo, Chrollo era un'ottima occasione per allenarsi e testare la sua attuale forza.

"Come faccio a sapere quando sarà il momento giusto in cui potrò sfidati?" Ha sparato, mostrandosi insicuro per la prima volta in molti anni. Quell'energia era esagerata anche per lui.
"Facciamo che ti concederò una sfida di prova se riuscirai a combattere contro Chrollo e sopravvivere" ha concesso il ragazzo dai lunghissimi capelli. "Se riuscirai a non morire, ti concederò una sfida amichevole... Se vincerai, ti concederò una sfida seria in cui non mi tratterrò affatto." Ha contrattato, ottenendo un cenno del capo.
"Allora mi assicurerò di vincere~" ha miagolato Hisoka, facendolo ridacchiare.
"Buona fortuna" ha augurato il bel tipo, alzandosi e stiracchiandosi, sbadigliando nel mentre.
"Dove vai?" Ha chiesto il mago, guardandolo prendere il suo zaino e metterselo in spalla.
"Vado alla sorgente qui vicino, voglio lavarmi" ha detto con nonchalance (t/n), dirigendosi all'interno del bosco.
"Mmmhh~" ha emesso in apprezzamento il giovane uomo dagli occhi gialli, alzandosi e seguendolo con entusiasmo immediatamente .
"Oi!! Non fare quei versi! A che diamine stai pensando?!" Lo ha accusato il ragazzo dagli occhi (c/o), guardandolo storto.
"Chi può saperlo? Sono molto imprevedibile~" ha detto con tono da presa in giro lui, camminando dietro di egli. Il suo sguardo è INVOLONTARIAMENTE caduto sul suo culo, fissandosi lì... Non si era accorto di che bella forma avesse. Sembrava rotondo e sodo, praticamente perfetto e invitante... Ad Hisoka è venuta una strana sensazione sulla lingua, un po' come quando vedi un cibo particolarmente invitante ma devi aspettare per mangiarlo. Addirittura ha sentito la sua salivazione aumentare... Il problema è stato quando ha sentito il sangue affluirgli tra le gambe.
"OI, HISOKA!!" Ha guaito il ragazzo con un brivido, girandosi di scatto e coprendosi il didietro. "A che diamine stavi pensando?!" Ha domandato con fare accusatorio, guardandolo a occhi sgranati. "E perché stai ghignando?! Che razza di pensieri stavi facendo mentre mi guardavi il culo?!" Ha chiesto ancora con fare scandalizzato.
"Perché così scandalizzato~?" Ha fatto le fusa il mago, faticando a controllare l'immenso flusso di pensieri di ogni tipo che si è scatenato nella sua mente.
"Stai rilasciando una marea di feromoni che neanche un adolescente in preda agli ormoni, mi stai guardando come se io fossi chissà quale piatto delizioso su cui vuoi mettere le mani e, come se non bastasse, stai praticamente sbavando!" È rabbrividito il giovane, facendo un passo indietro. "Posso solo immaginare a cosa tu stessi pensando" ha aggiunto, facendo cadere un attimo lo sguardo tra le sue gambe prima di arrossire pesantemente.
"La visione ti aggrada~?" Lo ha preso in giro il tipo dai capelli rossi, sentendo tutto il suo basso ventre formicolare in preparazione a qualcosa.
"Smettila." Lo ha ammonito (t/n), palesemente sforzandosi con tutto sé stesso per mantenere il contatto visivo mentre le sue guance si tingevano di rosso.
"(T/n)... Sei un uomo anche tu. Mi sembra abbastanza palese tu sia curioso di guardare~" ha insistito Hisoka, sentendo come se il suo corpo stesse andando a fuoco. Non sapeva cosa diamine gli prendesse, ma stava provando una forma di attrazione fisica che raramente ha provato con qualcuno (men che meno nei confronti di un maschio). Fosse stato per lui sarebbe passato all'amplesso immediatamente... Trovava estremamente difficile tenersi a bada in quel momento, cosa che non ricordava gli fosse mai capitata. Doveva esserci una compatibilità chimica formidabile tra loro due, il che era alquanto interessante~.
"Che razza di pervertito." Ha sibilato il ragazzo, afferrando per il polso Hisoka e spingendolo con l'altra mano davanti a sé. "Cammina tu avanti. La strada è in linea retta." Ha ordinato poi, facendolo ridere.
"Cosa mi assicura che non sarai tu a fare strani pensieri su di me~? Non è meglio camminare vicini~?" Lo ha sfottuto il mago dai capelli rossi, guardandolo da sopra la spalla con un sorriso soddisfatto.
"Queste insinuazioni sono ben poco gradite." Ha detto con aria offesa (t/n), fulminandolo con lo sguardo.
"Beh~? Non mi vieni accanto~?" Lo ha preso in giro di nuovo, allungando la mano verso di lui per invitarlo... Peccato che abbia ottenuto uno sbuffo da parte sua prima che si decidesse a mettersi al suo fianco, dandogli poi un leggerissimo pugno sul braccio.
"Sei senza onore né vergogna." Ha commentato con imbarazzo il ragazzo dai lunghissimi capelli (c/c), ricominciando a camminare. La sua lunga chioma ondeggiava leggermente al movimento, sfiorandogli i polpacci... Quasi gli veniva voglia di toccarli. Chissà come sarebbe stato se glieli avesse tirati durante una scopata...
"Grazie" ha ammiccato il tipo dagli occhi gialli, camminando tranquillamente e nascondendo quanto più possibile i suoi pensieri impuri nei suoi confronti.
"Mi chiedo come diamine tu faccia a camminare con le scarpe con i tacchi in un bosco... Non ti distruggi le caviglie?" Ha domandato con curiosità mista a confusione il giovane, fissandogli le scarpe.
"Sarò anche un uomo, ma so perfettamente camminarci sopra." Ha affermato con tono difensivo e indispettito Hisoka, intendendo tale domanda come una sorta di giudizio nei confronti delle sue scelte stilistiche.
"Non intendevo quello" ha risposto con calma (t/n), scuotendo il capo. "Intendevo... Il terreno boschivo è totalmente irregolare, talvolta scivoloso o pieno di radici e sassi vari su cui è difficile camminare persino con gli anfibi come i miei. Mi chiedevo se non ti facessero male le caviglie a camminare su tali terreni con le tue scarpe" ha spiegato poi, guardandolo in faccia... Effettivamente, non sembrava ci fossero tracce di giudizio nei suoi occhi.
"Mmmhh... A volte sì, ammetto che le mie caviglie ne risentono" ha deciso di ammettere, parlando come se fosse cosa da nulla.
"È una scelta stilistica che ammiro" ha affermato il giovane, spostando tutti i capelli da un solo lato e scoprendo la schiena. Hisoka ha intravisto qualcosa di bianco e turchese, ma non è riuscito a vedere bene dato che si sarebbe dovuto sporgere indietro. "Ammetto che non amo portarlo io stesso in quanto sono già abbastanza femminile di mio a livello fisico. Purtroppo non ho un fisico particolarmente maschile... Non mi piace essere scambiato per una femmina" ha continuato, guardando davanti a sé. "Ma nel tuo caso ti dà un'aria molto particolare oltre che slanciata. Non ti stanno male, ammiro la tua scelta di usare tali stivali... È abbastanza conforme al tuo personaggio" ha concluso, facendogli una specie di complimento.
"In che senso hai un fisico abbastanza femminile?" Ha indagato il mago, ignorando il complimento. Anche se avesse risposto ad esso, sarebbe stata una risposta imbarazzante in quanto non era solito ricevere particolari complimenti sulla sua scelta di vestiti.
"Ho pochi peli; non ho un fisico chissà quanto pompato o palestrato come il tuo o quello di Chrollo; ho la vita abbastanza stretta, a tal punto che molta gente pensava io indossassi dei corsetti da uomo; ho le gambe lunghe e slanciate... Molta gente è convinta io possa essere una femmina o un travestito" ha sbuffato il ragazzo, mostrandosi abbastanza infastidito da tali idee.
"Davvero? Io non l'ho mai pensato. Mi sembri abbastanza maschile" ha detto il giovane uomo dai capelli rossi, guardando sorpreso. "Certo, hai dei tratti estremamente delicati, sembri praticamente un diciottenne o giù di lì... Ma nient'altro" ha aggiunto, alzando un sopracciglio. "In più, hai dei pettorali abbastanza delineati seppur non "pompati", come dici tu. Oltretutto, le tue cosce non sono affatto femminili" ha insistito, non riuscendo affatto a capire come fosse possibile che lo scambiassero per una femmina... Certo, guardandogli solo il viso così delicato sembrava leggermente femminile, ma non a tal punto da pensare fosse effettivamente una donna.
"Molta gente affermerebbe il contrario... Ma grazie lo stesso, apprezzo il pensiero" ha ridacchiato lui, raggiungendo finalmente la sorgente... Era una sorgente termale, l'acqua era palesemente calda a giudicare dal vapore.
"Dopo di te~" ha miagolato Hisoka, invitandolo ad entrare per primo e cambiando argomento.
"Suppongo sia una scusa per farmi spogliare per primo" ha risposto con una risatina il ragazzo, rimuovendosi la maglietta a rete e scoprendo la sua pelle tatuata... I suoi capelli, però, impedivano di vedere totalmente la schiena e il culo.
Hisoka ha fischiato quando il ragazzo ha spostato i capelli e si è rimosso i vestiti nella parte inferiore del corpo, ottenendo un'occhiata in cagnesco da sopra la spalla. Un drago... Quel tatuaggio sulla schiena era un drago bianco e turchese che gli occupava tutta la zona.
"Che c'è?" Ha ghignato il mago, facendogli l'occhiolino.
"Vedi di non fissare troppo." Ha ribattuto (t/n), entrando in acqua. "Haaa... Che bella sensazione" ha sospirato con gioia, scendendo finché l'acqua non gli ha raggiunto i fianchi.
"Direi che tocca a me, huh~?" Ha miagolato il Grim Reaper, rimuovendosi il top e la maglietta, scoprendo il torso... (T/n) si era appoggiato con i gomiti a una rientranza che portava a una specie di rialzo, poggiandoci la schiena mentre lo fissava. "Ti stai godendo la scenetta?" Lo ha preso in giro, rimuovendosi le scarpe prima di togliersi pantaloni e mutande assieme... Appena ha alzato lo sguardo sul ragazzo, ha visto che egli si stava tenendo il naso e delle gocce rosse che cadevano dalle sue dita.

(T/N)'s P.O.V.

Ti sei dovuto mettere una mano sul viso, tenendoti dal setto nasale in giù... Perché? Beh... Hai sentito il sangue scorrere lungo il tuo naso e scivolare sul labbro superiore. Già, a quanto pare ti si era alzata la pressione.
"Addirittura il sangue dal naso, (t/n)?" Si è messo a ridere il bastardo, camminando lentamente e con sicurezza verso di te con quel suo maledetto ghigno sulla faccia.
"È colpa dell'acqua calda, non farti strane idee!!" Ti sei immediatamente difeso, fulminandolo con lo sguardo per la milionesima volta.
"Che strana coincidenza che sia accaduto nel preciso istante in cui mi sono tolto i pantaloni~" ti ha sfottuto ulteriormente, ghignando ulteriormente quando hai fatto cadere lo sguardo sulla parte bassa del suo corpo per una frazione di secondo.
"È una pura coincidenza! Non ho dei nosebleed nei confronti di un'erezione!" Hai abbaiato con fare difensivo, forzandoti a mantenere il contatto visivo. Certo... Era difficile ignorare i suoi genitali eretti, che tra l'altro non cercava nemmeno di nascondere, ma di certo non avresti avuto tale reazione per quello! Avevi una dignità, che diamine.
"Mmmhh~" ha emesso lui, continuando ad avvicinarsi lentamente.
"Smettila." Lo hai ammonito con un'occhiata torva, girandoti di spalle e appoggiandoti alle rocce con le braccia, usando l'acqua per sciacquarti naso e bocca dal sangue.
"Questo sembra quasi un invito, (t/n)~" ti ha sussurrato all'orecchio, avvolgendoti le braccia attorno alla vita e premendosi contro la tua schiena... Hai avuto un brivido lungo tutta la colonna vertebrale quando hai sentito la sua erezione premersi sulla parte bassa della tua schiena, costringendoti a inarcare la schiena verso l'esterno.
"O-OI! NON PREMERE IL TUO GINGILLO SULLA MIA SCHIENA!" Hai guaito come un cane, arrossendo pesantemente. "Smettila, Hisoka! Kimoi! Yamete, majide uzai!" Ti sei lamentato con imbarazzo, ottenendo che appoggiasse il mento sulla tua spalla e ti tirasse con forza di nuovo contro il suo corpo... A paragone con il suo fisico palestrato, tu eri praticamente al pari di uno scricciolo.
"Iiko da ne~" ti ha sussurrato di nuovo nell'orecchio usando un tono seducente, sospirando quando ha premuto tutto il suo corpo contro il tuo.
"Sei davvero un bastardo... Della peggior specie per l'aggiunta" hai sibilato, sentendo le sue lunghe unghie tracciare le linee dei tuoi pettorali, causandoti i brividi per l'esagerata stimolazione. "Fermati..." Hai esalato con tono tremolante, afferrandogli la mano con la tua per fermarlo e stringendogliela.
"Stai trattenendo il respiro, (t/n)" ha notato con una risatina Hisoka, spostandoti i capelli e passandoteli sopra la spalla. "Non sarai vergine~?" Ti ha chiesto divertito, spostando la sua mano libera sul tuo fianco, stimolandoti la pelle tramite delicati strofinii delle unghie (che hai dedotto dovessero essere una sorta di grattini).
"Non sono vergine, idiota!" Hai abbaiato con fastidio, girandoti verso di lui con la testa. "Non sono mai stato toccato così da un uomo però, quello sì." Hai ammesso con aria sconfitta, stringendo la sua mano nella tua.
"Eppure hai flirtato con me già diverse volte" ha notato il mago dai capelli rossi, avvicinandosi con il volto al tuo collo.
"Io flirto spesso con chiunque, ma spesso è più divertimento che altro. Non ti ho mai toccato da nessuna parte, esclusion fatta per la gola e l'orecchio" hai detto, quasi arrivando al punto di tremare... Erano troppe stimolazioni, non ci eri abituato.
"Mi pare di averti già detto che quel genere di giochetti vanno ben oltre il flirt~" ti ha ricordato lui, dandoti un morso delicato sul collo che ti ha fatto contrarre... Persino il tuo respiro ti è morto in gola.
"Può darsi" hai lasciato la risposta vaga, decidendo di liberarti di lui.
Hai preso un respiro profondo prima di allungare una mano dietro la tua spalla fino ad afferrare la sua, ribaltandolo davanti a te senza fargli alcun male. Semplicemente hai usato un metodo poco ortodosso per farlo spostare da dietro di te.
"Mmmhh~" ha emesso lui quando si è ritrovato sorretto per le spalle fuori dall'acqua dalle tue braccia, guardandoti dal basso... Era QUASI attraente in quella posizione.
"Haaa..." Hai emesso, finalmente riprendendo il controllo del tuo corpo. Lo hai tirato su, ritrovandoti dietro di lui... E la tua reazione a ciò ha sorpreso anche te. Gli hai avvolto le braccia attorno al petto, abbracciandolo a te, e hai poggiato il mento sulla sua spalla. Eri di circa sei centimetri più basso, forse sette.
"Mi aspettavo tu cercassi di uccidermi~" si è messo a ridere il bastardo, alzando una mano e passandotela tra i capelli come una sorta di carezza.
"Ti ho fatto una promessa, no?" Hai ribattuto, facendogli qualche debole carezza sul fianco con la mano.
"È solo la promessa che ti trattiene dall'ammazzarmi?" Ha indagato Hisoka, guardandoti con curiosità mentre tu sospiravi.
"Hisoka... Io non posso vedere assolutamente nessun essere umano. Non posso vedere adulti, anziani o bambini, non importa quanto educati o gentili essi siano... Ma, forse, posso vedere te." Hai risposto, ottenendo che ti desse un colpetto sulla tempia con il dito indice prima di premere la fronte alla tua.
"È un modo strano di fare un complimento" ha commentato il tipo dagli occhi gialli, sembrando divertito. "Sei fortunato che io non ami molto le cose normali~" ha ammiccato poi, ridendo.
"Mmh..." Hai emesso debolmente, lasciandolo andare e spostandoti. "Mi piace essere alternativo" hai finalmente risposto, ridacchiando a tua volta. "Adesso però voglio lavarmi. Sono stato anche troppo smielato, basta e avanza per oggi" ti sei sfottuto da solo, abbassandoti nell'acqua più profonda e sciacquandoti.
"Potrei lavarti io~" ha fatto le fusa il giovane uomo dai capelli rossi, abbassandosi anch'egli in acqua... Prima di immergersi del tutto e sparire.
"Ma che ca-?" Stai sussurrato guardandoti attorno, non riuscendo più a vederlo... Fino a quando hai percepito la sua presenza dietro di te. "O-oi!! Stai lontano dal mio culo!" Hai esclamato, balzando fuori dall'acqua e salendo sul piano superiore un attimo prima che lui spuntasse fuori dall'acqua.
"Che esagerato, non ti avrei fatto niente~" è scoppiato a ridere il mago, spostandosi i capelli bagnati dalla faccia.
"Villano." Hai sbuffato, sedendoti sulla sporgenza e guardandolo dall'alto. "Sei davvero un pervertito cronico, Hisoka." Hai affermato, guardandolo nei suoi sottili occhi gialli.
"Chi? Io?" Ha fatto il finto tonto lui, mettendosi una mano al centro del petto muscoloso. "Io sono molto timido in realtà" ti ha detto, mettendosi il dito indice sul labbro inferiore come un bambino... Ovviamente suonava come una emerita stronzata detta per pararsi il culo.
"Timido? Tu?" Hai ribattuto con sarcasmo, alzando un sopracciglio... Vedevi nei suoi occhi, però, che non fosse del tutto una bugia. "Mmmmmmhhhhhhh..." Hai emesso, andando in overthinking... Effettivamente non lo hai mai visto interagire molto con gli altri, nei grandi gruppi preferiva farsi gli affari suoi in un angolo e in puro silenzio, non amava stare a contatto con gente che non conosceva, preferiva girare da solo gran parte del tempo, era alquanto silenzioso in situazioni sociali... Timido? Effettivamente era possibile. Introverso? Può darsi.
"Hey, esci dalla tua testa" ti ha richiamato alla realtà Hisoka, dandoti un colpetto con il dito indice sulla fronte.
"A-ah, sì... Scusami" ti sei scusato istintivamente, tornando in te. "Sono andato in overthinking" hai ammesso, ridacchiando.
"Hai concluso qualcosa?" Ti ha domandato, ghignando come suo solito.
"Mi sei sempre sembrato molto estroverso... Eppure, facendo un rewind di tutte le volte che ti ho incontrato e visto, non mi risulta così difficile immaginare che tu sia invece alquanto introverso." Hai ammesso, addolcendo lo sguardo nei suoi confronti. "Oppure è un'idea che si è creata adesso nel mio cervello, non so" hai sdrammatizzato, ottenendo un leggero sorriso sul suo volto... Sorriso quasi impercettibile, ma che hai subito notato.
"Chi può dirlo~?" Ha fatto il vago lui, ritrovandosi le tue braccia attorno al collo e la faccia premuta sul tuo petto in un abbraccio.
"Sei quasi adorabile" ti sei messo a ridere, poggiando il mento sulla sua testa.
"Tu cosa sei invece?" Ti ha chiesto, distogliendo l'attenzione da sé stesso.
"Non lo so" hai risposto onestamente, lasciandolo andare.
"Come sarebbe a dire? Preferisci fare il matto o startene per le tue?" Ti ha domandato, guardandoti con curiosità.
"Non lo so. So essere scalmanato e pazzo con le pochissime persone a cui tengo molto, ma basta un niente per farmi chiudere a riccio" hai spiegato, grattandoti il braccio. "Non so cosa io sia, ma deduco di appartenere di più agli introversi" hai ragionato, giocando con la parte asciutta dei tuoi capelli.
"Quelle reazioni da schizzato che hai avuto un mesetto fa... Sai, quando ti hanno puntato un coltello alla gola o Kurapika ti ha legato la sua catena al cuore... Erano reazioni naturali per te?" Ha indagato, volendo sapere di più di te.
"A-ah, ecco..." Hai balbettato, sentendo un certo gelo dentro di te. "Tendo a reagire in modo decisamente poco consono alle varie situazioni... Il problema è che non so riconoscere le mie stesse emozioni né tantomeno le so rimettere a parole" hai spiegato, sospirando pesantemente. "Mi dissero che non sapevano se io soffrissi di alessitimia o se semplicemente avessi qualche sorta di problema come la psicopatia... Mi fu impedito di continuare la diagnosi" hai ammesso, trattenendoti dall'istinto di richiuderti in te stesso. "Ci sono tante cose che non so su di me..." Hai detto con tristezza, ticchettando ritmicamente gli indici di entrambe le mani sulle tue stesse gambe.
"Sembra che tu sia vissuto in una gabbia" ha commentato Hisoka, afferrandoti le mani e stringendosele contro il suo petto per tenerle ferme.
"Una gabbia? Mi sembra più una stanza bianca, vuota e senza nemmeno le finestre" hai sospirato di nuovo, dovendo controllare con tutta la tua forza di volontà il tuo corpo affinché non tremasse. "Non so chi sono, da dove provengo, cosa provo, cosa ci sia di errato in me, non so le mie origini... Esisto, lo so, ma poi? Sono un fottuto fantasma su questa terra" hai detto con estremo risentimento, sentendo una strana sensazione nel petto... Non capivi nemmeno cosa tu stessi provando. Era rabbia? Delusione? Odio? Tristezza? Tutto assieme? Non ne avevi idea, il che era ancora più frustrante.
"Sicuramente sei qualche sopravvissuto del Clan Kurta. È qualcosa, no?" Ti ha sorriso il tipo dai capelli rossi, afferrandoti per la vita e riportandoti giù.
"Già... Almeno credo" hai mormorato, prendendo un respiro profondo per sopprimere le tue emozioni. Non potevi permetterti il lusso di esternarle, soprattutto perché non ne eri capace.
"È strano vederti così. Sembri sempre così sicuro e con l'ego di un leone" ha riso Hisoka, inclinando la testa di lato.
"Non sempre ciò che appare è la realtà dei fatti" hai chiarito, cercando di sdrammatizzare con una risatina.
"Vuoi un abbraccio?" Si è offerto il mago, sembrando come se si stesse sforzando a farti tale proposta.
"È palese ti metta a disagio quel tipo di contatto, preferisco rinunciare" gli hai sorriso, allungando una mano verso il suo viso, fermandoti a qualche centimetro dalla sua pelle e muovendo la mano lungo la forma della sua faccia, del collo e della spalla in una sorta di carezza virtuale. "Grazie lo stesso, Hisoka." Hai ringraziato dal cuore, inchinandoti in una forma di rispetto.
"Basta con tutta questa formalità, (t/n)!" Si è lamentato lui, incrociando le braccia e guardando di lato. "Non serve essere così formali" ha mormorato, cercando di nascondere un leggero rossore sulle guance.
"Aaahh, quindi anche il grande Hisoka arrossisce, huh~?" Lo hai preso in giro con un sorriso, ottenendo che sghignazzasse.
"Smettila, stupido. Sono umano anche io" si è difeso, ottenendo un'arruffata di capelli da parte tua. "H-heyy!! Smettila, appiccicoso!" Ha reagito con un balbettio, mettendosi a ridere di nuovo mentre cercava di allontanare la tua mano.
"Mi piace il suono della tua risata, è davvero piacevole da sentire" hai complimentato, notando che avesse rilassato la muscolatura.
"Ti ringrazio" ha ghignato, i suoi occhi gialli che brillavano per qualche ragione.
"Ti va di andare a fare colazione in qualche bar?" Hai offerto, ottenendo uno sguardo sorpreso.
"Cos'è? Un appuntamento?" Ti ha sfottuto Hisoka, facendoti ridere.
"A dir la verità non stavo pianificando di chiedertelo, ma mi fa piacere averti attorno" hai risposto con uno sguardo divertito, incrociando le braccia dietro la testa. "Ma puoi considerarlo come vuoi, non ho problemi a riguardo" hai concesso, notando i suoi occhi brillare di nuovo per qualche ragione.
"Accetto il tuo invito nonostante tu abbia rifiutato il mio ieri sera" ti ha risposto con un'occhiolino, mettendosi una mano sul fianco con fare provocatorio.
"C'è una piccola differenza: tu mi hai invitato per scopare, io ti ho invitato per uscire e passare altro tempo con te. C'è differenza~" lo hai schernito giocosamente, ottenendo che si mettesse a ridere di nuovo. A quanto pare risultavi divertente ai suoi occhi... Dovevi forse vestirti da pagliaccio?
"Beh... Passare una notte piccante assieme è comunque un modo di passare tempo assieme~" ha ammiccato, ottenendo da parte tua un leggerissimo colpetto sulla spalla con il pugno.
"Non è la stessa cosa, pervertito" hai ribattuto, scuotendo la testa con una risatina.
"Il mio è un metodo più intimo, ma è sempre tempo assieme" ha risposto il giovane uomo, sorridendo e leccandosi le labbra con il suo solito modo di fare... Quasi ti mancava tale gesto. "Il mio corpo sul tuo, i nostri sospiri uniti, i morsi... Le mie mani sul tuo corpo mentre ti esplorano..." Ha elencato con un tono di voce basso e seducente. La sua calda voce aggiungeva quella forte nota di sensualità che sembrava avere un serio impatto sul tuo corpo. Sembrava che stesse cercando di farti immaginare la scena.
"È quello che vorresti?" Hai indagato, guardandolo con un sorriso. "Lo chiederesti per favore se te lo domandassi?" Lo hai messo alla prova, avvicinandoti e mettendogli la mani sulle braccia muscolose.
"(T/n)..." Ha sospirato Hisoka, quasi in una sorta di gemito.
"Lo faresti?" Hai insistito con un tono di voce più basso, spostando una mano sulla sua spalla. Lo hai visto inalare profondamente l'aria, il suo respiro mozzato.
"Sì... Lo farei" ha annuito, poggiandoti le mani sui fianchi.

Hisoka's P.O.V.

Sentiva uno strano peso sul petto e i suoi reni che si contraevano per qualche motivo... Sentiva anche il suo respiro diventare più pesante... Voleva possederlo. Voleva possedere (t/n). Voleva che quel ragazzo fosse suo... Anche solo per una notte.

"Cosa faresti per me?" Ha indagato il giovane dai lunghissimi capelli con un tono strano. Hisoka non capiva se lo stesse prendendo in giro, se fosse serio, se volesse metterlo alla prova o strappargli la dignità di dosso.
Il mago non ha risposto, lo ha solo guardato... Voleva baciarlo. Voleva zittirlo, voleva che gli unici suoni che avrebbe emesso sarebbero stati una conseguenza di ciò che gli avrebbe fatto, voleva farlo suo... Tutto suo. Voleva dire qualcosa, voleva proporgli di nuovo di passare la notte assieme... Voleva che lui acconsentisse. Era doloroso doversi trattenere, faceva male rimanere così paralizzati... Voleva dargli un bacio, infilargli la lingua in bocca e sentire i suoi delicati suoni... Se li immaginava nella testa. Quei dolci suoni che avrebbe potuto emettere... I sospiri, gli ansimi... Persino i gemiti. Voleva causarli lui... Voleva saltargli addosso e marchiarlo. Voleva che (t/n) gli dicesse di sì. Voleva sentire le sue carni attorno a sé... Era suo. Doveva essere solo suo.

Stava diventando tutto too much nella sua testa e nel suo corpo, quel ragazzo lo stava mandando ai pazzi. Gli stava causando troppi pensieri e troppe sensazioni, stava sentendo troppe cose assieme.
Sembrava di essere sotto ipnosi... Sembrava che avesse perso tutte le capacità che aveva, non riusciva a reagire o a parlare, non riusciva a fare niente!

"Hisoka? Hisoka, hey!" Si è allarmato il ragazzo dagli occhi (t/n), afferrandogli il viso e dandogli dei leggeri schiaffetti sulla guancia. "Torna nel mondo reale" lo ha richiamato allontanandosi di un passo, facendolo tornare alla realtà.
"Non allontanarti..." Ha sussurrato Hisoka, ancora paralizzato dalla situazione. Si sentiva scoperto, in pericolo... Per la prima volta in anni ha avuto paura. Non sapeva cosa stesse provando, ma era praticamente terrorizzato da qualcosa.
C'era un'aria strana e pesante, aveva i sensi annebbiati, non riusciva a muoversi o reagire, non riusciva a ragionare... Stava fottutamente impazzendo.
"Sono qui, Hisoka... Vieni fuori dall'acqua" ha cercato di calmarlo (t/n), tenendogli la mano e tirandolo gentilmente, forzandolo a muoversi e camminare. "Dai, siediti qui" lo ha invitato, facendolo sedere su un masso e inginocchiandosi davanti a lui. "Respira... Mi dispiace... È colpa mia..." Si è scusato poi, squadrandolo da cima a fondo. "Mi dispiace... Mi dispiace..." Ha continuato a sussurrare, tenendogli la mano.

(T/N)'s P.O.V.

Lo avevi ridotto a un sovraccarico... Non avevi idea che la tua voce maledetta fosse così potente, non era tua intenzione arrivare a tale effetto. Volevi metterlo alla prova, quello sì, ma non farlo arrivare a ciò.

"Mi fanno male le caviglie" ha detto Hisoka quasi casualmente, riprendendo a respirare più correttamente.
"Fammi vedere, vedo se posso aiutarti" hai offerto, ottenendo che alzasse un piede e te lo poggiasse sulla gamba.
Hai delicatamente afferrato la sua caviglia, iniziando a massaggiarla con attenzione, aiutandolo ad alleviare il dolore.
"Haaa..." Ha emesso un sospiro il mago, sembrando ancora in allerta. "Non so cosa mi sia preso" ha confessato poco dopo, passandosi una mano tra i capelli bagnati.
"Non preoccuparti di ciò, non è importante." Hai dimmesso la questione, passando al massaggiargli il piede. "Cerca di rilassarti... È finita" hai cercato di calmarlo, notando che il suo sguardo stesse tornando normale. "Respira, Hisoka... Ti controllo io" lo hai invitato, passando all'altra caviglia.
"Non sono così indifeso" ha sbuffato il giovane uomo, prendendo un respiro profondo.
"Lo so, ma in questo momento preferisco essere io a lottare se dovesse succedere qualcosa" hai detto con un leggero sospiro. "So che non ami il gioco di squadra... Ma lascia che in questo momento ti guardi le spalle." Hai offerto, guardandolo negli occhi.
"Se mi guardi così non riesco a trattenermi~" ti ha detto con fare da flirt, sorridendo.
"Stupido pervertito... Io mi preoccupo per te e tu cerchi di sedurmi?" Hai ribattuto, alzando un sopracciglio mentre passavi a massaggiargli il piede.

Hisoka's P.O.V.

Si era calmato abbastanza da tornare a ragionare correttamente... Ma gli era rimasto il pensiero fisso di voler baciare il ragazzo davanti a sé. Avrebbe voluto dargli un bacio, tenerselo sulle gambe e scambiare un bacio appassionato con lui.
Voleva chiederglielo... Ci ha provato con tutto sé stesso a buttare fuori le parole, ma non aveva abbastanza confidenza con lui. La sua timidezza gli bloccava le parole con il filtro che connetteva il cervello alla bocca.

In qualche modo, Hisoka sentiva di star diventando già alquanto possessivo nei suoi confronti. Gli dava fastidio anche solo immaginarlo con qualcun altro... Non importava se donna o uomo. Quel ragazzo era suo. O, almeno, lo sarebbe diventato.
Hisoka voleva essere l'unico che avrebbe baciato, l'unico che lo avrebbe toccato... L'unico che lo avrebbe posseduto.
Quel ragazzo lo attraeva. Gli piaceva averlo attorno. Voleva essere l'unico che lo avrebbe sfidato e battuto... Probabilmente era l'unico umano che, almeno al momento, non aveva alcuna intenzione di uccidere.

"Fanculo" ha buttato fuori a forza a bassa voce, ottenendo che (t/n) alzasse lo sguardo.
"Mh? Che succede?" Ha indagato il giovane dai lunghissimi capelli, sembrando confuso.
"Niente." Ha forzato un sorriso il tipo dagli occhi gialli, alzando le spalle.
"Ti senti meglio?" Ha chiesto (t/n), alzandosi dopo avergli lasciato andare il piede.
"Sì, sto bene" ha annuito lui, alzandosi e stiracchiandosi. "Andiamo a questo benedetto bar?" Ha domandato poi, ghignando con sicurezza.
"Direi che è meglio se ti vesti prima" si è messo a ridere il ragazzo dagli occhi (c/o).
"Sì, signore" ha ribattuto Hisoka, andandosi a rivestire.

//

(T/N)'s P.O.V.

Stavi bevendo il tuo caffè con calma, mostrandoti alquanto tranquillo. Eri contento di vedere Hisoka tornato totalmente in sé stesso.

"Che c'è?" Hai chiesto a Hisoka, notando che ti stesse fissando.
"Nulla, mi piace guardarti" ha ammiccato lui, facendoti arrossire sulle orecchie.
"Tu sei uno spettacolo decisamente migliore di me, Hisoka" hai ridacchiato con fare da flirt, sorridendogli genuinamente.
"Ecco, questo è più un flirt normale" ti ha preso in giro, alludendo al tuo modo decisamente troppo sensuale e provocatorio di flirtare.
"Sono molto versatile, mio caro Hisoka~" hai miagolato, facendogli l'occhiolino a tua volta.
"Ah, sì? Sai flirtare anche cantando?" Ti ha sfidato, ghignando divertito.
"Absolutely yes~" hai risposto, dirigendoti al palchetto e chiedendo di mettere una canzone particolare: Until I Found You di Stephen Sanchez.

"Georgia, wrap me up in all your
I want you in my arms
Oh, let me hold you
I'll never let you go again like I did
Oh, I used to say
I would never fall in love again until I found her
I said, "I would never fall unless it's you I fall into"
I was lost within the darkness, but then I found her
I found you"

Hai cantato, ottenendo gli sguardi di qualche ragazza nei tavoli vicino a te.
Nel mentre hai guardato spesso Hisoka, sorridendogli durante le parole.

"Georgia pulled me in, I asked to
Love her once again
You fell, I caught you
I'll never let you go again like I did
Oh, I used to say
I would never fall in love again until I found her
I said, "I would never fall unless it's you I fall into"
I was lost within the darkness, but then I found her
I found you"

Hai continuato, vedendo le ragazze farti video e foto varie. Le hai anche sentite sussurrare il tuo nome, parlando del tuo essere un Floor Master all'Heaven's Arena.
Hisoka guardava dal suo tavolo, fissando le ragazze con un'aria neutra... Sembrava quasi infastidito a giudicare dal suo sguardo.

"I would never fall in love again until I found her
I said, "I would never fall unless it's you I fall into"
I was lost within the darkness, but then I found her
I found you"

Hai cantato la parte finale, sorridendo prima di inchinarti elegantemente.
"(T/n), hai una voce stupenda!" Ha gridato una delle ragazze, dirigendosi verso di te mentre scendevi.
"Perché non ti unisci a noi?" Ha chiesto un'altra, battendo le lunghe ciglia.
"A-ah, ecco..." Hai balbettato, guardando Hisoka. Ti stava guardando dal vostro tavolo, tranquillo e in silenzio. "Scusatemi, ma sono già con qualcun altro" ti sei scusato, dirigendoti verso il giovane uomo dai capelli rossi. "Rieccomi" hai sorriso con entusiasmo, notando il fatto che stesse spostando ancora lo sguardo tra te e le ragazze... Palesemente non amava avere gente attorno. "Ti va di uscire fuori?" Hai incalzato, notando il leggero sorriso apparire sulle sue labbra.
"Ti seguo" ha annuito, seguendoti fuori.

"Hisoka... Stai bene?" Hai indagato istintivamente una volta fuori, girandoti a guardarlo.
"Sto bene, non amo le attenzioni indesiderate" ha ridacchiato, sviando la questione.
"Non pensavo qualcuno mi riconoscesse... Colpa mia" hai ammesso, notando il suo sguardo. Era fissato su di te, sembrava ti stesse mangiando con gli occhi... Eppure non sentivi nessun feromone provenire da lui.
Ti sei preoccupato quando lo hai visto fare uno scatto improvviso verso di te...

Hisoka's P.O.V.

Ha afferrato (t/n) per la cintura dell'harness che passava sul suo petto nudo, tirandolo verso di sé con uno strattone... Doveva farlo ora o se ne sarebbe pentito.
Lo ha baciato sulle labbra per qualche attimo... Qualche attimo breve ma che gli è parso una vita.
Gli batteva forte il cuore, per qualche motivo, ma la sensazione era davvero inebriante... Suo. Tutto suo. (T/n) gli apparteneva... Non avrebbe mai permesso a nessuno di portarglielo via.
L'unico problema era che doveva lavorare un po' per superare quella dannata timidezza che gli impediva di fare altro... Si sarebbe separato da lui per un po' con il solo scopo di essere più aperto nei suoi confronti. Quando sarebbe tornato, avrebbe fatto in modo che il giovane stesso avrebbe acconsentito a baciarlo... Avrebbe acconsentito al passare la notte assieme a lui.

"C-... Che cos'era questo?" Ha balbettato (t/n) quando si sono separati, totalmente spiazzato dal suo gesto.
"Un bacio" ha alzato le spalle con un ghigno Hisoka, leccandosi le labbra.
"S-sì, quello lo so... Ma per cosa era?" Ha riproposto, facendolo ridere.
"Te lo spiegherò la prossima volta" ha fatto il vago il tipo dagli occhi gialli, sorridendogli. "Ricordati di chiedermelo~" ha fatto l'occhiolino poi, salutandolo con la mano e camminando via come se nulla fosse, lasciando il giovane totalmente interdetto... Non era il momento di dirgli cosa volesse davvero. Magari più avanti~.

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YOOOO!!

Era da un po' che non mi facevo sentire, eh?
Beh beh! Ho una notizia per voi!

BAAAAMMM!!!
Venite nel server Discord a fare amicizia, sclerare, incazzarvi, fare roleplay etc! Vi aspetto tutti ♥️
Il link è nel mio profilo, proprio tra gli annunci!

Vi prometto di avvisare e di essere più attivo 🥺

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Come state? Tutto bene?
Oh, mi raccomando, eh! Tre pasti al giorno e restate idratati. Vi osservo 👀
Lo sapete che Big Bro Randy (o Ren, se preferite ^^) ci tiene a voi ed è sempre pronto a guardarvi le spalle se serve.
Anche per questo ho creato il server Discord. Sarà una safe community per tutti, potete sfogarvi con persone che capiranno e ascolteranno, avrete una famiglia di amici lì che vi aiuterà e vi terrà compagnia. Ovviamente ci sarò anche io quando non lavorerò, quindi avrete tutto il mio ascolto e sostegno per qualsiasi cosa.
Vi prometto che ci sarò quando avrete bisogno, vi ascolterò e sosterrò, sarò lì per voi... Ve lo prometto, sarete al sicuro e avrete persone che vi vorranno bene ♥️
Non siete soli, non lo sarete, non finché posso darvi quel minimo di sostegno che posso dare.
Coraggio, ragazz*! Ce la puoi fare, non arrenderti! Io sono qui anche per te. Non avere paura a contattarmi (o unirti al server) se hai bisogno, non ti lascerò sol*.

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Ren stacca che oggi ha il giorno di riposo, ma vi prometto di tornare martedì con il prossimo capitolo ♣️

MINNA, ISHOUNI GAMBAROU~!

💙

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