26/03/2018

Mi sento giá morto.

Faccio fatica a fare qualsiasi cosa, anche ad alzarmi, mia madre ha consegnato un foglio all'università che motivava le mie numerose assenze.Loro le hanno risposto "condoglianze".

Ormai anch'io sento che mi sta volando addosso e non posso farci niente, devo essere sincero? Sono più felice ora di quanto non lo fossi stato prima.

Voglio solo un tuo ultimo favore Sascha.

So che nonostante il mio sentimento non sia ricambiato tu  mi voglia bene, non piangere la mia morte, che sia l'unica cosa che tu non debba fare.

Ho fatto un calendario da qui fino al 1 di agosto e metto ogni giorno delle x che segnano un'altro giorno passato in vita.

Mi sento gioire perchè infondo ho tutto, sono riuscito ad inscrivermi all'università, la situazione economica è migliorata e mio padre è tornato, anche lui come te non sa niente ma lui lo verrà a sapere mentre tu dovrai rimanerne all'oscuro.

Si sono felice, mi manca solo una cosa; mi manchi tu e potró spuntare il tuo bacio dall'elenco.

Non so come si faccia a piangere e ridere allo stesso momento ma è quello che in questo momento sto facendo.

Piango perchè quando io sto per morire tutto va bene, quando io sto per svanire dalla faccia della terra e rido perchè infondo mi va bene andarmene cosi...con la consapevolezza che tutti stanno bene.

Non so peró come starai tu.

Ho perso la corsa al treno troppo presto ma l'importante è stato non perdere te.

Tuo,
Stefano