what the hell?
Mika P.O.V.
Si è svegliato verso le 8 scarse di mattina e ha visto che tu stavi ancora dormendo tra le sue braccia. Ha sorriso un po' e si è alzato, stando attento a non svegliarti, e si è diretto al bagno.
Dopo 20 minuti è uscito, era vestito con una maglietta dei Bring Me The Horizon e un Jeans nero e strappato con delle converse nere e bianche sotto.
Si è guardato allo specchio e si è sistemato i suoi fini capelli bianchi e ha sistemato le lenti rosse sugli occhi. Si è osservato un attimo e ha scosso la testa... Odiava vedere i suoi occhi rossi ma non riusciva a coprire il colore rosso originale. Si è messo i suoi spiderbites al labbro e si è avviato in cucina.
Ha preparato un caffè e si è seduto sul tavolo ripensando all'incontro di ieri... Nemmeno a farlo apposta che Laughing Jack era appoggiato allo stipide della porta con le lunghe braccia incrociate.
Mika ha emesso un ringhio e si è alzato in piedi.
"Jack... Che cazzo vuoi?" ha detto righiando come il suo occhio rosso si è fatto più scuro e sembrava illuminarsi.
"Ah, niente... Solo avvisare." ha risposto Jack come se parlasse di una cavolata, con un tono di strafottenza e tranquillità come se nulla fosse.
Mika lo ha guardato sospettoso. "Cosa vuoi dirmi?" ha domandato tenendo un tono freddo e scostato mentre si metteva in posizione di difesa.
"Che ho intenzione di prendermi la ragazza. Non mi importa se sei un cacciatore di creepypasta, lei è mia e voglio portarla via con me." ha detto Jack spostandosi dalla porta e stendere le lunghe braccia lungo il corpo come un malsano e oscuro sorriso si espandeva sul suo volto.
Le braccia erano lunghe e i lunghi artigli affilati strusciavano a terra facendo un rumore ORRIBILE, i suoi bianchi denti affilati si notavano benissimo in contrasto con le labbra nere distese in un ghigno orrendo, gli occhi... Oddio gli occhi... Erano bianchi con pupille talmente ristrette da sembrare inesistenti. Qualsiasi essere umano sarebbe stato terrorizzato se avesse visto un mostro del genere davanti ma Mika aveva affrontato e sconfitto di peggio. La parte più pericolosa di L.J. è che è una delle creepypasta più forti essendo un entità cosmica e, di conseguenza, può essere solo intrappolato o ferito ma non ucciso dato che il suo cuore, seppur pulsante, non era la fonte della sua vita. Sa teletrasportarsi, possiede una forza assurda, sovrumana... Ma ha un punto debole. Tende a fidarsi troppo e quasi subito del primo che gli dimostra affetto seppur facciano tutti la stessa fine...
Mika ha alzato le spalle e ha guardato il clown come fosse cosa di poca importanza. "Ok e poi? Che le farai? Le farai fare la fine degli altri, hum? Le farai soffrire l'inferno senza darle nemmeno il tempo di scusarsi o altro? Povero Jack... Così disperato nel cercare affetto... Ma così stupido da non capire quando e se qualcuno tiene davvero a lui." ha detto Mika incrociando le braccia al petto e alzando un sopracciglio.
"Che cazzo-?! NO!!! Lei ha provato a cacciarmi quando ha trovato la casa a soqquadro e NON ERA COLPA MIA! Ha dato la colpa a me solo perchè avevo delle schegge e tracce di intonaco sugli artigli ma io ero I.N.N.O.C.E.N.T.E." ha detto Jack iniziando a perdere le staffe.
"Mh hm. E rimettere a posto? Prendersela con quel coglione di Nightmare? La colpa era ovviamente sua, che ci voleva a gonfiarlo di botte e spiegare tutto? Ma nooo! Diamo retta al nemico, quando mai facciamo le cose per bene!?" ha detto Mika con un misto di sarcasmo e ironia.
Jack a quelle parole ha allargato gli occhi o, per meglio dire, i suoi occhi si sono spalancati, le sue pupille ristrette ancora di più. No... Lui non poteva capire... Nightmare Jack era più forte di lui e lo terrorizzava. Prendeva il controllo della sua mente e lo costringeva a fare cose orribili che Jack spesso non voleva fare... Lui era uno schiavo, una marionetta, una pedina di Nightmare Jack.
Jack ha deglutito come se avesse un nodo alla gola che non riusciva a sciogliere e mandare giù.
"Tu.. Tu non puoi capire." ha mormorato Jack per poi sparire.
Mika ha sospirato ed è andato a prendersi il caffè, ormai pronto, come ha iniziato a osservare le notizie al giornale... La storia delle vittime di Laughing Jack era ovunque e con teorie diverse, una più fantasiosa dell'altra. Mika ha ridacchiato ad alcune di esse rischiando di farsi andare di traverso il caffè.
Sei entrata nella cucina circa un paio di ore dopo, erano le 10:27 e tu eri lì, vicino ai fornelli a strofinarti gli occhi stanchi e assonnati.
"Buongiorno, Mika" hai detto avvicinandoti e abbracciandolo.
"Buongiorno" ha risposto allegro Mika.
"Grazie... Insomma, mi hai accolto in casa come perfetta sconosciuta e mi hai anche fatto dormire tra le tue braccia nella tua camera... Io davvero non so come ringraziarti" hai detto con un sorriso che partiva da un orecchio e si estendeva fino all'altro.
"Figurati, sentivo di potermi fidare. E non succede praticamente mai. Tu sei la prima dopo ANNI." ha detto lui alzandosi e prendendo un contenitore. Lo ha aperto e c'era la tua colazione preferita dentro.
Hai spalancato gli occhi e lo hai guardato. "ODDIO GRAZIE!!" hai urlato saltandogli addosso. "Come lo sapevi?!?" hai urlato prendendogli il contenitore dalle mani e iniziando a mangiare di gusto.
Erano passati anni dall'ultima volta che hai mangiato cibi cucinati e preparati per bene... Tua mamma non era solita pensare a te e tuo padre... Bhè, non era da meno.
"Lo mormoravi nel sonno come se fosse la cosa più buona del mondo, ho deciso di rischiare e l'ho fatta" ha risposto lui grattandosi nervosamente dietro il collo.
"Come ti sembra?" ha domandando arrossendo leggermente. Non è mai successo che facesse qualcosa di simile a una ragazza e non era affatto sicuro di come sarebbe venuta. Lui non era un “genio dei fornelli” quindi si accontentava di quello che riusciva a fare ma questa volta si è impegnato davvero.
"Stupendo." Ha risposto la ragazza dai (l/c) capelli (c/c). "Sai una cosa?" Ja continuato chiedendo.
"Cosa?" Ha risposto curioso Mika.
Fine capitolo
Divido in due il capitolo, altrimenti viene fuori troppo lungo, scusate lol
Come state? Tutto ok?
Scusate la lunga assenza ma ho avuto esami universitari e uscite non programmate e quindi non mi sono resa conto del tempo che passava... ripperoni.
Vi auguro una buona giornata e auguri a tutte le mie lettrici💙
Boo byeeee
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