Mika's P.O.V.

Finalmente era il giorno.
Si era riposato alla bella e meglio e finalmente avrebbe avuto l'occasione di liberare sua sorella dalle grinfie di quel clown psicopatico.

Dopo essersi cambiato e preparato è uscito dalla sua stanza e si è diretto verso l'angolo cucina in cui c'era l'assassino dagli occhi di ghiaccio che lo attendeva.
"Buongiorno, mister occhi rossi" ha salutato Jeff con sarcasmo, mattiniero come sempre. Se c'era una cosa che Mika aveva imparato negli ultimi anni in cui aveva avuto a che fare con lui era che Jeff si alzava sempre per primo, anche nella sua cella... Era sempre il primo a svegliarsi e iniziare a camminare per la stanza per sgranchirsi e parlare da solo. Generalmente parlava di cose come quando sarebbe scappato, quando avrebbe ucciso tutti, insomma le cose che ti aspetteresti da uno come lui.
"Tu non cambi mai, eh?" Ha domandato il ragazzo dall'occhio rosso passandosi una mano tra i morbidi capelli bianchi con esasperazione, si inizia la giornata insomma.
"Pretendi troppo dalla vita, Mika" ha ridacchiato cupamente Jeffrey sedendosi (per non dire stravaccandosi) su una sedia vicina al tavolo.
"Non che mi aspettassi diversamente" ha mormorato sotto i baffi il ragazzo dai capelli bianchi.

Dopo aver mangiato ed essersi preparati, entrambi i ragazzi si sono armati e si sono diretti al famoso circo abbandonato. Dovevano stare attenti ed essere veloci, quel posto poteva sparire nel giro di pochi attimi per volere del clown assassino che lo governava.
Hanno dovuto percorrere un bel tratto a piedi, nascondendo le armi in uno zaino (fortuna avevano che erano armi che cambiavano forma quindi apparivano come oggetti quotidiani) e, dopo diverse ore di camminata, sono giunti all'entrata di un carnevale immenso dall'aria completamente trasandata. Era pieno di varie attrazioni, alcune delle quali in movimento (e Mika si è seriamente chiesto come facessero a muoversi attrazioni così arrugginite), e in alcuni lati c'erano vari tendoni colorati (per modo di dire) con colori molto sbiaditi che apparivano interamente sporchi e mal ridotti.
"Questo posto mi dà i brividi." Ha commentato Mika sentendo un brivido freddo corrergli lungo la schiena.
"Aspetta di vedere cosa è capace il bastardo lì dentro" ha risposto freddo il killer dai capelli neri prendendo il coltello dalla tasca della felpa avvicinandosi al cancello di ferro arrugginito e cadente, il quale si è subito aperto con un cigolio.
"È una cosa normale?" Ha chiesto il giovane dai capelli bianchi con aria nervosa. Era estremamente ansioso, stava per entrare nel regno personale di una delle peggiori creepypasta esistenti ed aveva come compagno qualcuno che avrebbe potuto rivoltarglisi contro in qualsiasi momento... Non era una bella situazione e se ne rendeva conto.
Jeff ha solo fatto una strana espressione, storcendo il naso in segno infastidito e titubante prima di avviarsi all'interno senza parlare.

Una volta dentro, il carnevale ha continuato la sua attività senza interruzioni o particolari cambiamenti che attirassero l'attenzione.
Jeff e Mika si sono diretti lentamente verso un grosso tendone rosso sporco che sovrastava l'intero circo, era visibile a distanza e si trovava proprio al centro del tutto.
Di colpo, Jeff si è fermato sui suoi passi e si è guardato attorno come se cercasse qualcosa.
"Che c'è?" Ha sussurrato Mika avvicinandosi fino a che Jeff non gli ha tappato la bocca.
"Ascolta" ha sussurrato lui poi di rimando continuando a guardarsi attorno. Il ragazzo dall'occhio rosso si è guardato attorno e ha teso l'orecchio... Jeff aveva ragione, c'era una musichetta nell'aria che prima non era presente. Era una musichetta familiare ma in versione più lenta e come se fosse suonata da un vecchio organo o uno strumento rovinato e logoro. Ascoltando attentamente, Mika ha riconosciuto la musichetta... Pop! Goes The Weasel.
"Sa che siamo qui" ha affermato Jeff come è stato violentemente sollevato da terra da un braccio con la manica a strisce bianche e nere.
"Puoi contarci." Ha affermato la voce rauca e graffiante del clown assassino stringendo il braccio attorcigliato attorno al corpo del killer dagli occhi azzurri, il quale si è difeso accoltellando con un colpo deciso il braccio monocromatico di Jack. "Ah ah ah, pessima idea." Ha affermato Laughing Jack dopo aver fatto una smorfia di dolore prima di stringere la presa su Jeff. Mika ha subito reagito istintivamente prendendo l'arco che aveva estratto poco prima e mirare a Jack, scagliando una freccia nel pieno del suo braccio sinistro.
"Non questa volta." Ha affermato il ragazzo dai capelli bianchi come il clown ha liberato velocemente Jeff e si è portato la mano ormai libera alla spalla con un'espressione penata. Il killer dal sorriso intagliato ha subito accoltellato il clown dagli occhi bianchi nella schiena e ha rigirato il coltello, costringendolo ad abbassarsi.
"ORA, MIKA!" Ha urlato Jeff riferendosi alla scatola ma, in quel preciso istante, Jack si è teletrasportato via, probabilmente per riprendersi dall'attacco. "Merda!" Ha esclamato poi dando un cazzotto violento al terreno. Avevano perso l'occasione e non era una cosa positiva, affatto.
"Diamoci una mossa" ha intimato il giovane cacciatore di creepypasta, avviandosi a passo veloce nel tendone che ormai era praticamente davanti a loro.
L'interno era ridotto abbastanza bene, era pulito nonostante la pessima impressione dal lato esterno, c'era una gabbia a grandezza d'uomo in fondo a esso e dentro vedeva una figura femminile dagli abiti squarciati in più punti... (T/n).
"Ecco tua sorella... Muoviamoci a tirarla fuori, Jack potrebbe tornare con l'altro." Ha consigliato Jeff avviandosi verso la gabbia velocemente, subito seguito dal cacciatore di creepypasta. E quando si sono avvicinati, Mika ha messo istintivamente una mano sulla bocca. Quella ragazza era ridotta male, aveva svariati graffi e lividi su tutto il corpo ed era priva di sensi, stesa su un fianco su quel freddo metallo della gabbia.
"(T/n)?" Ha chiamato il ragazzo dai capelli tinti come lei si è leggermente contratta... Si stava svegliando. "Oh, dio grazie" sussurrato Mika prendendo la lama luminosa e tagliare di netto tre sbarre per farsi spazio e tirarla fuori.
"Mika? Perché mi hai abbandonato?" Ha chiesto una voce femminile che proveniva da tutto intorno a lui. Era la voce di una bambina piccola, sugli otto anni... E la voce era identica a quella di sua sorella ma più giovane.
"Huh?" Ha emesso il giovane dai capelli bianchi guardandosi attorno.
"Che c'è?" Ha chiesto Jeff confuso saltando sull'attenti e controllandosi le spalle.
"Ho sentito... Come la voce di (t/n) ma più giovane"  ha spiegato Mika sollevando la ragazza e caricandosela in spalla.
"Non farti distrarre, sta giocando con la tua mente" lo ha ripreso Jeff agitandosi e cercando nello zaino qualcosa.
"E dove credete di andare?" Ha tuonato in tutto il tendone una voce maschile rauca e piena di sadismo.
"Merda, rieccolo" ha ringhiato Jeff prendendo alla svelta la scatola di L.J. e iniziando a suonarla solo per essere nuovamente afferrato e avvolto come un salame tra le braccia del clown assassino, il quale lo ha stretto fino a fargli mancare l'aria. Fortunatamente Mika è stato veloce nel prendere la scatola, mettendo a terra la sorellina, e iniziando a suonarla. Sfortuna ha voluto che Jack lo circondasse con l'altro braccio e lo scaraventasse al suolo, facendogli cadere la scatola musicale.
"Merda!" Ha esclamato il ragazzo dagli occhi bianchi tossendo a causa del violento impatto col suolo, come ha sputato qualche mix di saliva e sangue a causa della violenta botta subita.
"Non pensavate vi avrei permesso di portarmi via la ragazza, vero?" Ha ridacchiato Jack concentrandosi su Jeff. "Awh, volevi proprio il secondo round Jeffrey? Non sai proprio perdere, vero?" Lo ha schernito iniziando a ridere con una risata che avrebbe gelato il sangue nelle vene a chiunque. "Dai, fammi vedere che sai fare, umano!" Ha ringhiato poi Laughing Jack scaraventando al suolo Jeff, il quale ha boccheggiato per riprendere aria.
"Fottuto clown" ha mormorato il killer dal sorriso intagliato sollevandosi lentamente e prendendo la lama luminosa di Mika, preparandosi a combattere.
Mika si è lentamente sollevato e ha zoppicato lentamente fino a sua sorella solo per essere sollevato per un piede da un braccio nero e bianco... Nightmare.
"HeY MiKA, cOsA peNSi dI fARe?" Ha deriso l'alterego di Jack sollevamdolo per la caviglia e portandoselo davanti al volto. "AwH, vOI UmANi SIeTe DiVeRTenTi!" Ha aggiunto poi facendolo volare contro la gabbia, facendo tintinnare convulsamente le sbarre. Mika ha trattenuto un urlo a causa del dolore provato al violento impatto con le sbarre di acciaio e ha visto un flash bianco venir stritolato con forza per aria da Jack, il quale ha lasciato profondi graffi sulla pelle bianca a macchie giallastre del killer dalle palpebre bruciate.
"Awww, noiosi. Voi umani siete giocattoli inutili, vi rompete subito!" Si è lamentato il clown dai capelli neri.
"MiIIiIiIIiiKAaaAaA~" ha cantilenato la voce di Nightmare sollevandolo senza sforzo dal suolo e scaraventandolo dal lato opposto della stanza per poi sparire. Mika si è lentamente sollevato e ha afferrato una penna che aveva in tasca per le emergenze... E appena Nightmare gli è spuntato davanrti ha premuto il meccanismo a scatto e la penna si è velocemente trasformata in un coltellaccio da campeggio elettrico. Subito dopo, nel giro di una frazione di secondo, il ragazzo dall'occhio rosso ha infilzato la lama nella spalla del clown monocromatico dai capelli bianchi, causandogli una forte scossa elettrica che lo ha messo al tappeto. Nightmare era a terra e il tutto sembrava andare a rallentatore... Solo in quel momento Mika ha effettivamente sentito la musichetta del circo suonare forte e convulsa, con i tipici glitch e suono inquietante.
"JEFF!" Ha urlato Mika vedendo Jack sbatterlo al suolo e infliggergli l'ennesima artigliata sulla spalla, strappando ulteriormente la felpa bianca ormai ridotta a brandelli.

"All around the carnival town,
The clown chased the children,
The blood was shed,
The sould bled and bled,
Pop! Goes the weasel"

Ha cantato Jack scoppiando a ridere preparandosi a infliggere il colpo finale come una musichetta diversa e più rovinata ha preso possesso della stanza.
"Huh?" Ha emesso Mika guardandosi attorno fino a posare lo sguardo sulla ragazza, la quale stava girando la manovella della scatolina di Laughing Jack. Il clown monocromatico ha spalancato gli occhi in stupore come la musichetta è finita e la scatola si è aperta.
"No, (t/n)!!" Ha urlato il clown come sia lui che Nightmare sono stati risucchiati dalla scatola musicale. Era finita. Jack era stato intrappolato.
"Mi-... Kaa..." Ha chiamato debolmente la giovane come il ragazzo le è corso incontro e l'ha abbracciata mentre il carnevale si dissolveva attorno a loro e la musichetta del circo svaniva del tutto.
"Sorellina-... va tutto bene, sono qui... Ora andiamo a casa" ha cercato di calmarla lui, parlando più a sé stesso che a lei. (T/n) ha solo annuito come Mika si è avvicinato a Jeff, il quale si era sollevato da terra, controllando le sue condizioni. "Sei ridotto male ma nulla di mortale... Ce la siamo cavata" ha detto sollevato Mika come Jeff ha fatto un ghigno e si è sollevato da terra.
"Sono stato peggio" ha ribattuto il killer sorridente scuotendo la testa e osservandosi. "Beh, sì, sono messo un po' uno schifo a ripensarci" ha ironizzato poi scuotendo nuovamente la testa per riprendersi, probabilmente la perdita di sangue (il quale era sparso sul terreno tutto intorno a lui) gli stava dando ai sensi.
"Siediti, ringrazia che ho portato un kit medico" ha detto Mika aprendo la parte sotto dello zaino e tirando fuori ago, filo e bende.

Dopo circa tre ore, Mika, (t/n) e Jeff sono tornati a casa e si sono preparati per tornare in America. Jeff era ridotto un po' male ma le attenzioni di Mika lo hanno rimesso velocemente in sesto.

Dopo due giorni, finalmente, siete tornati a casa e Mika ha dato dieci giorni di vantaggio a Jeff per scappare prima che i cacciatori tornassero a inseguirlo mentre Jack è stato liberato in una grossa cella che impediva teletrasporti e poteri vari. Era in trappola e sotto il controllo dei cacciatori...
Tu, invece, ti sei trasferita da Mika e hai appreso di più sulle varie creepypasta. Non ti sei mai unita al loro gruppo ma avevi il permesso di girovagare ovunque sotto il controllo di tuo fratello, con la possibilità di osservare tutte le creepypasta e i loro modi di fare.
Facevi anche spesso visita a Jack, facendogli compagnia attraverso il vetro o, a volte (dopo un paio di mesi), entrando nella sua cella e passando del tempo con lui, con la consapevolezza che non ti avrebbe potuta ferire. Il regno di Jack si era concluso... Gli rimanevi solo tu ormai.

End chapter!
Oye guys!
Finalmente, dopo anni travagliati, questa storia si è conclusa HAHAH

Ci sarà un ultimo capitolo (un epilogo) e poi il libro sarà definitivamente concluso.
Spero che questa storia vi sia piaciuta (anche se è un mix di vecchio e nuovo stile di scrittura ahah) e grazie a tutti di averla supportata fino ad ora, ne sono davvero felice 💜

Cosa ne pensate? Vi piace come finale? Scusate se pare un po' tirata via ma questa storia, per me, è praticamente un peso (sono 3 settimane contate che rimando gli aggiornamenti haha) quindi mi va bene così.

Passate a leggere le mie altre storie sulle creepypasta (o anche quelle di Vincent e Andy) mi farebbe davvero piacere se desse loro il supporto che ha ricevuto questa storia ^-^

Sto scrivendo altre 3 storie che pubblicherò una volta concluse queste di L.J. e Vincent, spero le andrete a leggere e diate loro lo stesso supporto che state dando a questa! °^°
Le storie nuove saranno su:
- FNAF! One Shots × Lettore (che uscirà a breve, dopo quella di Vincent)
-Albino! Killer! Oc × Lettore
-Vampiro! Oc × Lettore
Successivamente, dopo quelle di One Shot e Ticci Toby (che vi invito a leggere), uscirà una storia su Jeff The Killer, interamente nuova e con il mio attuale stile di scrittura :D
Quale vi attira di più? UwU

Da Randy è tutto... Ci vediamo nel prossimo capitolo/nella prossima storia...
BYE BYEEEEEEEE!!!