~ Storia ad OC "Finché morte non ci separi" ~
storieadoc---only ecco a te l'OC per la tua storia~ spero che ti piaccia e la scelga!
Se devo cambiare qualcosa dimmelo pure~~
✖ Scheda: Weseir. È convinta di essere molto più avvantaggiata rispetto a coloro legati ai Demoni.
♥ Nome: Elissa, ma si fa chiamare dal suo Angelo "Ellie" in senso affettuoso, dato che per lei è l'unica figura che può davvero considerare parte della sua "famiglia"
♠ Cognome: Burtleby, un cognome importante di una famiglia famosa per il loro primato in quanto creazione di giocattoli.
Le fabbriche Burtleby sono sparse dappertutto nel Paese e molto popolari grazie alla leggenda che gira attorno allo sterminio della famiglia fondatrice.
♥ Età: Sedici anni che non dimostra affatto a causa della sua bassa statura e la sua costituzione magrolina e gracile.
♥ Aspetto: (Viene rappresentata al meglio nella prima pic)
Elissa ha dei corti capelli di un biondo paglia, tagliati in un caschetto disordinato con ciocche di lunghezza differente, dato che se li acconcia da sola.
Partendo dal suo abbigliamento le si può trovare indosso solo abiti tetri con sfumature dal marrone scuro in giù, monotoni ed opachi, arricchiti solo da un occasionale fiocco o qualche dettaglio bianco.
La sua carnagione è pallida come quella di un cadavere ed è messa in risalto dalle ciocche bionde che contornano il suo viso.
I suoi sarebbero entrambi naturalmente neri e profondi ma, a causa di una malformazione alla nascita, ha via via perso l'uso dell'occhio sinistro che ha ora un colore chiarissimo e innaturale.
Nasconde sempre un coltello tra le pieghe interne della gonna per autodifesa, nonostante sia perfettamente cosciente di non potersi sottrarre ad alcuna violenza con le sue sole forze, a causa della debolezza che contraddistingue sia lei stessa che il suo aspetto.
♥ Angelo richiesto: Gavriel.
♥ Seconda e terza opzione di Angeli richiesti: Amenadiel e Raphael.
♠ Nemico principale trai Demoni: Satana.
♠ Nemico principale tra gli Angeli: Mikael.
♥ Carattere: Elissa è tutto tranne che meritevole di far parte dei "Buoni".
Non ha di certo le caratteristiche che la rendono degna di avere un proprio Angelo, ma ciò non le importa affatto.
Ama divertirsi, giocare e piegare il volere delle altre persone senza troppi riguardi.
Tenere sotto controllo i pensieri dei propri avversari è il suo obiettivo, tanto adora l'idea di poterli far soffrire psicologicamente.
Far soffrire più di quanto ha sofferto lei è uno dei suoi scopi, dato tutto l'odio represso che tiene dentro di sé che aspetta solo di essere soddisfatto dall'assassinio di chiunque lei voglia.
Ha quindi uno strano rapporto con la Morte: sente di bramarla più di ogni altra cosa ma preferisce privarsene, torturando il più possibile gli altri in modo che la desiderino e ne comprendano la vera importanza e bellezza.
È affascinata da tutto ciò che riguarda il macabro e l'oltretomba perciò di diverte spesso a trascinare il suo Angelo in "esperimenti fai-da-te", conoscendone la potenza e storia.
Non è spaventata da nulla, neanche dai Demoni o dal Signore dell'Inferno, anzi, desidera solo di essere uccisa da un essere superiore per assaggiare ciò che lei stessa infligge continuamente.
È una ragazza spaventosa, a prima vista subito psicotica, tanto da essere probabilmente adatta ad un manicomio.
Di solito adotta un comportamento spensierato e dolce davanti a compagni e nemici, come volesse illuderli di essere una semplice ragazzina tirata dentro qualcosa più grosso di lei, nascondendo così la sua mente perversa e invasa da pensieri spaventosi per una della sua età.
In breve, è abbastanza pazza da poter sacrificare qualunque cosa, perfino un proprio arto se è strettamente necessario, senza battere ciglio.
♠ Storia:
Elissa ha sempre odiato la sua famiglia.
Il fatto che dovesse addossarsi l'attività dei Burtleby senza fiatare, il fatto che la picchiassero in continuazione solo perché non era in grado di usare la sua spiccata intelligenza in cose (ai suoi occhi) stupide come lo studio della letteratura o le lezioni di violino e musica classica.
Nonostante i tempi in cui si trovavano, i suoi genitori non sembravano voler abbandonare la mentalità chiusa di anni ed anni fa che la famiglia di produttori di giocattoli aveva sempre mantenuto, una cosa che ha lasciato un segno molto visibile nel modo in cui si comporta.
Odiava essere obbligata a seguire le direttive di qualcun altro, di essere rinchiusa nella grande villa senza poter parlare con nessun altro della sua età, senza svaghi di alcun genere come TV o cellulari.
Arrivò ad un punto d'odio verso quella grande casa e i suoi genitori, e rammarico nel dover reprimere la propria indole psicopatica e ribelle, da decidere di mandare tutto all'inferno.
Dando sfogo a tutta la sua furia omicida appiccò un incendio in piena notte, con l'intento di uccidersi assieme alle sue vittime.
Sentiva di aver concluso la sua esistenza dopo aver commesso uno dei peccati peggiori; presto sarebbe arrivata all'Inferno e alla Dannazione Eterna.
Però in quel momento, seduta com'era tra le fiamme della villa in attesa di intossicarsi o essere bruciata a morte, si fece avanti il suo Angelo spiegandogli come avrebbe potuto stipulare con lui un Patto che avrebbe cancellato ogni suo più piccolo peccato.
Inutile dire che Elissa accettò, fuggendo dalla casa e portando con sé solo la sua bambola preferita, sfigurata però dall'incendio, che presto sarebbe diventata la sua arma da incubo.
Da quel giorno Elissa sparì dalla circolazione senza più dare notizie di sé, mantenendosi con l'aiuto del proprio Angelo.
L'attività di famiglia dei Burtleby fu passata a una sua lontana zia nonostante fosse di diritto sua. Infatti, potrebbe rivendicarla in qualunque momento.
♠ Risultato per cui è diventata Weseir: Quello di ottenere il perdono per tutti i suoi peccati, sia quelli che ha commesso che quelli che commetterà, senza doversi preoccupare di subirne le conseguenze una volta passata all'altro mondo.
In particolare vorrebbe liberarsi dal crimine di aver assassinato la sua famiglia.
♠ Arma con potere: La sua arma è una semplice bambola di pezza, ma dalle sembianze terrificanti.
Ha due grandi occhi rotondi e vuoti che occupano gran parte del suo viso e da cui scivolano diversi rivoli di sangue; mentre una il suo sorriso è composto da un lungo e sottile sorriso da cui spuntano dei denti aguzzi, quando, una volta attivata da Elissa, scoppia in un'acuta e sinistra risata.
Uno degli effetti dell' "arma" che ama di più usare è quello di sprigionare sottoforma di un fumo nero (direttamente dalla bocca del giocattolo), un mostro capace di lasciare incubi a chiunque. La pecca di questa abilità è il fatto che, in realtà, quell'essere non è altro che un'illusione, come tutte quelle create dalla bambola.
Infatti, il suo effetto è quello di realizzare illusioni piuttosto realistiche agli occhi delle persone a cui sono state designate, capaci di mandarle in confusione e spesso portarle alla pazzia.
La bambola maledetta non può essere distrutta, ma il potere che esercita viene annullato quando Elissa non può toccarla.
✖ (Aspetto della bambola, di cui purtroppo non sono riuscita a trovare foto migliori. In caso, è la bambola di Q - BSD) ~
✖ (Aspetto del mostro) ~
♥ Sessualità: Per ora si considera eterosessuale, ma forse solo perché non nutre particolarmente interesse in cose come la lussuria e l'amore in sé.
♥ Disponibilità ad una relazione: Non è probabile che si innamori, a meno che non trovi qualcuno che, per un motivo o per un altro, le assomigli.
Per ora prova un bizzarro interesse nei confronti del suo Angelo, ma niente di carattere amoroso, semplicemente si diverte a punzecchiarlo con fastidioso e irrefrenabile curiosità.
♥ Disponibilità a scene sessuali descritte: Sì, ma solo se costretta, dato che non mostra interesse per cose del genere.
♠ Disponibilità a violenza di genere delicato ricevuta: Sì, non ha paura del dolore.
♠ Disponibilità a violenza di genere delicato svolta: Sì, infliggere sofferenza agli altri non la spaventa affatto e, anzi, spesso ne ha una strana voglia. Potrebbe anche non andarci troppo leggero, per puro divertimento.
♥ Tipo di partner che apprezzerebbe: Come detto non è facile che si innamori, ma desidererebbe qualcuno in grado di capirla, con una mente tanto corrotta quanto la sua.
♥ Cose che sarebbe disposta a fare per il partner:
Uccidere chiunque cerchi di infastidirlo o la renda in qualche modo gelosa del proprio partner.
Non sarebbe disposta a suicidarsi, piuttosto, trascinerebbe con sé nella morte il compagno.
Impegnarsi per creare dei regali in qualche modo di bell'aspetto, ma avvolti comunque da quel velo macabro che le suggerisce la sua mente.
Viaggiare con lui ovunque, a qualunque condizione. La povertà non la spaventa, in caso.
♠ Tradirebbe l'Angelo con cui ha fatto il patto? Perché?: Sarebbe disposta a tradire il proprio Angelo solo in casi estremi, soprattutto se non dovesse seguire i propri ordini alla lettera, esitando nell'uccidere nei modi più brutali; altrimenti, sarebbe disposta a tradire in caso ottenesse una ricompensa maggiore dalla parte dei "Cattivi". Questo, però, solo se non dovesse riuscire a stabilire un legame con il proprio Angelo, in quel caso non si sognerebbe di tradire.
♥ Cose che gradisce: I gatti, il gotico, i castelli, l'occulto, tanto che possiede diversi Grimori, i cimiteri dove va spesso a trovare la sua famiglia, il colore nero, le feste, i giocattoli e i peluche in stile macabro.
♠ Cose che non gradisce: I cani a causa di un trauma subito da piccola; un cane di grossa taglia la aggredì, quasi strappandole una gamba, dove è rimasta una cucitura poco sotto il ginocchio.
Altre cose che odia sono la musica classica, il suono del violino, i colori troppo vivaci, l'essere parzialmente cieca.
♠ Paure: Non ha paura di nulla se non del trovarsi di fronte ad una situazione da cui non può uscire. Tende a controllare sempre tutto, quindi essere colta alla sprovvista per lei è una tragedia.
Soffre anche di un disturbo ossessivo compulsivo: ha bisogno che tutto sia asimmetrico. Non sopporta le cose troppo perfette, sempre che non si parli dei suoi piani.
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