(T/N)'s P.O.V.

"Aaaahhh... Sono pieno, ho mangiato troppo" ha affermato con un sospiro l'Incubus, stendendosi nel tuo letto.
"Sono felice che tu abbia apprezzato la mia cucina, ma non mangiare fino a sentirti male la prossima volta" hai ridacchiato, squadrando il suo corpo. Aveva un fisico molto morbido, non di quelli magri ma nemmeno in carne... Era semplicemente morbido. Le gambe avevano un leggero accenno di muscolo, il pancino era piatto (anche se non era affatto pelle e ossa), aveva il girovita leggermente stretto mentre le braccia avevano un leggero accenno di muscolo nonostante fossero abbastanza sottili per essere un maschio... Ma il suo viso era praticamente la fine del mondo. Aveva il viso leggermente allungato, con delle adorabili guanciotte, gli zigomi un po' più alti di quelli tipici umani (quasi femminili a dir la verità). Le labbra erano leggermente rosate, con quello superiore più sottile di quello inferiore; gli occhi erano grandi ed espressivi, completamente verdi (probabilmente perché era in forma umana), con delle lunghe ciglia nere. Era decisamente un ragazzo bellissimo, rispecchiava molto i tuoi gusti... Ahimè, sì. Eri gay, ma non avevi mai avuto relazioni fino ad allora. Vivevi in un dannato paesino, a lavoro ti lasciavano il numero solamente ragazze... Sapevi di essere gay solo per il fatto che eri sessualmente attratto dai maschi, ma non hai mai avuto nessuna vera-... Com'è che li chiamavano? Crush? Cotte? Eri troppo vecchio per questi termini.

"Ci proverò" ti ha sorriso, mostrando i canini appuntiti.
"Mi vado a fare una doccia e torno, prometto che sarò veloce" hai avvisato, ricambiando il sorriso.
"Posso venire con te?" Ha domandato con entusiasmo, sollevandosi velocemente sui gomiti e guardandoti con gli occhi che brillavano... Erano fuxia.
"Sfacciato~" hai ammiccato, scuotendo poi la testa. "Stai lì e riposati, torno tra poco" hai detto, dirigendoti in bagno a chiudendo la porta.
Ti sei spogliato velocemente, aprendo l'acqua e regolandola. Hai acceso la stufetta, riscaldando la piccola stanza... Era comunque Novembre, faceva freddo.
Appena hai sentito l'acqua raggiungere la temperatura desiderata, ti sei fiondato nella doccia, lasciando che l'acqua calda ti scaldasse scorrendo sul tuo corpo.
Hai ripensato a tutti gli avvenimenti delle ultime ore... Hai scoperto che potevi viaggiare in altri mondi nei tuoi sogni, hai scoperto che tutto ciò che vedevi nei tuoi sogni fosse reale, hai portato Nameless nel tuo mondo e siete anche diventati amici... Era incredibile. Tutto quello in cui hai sempre creduto era reale. Nameless era reale, Jyule era reale, gli esseri terrificanti che avevi sognato da piccolo erano reali... Non erano sogni, erano realtà diverse.

Di colpo hai sentito qualcosa aprire la porta scorrevole della doccia e una mano toccarti la schiena... Hai avuto un brivido talmente intenso che ti ha causato la pelle d'oca, sensazione che ti sembrava come se venissi punto in tutto il corpo da degli aghi. Tanto orribile quanto doloroso.
"Si sta un po' strettini qui" hai sentito la voce di Nameless, voce che ti ha fatto girare di scatto.
"H-hey! Ti avevo detto di aspettare di là!" Ti sei lamentato, coprendoti con le mani.
"Volevo venire con te~" ha fatto le fusa lui, chiudendo la porta dietro di sè e attaccandosi a te. "Sei arrossito di nuovo! Quindi è vero che ti piaccio~!" Ha riso subito dopo, poggiandoti le mani sul petto e alzandosi sulle punte.
"N-n-n-n-no!! È-è-è che sono in i-i-i-im-imbarazzo!" Hai balbettato, arrossendo ulteriormente. Non avevi mai fatto la doccia con nessuno prima di quel momento, eri estremamente imbarazzato.
"Mmmmhhh..." Ha emesso Nameless, abbracciandoti attorno al petto e premendo la guancia sinistra su di esso. Sembrava tranquillo e rilassato, quasi come se tu lo facessi sentire al sicuro.
"Haaa... Pensavo fossimo amici, ma mi sembra di averci guadagnato un fidanzato appiccicoso" hai sospirato, avvolgendogli un braccio attorno alle spalle e poggiandogli la mano tra i capelli.
"Hai un bel corpo... Sono sicuro di aver fatto bingo scegliendoti" lo hai sentito mormorare, facendoti scuotere la testa.
"Sta di fatto che sembri un fidanzato appiccicoso" hai affermato, arrossendo ulteriormente. Non avevi mai vissuto niente di simile... Ti sentivi un pesce fuor d'acqua.
"Sono un incubus! È normale io cerchi contatto fisico con te!"  Ha esclamato, abbracciandoti più forte.
"Hai intenzione di restare così o posso lavarmi?" Lo hai preso in giro, avvolgendogli l'altro braccio attorno alla vita e dandogli un abbraccio. Hai anche poggiato il mento sulla sua testa, imitando ciò che hai sempre visto nei film e che hai sempre voluto fare. Purtroppo, come penso sia chiaro, non ne hai mai avuto occasione in quanto non hai mai avuto un fidanzato né innamoramenti di alcun tipo con nessuno... Però-... Nameless era speciale. Era così carino e soffice... Ti dava una sensazione di calma e scaturiva uno strano calore nel tuo petto mentre lo abbracciavi. Non era affatto male come sensazione... Che quello fosse ciò che si provava a ricevere da e dare affetto a qualcuno?

"Sembra non ti dispiaccia abbracciami~" ti ha sfottuto, alzando la testa per guardarti in faccia (anche se è rimasto con la guancia appiccicata al tuo petto).
"Scusami... È che-... Non ho mai abbracciato nessuno... È la prima volta che faccio così" hai ammesso, distogliendo lo sguardo.
"Aspetta... Quindi... Sei vergine?" Ti ha chiesto, guardandoti con confusione.
"A quanto pare" hai risposto, sospirando e preparandoti a venir preso in giro.
"Beh... Allora spero di darti una bella prima esperienza" ha detto con un sorriso, non giudicando affatto la tua situazione. "L'unico umano con cui ho avuto rapporti mi ha fatto avere esperienze alquanto brutte... Spero di poter rendere piacevoli le tue" ti ha confessato, abbracciandoti forte.
"Cercherò di darti un bel ricordo allora, Nameless. Ti prometto che ti tratterò bene" hai promesso, stringendo la presa su di lui.
"Chi avrebbe mai detto che un ragazzo alto e grande come te sarebbe stato così gentile~?" Ti ha preso in giro, strappandoti una risata.
"Dai, fammi lavare!" Hai riso, dandogli una veloce stretta prima di lasciarlo andare.
"Posso lavarti io?" Ha ammiccato l'incubus, facendoti arrossire.
"Nameless... E dai!" Hai detto, ottenendo un broncio da parte sua. "Facciamo la prossima volta, hun?" Hai contrattato, già pensando a qualche modo per evitare che entri di nuovo nella doccia con te.
"Giurin giurello?" Ti ha domandato, porgendoti il mignolo.
"Giurin giurello" hai acconsentito con una risatina, intrecciando il tuo mignolo al suo.
"Hai dato la tua parola, non puoi più tirarti indietro!" Ti ha avvisato, passandoti la bottiglia di shampoo.
"Lo so, lo so, non preoccuparti" gli hai sorriso, spremendoti un po' di shampoo in mano, massaggiandolo poi tra i capelli.
"Anche a me! Anche a me!!" Ti ha detto Nameless, guardandoti con gli occhi che brillavano di fuxia e un sorriso sulle labbra. "Ah-... Ugh... PUAH!" Ha tossito, sputando l'acqua calda che gli era finita in bocca. "Hehe..." Ha emesso, guardandoti con un'espressione buffa.
"Sei troppo buffo, Nameless" ti sei messo. Ridere, sciacquandoti i capelli prima di usare lo shampoo sui suoi.
"Oooohhh... Che bello" ha detto con tono rilassato il giovane incubus, chiudendo gli occhi e sorridendo.
Era davvero carino... Non potevi far altro che pensare ciò mentre lo guardavi. Riuscivi a vedere solo del bello nel suo viso e nel suo corpo. Quello che per altri sarebbe stato un difetto, ai tuoi occhi sembrava qualcosa di bellissimo e unico.
"Su, sciacquati" gli hai sorriso, facendogli quanto più spazio possibile sotto il getto dell'acqua.
"Okke~" ha annuito, sciacquandosi i capelli e togliendo tutta la schiuma. "Voilà!" Ha esultato, guardandoti con un sorriso soddisfatto. "Senti, (t/n)... Sei sicuro che non ti darei fastidio se vivessi con te?" Ti ha chiesto di botto, facendoti addolcire lo sguardo.
"No, non penso mi daresti fastidio" hai scosso la testa, spostandoti una ciocca di capelli dalla faccia. "Probabilmente sarà strano, lo ammetto... Non ho mai avuto amici, non sono abituato ad avere compagnia" hai ammesso, mostrandogli un sorriso triste. "Nameless, io-... Ecco, io-... Ho un disperato bisogno di amicizia e compagnia. Sto impazzendo, odio stare sempre solo e non avere nessuno con cui uscire o che mangi con me..." Hai esternato, abbassando lo sguardo fino a guardarti i piedi. "Nessuno ha mai voluto fare amicizia con me... Mi hanno sempre emarginato, bullizzato e trattato come se fossi chissà quale scherzo della natura... Detesto questo mondo, mi disgusta." Hai detto con puro rancore traboccante dalle tue parole. "Mi diagnosticarono un disturbo depressivo già quando andavo alle medie... A causa di ciò, molto spesso passo le giornate a dormire, scappando da questa realtà e rifugiandomi in posti migliori. Mi rifugiavo nei miei sogni, luoghi sconosciuti dove gli esseri erano molto più umani di quelli di questo pianeta..." Hai raccontato, rifiutandoti di guardarlo. "Preferivo dormire e scappare da questa solitudine... Sono stanco di essere visto come un mostro, sono stanco di essere solo, sono stanco di vivere in questo posto... Ammetto di aver contemplato la morte parecchie volte negli anni" hai buttato fuori, vedendo la tua vista appannarsi a causa delle lacrime.
"Adesso non sei solo però" ti ha detto con tono gentile il giovane incubus, afferrandoti la mano.
"Grazie, Nameless..." Lo hai ringraziato, alzando lo sguardo su di lui e forzando un sorriso.
"Ah! Hey, hey! Non piangere!" Ti ha sorriso lui, afferrandoti la faccia e giardandoti negli occhi. "Non piangere. Mi hai trovato, hai trovato un amico!" Ti ha detto con gioia, arrossendo leggermente.
"No, Nameless... Penso che, in un certo senso, sei stato tu a trovare me." Hai buttato fuori, avvolgendogli le braccia attorno al petto e dandogli un abbraccio.
"Sai... Se dovessi accettare di avere un contratto con me, potrei esaudire qualunque tuo desiderio... Potrei anche portarti via da questo mondo, se deciderai che quello è ciò che vuoi" ti ha chiarito il ragazzo dagli occhi verdi, abbracciandoti di rimando.
"Lo terrò a mente" hai annuito, lasciandolo andare e sorridendogli. "Però sappi che non ho intenzione di chiamarti Nameless a vita." Hai affermato con una risatina, ottenendo un broncio.
"Allora trovami un nome!" Ti ha sgridato, girandosi di spalle e aprendo le porte della doccia, prendendo poi un'asciugamano e colpendoti con esso prima di metterselo addosso.
"Ouch!" Hai guaito, chiudendo velocemente l'acqua e uscendo, mettendoti l'accappatoio. "Un nome, eh? Uuuhhhhhmmmm...." Hai emesso, ragionandoci su. "Lux... No, non mi piace. Nika... No, pessimo... Un nome... Un nome..." Hai ragionato a voce impercettibile, fissando il nulla per concentrarti. "Che ne dici di Harmonia?" Hai proposto, osservando la sua espressione... Sembrava ci stesse ragionando su.
"Perché Harmonia? Non è un nome femminile?" Ha indagato, facendoti scuotere la testa.
"In origine lo era, ma so che ci sono anche dei maschi che lo usano" hai spiegato, sorridendogli. "Ho scelto Harmonia perché, in greco, significa armonia. Non so perché, ma penso ti stia molto bene come nome... Potremo abbreviarlo in H, in pronuncia inglese. Che ne pensi?" Hai chiesto dopo aver fornito una confusa spiegazione, guardandolo giocare con il labbro inferiore.
"Harmonia... H... Preferisco che H si legga in francese. Mi piace di più Ash ad Eich" Ti ha spiegato, facendoti a annuire.
"Allora il tuo soprannome sarà Ash" hai acconsentito, sorridendogli.
"Harmonia..." Lo hai sentito mormorare, notando subito il suo sorriso pieno di entusiasmo. "Finalmente ho un nome!" Ha esultato, alzando i pugni in aria.
"Asciughiamoci i capelli, Ash! Dobbiamo andare all'ufficio" hai ammiccato, facendolo annuire furiosamente.
"Mi chiamo Harmonia... MI CHIAMO HARMONIA!!!" Ha gridato, facendoti ridere.
"Sì, Ash. Quello è il tuo nome" hai confermato, guardandolo fare un balzo... E subito sono spuntate le sue orecchie da lupo e le ali.
"Ah... Ho il pelo sulle orecchie bagnato..." Ha notato, scuotendo velocemente la testa da una parte all'altra e schizzandoti l'acqua addosso. "BBBBBRRR!!" Ha emesso, fermandosi.
"Harmonia! Mi hai schizzato tutto" hai detto indispettito, prendendo e accendendo il phon, dirigendoglielo in faccia.
"Aiuto!! Che caldo! Che caldo!" Si è lamentato, parandosi la faccia.
"Siediti sul bagno, forza." Hai ordinato, facendolo mettere seduto e asciugandogli i capelli.
"Fa caldo, (t/n)!" Si è lagnato ancora, costringendoti ad abbassare la temperatura emanata dal phon.
"Va meglio?" Hai chiesto, continuando ad asciugargli i capelli e le orecchie.
"Sì, molto meglio" ha affermato con un sorriso, scoprendo le zannette.
"Voilà. Asciutto" hai affermato, dirigendo il phon verso i tuoi capelli.
"I miei capelli non sono così poofy da una vita... BOING BOING!" Ha esultato, saltellando e guardando i suoi capelli rimbalzare allo specchio.
"Sssshh!! Non urlare, i vicini si arrabbieranno!" Hai sibilato con preoccupazione, spaventato dalla possibilità di ricevere lamentele.
"Oh... Che noia avere vicini" ha detto con naturalezza, guardandoti con i suoi occhioni veri e lilla.
"Su questo hai ragione" hai ridacchiato, tornando ad asciugarti i capelli.

//

"È tempo di andare, (t/n)" ti ha sorriso, sedendosi nel letto.
"Cosa devo fare?" Hai indagato, ottenendo che ti afferrasse una mano e ti tirasse nel letto, costringendoti a stenderti.
"Stenditi e addormentati~" ti ha detto con un sorrisino entusiasta, sedendosi sulla tua pancia. "Ti guiderò io, verrò con te e ti guiderò nel mio mondo" ha spiegato, poggiandoti le mani sul petto.
"Nameless-... Cioè, Harmonia!" Ti sei subito corretto, sentendoti per qualche ragione in ansia. "Posso abbracciarti? Sono in ansia, ho paura di fare casini..." Hai richiesto, notando subito uno sguardo felice nei suoi occhi.
"In realtà sarei felice se potessimo dormire abbracciati sempre da ora in poi" ti ha risposto con gioia, sdraiandosi su di te e abbracciandoti attorno alle spalle, prendendo forma umana.
"Ne sarei felice... Abbracciare mi aiuta a calmare l'ansia durante la notte. Mi aiuta a dormire" hai spiegato, avvolgendolo con le tue braccia e accarezzandogli la schiena... Ti sei subito sentito meglio. "Sai... Non tutte le notte faccio questi viaggi in altri mondi. Quattro notti su sette dormo normalmente" hai chiarito, rammentando la differenza che sentivi tra i tuoi sogni normali e i viaggi che facevi.
"Lo so, l'ho studiato a scuola" ha ribattuto, abbracciandoti forte. "I dreamwalker alternano tra sogni reali e viaggi in altri mondi, riconoscendo spesso da soli la differenza tra i due... In poche parole, tu riconosci in maniera innata quando stai sognando e quando sei in una realtà diversa" ha illustrato, rilassando i muscoli. "Io posso viaggiare a comando solo tra il mio mondo e il tuo... Se volessi andare altrove dovrei entrare nella tua coscienza e farmi portare in giro da essa" ha affermato, alzando la testa per guardarti.
"Beh... Mi farebbe piacere se tu venissi con me in altri mondi" hai buttato avanti, guardandolo come un sorriso da bambino si espandeva sulle sue guance.
"Magari qualche volta potremmo farlo. Però non troppo spesso, dovrei seguirti fisicamente... Purtroppo, se ti seguo in un altro mondo, devo farlo da sveglio in quanto non sono come te" ha fornito una spiegazione, riposizionandosi su di te.
"Cosa riguardo l'apparirmi in sogno?" Hai indagato, facendolo ridacchiare.
"Devo essere sveglio anche in quel caso. Non posso mandare la mia anima o coscienza in giro mentre dormo" ti ha risposto, tirando la coperta su di voi.
"Quindi non puoi entrarmi in sogno mentre dormi?" Hai chiesto, facendogli scuotere la testa.
"No, non posso" ha negato, sistemandosi sotto la coperta per farla aderire ai vostri corpi. "Anche se fosse, un incubus del mio livello ha bisogno di svegliare il diretto interessato per assimilare energie... Sono solo di livello due." Ha sospirato, facendoti intuire che fosse demoralizzato... O, almeno così credevi.
"Cosa significa che sei di livello due?" Hai chiesto, dandogli un abbraccio più stretto e accarezzandogli la schiena, cercando di metterlo a suo agio.
"Beh... Che sono del livello base per poter stringere un contratto." Ha risposto poggiandoti una mano sul retro del braccio. "Devo attingere ad energia sessuale mista a sentimenti positivi affinché salga al livello tre..." Ha continuato, facendosi piccolo tra le tue braccia.
"Quale è la differenza tra i due livelli?" Hai domandato, ottenendo una specie di mugugno.
"Ecco... Gli incubus hanno cinque livelli. Il primo è quando siamo bambini, senza tratti distintivi o poteri." Ha iniziato a spiegare, rilassandosi grazie alle tue carezze. "Il secondo è quello dipendente dal proprio umano. Solitamente ci leghiamo a una persona sola, abbiamo bisogno di ciò che ti ho detto prima per salire di livello. Non possiamo apparire nei sogni di nessuno mentre dormiamo e, per attingere alla nostra fonte di energia, dobbiamo svegliare gli umani. Quando ci siamo ricaricati, a quel punto possiamo usare i nostri poteri per farli addormentare di nuovo e far credere loro di aver sognato." Ha continuato, facendo le fusa quando gli hai accarezzato la testa. "Oltretutto, mentre siamo di livello due assumiamo la forma di un umano a cui quella persona tiene. Ma quello lo facciamo per cose occasionali... È difficile trovare persone con cui un incubus possa stringere un contratto fisso in quanto sono davvero pochissimi ad accettare" ha chiarito ulteriormente, protendendo la testa verso la tua mano. "Quelli di livello tre, invece, sono quelli che non hanno più bisogno di contratti, anche se in alcuni casi decidono di restare  con il loro umano precedente... Un incubus di livello tre non ha più bisogno di ricaricarsi di energia di continuo, può ricaricarsi entrando direttamente nei sogni degli umani e causando i cosiddetti sogni erotici... C'è da dire che, solitamente, si ricaricano solamente tramite sentimenti estremamente positivi degli esseri umani. In più sono più grandi fisicamente di un incubus di livello due" ha spiegato poi, emettendo un sospiro. "I livelli quattro e cinque sono per quelli che diventano di rango più alto. Di base sono gli adulti e gli anziani, quelli che lavorano o nel mondo umano o nel nostro mondo per trovare le persone adatte con cui i giovani devono stringere un contratto. Al giorno d'oggi sono in pochi ad aspirare a tali titoli. Solitamente gli incubus di livello tre preferiscono viaggiare o vivere in tranquillità da qualche parte" ha concluso, sbadigliando.
"Quindi... Se tu salissi di livello, è possibile che non ci vedremo più?" Hai indagato, passando le dita della tua mano sinistra tra i suoi capelli.
"Uhm... Dipende dal tuo desiderio." Ti ha risposto, alzando lo sguardo su di te.
"Credo che... Non lo so... Ma il mio desiderio sarebbe di andare definitivamente via da questo mondo." Hai affermato, ottenendo uno sguardo triste.
"Posso realizzarlo, sì... Ma dovrò mandarti in un luogo a cui il tuo cuore si è legato. Verrà realizzato istantaneamente... Se il tuo cuore sarà legato a un mondo lontano, io non potrò seguirti" ti ha detto, facendoti scuotere la testa.
"E se mi legassi a te? Se il mio cuore si legasse a te anziché a un luogo in particolare?" Hai indagato, facendogli colorare gli occhi di fuxia.
"Allora mi seguirai ovunque. Potrò fisicamente nel mio mondo, dove rimarrai in eterno... Però, devo ammettere che non so cosa accadrà alla tua capacità di viaggiare in altri mondi mentre dormi. Non è mai capitato che un umano chiedesse di rimanere a vita con il suo incubus in un mondo diverso dal proprio" ha detto con timidezza, sbadigliando di nuovo.
"Ti prometto che penserò seriamente alla possibilità di stringere un contratto con te, Harmonia... Ma, nel frattempo, andiamo a chiedere di farti restare a casa mia" gli hai sorriso, tirandolo leggermente più su affinché la sua testa riposasse nell'incavo del tuo collo.
"Va bene, (t/n)" ti ha risposto con un sorriso stanco, sbadigliando di nuovo.
"Ti prometto che, appena avremo i permessi, torneremo qui e potrai dormire" hai riso, sbadigliando a tua volta.
"Buonanotte... Amico mio" ti ha augurato, coprendoti gli occhi con una mano... Immediatamente sei crollato nell'oblio, senza alcuna possibilità di reagire.

~Nel mondo di Harmonia~

"Ugh... Harmonia, non farmi mai più viaggiare in questo modo" ti sei lamentato quando hai aperto gli occhi... Avevi la nausea, ti sentivi come se avessi il mal di mare.
"Scusa, non sarei riuscito ad aspettare che ti addormentassi. Sono stanco anche io, voglio dormire" si è giustificato con una risatina, dandosi qualche schiaffetto con entrambe le mani. "Sveglia, sveglia!" Si è detto da solo, scuotendo la testa da una parte all'altra.
"Har-Harmonia... Fermati, oi!" Gli hai detto, afferrandogli la faccia e guardandolo negli occhi. "Portami all'ufficio, chiediamo di assegnarti e poi torniamo a casa... Devi attendere solo un altro po', ce la puoi fare" lo hai incoraggiato, facendolo annuire.
"Posso portarti in volo! Faremo decisamente prima" ti ha chiesto il permesso, aprendo le sue ali.
"Ugh... Solo se posso abbracciarti e guardarti in faccia. Non voglio che mi prendi da dietro, odio guardare giù" hai contrattato, ottenendo un sorriso pieno di entusiasmo.
"Va bene, nessun problema" ha acconsentito, abbracciandoti attorno al petto. Appena hai ricambiato l'abbraccio attorno al suo collo, Harmonia ha dato un possente battito d'ali che vi ha alzato da terra.
"Madre mia, aiutami! Santa madre di qualsiasi dio ultraterreno, offrimi la tua misericordia!" Hai praticamente pregato, parlando a razzo per la paura.
"Come sei esagerato, non ti faccio mica cadere!" È scoppiato a ridere, volando prima verso l'alto e poi verso una qualsiasi direzione che conosceva solo lui.
"Voglio scendere, voglio scendere, voglio scendere, ho paura!" Hai piagnucolato a denti stretti, strizzando gli occhi e rifiutandoti di guardare.
"Eeee... Eccoci qua!" Ha annunciato di botto, entrando in una finestra e mettendoti giù.
Stavi letteralmente tremando di paura e ti sentivi le gambe molli... Odiavi volare.
"Nel nome dei numi... Nameless, che ci fa un umano qui?!" Ha chiesto con voce scandalizzata una voce maschile, attirando la vostra attenzione.
"È un dreamwalker! È apparso da solo diverse ore fa e io l'ho riportato qui per una richiesta!" Ha spiegato il giovane incubus, tenendoti la mano.
"Nameless, non dire sciocchezze! Sono secoli che non nascono dreamwalker umani!" Lo ha sgridato l'essere, girando attorno una scrivania e avvicinandosi.
"Devo dissentire, signore" hai detto, facendoti forza.
"Non è importante al momento!" Si è lamentato Harmonia, facendo un passo avanti senza lasciar andare la tua mano. "Signor Gydos, voglio che lei controlli il suo fascicolo per affidarmi a lui! Voglio andare a vivere con lui nel mondo umano con lo scopo di stipulare un contratto!" Ha praticamente ordinato il giovane con le orecchie da lupo, lasciando di pietra l'essere di fronte a voi. Gli occhi dell'altro incubus brillavano di rosso e azzurro.
"Nameless... Sei sicuro di voler tornare tra gli umani? Insomma... Cosa se accade di nuovo qualche incidente?" Ha indagato con palese ansia e paura Gydos, lasciando che i suoi occhi brillassero di azzurro.
"Gydos, l'ultimo incidente accadde perché avete giudicato male il fascicolo di quell'umano. Ve lo dissi subito che qualcosa non andava, non mi avete ascoltato" si è difeso il tuo amico, irrigidendosi. Sentivi la sua mano diventare umida e calda nella tua... Gli stavano sudando le mani per la paura.
"Nameless-... So bene che è stato un nostro errore, ma-... Capisco la tua rabbia. Ma non credi sia presto per volersi affidare a un altro umano?" Ha domandato l'essere, palesemente rifiutandosi di guardare.
"No. Non voglio passare la vita chiuso qui a studiare cose che già so, sono stanco di essere preso in giro perché sono ancora di livello due!" Ha alzato la voce il nanerottolo... Ti sembrava quasi di sentire il suo cuore battere all'impazzata.
"Harmonia-! Harmonia, guardami!" Hai deciso di metterti in mezzo, parandoti davanti a lui... Stava tremando, aveva il respiro accelerato e le sue mani erano piene di sudore freddo; la cosa ti allarmava.
"Sono stanco! Sono stanco!" Si è lamentato con voce morente il giovane, costringendoti ad afferrargli il viso e forzarlo a guardarti negli occhi.
"Guardami, Harmonia... Guarda me, respira... Sei al sicuro, ok?" Hai detto a voce bassa, costringendolo a guardarti. "Va tutto bene... Ok? Sono qui con te." Gli hai detto, cercando continuamente il suo sguardo.
"Sì... Sì... Scusami..." Ha annuito, regolando lentamente il suo respiro.
"Non scusarti... Non scusarti, Harmonia. Va tutto bene" lo hai tranquillizzato, facendo un passo indietro prima di dirigere le braccia verso di lui. Volevi permettergli di scegliere se abbracciarti o meno.
"Scusami, (t/n)..." Si è scusato di nuovo, balzandoti addosso e abbracciandoti attorno al collo.
"Ssshh... Sssshh... Cerca di calmarti... Hai ancora la tachicardia" gli hai fatto notare, tenendolo sollevato da terra e abbracciandolo. "Ti prometto che non accadrà nessun incidente, Harmonia. Sarai al sicuro con me" hai dato la tua parola, sentendo il suo respiro calmarsi.
"Mh! Lo so" ha annuito, riuscendo finalmente a calmarsi.
"Haaa... Quale è il suo nome, giovane umano?" Ha indagato l'incubus più anziano, rivolgendoti la parola.
"(T/n) (t/c)" hai risposto, ottenendo un cenno del capo.
"(T/c)... Vivi in (tuo paese), giusto?" Ha chiesto conferma, facendoti annuire. "Oh, beh... Questo cambia tutto." Ha detto in risposta, prendendo un fascicolo dalla scrivania. "Eri una delle tre scelte di una succubus. Hai il curriculum più immacolato degli ultimi settant'anni" ha spiegato, aprendo la cartella.
"Non mi piacciono le femmine, signore" hai detto con sfacciataggine, essendo sicuro di volere Harmonia come tuo amico.
"Infatti sei stato scartato per quello" ha riso l'essere, rimuovendo il cappello e scoprendo due corna azzurre. "Sei sicuro di volere Nameless in casa tua?" Ha chiesto conferma, facendoti annuire.
"Sì. Mi è simpatico, voglio lui" hai affermato, accarezzando i capelli di Harmonia... Quest'ultimo, hai notato, si stava lentamente addormentando. "E comunque si chiama Harmonia. Gli ho dato un nome." Hai chiarito, ottenendo un sorriso.
"E va bene... Avete già la certezza di voler stipulare un contratto?" Ha indagato l'incubus, guardandoti con gli occhi che alternavano continuamente tra rosso e blu.
"Ho preso l'idea in considerazione. Per ora vorremmo conoscerci meglio" hai risposto, spostando la tua attenzione su Harmonia. "Hey, nanerottolo... Stai dormendo?" Hai ridacchiato, sentendo che stesse iniziando a non reggersi in piedi. Sentivi troppo peso addosso, come se non si reggesse più da solo.
"N-no... No, sono sveglio" ha sbadigliato, lasciandoti andare lentamente e forzandosi a restare in piedi.
"Nameless- cioè, Harmonia... Sei momentaneamente affidato a (t/n). Hai il consenso per poter stare nel mondo umano, a casa sua e sotto la sua responsabilità." Ha concesso Gydos, prendendo un timbro e premendolo sulla parte frontale del fascicolo.
"Evvai, (t/n)-!! Yaaaawwwnnn... Posso stare a casa-... Yaaaaawwwwwnnnn... Tua!" Ha cercato di esultare il giovane incubus, sbadigliando più volte per la stanchezza.
"(T/n), voglio solo richiederti una cosa... Lui è un incubus giovane, nonché abbastanza fragile fisicamente... Per favore, cerca di riportarlo in forze e abbi cura della sua salute fisica e mentale. Purtroppo non siamo riusciti ad aiutarlo in questa situazione... Puoi promettermi di aiutarlo a tornare in forze?" Ti ha richiesto, ottenendo un vigoroso cenno di assenso.
"Harmonia sarà al sicuro, lo prometto" hai promesso, guardando il tuo nuovo amico. "Harmonia? Portaci a casa. Finalmente puoi dormire" hai sorriso, ottenendo che ti afferrasse la mano e annuisse.
"Finalmente si dorme!" Ha esultato, sbadigliando di nuovo prima di coprirti gli occhi con una mano... E subito sei stato inghiottito dal buio.

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ANNUNCIO:
1) Gli aggiornamenti non saranno regolari, ma prometto di aggiornare almeno due volte al mese questa storia.
2) Questa storia avrà esclusivamente 10 capitoli in totale.

Nel frattempo SE VI DOVESSE PIACERE IL MIO METODO DI SCRITTURA potete passare a fare un giro nel mio profilo.
Potete trovare qualsiasi cosa, dai BL agli YAOI espliciti fino ai Romance e ai Dark Romance.

Entro fine settimana prossima/inizio giugno dovrebbe uscire un'altra storia ancora (che manterrò sui 10/15 capitoli al massimo) su Aoba Seragaki di DRAMAtical Murder.
Vi prometto che vi farò amare Aoba tanto quanto lo amo io 🥺
Aoba è questo patatino qui sotto. 💙