Mi alzai e mi diressi verso il bagno, per poi abbassare i pantaloni e far svanire il mio problema grazie a delle immagini mentali di un eren arrapato. Feci per uscire e lavarmi le mani, ma mentre me le stavo sciaquando quel prof di merda dalle sopracciglia a calabrone mi abbracció da dietro, facendomi sussultare e mettendomi qualcosa in tasca per poi sussurrarmi all'orecchio una frase, che non mi si tolse dalla testa per tutta la giornata.

-Mi raccomando levi, non mancare, altrimenti qualcuno molto caro a te potrebbe sparire dalla faccia delle terra, ti aspetto.-

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Eren pov's

Stavo tornando a casa dopo le lezioni, ero immerso nei miei pensieri, senza far caso a dove andavo.
Senza rendermene conto andai a sbatte contro qualcosa, o per meglio dire qualcuno.
Aprii gli occhi e vidi il prof Erwin che si stava massaggiando il naso per la botta, poi aprii anche lui gli occhi e mi guardò prima con aria stupita, poi con un ghigno malvagio.

-Hey eren! Non ti ho visto scusa, non volevo farti male-

Disse portandomi una mano che io presi per aiutarmi ad alzarmi.

-No, niente, scusi me, ero immerso nei miei pensieri e non l'ho vista-

Dissi facendo in lieve sorriso che lui ricambio.

-Stavi andando da qualche parte importante?-

-No perché?-

In quel momento nei suoi occhi spuntó una nuova luce, sembrava pazzia, ma decisi di ignorarla, concentrandomi su alla conversazione in corso.
Non l'avessi mai fatto.

Levi pov's

Ero in camera mia seduto alla scrivania con davanti il biglietto che mi aveva dato Erwin, quel porco.
Restai a fissare per pezzo di carta piegato su se stesso per almeno 10 minuti, poi decisi di aprirlo.

Carissimo levi,
Quanto tempo è passato dal nostro incontro?
Mesi, settimane, giorni e anni, tutto questo tempo a guardarti con aria possessivo, perché tu sei mio, io ti voglio, tu mi appartieni, sei la mia creazione, per questo sabato pomeriggio ci dobbiamo vedere al bar di furlan, per chiarire questa questione e fare una felice vita insieme, come due persone che si amano, perché lo so che in fondo ti piaccio, non devi mentire a te stesso.
Intanto sarai costretto a venire se non vuoi che il tuo tanto amato eren muoia, quindi ci vediamo sabato alle 3 al bar di furlan,
Ti aspetto amore,
Il tuo dolce Erwin.

Finita di leggere la lettera il sangue mi si geló nelle vene, e dovetti correre nel bagno per evitare di vomitare per terra.
Non ci credo.
Non ci posso credere.
Ha preso il mio eren.

*sabato pomeriggio*

Eren pov's

Ero disteso su quel letto ormai da due giorni.
Un pezzo di stoffa mi tappava la bocca in modo che non potessi urlare, mentre delle corde mi tengono legati i insieme i polsi e le caviglie, facendomeli sanguinare da quanto erano stretti.

Due giorni passati  in quell'inferno, e due giorni che venivo frustato, stuprato e pestato, sempre alla stessa ora e sempre per la stessa durata di tempo.

Era quasi l'ora di quella fottutissima tortura, doveva arrivare da un momento all'altro.

Sentii la porta aprirsi all'improvviso, facendomi sobbalzare di brutto per poi chiudersi con un tonfo sordo alle mie spalle.

-Hey puttanella, come ti va?-

Non dissi niente, per il tovagliolo che mi tappava la bocca e perchè non ne avevo il coraggio, rimanendo immobile sdraiato e senza forze, psicologicamente e fisicamente.

-Tsk..... puttana, oggi faremo qualcosa di nuovo, e molto doloroso dire-

mi disse con uno dei suoi ghigni peggiori.

-Credo che tu sia a conoscenza che le vacche vanno marchiate, per indicare l'appartenenza al proprietario, giusto?-

No, no, no, no, no. Non dirmi che vorrà farlo veramente quel bastardo! Non può! Io appartengo solo a levi! 

-Dalla faccia che hai fatto credo proprio di si....

Inizio ad agitarmi, cercando di liberarmi, invano, poi sentì dei passi venire verso di me, e all'improvviso un forte bruciore al fianco sinistro, che mi fece urlare talmente forte da farmi bruciare la gola, di colpo tutto nero, più nero di prima, infine più niente se non una forte luce gialla, che mi acceca.

Mi sveglio su un pavimento. Quel pavimento. Il pavimento dei miei incubi. Di fronte a me delle sbarre di ferro, da cui si intravede un tavolo sporco di sangue, del mio sangue. Dietro quest'ultimo una porta, da cui poco dopo spunta una figura possente, seguita da altre due, una alta e snella, molto slanciata, e l'altra alta più o meno come me, ma molto, molto e ripeto molto più muscolosa. Si avvicinano lentamente a me, facendomi sobbalzare quando la figura possente, che stava davanti a tutti, poggia le mani sulle sbarre e inizia a parlarmi.

-Come stai oggi figliuolo?-

COSA!? FIGLIUOLO!?

-Hai perso l'utilizzo della parola? Non mi sembra di averti tagliato la lingua?-

Cosa sta succedendo? Dove sono? Chi sono questi tizi? Che vogliono da me? Perchè sono incatenato come una bestia? Perchè il loro presunto capo mi ha chiamato figliuolo? Ci sono un mucchio di domande che mi vagano per la testa, ma nessuna di esse ha una risposta, ma non ho tempo di ragionarci su, perchè quel pazzo si è avvicinato pericolosamente a me, aprendo le sbarre di quella prigione sotterranea e prendendomi per i capelli facendomi alzare alla sua altezza.

-Sto parlando con te mostro!?-

-C..chi s...sei?-

Sono le uniche parole strozzate che escono dalla mia bocca. Solo adesso mi accorgo del dolore insopportabile che parte dalla punta dei piedi ed arriva al mio cuoio capelluto, dove il pazzo mi tiene per i capelli.

-Come, hai perso la memoria? Non ti ricordi di me? Il tuo amato padre-

Dice con un sorriso a dir poco inquietante. Mi lascia cadere di botto sul pavimento ghiacciato.

-Portatelo sul tavolo-

A quel punto i due mastodonti mi presero di forza mi buttarono con altrettanta forza sul tavolo sporco di sangue, prendendo delle corde e legandomi in modo da non poter scappare. Il mio presunto padre prese delle tenaglie e una siringa con dentro un liquido verde (Jason spostati), si avvicinò a me, iniettandomi il liquido verde nelle vene, per  poi prendere a torturarmi con le tenaglie e altri oggetti da tortura (Jason spostati pt2).

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CIRICIAO CAPOPOLO!!!!!
Come se la vada la vida loca?
Comunque, non ho un cazzo da dirvi e quindi vi do le immagini.

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(Quanto cazzo posso trovarli adorabili)

(......Perfetti, anche se preferisco levi uke.....)

(Dico solo "sbavo")

AL PROSSIMO CIRICIAO!!!!!

La vostra Otaku_disagiato