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|Harry|
"Ma è possibile che state sempre a baciarvi? Quasi quasi vi preferivo quando non stavate insieme e papi era isterico solo che nominavamo la situazione". Io e Louis ridiamo nel bacio, ormai siamo abituati alle battute di Caleb e di solito lo rispondiamo per le rime, oggi invece no, è un giorno speciale e entrambi gli siamo subito addosso abbracciandolo stretto.
"Auguri amore mio!. Non ci posso credere che hai già 18 anni e fra pochi mesi andrai al college. Non so come tu abbia fatto a crescere così in fretta e soprattutto così bene considerando il padre con cui tu sia cresciuto fino a nemmeno un anno fa solo per colpa mia". Louis si commuove e come al solito quando si parla di questo argomento non fa che darsi colpe, dice sempre che se avesse gestito meglio la situazione e che se si fosse innamorato prima di me tutto sarebbe stato diverso. Penso che il senso di colpa che sente gli rimarrà davvero per un bel po', è passato quasi un anno ormai eppure lui ogni volta ci tiene a specificare che è colpa sua e che non avrei dovuto perdonarlo. Io non la penso così, ormai quel che è stato è stato e l'importante è tutto quello che siamo adesso. Non ho mai mollato perché anche quando dicevo il contrario, in fondo al mio cuore speravo e sapevo prima o poi che avrebbe capito i suoi veri sentimenti per me. Ora siamo davvero felici, siamo una famiglia, abbiamo 4 figli, da due mesi stiamo provando ad avere il quinto ed io vorrei sposarlo, tutto il resto non ha davvero più importanza.
"Papi dai!. Non dire sempre le stesse cose!. Non è colpa tua di niente!. Tu e papà state insieme, vi amate e siamo una bellissima famiglia questo conta"
"Ascolta nostro figlio amore, oggi niente pensieri tristi. Buon compleanno piccolo nostro"
"Grazie pa!"
"Calllllllllllllllll auguriiiiiiiiiii". Callum, Cameron e Millicent scendono le scale come matti e si buttano in mezzo al nostro abbraccio, pretendendo le attenzioni di Caleb
"Buon compleanno Cal!!. Ti vogliamo bene!!"
"Grazie amori miei!. Vi voglio tanto bene anche io!"
"Adesso sei super grande Cal!"
"Stasera ci vestiamo tutti belli per la tua festa, Cal!"
"Quale festa Call?. Voi non siete mica invitati". Caleb prende in giro i più piccoli e Callum mette il broncio e incrocia le braccia al petto, somiglia tantissimo a Louis quando fa così.
"Noi siamo i tuoi fratelli, siamo sempre invitati. Vero Cam?"
"Giusto Call, non preoccuparti Caleb ci prende in giro, certo che siamo invitati"
"Siete invitati solo se mi promettete di tenere d'occhio i nostri papà, non fateli baciare nemmeno una volta!".
"Cal se continui così ti metterò in imbarazzo con i tuoi amici alla festa, tanto mi adorano!". Abbiamo conosciuto gli amici di Caleb circa due mesi fa, ad una cena che nostro figlio ha organizzato a casa. Sono dei ragazzi e delle ragazze davvero bravi, educati e simpatici. Abbiamo anche conosciuto alcuni dei loro genitori e siamo felici che i nostri figli si frequentino. Stasera festeggeremo il compleanno di Caleb al ristorante di Zayn che per l'occasione rimarrà aperto solo per noi e ci saremo tutti, i nostri amici, le nostre famiglie, il gruppo di Cal, qualche altro compagno di scuola e alcuni mie colleghi con cui ci vediamo anche al di fuori dell'ospedale. Le vacanze per i ragazzi sono iniziate da qualche settimana visto che la scuola è giunta al termine, Cal è stato ammesso all'Imperial e siamo tutti orgogliosi di lui, a settembre inizierà ufficialmente medicina al college ma prima avrà una sorpresa. I suoi amici per il compleanno gli regaleranno un viaggio di due settimane in America, ne hanno prima parlato con noi che abbiamo subito accettato e abbiamo anche contribuito alle spese, andranno tutti e 7, partiranno fra una settimana e Caleb naturalmente non sa niente, penso che sarà una sorpresa enorme per lui.
"Papi sei il mio preferito, papà è stupido". Louis ride e scompiglia i capelli di nostro figlio
"Sei un ruffiano Cal, lo dici solo perché ti fa comodo"
"In realtà amo tutti e due allo stesso modo e sono fortunato ad avervi. Adesso però vado, mi aspettano"
"Dove andate tu e i ragazzi?"
"Non lo so, credo in spiaggia". Saluta i suoi fratelli, lascia un bacio a me e Louis e va via
"Lo sai che non sta uscendo con i ragazzi vero?". Mi dice Louis una volta che nostro figlio è uscito
"Lo so, è troppo strano ultimamente e c'è sicuramente qualcuno nel suo cuore e nella sua vita. Mi domando solo perché non ce ne parli"
"Forse perché si vergogna, sai com'è fatto Cal"
"Tu non sei preoccupato, amore?"
"Lo sono Hazzie ma mi fido di lui e spero che ci parli da solo di questa sua cotta"
"Non sappiamo nemmeno se è un ragazzo o una ragazza"
"Fa differenza?"
"Certo che no amore, stiamo insegnando ai nostri figli ad essere liberi, liberi di amare chi vogliono e di essere esattamente ciò che desiderano"
"Ti amo Haz, sei davvero il meglio per noi". Sto per baciarlo ma Cameron ci interrompe
"Niente baci papà!. Lo ha detto Cal"
"Louis perché i nostri figli sono così impertinenti?"
"Cam, papà deve lavorare per regalarci un fratellino e zio Niall ha detto che se non si baciano i fratellini non arrivano" Callum non fa che chiederci un fratellino e ogni volta si informa se ci sto lavorando oppure no, secondo lui sono io che magicamente porterò quest'ipotetico bambino. È molto divertente quando fa questi discorsi e Milli poi lo segue sempre a ruota, pende dalle sue labbra e fa tutto ciò che fa lui, sono davvero molto uniti.
"Lou ricordami di ammazzare Niall prima o poi"
"Ti appoggeró amore così Niall impara"
"É per questo che ti amo principessa"
"Io sono una principessa come papinooo!!" Esclama Milli dopo un attimo di silenzio facendoci ridere.
***
|Caleb|
"Sono così contento che tu abbia voluto passare con me la mattina del mio compleanno"
"Beh oggi è un giorno speciale, compi 18 anni e va festeggiato"
"Der, da oggi non sono più un ragazzino e poi a settembre andrò al college". Ride scuotendo la testa ed io ne approfitto per avvicinarmi a lui e sfiorargli la mano. Non so cosa siamo, non so cosa prova per me e non so nemmeno se vuole continuare questa sorta di conoscenza. Sono passati due mesi da quando mi ha proposto di lasciar fare al tempo e di conoscerci meglio. Passiamo tanto tempo insieme di nascosto dai miei, nemmeno zio Liam e zio Zayn sanno niente, ne ho parlato solo con i miei amici che lo hanno anche conosciuto, spesso ci raggiunge e finiamo la serata tutti insieme. Io sto benissimo con lui, so cosa provo e so che voglio stare sul serio con lui, Der invece ha ancora dei dubbi e non si sa bene cosa vuole, a volte proprio non capisco cosa pensa.
"Cal.." sbuffo e non lo faccio finire di parlare
"Lo so non devo farmi illusioni e non devo pretendere nulla.. sono solo stanco, Der. Io ti dimostro sempre un sacco di cose e si capisce benissimo cosa provo, tu invece un giorno sei il ragazzo più dolce del mondo e l'altro invece a stento mi chiami. Io capisco tutto, rispetto il tuo pensiero e non ti faccio pressioni ma tu prova a capire me, sono confuso, stanco e vorrei solo capire se almeno ho una minima speranza con te, altrimenti mi metto l'anima in pace e cerco di dimenticarti, andrò al college e conoscerò un sacco di ragazzi nuovi"
"Hai finito?" Ma che domanda è?!. Lo prenderei a sberle!!
"Cosa?! Adesso mi prendi anche in giro?!. Io ti ho detto tutto questo e tu te ne esci così?!. Sei un cretino e io non ti..". Ferma il mio fiume di parole posando le sue labbra sulle mie. Sgrano gli occhi e sono piuttosto stupito di questo gesto considerando che in questi mesi non ci siamo più baciati e adesso invece lo sta facendo e ho il cuore che impazzisce nel petto. Chiudo gli occhi e mi lascio andare al bacio, permettendogli di unire la sua lingua con la mia. È ancora meglio di come me lo ricordavo. Ci stacchiamo dopo diverso tempo solo perché siamo entrambi a corto di fiato
"Parli troppo e non mi hai fatto finire di spiegare. Ti stavo dicendo che è inutile continuare a perdere tempo soprattutto per colpa mia e mi dispiace se ci ho messo tanto e ti ho fatto vivere nell'incertezza, avevo solo bisogno di tempo per capire"
"E cosa hai capito?"
"Ho capito che sono disposto a mettere da parte il passato e ricominciare a vivere la mia vita e voglio farlo con te, sul serio"
"Tu vuoi stare con me?"
"Si Cal voglio starci sul serio"
"Oh mio dio!!. Anche io voglio stare con te, Der. Finalmente". Gli butto le braccia al collo facendo cadere entrambi sulla sabbia dove eravamo seduti da un po' e ci baciamo ancora. È il miglior compleanno di sempre.
"Questo è il regalo di compleanno più bello che potessi farmi".
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