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"È bello quando stiamo solo noi, zio Haz quando non ti vedo per pochi giorni mi manchi"
"Anche voi mi mancate Cam, anche se non vi vedo per pochi giorni"
"Anche Cal ci manca, sono due notti che non dormi a casa. Quando torni?"
"Non lo so piccoli, sono ancora arrabbiato con papino e per il momento voglio rimanere con zio Haz"
"Papino è bravo, si arrabbia solo quando diciamo che lui e zio Haz devono diventare fidanzatini"
"E allora voi non ditelo più, lo so che mi volete bene e ne volete anche al vostro papino, ma noi siamo solo amici e il rapporto che abbiamo non può diventare altro". Louis é uscito per il suo appuntamento con Thomas e io come promesso sono a casa con i bambini, fortunatamente è venuto anche Cal ma solo perché gli ho promesso che alla fine sarebbe tornato a dormire a casa con me, proprio non vuole tornare qui e soprattutto non ha intenzione di parlare con Louis, inutili i miei tentativi di farlo ragionare, è testardo proprio come suo padre.
"Zio Haz lo sappiamo benissimo che tu provi qualcosa per papi e a me fa arrabbiare il fatto che lui non voglia ammetterlo e che faccia finta di niente!. Mi ha dato uno schiaffo inutile, solo perché non voleva ammettere che avessi ragione".
"Cal sai bene che io e tuo padre ci conosciamo da una vita e abbiamo un rapporto molto stretto ma questo non vuol dire che proviamo qualcosa di diverso dall'amicizia"
"Perché mi trattate da stupido?!. Ho 17 anni e se ci fosse qualcosa fra di voi ne sarei felice!"
"Cal nessuno ti tratta da stupido, solo che davvero non c'è niente tra me e tuo padre"
"Tu sei innamorato di lui!. Perché non me lo vuoi dire?"
"Perché dirlo lo fa sempre reale e so bene tuo padre come la pensa a proposito". Dopo le mie parole viene a sedersi sulle mie gambe e io non faccio che pensare che potrebbe essere davvero mio figlio. Devo pensare a quello che mi ha detto Liam e devo prendere una decisione.
"Zio Haz, tu soffri in silenzio e non è giusto. Papi è ingiusto con te"
"No Cal, non lo è. Non si può mica amare a comando?. Se lui non mi ama non è una colpa"
"Ma è cosi testardo!. Non lo sa se ti ama oppure no perché non ci ha mai pensato sul serio"
"Ho sentito quello che tuo padre ti ha detto qualche settimana fa, ha detto che non potrebbe mai amarmi e che sarebbe tutto una tragedia. A lui disgusta solo il pensiero di poter provare qualcosa per me, come potrebbe amarmi sul serio?. Il mio sentimento invece è cresciuto con gli anni, io lo amo dal liceo, praticamente l'ho sempre amato, dal primo giorno che l'ho visto"
"Zio Haz, papino è monello se non ti ama!. Tu sei bellissimo e bravissimo, sei il migliore!"
"Si zio Haz e quel Thomas non ci piace proprio"
"Papino non è monello, piccoli e voi per favore potete non dirgli ciò che vi ho raccontato? Sono stato sincero con voi perché siete le persone più importanti della mia vita e non voglio mentirvi, quindi potete tenere questo segreto?". Annuiscono quasi in sincrono tutti e 3 e Cameron mi alza il pollice in segno positivo
"Promettiamo zio Haz!. Sei il nostro migliore amico e sei il migliore di tutti"
"Menomale che ci siete voi, siete proprio i miei principi. Adesso che ne dite di ordinare le pizze?"
"Siii!" Dopo aver ricevuto l'assenso di tutti e 3 ordino le pizze e nel frattempo che aspettiamo gli racconto di Milli e dell'eventualitá che possa prenderla in affido. Sembrano davvero entusiasti della notizia e così il resto della serata passa all'insegna delle risate e dell'allegria, senza più nominare i miei sentimenti per Louis e il nostro rapporto.
***
|Louis|
Entro in casa in silenzio per evitare che i bambini si sveglino. Arrivo in sala, la tv é accesa e ci sono Harry e Caleb addormentati sul divano, mio figlio ha la testa appoggiata al fianco di Haz e lui lo stringe con un braccio, sono davvero bellissimi. Non vorrei svegliarli ma dormire in due sul divano è scomodo e non vorrei si svegliassero male domani mattina.
"Haz" Mi inginocchio all'altezza del suo viso e gli passo una mano nei ricci
"Hazzie" Gli bacio una guancia e continuo ad accarezzargli i capelli
"Mmh" Apre gli occhi e sorride appena mi vede, si mette seduto attento a non svegliare Caleb
"Scusa Lou, non ti ho sentito rientrare. Ho messo a letto i piccoli e noi stavamo guardando un film ma evidentemente ci siamo addormentati"
"Sono appena rientrato e vedere te e Cal abbracciati è bellissimo"
"Spostiamoci in cucina così non lo svegliamo". Si alza dal divano e ci spostiamo in cucina
"Vuoi un caffè?"
"No altrimenti quando torno a casa non mi addormento più e domani ho il turno di mattina"
"Perché non ti fermi a dormire?. Mi piacerebbe avere te e Cal qui, mi mancate"
"Lou, io ho parlato con Cal e non vuole tornare a casa per il momento. Si è sentito ferito dalle tue parole e dai tuoi modi. Gli ho spiegato che la tua era solo rabbia e che vuoi un bene infinito a tutti e tre, ma sai meglio di te com'è fatto tuo figlio, é più testardo di te"
"Ho un caratteraccio e Cal sotto alcuni aspetti lo ha ereditato"
"Non hai un caratteraccio, sei solo una sassy queen isterica la maggior parte delle volte". Gli do un colpo sul braccio e lui ride mostrandomi le sue bellissime fossette.
"Com'è andata l'uscita?"
"Bene!!. Mi ha portato in un ristorante bellissimo e mi ha anche regalato dei fiori. Non ho mai avuto un primo appuntamento così!. Lo sai che con Chase non siamo mai usciti a cena, è tutto strano adesso ma uno strano positivo"
"Bene Lou, sono contento per te. Sei felice?"
"Penso di sì, ci stiamo ancora conoscendo ma sto proprio bene con lui. Non mi ha baciato ed io ho apprezzato tanto questa cosa, rispetta i miei tempi ed è super carino con me". Apre la bocca per parlare ma alla fine la richiude senza dire niente.
"Che c'è Haz?"
"Niente, penso che adesso sveglio Cal e torniamo a casa. Sono stanco". Questa è la seconda sera che ho come l'impressione che vuole scappare da me. Gli ho chiesto scusa per il mio comportamento ma penso che non mi abbia perdonato totalmente, è un po' distaccato e freddo nei miei confronti e ogni scusa è buona per non stare troppo in mia compagnia. Non gliene faccio una colpa, è solo mia che ho sbagliato tutto e i giorni scorsi ho trattato male senza motivo sia lui che i miei figli, adesso purtroppo ne pago le conseguenze.
"Ti voglio bene Haz e mi dispiace. Non smetterò mai di chiederti scusa"
"Non preoccuparti. Io adesso sveglio Cal e andiamo, ci sentiamo domani. Ciao Lous". Mio figlio si sveglia subito, mi saluta con un gesto del capo e va via insieme ad Harry senza nemmeno dirmi una parola.
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