Capitolo sette
<Mi dispiace, ragazzi. Biglietti esauriti> il ragazzo al botteghino sembrava sul serio dispiaciuto.
<Non si preoccupi> Patroclo cercò di rassicurarlo e quello, anziché stare meglio, sembrò sul punto di piangere.
<Siete una coppia così carina! Mi dispiace distruggere le serate alle coppie.>
Il cuore di Patroclo perse un battito.
<Non siamo una coppia> chiarì Patroclo a velocità inaudita, sentendo già le guance imporporarsi.
<È un primo appuntamento? Questo è ancora peggio. Mi dispiace tantissimo> il tizio tese loro un pacco di patatine. <Offre la casa... beh, il cinema.>
<Grazie, però davvero...> Achille cercò di intervenire.
<Potreste vedere Space Love, è romance. Va bene per un'appuntamento. Ecco i biglietti> il ragazzo li porse con fare sicuro.
Patroclo stava per avere una crisi. Achille decise che era meglio allontanarsi il prima possibile. Pagò e trascinò via l'amico verso la sala.
<Tutto ok?>
<Cosa? Si, certo! Mai stato più tranquillo. In fondo sarebbe assurdo. Appuntamento. Non so da cosa lo abbia capito. Io boh, certa gente fa teorie assurde, cioè-
<Patroclo, respira, per piacere> Achille gli mise una mano sulla spalla (che non aiutò).
<Sai una cosa?> Patroclo prese un profondo respiro. <Vado in bagno.>
Achille sospirò: <E sbrigati!>
<Mi sbrigo, mi sbrigo.>
L'universo lo odiava, si disse Achille mentre Patroclo spariva in bagno. Non era possibile che non riuscisse mai a vedere un film con Emma Watson in pace. In più il suo migliore amico sembrava impazzito negli ultimi mesi. Lo aveva detto che scienze applicate era un indirizzo tremendo ma no, lui doveva evitare il latino!
Achille:
Deidamia, che fai?
Mia:
Sono a casa, piango su una versione
Mia:
Il latino è il male
Mia:
Hai corrotto Patroclo <3 per vedere il film?
Achille:
Non potrei mai!
Achille:
Perché corromperlo quando lui è già la persona più straordinaria e disponibile del cosmo?
Mia:
Impossibile contraddirti
Mia:
Quindi state guardando Emma?
Achille:
No.
Achille:
L'universo mi odia
Mia:
Tragico come sempre. Che è successo?
Achille:
Biglietti esauriti. E il tipo della biglietteria ci ha scambiato per una coppia e ora siamo costretti a vedere Space Love...
Mia:
Sareste una grande coppia XD
Mia:
Ok, sul serio: che sfiga
Mia:
Passate da me, dopo? Così mi senti in storia
Achille:
Io vengo sicuro, vediamo che vuole fare Patroclo
Achille:
A dopo
Mia:
A dopo, amore <3
<Era Deidamia> disse all'amico che era appena tornato.
<Salutamela!>
<Troppo tardi> Achille fece spallucce. <Sei tornato in te? Cos'era? Colpo di calore?>
<Sto bene> tagliò corto Patroclo. <Entriamo?>
<Certo. Solo... sto ancora ripensando al tipo dei biglietti> Achille porse a Patroclo il suo biglietto.
<Uh. Strano forte, no?>
Achille era confuso. <Cosa?>
<Noi due. Una coppia.>
<Beh, è strano per te stare con un maschio. Io potrei stare con un ragazzo, sono bi> replicò Achille. <O intendevi noi due come noi due?>
<Noi due come noi due. Assurdo, no?>
Achille parve rifletterci: <Non lo so. Non ci ho mai pensato. Però ragionandoci...>
Patroclo si sporse lievemente in avanti.
<Saremmo davvero due fighi assurdi> concluse il biondo.
Patroclo alzò gli occhi al cielo, cercando di non arrossire. HA DETTO CHE SONO FIGO.
<Sei il solito idiota> disse. <Su, entriamo.>
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